Sarà per questo che hai la testa di legno?
Se hai la macchina parcheggiata per strada e piove “sabbia del deserto” mischiata all’acqua, bè… la macchina si sporcherà, ovvero, te ne andrai in giro con questa “prova”, con questa sporcizia addosso-attorno. Sei dentro fino al collo!
Sino a quando laverai la “macchina”.
Ovvero, lavandola... lavi anche “te” (qua, così)? No. Può essere un segno ma è sempre + facile che stai spazzando la polvere sotto al tappeto = apparenza, “fedina pulita” modello Salis (di certo non nella “tua” zucca).
Se continui a fare le cose come le hai sempre fatte, seppure non hanno mai funzionato (per come te lo aspettavi), perché continui a fare le cose come hai sempre fatto, nonostante “tutto”.
Te la risuoni e te la ricanti. Uhm.
L’incanto è f-lauto.
È ovunque in “casa del ladro”.
E, (qua, così), ci sei dentro a pieno, ovvio… senza averne conoscenza, perché non ti sei mai ripreso dal knock-out (dal “ko”).
Il Re-Seth. No?
Ciò che sembra il vaneggiare di un pazzo, sempre più vecchio, sempre più usurato, sempre meno disposto a fare compromessi con “te”. Perché? Bè, la via x la totalità è lastricata di “lasciamenti”.
E (qua, xxx) devi essere totale per esserci: la singolarità è tale!
Altrimenti, sarai sempre pappina, pastina, budino molle, etc. Rimanere soli? È il “prezzo-costo” che ognuno deve essere sempre pronto a “pagare”.
Del resto, meglio Soli che… terra bruciata. No?
Le “votazioni” di ieri hanno sancito, cosa?