E... cosa/chi se lo può permettere, se (se) “qua (così)”?Informazione che diventa suono, che muove della luce.
Tu, che noti la luce e, forse, ti accorgi del suono (agganciato), ma (ma) che, poi, decidi di utilizzare tale “strumento”, al fine di codificare (utilizzare) un linguaggio ad hoc, per trasmettere informazione (consegui nell'onda, dunque).Ergo, l’informazione (significato) che “è” già contenut3 in tale catena di trasmissione, dove esattamente va a finire “qua (così)”, se (se) ti fermi alla prima deduzione, credendol3 funzionale ad un “tuo” piano d’azione (ad esempio, il Codice Morse)?
In tale sovrapposizione di stati, si formano gli… strati;
lasciando sedimentare il significato, che in ogni “caso” dà luogo e luce ad altre forme di analogia frattale espansa, magari (magari) leggermente più compless3 da auto decodificare, nel momento in cui… il codice utilizzato per scopi... di parte, va ad agire in te, rendendoti “te” e, dunque, dimenticando persino di accorgerti della compresenza del significato originale, fondamentale, portante e centrale, distribuit3, seppure “qua (così)”.
Il significato (la sostanza, la quintessenza) “è” – ovunque e comunque – la famosa “verità”, di cui senti parlare in infinite altre varianti, in funzione dell’ambito in cui ti sposti (senza muoverti di un solo singolo passo).
E, “la verità è…” che, “è già success3” il momento, fissat3 nell’eternità (potenziale) che, in leva, wireless, non localmente, ubiquamente, etc. “ora” ti ha (AntiSistema by dominante).
Nota bene che:
la particella fra virgolette, “ora”, è più che sufficiente per annullare l'invenzione (sensazione) del tempo...Ciò che “è già success3” ha dovuto sacrificare Domin3, dando luogo alla “caduta degli dei”, alla “discesa negli inferi”, alla precipitazione di “Lucifero” e, d’assieme, dell’umanità... pressoché intera; singolarità dopo singolarità, “qua (così)”, come ad attendere i frutti dell'inevitabile.
Quindi, “il tuo peggiore incubo” non è ciò che temi possa avvenire nel “futuro”, bensì, “è già success3” e, di conseguenza, sei nella scia d’eventi (giurisdizione, campo morfogenetico, gerarchia, attrazione, gravitazione, inerzia, status quo, legge, intento, sogno, piano, strategia, ispirazione, “terra promessa”, etc.) che continuano a succedere a cascata, sempre (sempre) sino a quando nell’AntiSistema, l’AntiSistema (con percentuali bulgare o, meglio, da Tao: 99 vs 1).
L’ennesima rielezione di Vladimir Putin, che ha raccolto oltre il settantacinque per cento delle “preferenze” (tre russ3 su quattro), risuona ambientalmente di… artifizio;
dato che in qualsiasi Paese “democratico”, le elezioni a suffragio massivo ruotano quasi sempre attorno a percentuali tremolanti, in termini di chiarezza governativa.
la democrazia rappresentativa è una forma di governo nella quale gli aventi diritto al voto eleggono dei rappresentanti per essere governati (in contrapposizione alla democrazia diretta)…
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la democrazia diretta rappresenta lo strumento più idoneo nel contrastare la "degenerazione oligarchica" dei Partiti dato che, eliminando il monopolio del potere legislativo, riduce la pressione delle lobby di interesse sui Partiti…
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la Repubblica parlamentare è una forma di governo, in cui la rappresentanza democratica della volontà popolare è affidata, tipicamente tramite elezioni politiche, al Parlamento e ai suoi membri che, in quanto tale, elegge con modalità differenti sia il Governo che il presidente della repubblica…
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etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero sistema di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, generalmente identificato con l'insieme dei cittadini che ricorrono ad una votazione.
Il concetto di democrazia non è cristallizzato in una sola versione… o in un'unica concreta traduzione, ma può trovare e ha trovato la sua espressione storica in diverse espressioni e applicazioni, tutte caratterizzate per altro dalla ricerca di una modalità capace di dare al popolo la potestà effettiva di governare…
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il popolo non ha mai avuto (e non avrà mai se sempre nell'AntiSistema)" la potestà effettiva di governare
e
quest3 è la forma di democrazia che hai a disposizione (seppure in infinite variazioni sul tema) qua dentro.
Il “voto” è diventato “qua (così)” (ovvero, da “sempre”, nell’AntiSistema), il modo speranzoso attraverso il quale la Massa crede di farsi gli affari propri (una forma di pseudo egoismo e, dunque, di pseudo libertà).E, come tale, ogni forma di ambizione governativa (“politica”) se ne è da sempre approfittat3, facendo credere alla Massa di… (ogni volta).
È incredibile (ma reale) come tutt3 ciò si sia potut3 ripetere, sostanzialmente, in continuazione (non smettendo nemmeno “ora”).Tale capacità di aggirare l’autentica necessità di giustizia sferica, significa che – per contrasto – puoi persino rilevare da te, una certa compresenza che si avvale puntualmente di tali “amnesie (collettive)”, causali.
L’opinione pubblica, infatti, non “è” altr3 che… la testimonianza dell’intenzione dominante (e della relativa assoluta eterna forma di attualità).Quando si dimentica la ragione fondamentale, la realtà manifesta conseguente continua a funzionare, comunque, attraverso tale collo di bottiglia immanifest3.
Ossia, non è che se (se) non ti accorgi del significato contenuto ed espresso in un tal ambito (per estensione potenziale, persino un intero Pianeta) – ovvero, della compresenza della ragione fondamentale, dominante – per questo stesso motivo, lo status quo (paradigma) cambia o non è avverat3/dimostrat3.Ma (ma), al limite, continua a “trasformarsi”, in linea con la strategia camaleontica del medesimo tipo di potere “sempreverde”, in auge.
Nella catena d’eventi (successione, discendenza) “qua (così)”, infatti, inizi a prendere in considerazione la figura centrale del Sole, da cui viene ricavat3 “Dio” che, poi, sembra essere (in) una gerarchia divina (pantheon degli dei), per nuovamente diventare Un3 (seppure molteplice, dato che esistono differenti versioni, in funzione del “credo”):
che cosa significa = “Dio” è immanifest3 e necessita, dunque, della “tua” fede (credo).Ma (ma), essendo “Dio” una immagine, è caric3 di significato stratificato (sostanza).
Ergo, deducendo da certe caratteristiche globali, “Dio” testimonia proprio 1) l’impotenza massiva di poterl3 vedere direttamente e 2) la strategia della ragione fondamentale (dominante) “a monte”.
Quindi, si tratta di un potere assolut3, planetario, che ha deciso strategicamente (opportunamente) di preferire l’immanifestazione (in-diretta, on air), alla manifestazione diretta (molto più evidente, per cui soprattutt3 molto più pericolos3).
Ora, renditi conto che il medesimo tipo di “cammino (evoluzione, metamorfosi, trasformazione)” è stato già e-seguito anche dalla componente equivalente (per analogia frattale espansa) riflessa (nel/dal) “qua (così)”, alias:
la vicenda relativa al potere reale, terreno, fisico, etc.
Insomma, sei passat3 dalla figura dell’Imperatore (“Dio”) a quella del Presidente (rappresentante la Massa), anche se... in qualcosa che non cambia ma si limita a trasformarsi, è come se immaginassi una eguaglianza che sostanzialmente rimane in un profondo stato di “equilibrio”:
xyz = yzx = zxy.
In tale “equazione”, il peso di ciò che sembra cambiare, rimane assolutamente immutat3 nella trasformazione (apparenza), in termini di destinazione d’uso.Il Presidente “è”, dunque, ancora l’Imperatore?
No.In quanto che… nel durante, la situazione si compatta sempre di più, nel senso che avviene il drenaggio della memoria (esperienza) autentica, a favore del surrogato (artificiale) che serve al fine di far credere che sia avvenuta una certa evoluzione, del progresso ed ogni cambiamento a cui tendi a credere sempre (sempre) “qua (così)”.
Dalla “scomparsa” dell3 divinità, emerge la religione (l’intermediazione, il filtro, la “tua” miopia, etc.), che affianca lo Stato (Marx ha limitato troppo la visione, assumendo la sola religione come “oppio dei popoli”).
Il vertice apparente è il puntuale parafulmine, che permetta alla “sostanza” di continuare ad auto imperare, come da… un’altra dimensione, parallela al “qua (così)”, pur essendoci pienamente dentro/sottosopra.
No. Perché, “Dio”, si mantiene in uno stato di sostanziale “immunità diplomatica”, come se servisse a qualcosa (qualcun3) piuttosto che… essere autenticamente Dio.
Quindi, si tratta di una immagine senza vita, che riflette e si carica della valenza ambientale “(in) Terra”:
un cartello
la cartina tornasole
la prova del nove
il registro
la valenza, etc.
di ciò che 1) “è già success3” e che 2) per ciò, continua ancora a succedere (AntiSistema).
In “Dio” ci puoi caricare dentro qualsiasi significato, essendo una icona (un panello riflettente la luce ambientale più intensa), un banco di memoria, una chiavetta Usb, Cloud, etc.Per cui, automaticamente, in “Dio” è già caricata l’informazione infrastrutturale “qua (così)”, ovvero, la storia depurata dalla deviazione AntiSistemica (dominante), seppure – nel durante – il segnale originale e “fedele”, è divenut3 una sorta di mix, multi stratificato, riflettente sia l’interferenza che la gerarchizzazione del tutt3, sulla spinta (gravità) della grande concentrazione di massa, dominante.
La “fedeltà” dell’informazione è comunque preservata, dal momento in cui se (se) ti doti (assumi) un atteggiamento “formulare” – coerente – puoi sempre (sempre) risalire qualsiasi tipo di “corrente”, andando a ricordare il momento di “è già success3 (avvento dominante)” e… ancora prima (mentre, il dopo è quantomeno una riflessione logica, basata sulla leva del momento di re-inizializzazione “qua, così”).
Non lo sai, per via dell’interferenza ambientale AntiSistemica, che equivale al grado degli inquinanti dispersi ovunque, in grado di andare a modificare qualsiasi tipo di evidenza storica, deviando opportunamente la “tua” capacità di ex-tradizione del significato.
Dopo avere citato Cartesio (che riteneva il sapere proveniente dagli “antichi”, riversato nei libri da studiare a memoria, in quanto a… fake news) e preso atto della deviazione che aveva impresso in lui il potere religioso, minandolo proprio nella centralità del “dubitare di tutt3 ciò che non provenisse da esso”… è possibile estendere tale disamina in termini di “facilitazione attuale”, rispetto a quell’epoca (che, a livello di analogia frattale espansa – comunque - non era manchevole dell’informazione completa, relativamente alla compresenza immanifesta, dominante) ricorrendo alla lente tecnologica, sviluppatasi a posteriori.
Infatti, la dimensione tecnologica “moderna”, la puoi usare come filtro da portare in ogni altra epoca, ovvero, anche “indietro” nella storia.Tale sovrapposizione va a completare la configurazione, ogni volta che sembra mancare (come nel “passato remoto”).
Avendo, dunque, ben presente la possibilità della macchina automatica riprogrammabile, vai a rivedere e correggere ogni e qualsiasi tipo di “lascito”, a qualunque livello.Il pensiero da cui discende il presente (“ora”), ad esempio, risulterà diverso dal come ne apprendi la struttura, usualmente.
Ogni step, che è già servito per introdurre e sviluppare l’Intelligenza Artificiale (tecnologia), è stato infatti fatto passare attraverso le maglie della storia (deviata) – alias, in ogni fase del compresente - che ha il compito di porre le basi ideologiche (e via via sempre più tecniche) al fine dell’evoluzione della IA stessa.
Ergo, è come se… esiste una intenzione estremamente chiara, relativamente al risultato da ottenere.Il che ti permette di dedurre che “è già success3” e che il “tempo” è un artifizio (invenzione), a cui sei stat3 agganciat3 “qua (così)”.
L’ideologia portante (“filosofia”) che dal passato è giunta sino al compresente, se (se) paragonata (analizzata) attraverso il filtro della tecnologia, si apre a scenari ampiamente diversi.Del tipo... quando analizzi ogni teoria dal punto di sospensione “tecnologia”, ti appare subito chiar3 che “ogni teoria è un pezzo, una parte” e che la capacità di generare macchine riprogrammabili, declassa immediatamente l’immagine retorica di “Dio” e innalza quella significativa dello stess3 “Dio”.
“Da quanto tempo sono qui?...
Da 250 anni…”.
Altered Carbon
“Quando perdiamo i nostri principi, invitiamo il caos…”.
Mr. Robot
Non è quel genere di caos, a cui subito ti viene da ripensare, in quanto a meccanismo di riflessione condizionat3 “qua (così)”.
Qualcosa che ricopre… qualcosa (che “è” qualcun3, che “è”… qualcosa).
“Ti ho mai raccontato di come il padre del signor… lavorasse per noi, a questo progetto? A sua insaputa, ovviamente… Pertanto dovrà essere la sua volontà a guidarci…
E dopo che… avrà portato a termine l’enorme compito che gli stiamo chiedendo, allora potrà morire per noi. Proprio come suo padre…”.
Mr. Robot
A Cartesio mancava il filtro “tecnologia” (una tale leva), ovverosia, l’espansione del significato già vivo e vegeto, anche nella “sua” epoca.
Mentre, attualmente, manca quel rigore che aveva Cartesio.Dunque, manca sempre qualcosa?
Certo, sino al punto in cui… ammetti la compresenza dominante.Quando... inizi a “respirare” realtà manifesta più accortamente, inglobando anche il pezzo mancante e, quindi, riassumendo la situazione da un panorama unico, piuttosto che dalla prospettiva (che è conseguenza).
Tuttavia, con le scienze de-strutturate “qua (così)” - anche la matematica, tanto obbligatoria - l’espert3 ha ottenuto di comprendere (e calcolare, prevedere, etc.) come funziona l’interno della Caverna (AntiSistema).
Come a dire:
avete voluto la bicicletta; allora pedalate.
Le scienze, se (se) utilizzate nel modo AntiSistemico, non sono significative. Cioè, rientrano nel significato della deviazione standard.Mentre, il significato che incorporano, rimane assolutamente al di là (Oltre Orizzonte) della sua ricomprensione (ricordo).
Lo Spazio Sostanza è, infatti, in grado di riformare continuamente ogni “curiosità” scientifica che, pertanto, continuerà a scavare sul posto sempre (sempre) la stessa “buca”.
Senza per/con quest3 mai (mai) giungere a nulla in termini di valenza significativa, in termini di... riuscita. I sottoDomin3 continueranno ad illudersi di fare affari e godere d3lla propria posizione...
È come giocare, insomma, a fare gli adulti e/o le adulte “qua (così)”.
Se hai proprio bisogno di una “storia”, l’avrai senza ombra di dubbio. Del resto, si tratta di auto intrattenimento…
“Ho io il controllo. Ho io il potere. Ma, allora, perché sento che non è così?...”.
Mr. Robot
“Una volta dirottato il dominio, posso pilotare il loro accesso…”.
Mr. Robot
riesci a dedurre il tipo di espansione, conseguente?
Qualcosa che è ancora sostanzialmente identico, “ora”; nonostante il filtro tecnologia ma (ma) nella puntuale mancanza del “rigore assolut3” dell’epoca.
Ricorda:
sei in una eguaglianza
e
ciò che sta da una parte “è” uguale a ciò che sta dall’altra parte
alias
il fattore che non cambia mai è insit3 nell’eguaglianza 1) dominante e 2) significativa.
i due segnali portanti e distribuiti.
“E mentre siamo qui, ne hanno approfittato.
Hanno fatto diventare questa lotta, un prodotto.
Trasformato il nostro dissenso in proprietà intellettuale.
Spettacolarizzato la rivoluzione con pause pubblicitarie.
Ci sono entrati in testa con una backdoor e ci hanno rubato la verità, rimaneggiato i fatti e alzato il prezzo. È quello che fanno. Quello in cui sono bravi. È il loro trucco migliore…
Quello che hanno sempre voluto, è che tirassimo fuori il peggio di noi. E io l’ho reso più facile. Non ho iniziato la rivoluzione. Ci ho resi più mansueti per l’annientamento…”.
Mr. Robot
“questa è una pila corticale. Tutti i cittadini del protettorato ne hanno una. Impiantata appena compiuto un anno.
All’interno c’è pura mente umana. Codificata e conservata come Idu: immagazzinamento digitale umano.
La tua coscienza può essere scaricata in qualunque pila e in qualsiasi custodia e grazie alla Go Transfer, puoi ritrovarti in qualsiasi custodia dei Pianeti conosciuti.
La custodia è sostituibile ma se la pila viene distrutta, si muore. Non si può più tornare dalla vera morte…Al risveglio il mondo non sarà più quello di prima. E nemmeno tu…”.
Altered Carbon
perché, infatti, no?
Chi diventa (“è”)… “Dio”, una volta che ti apri a questa “trama”?Come forse puoi notare, “Dio” è solamente - “qua (così)” - chi se lo può permettere (in termini di potere sulla rimanenza, anche se la rimanenza è la Massa al 99 per cento).
Il luogo comune ha creato “Dio”, dal momento in cui… la dominante ha preferito rimanere immanifestazione.
In qualche modo, la memoria ambientale frattale espansa, doveva portare sino a te/“te” il significato del “è già success3” e del continua ad immagine e somiglianza ad accadere…
Questa “colla (religiosa, spirituale, scientifica)” ti si è attaccata addosso e dentro (a furia di respirarl3 e di alimentarti), andando a zavorrarti del tutt3, ad eccezione (che conferma la regola AntiSistemica) del tuo potenziale, che continua a rimanere disponibile (nonostante sia “attaccato al chiodo”)…
Levati dal... mezzo.Come al solito… “è” stato un piacere e continua ad esserl3, questo condividere con te/“te”, pur nella profonda tristezza che consegue, osservando lo stato nel quale versa la singolarità dotata di un simile potenziale (è come assistere alla proiezione della trama di un film, dove - però - sai che è, appunto, una fiction; mentre, “qua, così” la fiction ha preso il sopravvento sulla realtà potenziale).
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