Jostein Gaarder
Così come non esiste il grano senza paglia, non esistono sogni che non contengano sciocchezze.
Isaac Bashevis Singer
Il risultato nel risultato: nel perseguimento del proprio ‘sogno materiale’, si realizza anche il risultato spirituale.
È difficile a credersi; eppure, è così. Volenti o nolenti.
- Nolenti, per vie apparenti ma, estremamente concrete, dettate dalla visione pseudo reale di quello che ti attornia e a cui ti sei abituato
- Volenti, per vie non manifeste ma, estremamente centrali, dettate dalla visione reale di quello che ti caratterizza e a cui non ti sei 'abituato'.
Pronti? Bene. Partiamo…
Tu cambi il tuo abito ogni giorno, segui o meno la ‘moda’, ma ciò che cambi è solo il 'colore' del taglio d’abito che indossi; in realtà, il tuo vestito è sempre lo stesso, anche quando lo cambi.
Ok? Oggi, fermiamo il Tempo e la visione multi prospettica, che fissiamo al livello 3d. Oggi, analizziamo la situazione da questo ordine d’idee e d’appartenenza:
il Mondo 3d, ritenuto unico reale, in cui abiti e vivi.
Oggi, facciamo sì che tutti gli altri livelli – non esistano.
Esiste solo la Terra 3d. Riconfiguriamo la visione usuale, contenuta in SPS, in maniera tale da osservare dal livello 3d le sole attuali 3d.
È come effettuare uno zoom e mantenerlo per un po’. Esattamente come sei abituato a fare. Allora, da questo punto di vista, per te, oggi non cambia nulla; perché oggi dovrebbe fare la differenza, allora?
Perché, oggi, sei tu che lo intendi.
Ti fermi e osservi dove sei fermo.
Come se interrompessi improvvisamente un viaggio, percorrendo una strada lunghissima, in un punto dove ‘non c’è niente’, oltre alla Natura ritenuta, appunto, ‘niente’.
Oggi, analizziamo la situazione dal punto di vista in cui esisti:
- tu
- gli altri
- gli Stati
- le religioni
- le scienze
- tutto quello che sai, perché sei abituato a vedere.
Lo Stato sovrano è l'unico a poter emettere moneta, non c'è nessun altro che possa finanziarlo. Quindi, lo Stato prende a prestito la sua stessa moneta dopo averla distribuita. Compreso dunque che era solo un trucco per ridurre o aumentare le riserve bancarie…
‘Ci stanno rendendo prociclici’.
Luigi Spaventa
L'atteggiamento prociclico è quello di chi rema sempre nella direzione sbagliata.
Warren Mosler
Cogli, da queste citazioni, i seguenti spunti riflessivi indiretti:
- cambia soltanto il nome
- un trucco
- ci stanno
- sempre nella direzione sbagliata.
A chi si riferì, Luigi Spaventa? A chi?
Perché proruppe in quel modo?
Ci stanno, ossia ‘a noi, stanno facendo qualcosa’. Stanno, ossia, ‘qualcuno ci sta facendo qualcosa. Essendo Spaventa, in quel momento, ‘coordinatore del Consiglio degli esperti presso la Direzione generale del Tesoro (poi, nel 1993, sarebbe stato promosso Ministro del Bilancio e della Programmazione Economica)’, cioè, essendo un uomo di potere… a chi si riferiva?
Non lo saprai mai... E comunque non importa. Importa solo ‘che lo abbia pensato e detto’.
In questa maniera ha messo chiaramente in evidenza una presenza ‘altra’, in grado di influenzare le massime cariche dello Stato.
Ok? È sottile, la cosa. E, visto, che il Nucleo Primo non appare mai direttamente, ecco una sua chiara ed evidente traccia. Ripeto… non importa a chi si sia riferito Spaventa, ad un suo rivale, un suo collega, tizio o caio, importa che abbia utilizzato quella terminologia.
Altro aspetto importante:
- cambia soltanto il nome
- un trucco
- sempre nella direzione sbagliata.
Cioè?
Un ‘trucco’.
Pensa ad un Mondo caratterizzato da:
- persone mai direttamente esposte alla tua conoscenza
- coese
- che hanno inventato il concetto di denaro (non il denaro)
- che hanno dato l’imprinting al Mondo
- lasciando che il Mondo ‘si facesse da solo’
- seguendo l’ordine implicito, tra le righe.
Pensa ad una Società caratterizzata da:
- quell’effetto sottile
- come un raggio traente
- mai apparente
- sempre presente
- che tu trasformi in reale.
- nella memoria di un computer, esistono 7 miliardi di celle.
- ogni cella è un individuo e anche un conto corrente.
In pratica, l’ombra che plasma il Mondo non appare mai, perché utilizza te al posto proprio.
Pensa:
- infondere il concetto di denaro e, conseguentemente, di debito
- convincerti che il denaro venga gestito a livello più alto, ad opera dello Stato
- in maniera tale da prestargli fiducia, perché ‘riguarda tutti’, perché ‘causa comune’ e si sa ‘mal comune, mezzo gaudio’.
- ti stai indaffarando da una Vita, almeno, per inseguire un ‘concetto’ a cui tu hai conferito ‘gambe’
- stai prestandoti in cambio di denaro, ossia ti stai indebitando
- cioè, la tua Vita diventa un debito concreto, basato su un concetto di denaro apparente.
Link
B è il concetto di denaro, scommessa sottintesa del concetto di debito, a cui presto o tardi tutti tenderanno, e a loro volta, entrambi facce dell’osservazione tua, rivolta verso B.
Mentre tu volgi lo sguardo a B, condizioni l’evento A:
- A è il Mondo che plasmi
- B è il concetto a cui tendi.
è sufficiente non far accadere (‘per tempo’) proprio quel che i più, invece, sarebbero portati ad attendersi...
La finalità che ogni ciclo persegue, infatti, non è altro che il suo compiersi…
Link
Una volta attratta l’attenzione, il resto viene da sè.
Ho letto la notizia sul giornale: non ci credo.
- ci = alle cose che ho letto
- ci = Io.
Questo effetto ‘zip’, o di compressione o compilazione, è una interfaccia che nasconde l’origine ed è una interfaccia amichevole nei confronti dell’utente, che viene mantenuto in una fase di attore non protagonista, a cui nessuno mai conferirà l’Oscar.
Il debito è globale. Tutti sono indebitati. Il concetto di miliardari senza debito è apparente. Tutti sono indebitati in qualche modo. Il ricatto è sottile e basta molto poco per mutare uno stato patrimoniale in attivo, nel suo alter ego passivo. Sono numeri in celle di un computer. Basta cambiare un nome e nella realtà cambia subito tutto.
Le carte di credito risulteranno scoperte.
Le azioni sul Mercato cambieranno presto di proprietà.
Tutto è comprato a debito. Perché il debito è un collante che ti mantiene saldamente nelle mani di coloro che non sono mai apparsi direttamente nelle 3d. Coloro che sono liberi di circolare nelle 3d, senza che per questo tu li riconosca.
Persone ‘qualunque’ che, quando decidono di ‘passeggiare’ nel Mondo, lo fanno sfiorandoti in continuazione, con quell’aria di superiorità innocente, di colui che gode del piatto in cui mangia.
Sei di 'proprietà' sua, perché è con lui che sei indebitato.
Le banche sono sue, anche se non c’è necessità di possederle fisicamente.
Come capire chi sia?
Trova dove finisce il denaro, quando si trasforma in debito. Trova da dove nasce il debito. Ma non fisicamente, non nelle ‘leggi’, ma a livello concettuale. Il Nucleo Primo è fuori dal gioco che ha inventato.
Fisicamente, da qualche parte risiede.
Se lo cerchi, con guida legata al ‘chi sia’, rimarrai sempre impaludato nei gioco degli specchi, che ha sapientemente creato attorno a te.
Dov’è?
Chiediti questo e rifletti di conseguenza.
Sono gli individui, che si prestano in cambio di denaro e di debito indiretto.
il Nucleo Primo... e, da qualche parte, risiede fisicamente nelle 3d.
Dipende da te, la ricerca e il trovarlo.
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento
"Fai..." un po' Te.