Marcello Spadoni - Il guardarsi attorno ti aiuta a guardarti dentro. A volte, quello che si vede non ci piace, ma non per questo dobbiamo far finta di non vederlo.
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Frattalmente, è il consueto segnale di incantesimo Antisistemico.
Non solo; coloro che scrivono il resoconto delle notizie, riprese dalle fonti via via più digradanti, eseguono un’attività molto simile allo spostamento della polvere:
È difficile trovare materiale originale in ‘Internet’.
un’autentica perversione del costrutto originale.
Quello che più interessa ai ‘produttori di siti aggregatori di notizie’, sembra il perseguimento del maggior numero di contatti possibile, per fini di introito pubblicitario.
Le Agenzie Stampa hanno solo da pubblicare news. Sanno molto bene che gli ‘altri’ seguiranno a ruota o a tamburo battente. Quindi, alimentando le Agenzie Stampa, si alimenta l’intero movimento. SPS prende spunto da Yahoo e, ultimamente, anche da Google News e da Iran Italian Radio (Irib), per motivi di biodiversità.
Ma la diversità degli articoli di SPS sta tutta nel fatto che viene utilizzata l’Analogia Frattale, ossia che qualsiasi fonte e/o notizia, viene analizzata non tanto in funzione di quello che esprime letteralmente, quanto per quello che rappresenta all’interno di un contesto derivante dall’atmosfera dell’articolo stesso, dalla sua fonte ispirante e dal sincrodestino che lo alimenta di conseguenza.
A questo punto, non si è più in balia del controllo delle fonti, bensì si utilizza addirittura il controllo come vettore aderente all’energia, che attrae venendo attratta. È una sottigliezza importante…
È come fare carotaggio di qualsiasi ‘cosa’, certi che in ogni ambito esiste una risposta polarizzata con le proprie domande e/o riflessioni. Questa è ‘Analogia Frattale’.
È come essere dispersi nella giungla ed usare tutto quello che si ha/c'è per… trovare la strada. Tutto parla la stessa lingua. Siamo noi che non capiamo e, non capendo, la lingua unica si scinde in infinite gradazioni, riflettendoci di conseguenza.
Leggiamo questa notizia, con pubblicità obbligatoria in testa:
verme nel pollo del fast food.
Chiuso un Kentucky Fried Chicken nella città di Thiruvananthapuram, in India, dopo che ad un cliente è stato servito, insieme alla specialità della nota catena statunitense, anche un viscido invertebrato.
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Allora. Siamo al paradosso? Dipende da come siamo fatti individualmente:
da un punto di vista organico, mangiare pollo o verme, che differenza fa? Non è sempre carne?
È solo un caso di fastidio legato all’apparenza. E forse anche al fatto che il verme è vivo… non so, perché non ho superato il tempo della pubblicità.
Se si chiude un fast food per questo motivo, chissà cosa bisognerebbe fare se si facessero controlli accurati nelle strutture alimentari, in generale. Quando facevo manutenzione di macchine dispenser di bevande per il grosso pubblico, ne ho viste di tutti i colori. Non raramente trovavo scarafaggi, tra i fili, coperti dalla plastica imbellettata ed alla moda, con il rischio di vedersene uno bello grosso cadere nel proprio bicchiere. Forse è per questo che mettono il ghiaccio e chiudono con il coperchio il tutto.
Il Mondo va avanti con la complicità di noi tutti.
Gli equipaggi degli aerei di linea e il personale di terra negli aeroporti, non sanno nulla dei serbatoi supplementari montati sugli aeromobili, ossia di quegli altri dispenser di sostanze chimiche da irrorare regolarmente sopra alle teste della gente?
Mhm… Eppure si va avanti tranquillamente con il solito tran tran. Occhio non vede? No, piuttosto coscienza non vede o coscienza vede ma non ha il potere sull’inconscio, invaso e conquistato dalle nostre rinunce.
La gente lavora tutto il giorno e alla sera vuole rilassarsi o al più divertirsi.
Non sembra esserci spazio per ‘altro’ e SPS sembra un Blog bacchettone, da evitarsi accuratamente. No? Meglio leggere barzellette in qualche sito equivoco ma simpatico, in grado di fare dimenticare momentaneamente il caso diurno lavorativo.
Questo è un loop. Un nastro di Möbius. Un ring di contenimento, in cui sopravvivere a braccetto coi paradossi:
piove ma non ci credo (Paradosso di Moore).
Quante domande senza risposta giacciono in noi? O meglio, quante risposte non ascoltate giacciono in noi!
Si è mediamente ‘curiosi’. Il gossip interessa perché ci possiamo fare un po’ i fatti degli altri. Tramare al costo di un click o di cinquanta centesimi spesi, come ciliegina sulla torta, in fila alla cassa del supermarket.
Che fine ha fatto Tank di Matrix?
Tank… era interpretato da Marcus Chong. Nato Marcus Wyatt, dopo che il padre biologico Martin, giornalista di San Francisco decise di lasciarlo in adozione, fu accolto dall'attore e comico canadese Tommy Chong, crescendo come fratellastro di Rae Dawn, volto noto per ‘Soul man’ e per il video di Mick Jagger ‘Just Another Night’. Diventato famoso principalmente per la scena in cui, pur ferito riesce a uccidere il ‘cattivo’ Cypher…
Chong ha sempre affermato che sia i fratelli Wachowski che il produttore Joel Silver, hanno complottato per bandirlo dal mondo di Hollywood definendolo un terrorista, dopo che lui si era risentito con loro per la fine fatta fare a di Tank. Il litigio pubblico a colpi di interviste ha dato a Marcus abbastanza visibilità per recuperare qualche comparsata in serie televisive, tra le quali 'Law & Order', e una parte in 'Il Corvo: Preghiera Maledetta', horror diretto da Lance Mungia nel 2005, al fianco di Edward Furlong e Dennis Hopper.
La sua ultima avventura è letteraria e si tratta di un romanzo intitolato ‘The Arch’, basato sulla sua esperienza sul set di Matrix, mescolata con i personaggi dei libri del suo autore preferito, Alexandre Dumas.
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Si direbbe che Matrix sia continuato anche nella vita di ‘Tank’. Anzi, che la vita di Marcus avesse ispirato/generato l’idea di Matrix e del suo personaggio interpretato.
Matrix ti ha…
Detto fatto. Ma il dettaglio che più risulta, personalmente, urticante è la battuta finale della notizia:
un cocktail curioso, la cui lettura non è da tutti ritenuta necessaria.
Avendo visto ‘Bastardi senza gloria’, viene subito da pensare alla lucida malignità degli ufficiali nazisti, estremamente capaci di colpire indirettamente, senza mai mostrare veramente i canini affilati.
Il commento finale è personale. ‘Perché’ - mi chiedo - ‘tanta cattiveria?’. È, forse, rabbia repressa?
Andare dentro alla notizia, per SPS è utilizzare l’Analogia Frattale ed il Metodo Indiretto, in maniera tale da raggiungere sia la fonte che i suoi riflessi, sia il narratore che i suoi riflessi, sia la platea che i propri riflessi, sia lo sfondo che i relativi riflessi, sia me che i miei riflessi, etc.
Decodifica et impera… su te stesso.
Aliquote Irpef: quanto pagheremo con le nuove modifiche.
Ci sono volute oltre sette ore di discussione in Consiglio dei Ministri per arrivare al taglio dell’Irpef sulle aliquote più basse, una riduzione che il Governo andrà a compensare con un aumento dell’Iva.
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L’aumento dell’Iva dal 10 all’11% e dal 21 al 22% dovrebbe però compensare la riduzione delle tasse…
Beh, allora perché hanno ritoccato le aliquote Irpef? È per pura apparenza, visto che l’Iva, in seguito, colpirà la gran parte dei prodotti. Prodotti anche di base, che si comprano tutte le settimane.
L’incantesimo è sempre molto profondo e radicato. Basilari sono queste parole:
l’aumento dell’Iva dal 10 all’11% e dal 21 al 22% dovrebbe però compensare la riduzione delle tasse.
- l’aumento dell’Iva
- compensa
- le tasse diminuite.
Ma, non tutto sembra perduto, infatti:
in treno senza biglietto: una sentenza a difesa dei consumatori.
È un lunedì di Pasquetta, un uomo sale sul treno alla stazione di Bagheria (Pa) per raggiungere Brolo (Me) e si mette immediatamente alla ricerca del controllore per comunicargli di non essere riuscito ad acquistare il biglietto a causa della chiusura della biglietteria e del guasto dell’emettitrice. Vuole regolarizzare la sua posizione. Il controllore applica il regolamento somministrando al viaggiatore una multa di 50 euro e spiegandogli che avrebbe dovuto acquistare il titolo di viaggio nei punti vendita alternativi o nelle agenzie di viaggio. Il cittadino non ci sta, si rifiuta di pagare i 100 euro della multa accresciuta dall’arrivo a casa del verbale e attende l’ordinanza di ingiunzione da 241,80 euro per portarla davanti al Giudice di Pace di Sant’Angelo di Brolo Giovanni Piccolo.
Quanti casi come questo si ripetono ogni giorno nel nostro Paese senza che i consumatori abbiano la perseveranza di opporsi a una multa ingiusta, indotta dalle lacune di chi, poi, passa all’incasso? In sostanza Trenitalia immagina un’utenza 'ideale' che non prende mai il treno per emergenza, che non cambia programma e che dispone dei mezzi tecnologici per acquistare il biglietto online.
Oltre al danno, la beffa:
Ora la sentenza di Sant’Angelo di Brolo fa giustizia:
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Trenitalia immagina un’utenza ‘ideale’.
Ecco la differenza tra il potere di stampo Antisistemico e la Massa:
- l’entità o persona non fisica, sa benissimo come sfruttare il potere dell’immaginazione, pur indirettamente. Infatti, sfrutta il potere insito in ogni individuo componente lo staff aziendale e la Massa
- l’individuo non conosce altrettanto bene, quello che è in grado, egli stesso, potenzialmente di fare.
chi ha il pane non ha i denti e viceversa.
C’è in corso una guerra tra poveri, frammista ad interessi ‘altri’.
Il ruolo auto educativo del tutto è fuori discussione, dalla latitudine di SPS, eppure si è ancora profondamente irretiti dal ruolo apparente delle circostanze. Segno evidente che non si crede a pieno nella funzione d’uso di questo scenario 3d ed al senso dello stare nelle 3d.
Smarriti e confusi, si vaga tra le certe nebbie degli agi sociali moderni. Si è talmente agiati che si corre dalla mattina alla sera. Si è talmente sani, che si trascorre il proprio tempo a fare la spesa in farmacia, ormai dotata di cesto e di biglietto di prenotazione, aperta 24 ore al giorno come nemmeno più le chiese.
Se un senzatetto avesse necessità, una farmacia aperta è sempre disponibile. Peccato che vogliano del denaro… foglietti colorati a cui danno estrema importanza. Chissà se accettano anche i miei soldi del Monopoli?
Nel 1831 Faraday aveva compiuto la grande scoperta delle correnti indotte, rendendosi subito conto del fatto che esse non dipendono dalla pura e semplice presenza di un campo magnetico inducente, bensì dalla sua variazione…
Trattato di elettricità e magnetismo – James Clerk Maxwell
Correnti indotte, dipendenti dalla:
- presenza di un campo magnetico inducente
- variazione di un campo magnetico inducente.
Se applichiamo questa intuizione al campo energetico esistenziale umano, è evidente che l’induzione dello stesso deriva da una ‘presenza che varia’, dove per variazione si deve intendere ‘nel Tempo’.
Ecco ancora quel filo comune, che accomuna ogni nascita e ogni morte (trasformazione), di ogni impero raccontato dalla storia deviata Antisistemica.
La Massa è persuasa a comportarsi o a non comportarsi, in funzione di una invasione del proprio spazio esistenziale (corrente indotta) ad opera di un principio sottile che si sposta (varia) nel Tempo.
Chi si ferma è perduto, a quanto pare...
Variare è scorrere. Scorrere è accettare il cambiamento.
Prendiamo spunto dal potere di controllo…
Dipende anche da noi.
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com