In occasione del recentissimo lancio del ‘The Blueprint’ da parte di Italo Cillo, ho potuto trovare ampie risonanze tra il relativo contenuto e tutto ciò che ho conosciuto e maturato in questi anni, attraverso le letture e le stesure di articoli in SPS di natura ‘ispirata’.
Cillo, nell’esordio della sua presentazione, afferma che:
- il tuo Amore e la tua Passione per l’Attività che svolgi potrebbero essere la causa della tua Rovina!
- se credi che: successo della tua Attività = dedizione alla tua passione… potresti essere vittima di un errore Fatale!
- contro ogni previsione, la realtà è il Contrario di ciò che immagini!
Affermazioni forti. Affermazioni che condivido e che mi sento di ‘confermare’. Perché ho sentito di dover chiamare il ‘luogo dimensionale’ in cui ci siamo auto installati, con il nome di Antisistema?
Perché la percezione di Vita è completamente ribaltata.
Come afferma Cillo: ‘tutto ciò è controintuitivo’. Eppure è così. Questa panoramica o prospettiva permette di ordinare e polarizzare il flusso informativo che viene elaborato dai nostri sensi di base e dalla mente: tutto torna. È semplice, allora, capire perché quello che vediamo accadere nel Mondo è un’aberrazione del concetto base dell’abbondanza universale: perché stiamo vivendo la sua esatta negazione.
Il potere che si occupa di questo sulla Terra 3d, è un’energia di controllo e separazione di Natura egoica. Il frattale che lo dimostra molto chiaramente è la ‘figura’ del monarca e della linea di discendenza e amministrazione del potere stesso: la nobiltà.
Nell’arco variegato descritto dalla storia deviata, tutto ciò era molto più evidente nel passato, quando la società era platealmente suddivisa e faceva parte delle proprietà di famiglie, casati, linee nobiliari, etc. le quali amministravano la Vita della massa attraverso la regolazione dell’attività nei campi, il loro mantenimento nell’ignoranza, l’evidente stato di guerra continuo, le malversazioni più disparate, l’unione d’intenti con il potentato delle religioni: una vera e propria società a delinquere insomma. Non c'è punto di vista che tenga... a parte, paradossalmente, il Piano Divino.
Un altro evidente frattale è la nascita di organismi nazionali e sovranazionali, poi, come quelli che possiamo conoscere con nomi pittoreschi, quali ‘Mafia’.
Che cosa rappresenta la figura di un Dittatore, oggi? Viene molto spesso evidenziato, dagli organi dei mass media, come questa figura sia assolutamente negativa. Il potere più grande che giudica quello più piccolo. Potere più piccolo che è fatto ad immagine e somiglianza di quello più grande. Potere più grande che si ‘trasforma nella forma’ ma non nella sostanza, e per fare questo, mette in risalto l’opera delle sue sfere minori, facilmente sacrificabili alla luce del cambiamento che sta avvendendo in tutto il Sistema Solare.
La caduta e la cacciata, imminenti, di Gheddafi esprime lo ‘sgancio’ del Dittatore da parte della struttura madre da cui deriva per ‘ispirazione’. È un capro espiatorio che serve a ‘ciò che rimane’ per insabbiare lo stato dell’arte.
La massa rimane confusa ed è come gettare manciate di sabbia negli occhi. Ma è un tentativo terminale di un potere in fuga, che teme per la propria sopravvivenza: l’atto finale che conduce alla ‘resa’. Un modello a ‘cupole’ che perde pezzi.
Il sistema finanziario globale è pronto per collassare su se stesso.
I Governi stanno facendo qualcosa per evitare la caduta? Per nulla. Hanno tirato i remi in barca. Perché? Perché s’intuisce quando non c’è più nulla da fare. I generali nazisti lo capirono già molto tempo prima che gli eventi iniziassero a precipitare, che ‘era finita’. Lo si ‘sente’…
Esiste tuttavia anche una stretta figura di irriducibili che non riescono a contemplare altra via al di fuori di quella tracciata, ed il vero pericolo viene da costoro, i quali hanno molto probabilmente il controllo militare della situazione. Il Pianeta è grande e la popolazione numerosa: se si agisce con la forza sulle masse, queste si metteranno su un cammino di fuga, dando luogo al caos che permette ad un regime che sta cadendo a pezzi di poter dire ancora la sua attraverso l’uso della forza e la possibilità di risolvere le ‘cose’ tramite azioni dirompenti e violente.
Il codice che si instaura in situazioni di questo tipo è di tipo ‘marziale’, e i diritti delle persone vengono messi in secondo piano, per cui cosa deve accadere per far sì che questo ritorno di fiamma militare non possa procurare troppi danni?
Occorre un potere esponenzialmente superiore che intervenga finalmente con decisione.
Esiste, allo stato delle ‘cose’, un simile potere sulla Terra odierna? Sembra proprio di no. Per cui l’intervento richiesto deve giungere da ‘fuori della Terra’. Il frattale è l’esistenza dell’Onu e la sua capacità di autorizzare interventi di Polizia internazionale.
La corruzione dell’Onu è da tenere in considerazione in funzione del potere imperante allo stesso livello di rappresentanza, ma al livello superiore di ‘ispirazione’ la sua figura è concepita come organismo necessario in funzione del dato momento storico che intercorre. Ossia, venendo meno il potere 3d che influenza l’Onu, l’Onu stesso recupera la sua funzione ideale ed equilibrante.
Ciò che deve giungere da ‘oltre la Terra’ non è un Salvatore ma una manifestazione massiva di esistenza oltre le nuove Colonne d’Ercole: probabilmente la manifestazione di una Federazione Galattica.
Il concetto di ‘Salvatore’ è legato ad una prima fase del risveglio globale. Ora è di estrema utilità agganciare un modello concettuale legato all’appartenenza di un ordine superiore, dove per ‘appartenenza’ occorre dare un significato più esteso del mero atto ‘dell’appartenere’.
Per appartenenza intendo la libera adesione ad un modello esistenziale nuovo, diverso da quello scolpito per tanto tempo nel concetto di paradigma attualizzato.
Le dinamiche che occorrono in Terra 3d lo dimostrano a pieno. Il modello sociale umano attuale è contestualizzato nella Verità olografica e frattale, la quale scorre dappertutto senza possibilità di essere cancellata dalla struttura dell’energia. Per questo ognuno di noi è ‘diverso’ e le impronte digitali confermano senza ombra di dubbio questa vera e propria ricchezza. La materia è intrisa di Verità…
Stiamo cambiando.
Tutto nell’Universo è energia caratterizzata da una vibrazione, la quale è modulabile attraverso una frequenza: il ritmo oscillatorio della Terra, la frequenza Shumann, sta passando da 8 a 13 Hertz.
La frequenza si alza, la vibrazione si alza, l’energia si alza; cosa significa?
Che gli organismi presenti sulla Terra e la Terra stessa sono sottoposti ad un cambiamento. Un essere vivente ed uno apparentemente inanimato sono caratterizzati da una diversa vibrazione esistenziale: entrambi sono però ‘vivi’, senzienti.
L’innalzamento vibrazionale comporta delle modifiche anche fisiche.
Si dice che per contenere più luce, il corpo deve divenire più cristallino: ossia deve adattarsi anche fisicamente. Tra il primo film delle Cronache di Narnia ed il secondo, ad esempio, la Natura ha smesso di parlare con gli esseri umani; è cioè intervenuto un cambiamento vibrazionale, in questo caso negativo, che ha permesso la creazione di una barriera tra regni diversi della Creazione: è quella una fase di ‘discesa’ nella densità della materia.
Oggi viviamo l’esatta fase opposta, ossia quella dell’ascensione: un fenomeno naturale di ri salita del ‘cammino’. Un ritorno verso 'casa' attraverso una situazione individuale e di massa molto più ricca rispetto all’antica venuta: a questo è servita questa esperienza nelle 3d.
Il suono è una manifestazione legata alla Creazione; Steiner ci dice che in un futuro procreeremo attraverso l’utilizzo della ‘voce’, per cui il concetto di differenza sessuale non avrà più senso alcuno. Diverremo organismi a sessuati, dal punto di vista odierno della ‘visione’. Ossia ci avvicineremo al concetto di ‘verbo’ o di ‘respiro di Brahma’:
Come il lampo che illumina la tenebra, dal Nulla scaturisce il Verbo. Esso è il principio ordinatore, nerbo della sostanza: Il Verbo trasforma la Sostanza Prima, la ordina, la conosce tutta e la irrora di nuova vita.
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La continua azione di espansione e contrazione, genera entro lo spazio un moto, che gli orientali chiamano ‘respiro di Brahma’. Nella metafora che Dio, respirando, emani e ritiri l'universo, così da farlo ciclicamente scomparire e ricomparire.
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Mère parla di ‘movimento di coscienza’ senza movimento: ‘noi siamo costretti ad usare parole che parlano di movimento perché per noi tutto si muove sempre, ma questo mutamento di coscienza non è un movimento…’.
Ecco una riflessione d’una lungimiranza tale da permettere di ri comprendere un’alternativa: il movimento senza movimento – la presenza totale…
La Luna che mostra sempre la stessa faccia verso la Terra: curioso, vero? La Luna è l’astro a noi più vicino e l’unico direttamente osservabile ad occhio nudo. Ebbene, cosa vediamo direttamente, senza la necessità di avere una strumentazione altamente tecnologica e costosa? Che ‘non si muove’.
Certo, la spiegazione fisica e razionale c’è, ma non è questa la ‘chiave’ di lettura a cui io alludo in questo articolo. La famosa esclamazione ‘eppur si muove’ è alla base del movimento ‘fisico’ della Luna: il desiderio, l’intenzione di osservare il movimento, di poter partecipare, di poter usufruire della sua ‘compagnia’.
Un modello ispirante in cui ci sentiamo ‘soli e abbandonati’ senza quel movimento: ed il movimento, infine, è giunto proprio secondo il nostro desiderio. Movimento che contribuisce al perpetrare l’inganno del paradigma olografico in corso: la matrice che ci ha.
Movimento che permette di ‘misurare’ lo spazio ed il tempo ed, al dunque, la nostra presenza 3d.
Domani la seconda parte.