Perché ti vogliono “pungere” (e più volte) così insistentemente? Nonostante ogni “tuo” diritto. Nonostante la “democrazia”. Nonostante la Costituzione.
Perché?
Ti sembra di essere alle prese con un virus assolutamente mortale? Vedi che le persone non escono più di casa, nemmeno per fare la spesa? Durante i lockdown i tabaccai erano aperti. Ti dice niente, a livello sostanziale? Molto probabilmente, no.
Allora, perché fuggi continuamente alla “domanda”.
Perché ti vogliono “pungere” ad ogni costo? Ogni f-attore in giogo recita una p-arte. Ancora una volta la “propria”. Come il Dr. Ford insegna in Westworld:
che cos’è questo “tuo” libero pensiero?
Ricorda sempre, “è già successo”. Cosa? Quello che più temi. Allora, cos’è che più temi? Ecco ciò che “è già successo”.
Altrimenti, perché avresti questa grande paura?
Quand’è che hai paura? Quando maturi una certa consapevolezza. E quando ti succede? Quando hai l’esperienza sufficiente per… tenere in ferma considerazione un fatto, certo, molto pericoloso, che in un certo senso ti rimane dentro, anche qualora dovessi perdere la memoria (reset).
Ecco cosa significa e a cosa punta (indica) la paura.
Quando, da piccolo, hai provato a passare la manina sulla fiamma del fornello, attirato dalla luce e da qualcosa di non ben spiegabile, ti sei inesorabilmente scottato e da quel momento in poi hai imparato a ricordare molto bene di “non passare la tua mano sul fuoco”. Ok?