Allora. Abbiamo Hunter Biden (il figlio del Presidente) che…
“ha speso milioni in droga ed escort, invece di pagare le tasse…”: rischia 17 anni di carcere. Le accuse vanno dall'evasione fiscale alle dichiarazioni fraudolente…
E questa è solo l’anticamera delle sue attività “lecite, legali, democratiche”, all’insegna però de’ gli affari sono affari. Va da sé che, come minimo, il Presidente dovrebbe dimettersi. No? Altro che impeachment. È una consecuzione logica: se il figlio è così, il padre come può non avere responsabilità (e la madre)? Non sono slegate le faccende, perché non sono due: è una. E Biden padre deve pagare per questo. Un attimo: se fossimo in democrazia. Tuttavia si è in “democrazia” e allora vale tutto (soprattutto per lor signori, seppure sottodomino).
Non ci credi che si è in “democrazia”? Ok.
La democrazia è quando la maggioranza ha sempre ragione. Allora, trastullati con questa news…
Veto degli Usa all'Onu sulla risoluzione per un cessate il fuoco a Gaza…
Di più, per l’ennesima volta, ecco la prova dell’essere in “democrazia”:
favorevoli 13
astenuti 1 (Uk)
contrari 1 (“Usa”).
Allora? Su 15… quant’è la maggioranza assoluta? Quanto conta 1 su 15?
Tutto, perché gli “Usa” hanno il “potere di veto”.