SacroProfanoSacro: Racconto d’esperienza.

L3 ri-evoluzione SPS è l’esperienza “formulare”.

Da “lì” passa l’interconnessione col tutt3, non importa dove, quando, come, perché, etc.

Non importa nemmeno, se (se) non ci credi, non sei d’accordo, l3 pensi diversamente, non te ne frega nulla, sei contrarian, etc.

Non a caso, in-fatti, se chiudi gli occhi il “mondo” rimane costantemente (nel) “qua (così)” = tale “è” l’auto comprovazione che sei nell’Anti-Sistema, da/in cui… va da sé, “grazie” almeno a tre fattori:

l’ambiente che funziona

tu che sei “tu”

l3 compresenza eco-dominante

che d’assieme, come “mostro di...” Frankenstein, rimane in auge il relativ3 “sogno” o, appunto, l'Anti-Sistema (progetto, strategia, intenzione, piano “industriale”, etc.).

Il punto (di sospensione) “è” che… tu sei “tu” = tu, non partecipi al decidere sostanziale, ment®e ti auto delimiti a/nel scegliere tra… ciò che qualcosa/qualcun3 ha già deciso anche per te/“te”, essendo p-arte principale del reame, al fine di auto manutenerti costantemente “distante” dall’essere realizzat3 dal punto di vista del potenziale contemporaneo.

Ossia, (ti) “è già success3” qualcosa o, meglio, “è” già success3” (qualcuno) e dunque continua a succedere, come loop, eco, incanto, etc.

Ha mai sentito “parlare” di… successione al trono?

Appunto:

continua a “succedere”

l’essere p-arte-cipante l3 “famiglia” che imperaanche se… non esiste (di fatto), ma, c’è (sostanzialmente).

Dell3 “luce”, vedi quale “spettro”?

In percentuale, ci vedi molto poco.

Se auto decodifichi tale informazione ambientale, relativamente all’essere status quo (nel) “qua (così)”, che cosa (chi) auto ricavi, essenzialmente?

Quel “poco”, corrisponde a ciò che ti fai andare bene, nonostante l’essere sede di potenziale contemporaneo.

Viceversa, quel “tanto” che non vedi, corrisponde proprio all’essere eco-dominante + ogni parte emersa sottoDomin3 (ad immagine e somiglianza).

Allora; in tale Bollettino, andiamo - essenzialmente - ad espandere il (“Fare… luce” sul/nel) concetto di tri-unità.

Nell3 fattispecie, andando a ri-comporre un tris di “attributi”, andati - nella sostanza - in più che ampio “disuso (dimenticanza globale o atrofizzazione)”. Ecco:

significato, verità, memoria (dall’atteggiamento “formulare”) = esperienza.

Probabilmente, ti renderai conto dell’espansione frattale espansa di ogni singol3 livello che, “ora”, ritrov3 motivo di auto compattamento o “senso” (nel modo, proprio, in cui “riconosci” una bussola, ovvero, al fine di auto orientarti in qualcosa che, a prescindere, ha un senso direzionale a mo’ di “marchio registrato”).

In tale modus, riesci a rimanere te, nonostante ogni variante che prende f-orma, nel reale manifest3...

All3 stesso modo, è im-possibile estendere il concetto di “denaro”, fermo restando “formular3”.

Denaro = infrastruttura Anti-Sistemica, che significa però “potenziale contemporaneo”.

Di più, “Fai…” di connetterti ad/con ogni “cosa”, come se fosse cloud, hard disk, dat3, memoria = esperienza.

Password?

“Apriti sesamo”.

Oppure, puoi “limitarti” a sfregare l’essere “lampada”, nonché sede del Genio (frattale espans3).

Qualcosa che puoi “Fare…” se (se) sei dall’atteggiamento “formulare”.

Qualcosa che ti viene ricordat3 dal “termine”… essere totale o sempre coerente, con te, da te, in te (senza alcun3 “infiltrazione” e-s-terna).

L’ambiente “è”:

neutr3, neutrale, neutralizzante

oltre ad essere

legge, strumento, memoria

oltre ad essere

significato, verità, memoria (un racconto d’esperienza).

Ma (ma)... se tale informazione rimane “sol3”… deviazione standard o storia (deviat3), allora, è proprio il punto di sospensione a “Fare…” l3 differenza di non potenziale contemporaneo = se sei dall’atteggiamento “formulare”, l3 stesso dato si espande sostanzialmente, aprendosi al racconto d’esperienza “a monte” dell’Anti-Sistema, laddove l3 verità è una, ossia, “è già success3” che…

Come “panorama unico”.

“Ora”, sei (nel) “qua (così)” o Anti-Sistema, che si sta sempre di più condensando, dando luogo o “luce” ad un tipo di “futuro” simile al piano industriale, che meglio identifica e sostanzia ogni tipo di decisione (altrui), che va ad impattare con te/“te”.

Ergo:

con la “tu3” vita.

Quale “futuro”?

Quello assolutamente inquietante, in cui tutt3 è perfezione, in cui tutt3 è stato “superato”, in cui vive e regna ormai tutt3 ciò che volevi sentirti dire ed oplà, come per incanto, s’è manifestat3 (ma, nell3 versione Anti-Sistema, ossia, con la “sorpresa” dentro).

Squadra che con-vince, non si cambia.

I mezzi pubblici saranno gratis in Lussemburgo dal prossimo 1° marzo…

Notizie.it 17 febbraio 2020 Link

Connext 2020, il futuro è la fabbrica intelligente rispettosa dell’ambiente…

Fabio Carbone Fx Empire 16 febbraio 2020 Link

Spazio, veicolo Cygnus in viaggio verso stazione internazionale…

Glv Askanews 16 febbraio 2020 Link

Ci sono molt3 “orbite” che puoi percorrere e che può percorre il “prezzo”, che paghi ogni volta al fine di continuare a sopravvivere, in luogo di essere “formulare” o da/in te.

“Una volta si scherzava sulle ragazze e ora farlo si passa per maschilisti. Al contrario, non si dice niente a chi parla insistentemente di droga…”.

Matteo Schiavo (Dj Matrix)

Un luogo comune, molto… “comune (globale)”, è quell3 col-legato alle dimensioni dell’organo di riproduzione maschile. No?

Quante battute si sprecano, ogni “dì”, all3 volta di tale forma mentis de noantri.

Sì.

È per fare simpatia, o, per fare battute da bar… ma (ma) nella sostanza non si cambia af-fatto idea, relativamente a ciò che (non) sembra.

Eppure, se “tu” fossi tu, allora potresti avvalerti dell’auto decodifica “formulare” dell’ambiente che, non importa quale sia l’ambito... ma/se tutt3 “è” sempre… significato, verità, memoria (l’esperienza da tale punto di sospensione totale).

Il concetto di tanto/poco è fuorviante.

In-fatti, l3 compresenza eco-dominante è “poco e/ma tanta”, contemporaneamente o, meglio, sostanzialmente.

Ad esempio.

Vivere con mezzo cervello si può, “… si riorganizza”…

Vivere con mezzo cervello si può, e anche bene, perché la nostra materia grigia, anche se dimezzata, si “riorganizza”…

E per quanto possa sembrare incredibile, queste persone, che ovviamente affrontano alcune difficoltà, hanno una notevole funzione cerebrale…

Spiegano i ricercatori… la restante metà del cervello diventa in un certo senso “multitasking”, costruendo un cablaggio neurale molto denso e soprattutto una “iper connessione” tra le reti cerebrali.

Queste caratteristiche spiegherebbero come il cervello compensa la perdita di materia cerebrale.

E se questo rafforzamento della connettività cerebrale riguarda tutte le reti neuronali esaminate, si concentra in particolare su funzioni quali l'attenzione, le emozioni, la memoria o la coscienza…