SacroProfanoSacro: La politica… delle “divisioni”.

Politica = abilità… (come stare in equilibrio su una fune, coi piedi appoggiati saldamente a terra, nonostante “tutto”).

Così…

Russia, Tajani: condanniamo guerra a Ucraina, non popolo russo…

“Ah bello! Vedi che Putin lo sta facendo per il popolo russo. No?”. La “storia” è risaputa (il Donbass sotto le bombe “ucraine”: una strage nazista old style), tuttavia, gli “Usa” hanno deciso diversamente. Sì: gli “Usa”. Quelli che… come la metti, la metti, loro “bombardano” sempre. Sia che ti tirano bombe. Sia che ti tirano “aiuti umanitari”. Aiuti, come quelli decretati per il Paese 404 (prestiti o comunque “pagherò in natura”). Aiuti come quelli spediti all’entità sionista (bombe, caccia, etc.). Aiuti come quelli spediti a Gaza, contemporaneamente.

Bombe e pane. Uhm.

L’ipocrisia fatta persona. Il nazismo sotto mentite spoglie. Qualcosa che riabilita persino la “Germania nazista ed Hitler”. Il modo sostanziale per accorgerti che… Mentre, dipende da loro quello che “tu”, poi, tenderai a “pensare”.

Quale tipo di “campagna martellante” faranno?

Ecco quale sarà la “tua” idea, presa di posizione, etc. Che desolazione. Altro che Smaug.

Sei “tu” il… mago contro il calcare; sì, in quanto calcare, però. Calcare che può essere sanificato in un baleno, oppure, che può essere lasciato lì “a fare la muffa”, perché non evidentemente… “serve”.

Gli “Usa” si preparano alle elezioni di novembre 24. In che modo? I candidati (uno indagato per i fatti del 6 gennaio 2020 & co., l’altro marcio fino al midollo, oltre che una mummia) si preparano per “guidare oltre 300 milioni di ingranaggi ed ogni affiliato, per un intero mandato”:

il “miliardo d’oro” attende con trepidazione.

Il “modo” scelto per interfacciare la massa elettorale è sempre lo stesso, nella sostanza: dire agli individui quello che vorrebbero sentirsi dire ed, al contempo, pensarla diversamente. Ovvero, promettere dei “privilegi”, dei “miglioramenti”, agitando lo spettro dell’avversario (politico), demonizzando(lo) ,etc. etc. etc. Le promesse da marinaio sono “eoni” che vengono spese (investite), eppure laggente ancora non smette di c®ederci. Figurati dopo il “2020” come sei messo (qua, così), con tutto quello che è andato in onda ma... “è andata bene”.

Perché “tutto il mondo è paese”? Perché “tutte le strade portano a…”? Perché “se vai con lo zoppo impari a zoppicare”? Perché “se vai al mulino t’infarini”? Perché “portare sempre l’acqua al proprio mulino”? Perché, fino a quando non c’è stato collezionismo (mercato) di tessere telefoniche, le cabine pubbliche erano piene zeppe di queste tessere plastificate gettate a terra ovunque, nel disinteresse totale? Perché qualcuno “liberando la cantina” riempie il bidone della spazzatura, mentre altri lo svuotano e vanno a vendere all’incanto il medesimo materiale?

Che differenza c’è tra quello che getti via, sdegnato, e quello che vai a comprare poiché “vintage”? Pensa: potresti finire per comprare a caro prezzo, quello che era già tuo ma… “che barba che noia, lo butto via!”.

Ci sta! Domanda. Offerta. Mercato-ne.

Quale “politica” guida questi circuiti vorticosi del “tuo” pensiero? Perché lo fai o non lo fai? Soldi? Necessità di sentirti meglio, dunque… “sentire”? E cosa senti, di grazia? Come ti senti e cosa “senti”, sono la stessa cosa? Se odi, stai “sentendo”? Se ci vedi bene, allora ti senti bene? Uhm. Le domande sono “domande”: permettono la “ri-flessione”. Hai mai fatto le “ripetute”? Ecco. Fai delle flessioni ogni giorno per “migliorare il tuo tono muscolare”? Quante volte ripeti l’esercizio? Ti senti bene, dopo? Ti senti meglio, dopo? E prima, come stavi?

Se hai un dolore ficcante interno, fuori si vede? La postura...

Di certo, non si sente. Il “prossimo” non avverte il tuo dolore, però lo può “provare”. Empatia, ch’è molto altro rispetto a quello che “sai” poiché te lo hanno detto. Sei mai stato male “solo” per aver appreso una notizia che nemmeno ti riguardava personalmente? Ora va di moda lo “ambiente”. No? La “lotta” è… contro l’inquinamento, l’innalzamento delle temperature. È figo pensarla tutti nello stesso modo? Perché la società dovrebbe essere così coesa, nel divide et impera?

Nella... bio-diversità.

La Nato compie 75 anni e si divide per i fondi per l'Ucraina, sul piatto i 100 miliardi di euro che Stoltenberg vuole dare a Kiev…

Sì; i “membri” sono… divisi, però d’assieme formano la “Nato”. Quindi? La divisione “serve”:

laddove, una divisione dell’esercito è…

una grande unità militare, che conta solitamente dai 10 000 ai 20 000 soldati. In molti eserciti la divisione è composta da diversi reggimenti o brigate, e più divisioni a loro volta formano un corpo d'armata…

Dunque, una o + “divisioni” formano un corpo d’armata. Ergo? Di quale “divisione” si tratta se unitamente viene a formarsi un sol “corpo”. Trovi?

Bè, pensa al Leviatano e, oplà!

Se dividi un corpo d’armata, che ci trovi “dentro”? Le… divisioni. È quasi umoristico, se non fosse sostanziale: come piangere sul latte versato, coi cocci che rimangono “i tuoi, (te)” nell’AntiSistema. Or dunque, dividi e dividi e dividi e, ad un certo punto, l’esercito scompare, rimanendone solo le “divisioni”.

Ecco perché “moltiplicando” ritorna visibile il corpo d’armata.

Una guerra permette tale… moltiplica. Mentre durante la “pace” è la “divisione” ad imperare. Non a caso, alcuni Paesi stanno ritornano alla “leva obbligatoria”, aumentando o rendendo manifesto il luogo comune “esercito”.

An-nota-ti anche questo…

Inchiesta Covid, “caso” Speranza archiviato dal Tribunale dei ministri…

Ma come? La “politica” è tutta divisa in Partiti ed all’occorrenza, ogni volta, nessuno si schiaccia i piedi definitivamente? Già! Ecco che la politica, d+, è un corpo d’armata formato da “divisioni”. No? Come te lo spieghi, diversamente? Giustizia non è mai fatta, allora? Sì. Perché è la “giustizia” che vive e imp-regna (qua, così):

nel mondo alla rovescia ma… ad angolo giro, motivo per cui non te ne accorgi nella sostanza.

Ecco perché anche se ci senti o ti senti bene, non stai “sentendo” nulla. Ok? È-voluto. Certo:

perché son sempre loro.

Tribunale dei ministri: “ha operato per tutelare la salute…”…

Infatti, “Speranza è sempre l’ultimo a morire”, godendo di una salute ferrea che manco la ruggine. Eppure, chissà mai perché (chiedere al Cicap) Speranza quando è in giro per le strade cittadine, “rischia sempre la vita”.

Un vero e proprio “mi-ni-stero”. Bah!

Un utile netto record, aumentato del 23% e per la prima volta oltre i 3 miliardi di euro, e 51 miliardi impegnati nel biennio 2022-2023 che hanno attivato 133 miliardi di investimenti. È quanto emerge dal bilancio 2023 della Cassa Depositi e Prestiti… Nel 2023 l'utile netto è salito a 3,1 miliardi, dai 2,5 dell'anno precedente ed il patrimonio netto è salito dell'8% a 27,9 miliardi di euro. Hanno poi raggiunto i 124 miliardi di euro i crediti impegnati a sostegno di imprese, pubblica amministrazione, infrastrutture e cooperazione internazionale…

Wow: che numeri!

Tutto molto bello. No? Con un patrimonio di 27,9 miliardi, questi ne s-muovono 124… Una bella “leva”.

Però, perché se hai sul conto personale 27,9 euro… non ne puoi disporre d+, “tu”?

Quanto fa? 124 “diviso” 27,9 = 4,44 periodico. Dunque, il fattore di moltiplicazione è maggiore di 4. Ancora una volta, tutti i progetti delle “divisioni” formano Cdp: il corpo d’armata…

Come, “non dare nell’occhio”, in-somma.

Immagina cosa vai a formare, anche “tu” = (qua, così), l’AntiSistema. Cioè? Il “nulla”. Anzi, “nessuno”. Il non esiste-Re; c’è!

Nadal rinuncia a Montecarlo: il mio corpo non me lo permette…

Citofonare “Speranza”. Ci sei?

E tutto d’un tratto… il “nuovo” miliardario:

questo suo impero lo colloca secondo in Italia solo a Giovanni Ferrero che resta saldamente in testa tra gli italiani con 43,8 miliardi che fa di Mister Nutella la 26esima persona più ricca al mondo…

Chi è?

Andrea Pignataro il nuovo miliardario italiano, 69esimo nella classifica mondiale di Forbes con un patrimonio di 27,5 mld di euro…

Si vede che costui ha da poco “vinto alla lotteria”, quanto? Ma guarda che caso: ancora 27 miliardi di euro; come il “patrimonio” di Cdp.

Dark City docet!

Giappone, entro il 2531 tutti i cittadini avranno stesso cognome “Sato”…

Per forza! Tutti insieme formano lo “Stato”. No? La verità incarnata parla sostanzialmente…

Nel divide et impera, l’unione che fa la (loro) forza.

Tutti per l’Uno. E l’Uno… per tutti: olé! Proprio come in “democrazia”, laddove di fronte alla “legge” si è tutti uguali, eppure… a fronte di ciò, c’è Pignataro e… “te”.

Uhm.

La democrazia prevede gerarchia? No. Ergo, sei in “democrazia”. Non è il suffragio universale a rendere tutto democratico: è con il “diluvio universale” che è già successo e continua a succede-Re la “democrazia”.