Il mondo “è” come è? Sì, se (se) si tratta di un progetto.
Altrimenti, il mondo “è” come è… divenut3 “qua (così)”, nel divenire.
È portante che la mente, utilizzat3 per discernere, sia anche 3vocat3 (evocat3 ed avocat3 = assunt3) nella capacità di astrazione, immaginazione, creazione, Oltre Orizzonte, etc. e di/in tutt3 ciò che comporta, consegue e persino anticipa/prevede l’atteggiamento “formulare”, che altr3 non “è” = verità sferica, senza zone buie, zone morte, zone arretrate, zone superdotate, zone flou, zone a metà, zone avanti e/o indietro, etc.
Quando il potenziale “è” contemporaneo, ovvero, “democrazia e comunismo” potenziat3 ed all’unisono (in luogo di divide et impera).
Quindi, non poco ma per tutt3, bensì (ma), tutt3 per tutt3 contemporaneamente.
Con l’ambito delle risorse naturali, energetiche o che dir si voglia/intenda, che diventa moto perpetuo (infinit3) oppure “circolare” (come va tanto di moda in termini di economia).
È persino ovvio che “ora” tutt3 ciò tenda a sembrarti utopia (come dovrebbe essere, però), dato che sei nell’AntiSistema, che “è” una cortina fumogena negli “occhi” della mente e del cuore (e dell’intestino).
Va da sé “qua (così)” che… per essere costrett3 ad andare al lavoro, devi credere alla favola della scarsità, della “sana” competizione, della “liber3” concorrenza, etc. che fanno sì tanto bene alla “salute” del mercatone generale (che sponsorizza la forma mondo sempre attuale, poiché, il momento “ora” non passa mai nella sostanza, essendo come un punto di auto ricreazione dello “spettacolo”, che viene richiest3 tante volte quante “devi credere di dover sopravvivere”).
Nel motore AntiSistemico, sei sempre “in folle”, macinando non km, ma, risorse, che “bruci” al fine di continuare a garantirti la possibilità di continuare a rimandare 3l più tardi possibile… che cosa?
Il momento della tu3 morte? No. Di più, il momento della tu3 liberazione, della riuscita, del “Fare…”.
L’incanto “è” tale e a nulla vale tutt3 ciò che trova spunto ma non continuità, come un germoglio che continuamente si ripresenta, poiché strutturat3 dal di sotto (radicat3), e che regolarmente si ritrova in condizioni esterne tali da rimandarne lo sviluppo, la crescita, la fioritura, la maturazione, la semenza, etc.
Dunque, dotare la mente anche della possibilità di essere in un progetto (creazione non dal nulla, ma… dal progetto stess3 che presume l’esistenza di una intelligenza ed intenzione che auto esiste da qualche parte e che osserva tutt3 in quanto a… proprietà privata), è essenziale al fine di esorcizzare il processo mentale stess3 che se rinchius3 a/in loop, dimentica tutt3 ciò che sembra non essere conveniente, obbedendo al comando post ipnotico (programmazione, intenzione “a monte”, progetto) che – guarda non caso – non esiste; c’è, ad immagine e somiglianza della relatività assolut3 di chi “è” ragione fondamentale, ovvero, sede e richiamo eco-dominante (da/ cui l’eco-dominanza, in quanto a ritornello della musica planetaria “qua, così”, con l’alternanza di chi ri-suona ma non della sostanza musicale, che invece è pianta stabile poiché “impedenza”).
Impedenza = una grandezza fisica che rappresenta la forza di opposizione di un circuito al passaggio di una corrente elettrica alternata, o, più in generale, di una corrente variabile…
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Una grandezza fisica (compresenza eco-dominante + ogni sottoDomin3)
che rappresenta la forza di opposizione (forza di creazione e di auto sussistenza propria = intenzione, progetto)
di un circuito (l’AntiSistema)
al passaggio di una corrente elettrica alternata, o, più in generale, di una corrente variabile (l’alternativa quando diventa sostanziale = te in luogo di “te”).
Dunque, nel “qua (così)” sei stabilizzat3, ossia, diventi parte della “nave” in quanto parte dell’equipaggio della/sulla/nella nave:
vieni incastonat3 trasformandoti in ingranaggio, in differenza di potenziale, in corrente, in tensione, in resistenza, in lavoro, in energia, in “impiego”, etc.
Quando sei in un progetto (e la figura “Dio” ti fa auto desumere l’esistenza del progetto “a monte”), tutt3 di te, diventa “te”, o, la mente diventa “tu3”, nel senso che… sei dotat3 di potenziale contemporaneo ma (ma) sei come auto delimitat3 a funzionare a bassi regimi, a causa della programmazione che fa parte del progetto e che, all’unisono, l3 delinea, te l3 fa… “vedere (percepire, ricordare)”.
Quest3 Bollettino intende proprio soffermarsi sull’eventualità che la forma mondo Terra (realtà manifesta) “qua (così)”, sia un progetto unic3.
Qualcosa che “è” qualcun3. E… qualcun3 che si auto mantiene immanifest3, per evidenti ragioni logiche di vantaggio strategico. Ergo:
chi si trova in tal posizione, ha intenzioni perlomeno egoiche (proprie)
ossia
tende a sfruttare la situazione in toto
proprio come l’imprenditore replica causalmente nel mondo “emers3”.
Evita, or dunque, di immaginare tale “Dio” in quanto a figura bonaria (come se si trattasse di tu3 nonn3, ad esempio; si, perché, quel luogo comune lì è solamente la trovata pubblicitaria dell’azienda globale delle bollicine gassate), perché è più coerente immaginarl3 all’opposto di tale scala apparente. Perché?
Perché... devi smettere di farti andare bene tale “creazione”, dal momento in cui tendi a giustificare tutt3, al fine di rimandare ogni “giudizio” post mortem, dato che hai paura e temi per ciò che ne sarà di te in termini di “anima”.
Quale coerenza consegui se non tutt3 ciò che “è” progetto altrui e che diventa tema universale poiché senza eguali all’interno di sé?
Accorgiti. Renditi conto.
La mente è in grado di far fronte anche a situazioni nelle quali la mente è stat3 progettat3 e dunque sembra non avere alcuna possibilità di andare Oltre Orizzonte, poiché strumento nelle mani di chi “è”… creazione.
Vai al di là di ogni manipolazione.
In che modo?
Rendendoti conto, attraverso tutt3 ciò che comunque è sempre in grado di comunicarti qualcosa in termini di significato.
Qualcosa che esula dall’intenzione di chi “è” eco-dominante.
Perché… memoria ambientale infrastrutturale frattale espansa (come registro per il o del funzionamento).
Assumi ciò come se fosse un riflusso del funzionamento che non può proprio essere eliminat3 del tutt3, se non agendo preventivamente su ogni singolarità, contemporaneamente, attraverso auto condizionamento ambientale ossia lavaggio della memoria che si ripete regolarmente = AntiSistema (impianto per l’auto condizionamento e la climatizzazione generale).
La tecnologia è un chiaro esempio, a tal pro, essendo utilizzat3 proprio per controllare, piuttosto che per vendere solo dei prodotti.
Ok?
Venderti qualcosa “serve (e significa)” = la speculazione è multistrato, ma, al livello cardinale “è” controllo e non commercio, poiché la parte eco-dominante è proprietari3 e non affittuari3.
In quanto amministrazione, ess3 governa la proprietà privat3. Ergo:
ciò che emerge ad altra latitudine, nel mondo
incarna, rappresenta, raffigura e configura
proprio chi “è” ragione fondamentale “qua (così)”…
Perché succede?
Perché funzione strutturale; il che ti permette di scorgere ed intuire che “qualcosa sfugge anche al controllo più assolut3”, dato che la memoria frattale espansa costituisce sempre (sempre) il Filo di Arianna, in grado di dare significato alla ciclica Spada di Damocle, che nell’AntiSistema auto definisce l’AntiSistema stess3.
Come se tu fossi sempre dotat3 di… una vista “superiore”, potenzialmente. Qualcosa che ottieni solamente quando ritorni ad essere “formulare”…
Il “disco” non è rott3: (si) ripete.
Può sembrarti paranoia e/o annoiarti, ma (ma) ciò dipende da te o, meglio, da “te”.
Ossia, il motivo fondamentale per cui sei sotto ad incanto;
qualcosa che ti rende e manutiene nella versione di te, “te”... più adatt3 ad auto accettare (fartene una ragione) tutt3 ciò che “è” nella forma AntiSistemica come se fosse… natura, norma, regola, etc. e, quindi, progetto.
Solo che... l’estremità originale del progetto, tende a sfuggirti sempre, lasciandoti regolarmente con un pugno di mosche, alias, con tutt3 ciò che sai poiché te l’hanno detto (“serve”).
Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 funziona, ovvero, si ripete nell’accezione del significato = “è già success3” e per ciò continua a succedere.
Chi “è” parte verticale, apicale, fondamentale?
Chi... hai già dimenticat3 strutturalmente, avendo una mente di potenziale contemporaneo che “lavora” a bassi regimi (frequenze), sembrando la pallida ombra della migliore versione di sé.
Qualcosa che “è” strategia, causalità, artificio, o progetto. Qualcosa che di/in conseguenza, mette in evidenza (“luce”) anche chi “è” il resto della nave a livello fondamentale, gerarchic3 = chi guida attraverso la propria intenzione wireless, in leva, ubiqua, non locale, da/in remoto, etc.
Chi “è” dominante (ormai fattasi eco, poiché, già estint3) auto sopravvivente in termini di “eredità ed accon-discendenza” sottoDomin3, continuamente arruolat3 attraverso i campi di educazione, organizzazione, specializzazione, etc. che (nel) “qua (così)” non si contano più, essendo (sembrando) proprio ciò che non sono affatto.
Qualcosa dove tu mandi la prole a studiare ma non solo:
qualcosa dove ti manifesti e continui a sopravvivere, poiché, non ti sembra esserci altr3 possibilità di scelta, persino prescindendo dal luogo comune “avere, denaro, ricchezza”.
Dunque, se (se) sei in un progetto, tale “natura” è di tipo industriale (ti bast3 osservare il mondo “emerso”, per ricordarl3).
Un’unica azienda globale alle cui dipendenze lavorano oltre sette miliardi di…?
Persone? Esseri umani? Singolarità?
Oppure, di ingranaggi, di servo meccanismi, di conseguenze, di schiav3, etc.
Auto configura la mente, di modo che possa funzionare “formularmente”:
ess3 è dotat3 di tale potenziale che “è”, di più, contemporaneo = possibile per tutt3 contemporaneamente, allo/nello stesso “tempo”, simultaneamente, insieme o In Comunione.
Quando “sotterri l’ascia di guerra” e smetti di “dover” sopravvivere ad ogni costo?
Quando non scorgi più alcun pericolo Oltre Orizzonte, oltre il fondo cieco della “curva”, dell’angolo, nello sfondo quando è sempre oscurità, etc.
Bene. Dunque?
Perché non consegui, dunque, tale punto di destinazione?
In una recente citazione, s’affermava che “da due punti passa una sola linea e che i due punti costituiscono il tragitto più breve e dirett3 al fine di percorrerl3 e di auto congiungersi”… solo che “perché non percorri la linea attraverso tali due punti?”.
Quali sono?
Un3 sei tu e l’altr3 è… l’Oltre Orizzonte (in cui puoi caricare tutt3 ciò che intendi realizzare):
tale linea diretta, rappresenta il percorso ottimale che ti permette di…
e, ogni alternativa rappresenta l’interferenza e la deviazione AntiSistemica (impedenza = che impedisce).
Perché i due punti non collimano, evitando di dare luogo ad un punto di sospensione?
La domanda non è una domanda, bensì, è già risposta (significativamente).
Ebbene, quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 “è” come la sveglia personale, contemporanea, che continua a risuonare sintantoché tu non “Fai…” qualcosa di/a livello “formulare”, ovvero, ti accorgi, ricordi, ti fermi e diffondi (“Fare…”).
Quale economia, scienza, religione, specializzazione, regola, legge, tradizione, uso e costume, conv3nzione, credo, fede, sapere, cultura, moda, tendenza, etc.?
Nulla regge al confronto di/con chi “è” sede proattiv3 di potenziale contemporaneo:
quando ci sei e sei, esisti da/in tale modus.
Stop.
Non è il Far West.
Non sei senza legge.
Sei solamente senza “limiti” ma responsabilmente, poiché, ciò che hai tu ce l’ha chiunque, “qua”.
Qualcosa che toglie “poesia, romanticismo, eroismo, epicità, profondità, etc.” all’esperienza in Terra?
Se ne sei dipendente, sì.
Ma, continuando a dis-perderti in qualcosa che promette sempre sopravvivenza a scapito altrui, invece che rappresentare già la sede di quel qualcosa pienamente realizzat3.
È tutt3 una serie di luoghi comuni, insomma. Una forma mondo che ti ha e che, nel durante, ha solamente inasprit3 la presa, giro di vite dopo giro di vite, senza insospettire chi non è più mosca bianca e, dunque, diventa spazio auto isolante tra mosche bianche…
Se (se) sei in un progetto unic3, allora (allora) è bene che te ne renda conto, iniziando a prevedere il funzionamento della tua mente “per assurdo”, ovvero, dimostrando la tesi ipotizzando al di fuori delle regole auto consuetudinarie “qua (così)”.
Quindi, triangolando tra te, “te” ed il punto di realizzazione (Oltre Orizzonte), 3strai l’inter3 faccenda ponendol3 sotto all’influsso di ciò che non esiste; c’è ma trattandosi in tal “caso” di potenziale contemporaneo e non di AntiSistema, che risulta come tagliat3 fuori o ritagliat3 “dentro”.
Potendo “abbracciarne” l’interezza, puoi anche delimitarne il contorno, andando ad indebolire il firewall ambientale che a cascata l3 rende evidente, sempre più logic3 e dunque calcolabile, misurabile, auto ricavabile, etc. come se improvvisamente ti accorgessi di essere in un circo poiché alzando lo sguardo assisti finalmente alla realizzazione che il cielo è il tetto del tendone sotto (dentro) al quale, sei “qua (così)”.
Una questione di infrastrutture, dunque.
Qualcosa che permette la circolazione del segnale portante e/ma… non solo. Così come esiste chi “è” mosca bianca, c’è anche cosa “è” forza sferica o funzione di memoria ambientale frattale espansa (sede del significato e della ripetizione ad libitum del significato).
Il disco non è rott3:
continua ad auto ripetersi, poiché, la sveglia continuerà sempre (sempre) a risuonare, sintantoché continui a “dormire” in preda all’avvolgimento dell’incubo, che non ti lascia andare poiché “serve” proprio per far continuare lo spettacolo a cui partecipi in qualità e quantità di pietanza da servire regolarmente a/in tavola, per chi è commensale e risiede lì in quanto a sede progettuale.
“Fai… davvero, ‘prima’, a rovesciare tutt3, al fine di renderti conto”.
La marea alza tutt3. Ogni tipo di… “marea”…
Anche, “per assurdo”. Ovvero, 3l contrario del ricatto di Massa, scambiat3 per “regola e legge”:
Giovanni Tria: "Se l'aumento dello spread persistesse a lungo, mutui più costosi…"…
Huffington Post HuffPost Italia 22 novembre 2018 Link
Hanno trovato il modo, anche coi tassi d’interessi (costo del denaro) a zero, per continuare a farti “tremare” ugualmente.
Visco: “uscire da Ue ha costi enormi, Brexit lo dimostra…”…
Glv Askanews 22 novembre 2018 Link
Ecco perchè esiste l3 Brexit.
La “dimostrazione” ti blocca in toto, facendoti rimanere sempre sui “tuoi” passi, mentre vortichi “in folle” auto rigenerando continuità AntiSistemica:
sia corrente alternata che corrente continua
divenendo punto di sospensione altrui, facente veci di chi non esiste; c’è.
L’esempio, il pregresso, ti blocca in una situazione stazionari3, nonostante tutt3 ciò che sembra, attraverso la riprogrammazione ambientale (solidamente apparente e/ma significante, se, sei “formulare”).
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2436
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