Casa è ormai dietro di te! Il Mondo è davanti…
Lo Hobbit
Attraversiamo fasi diverse.
L’articolo di oggi è particolare. Nulla di nuovo, per carità. L’intento è di consolidare questa prima parte del cammino intrapreso sino ad ora:
Nel 2005 si accendeva qualcosa, in me, molto simile ad un raggio traente. Un segnalatore. Un attivatore.
Nel 2012 si compie un ciclo a 7 anni e ne parte un altro, per cui mi aspetto novità basilari, capaci di fare la differenza, come entrando in un livello superiore di un videogioco: tutto ciò che accade è sempre più interessante ma, allo stesso Tempo, richiede una maggiore presenza (in ogni senso).
La chiusura di un ciclo è immaginariamente raffigurabile come un qualcosa di negativo. Come al solito, dipende da noi il colore, la tinta, che spargiamo al luogo che ci vede protagonisti, anche se non lo si crede. È una maniera di essere protagonisti per fasi indirette; ciò è figlio di un qualcosa che è avvenuto nel passato immemore ed, al contempo, di un preciso intento superiore, armonizzato o vivificato per mezzo nostro:
Tutto quello che compiamo in Terra 3d è il riflesso di 'chi siamo' e di 'cosa dobbiamo fare', liberamente interpretando, anche tra le righe, il copione impresso nella genetica, nei corpi sottili, nell’imprinting animico, nel Tutto…
In 3 anni il fulcro di SPS si è spostato:
- Antisistema
- Entità Parassite
- Analogia Frattale e Metodo Indiretto.
La Luce, il Sole, il Fuoco: un teletrasporto di informazioni.
In una dimensione rovesciata, inversa, tuttavia non poteva che essere così. Con il ribaltamento degli assi magnetici del Pianeta, abbiamo la possibilità di invertire quello che è già invertito, riportandolo in una configurazione perlomeno diversa rispetto al ‘prima’.
Prometeo (in greco antico Προμηθεύς, Promethéus, ‘colui che riflette prima’), è una figura della mitologia greca, titano, figlio di Giapeto e di Climene…
Zeus, per la stima che riponeva in Prometeo, gli diede l'incarico di forgiare l'uomo che modellò dal fango e che animò con il fuoco divino…
Prometeo (rubò) ad Atena uno scrigno in cui erano riposte l'intelligenza e la memoria e le donò agli umani.
Zeus in quel momento non era favorevole agli umani, anzi aveva deciso di distruggerli: non approvava la gentilezza di Prometeo per le sue creature e considerava i doni del titano troppo pericolosi, perché gli uomini in questo modo sarebbero diventati sempre più potenti e capaci.
A quell'epoca, gli uomini erano ammessi alla presenza degli Dei…
Il più grande dono che Prometeo aveva fatto all'umanità: il fuoco…
Link
Ho percepito molto chiaramente, questa mattina, la seguente analogia tra:
- la gran parte dei nomi assegnati ai luoghi del continente nord americano, di chiara origine nativa americana
- la mitologia e tutti i suoi personaggi.
Se accettiamo di accogliere la verità dell’Analogia Frattale, allora dovremo decidere di credere definitivamente, come se fosse una prova scientifica, a tutto quello che ne deriva. Questo nuovo modello scientifico approccia il concetto di ‘prova testimoniale’, bypassando la rigidità mentale figlia di un paradigma giunto al proprio punto di trasformazione.
La Morte è una trasformazione.
Mi sveglio spesso con il ricordo di avere sognato, ma non di quello che ho sognato. Ciò equivale alla pacca sulla schiena amichevole di chi intende dimostrarci tutta la sua amicizia e benevolenza. Almeno, io intendo in questa maniera il ‘ricordo della smemorizzazione’.
È un incitamento a continuare sulla via. Via che, ormai, deve dare luogo anche a ‘terrafondazione’, ossia ad emersione del potenziale costruito a livello eterico, perché provo fastidio se la musica è troppo bassa. Biodiversità e simil-paradosso.
Il fuoco, che è dentro di noi, alimenta in continuazione i motori della nostra nave.
La concretizzazione è anche figlia di questa società, ossia passa attraverso un sostentamento in termini economici. Penso di avere dedicato a SPS circa 3000 ore in 3 anni, ossia 1000 ore all’anno, ossia circa 41 giorni all’anno, negli ultimi 3 anni.
Come diceva un amico perduto, ‘non te lo ha ordinato il Dottore’. Certo. Aveva ragione. Ma, per Dio, è come se invece fosse proprio così. E, in qualche modo, la bilancia dell’Universo deve riequilibrarsi tra dare e avere.
Ormai, vivo perennemente attivo. Non passa attimo senza che il ‘fuoco’ non alimenti le caldaie dell’infrastruttura in cui sono contenuto.
Per questo motivo mi aspetto che i miei sogni inizino a materializzarsi. Per questo non ricordo quelli che faccio durante la notte:
Anche... nelle 3d. Questa è la nostra funzione di ponte tra le dimensioni.
Sto ultimando un libro sul trading, che ho seguito per 14 anni. È la parte conclusiva di una vicenda che andava chiusa, perché era giunto il Tempo di farlo. Nel libro, chiamo questa fase, quella del ‘fallimento’. A buon intenditor…
Fra 15 giorni circa lo metterò in vendita anche tramite SPS. È un’opera sottile e pratica, che racchiude l’insegnamento maturato in un arco di Tempo sensibile. L’intento è di condividere quello che ho imparato sulla mia pelle e di contribuire a portare un po’ di Luce anche in quell’ambiente. Un ambiente solo all’apparenza ‘selvaggio’ ma, in realtà, solo riflettente il nostro ‘stato’.
Il perno dell’opera è l’automazione di segnali (trading system).
Lancerò, in contemporanea, l’iniziativa ‘Campagna 12*1000’, ossia la ricerca di 1000 persone disposte a creare una rete virtuale/eterica, attraverso il Web, per mezzo della quale condurre esperimenti a distanza in ottica di intenzione, immaginazione creativa, etc. La ‘Rete’ sarà inoltre una bussola alla quale mi affiderò per le future decisioni, anche personali. È un esperimento coraggioso, ma che vale la pena di provare.
Credo che le persone risonanti, al momento giusto, ci saranno, avendo capacità di andare oltre ad ogni questione legata al metro superficiale del giudizio, derivante dal grado di separazione emanantesi dalla Terra 3d, alimentata da forme pensiero vetuste e giunte al tramonto della propria funzione simil-paradossale.
Ultimamente mi hanno contattato individui sorprendenti, che annunciano grandi novità anche per il mio personale cammino. Individui ‘normali’ come me. Non Guru né Asceti, ma semplici incarnazioni uniche e, per questo, speciali… Come ognuno di noi.
Il Futuro è in onda. Il Futuro è nell’onda.
Seguirà, poi, l’emersione del progetto ‘Biografie – Polvere di Stelle’.
Credo che l'Ascensione abbia anche a che fare con quello che Edoardo de Bono chiamava ‘pensiero laterale’ a cui, secondo me, si dovrebbe associare anche una ‘azione laterale’, cioè un modo nuovo di vivere…
Pierangelo
Pensiero laterale.
Con il termine pensiero laterale, coniato dallo psicologo maltese Edward De Bono, si intende una modalità di risoluzione di problemi logici che prevede un approccio indiretto ovvero l'osservazione del problema da diverse angolazioni, contrapposta alla tradizionale modalità che prevede concentrazione su una soluzione diretta al problema.
Mentre una soluzione diretta prevede il ricorso alla logica sequenziale, risolvendo il problema partendo dalle considerazioni che sembrano più ovvie, il pensiero laterale se ne discosta (da cui il termine laterale) e cerca punti di vista alternativi prima di cercare la soluzione.
Pensiero laterale e strumenti.
Il principio che sta alla base di questa modalità è simile a quanto proposto col pensiero divergente:
- prescindendo da quello che inizialmente appare l'unico percorso possibile
- cercando elementi, idee, intuizioni, spunti fuori dal dominio di conoscenza e dalla rigida catena logica.
Link
Metodo Indiretto.
L’algebra booleana è stata sviluppata da George Boole nel 1854, ed è diventata famosa intorno al 1938 poiché permette l’analisi delle reti di commutazione, i cui soli stati possono essere 1 e 0…
Definizioni importanti:
- si dice proposizione un enunciato per il quale è possibile stabilire se è vero o falso.
- si dice tautologia un enunciato sempre vero, e contraddizione un enunciato sempre falso.
- si dicono connettivi logici delle operazioni che possono legare una o più proposizioni.
- Principio di identità : ogni proposizione deve mantenere sempre lo stesso significato durante il discorso.
- Principio di non contraddizione: una proposizione non può essere contemporaneamente vera e falsa.
- Principio del terzo escluso: una proposizione può essere vera o falsa e non esiste una terza possibilità.
Tutti i limiti della logica sono descritti nei 3 principi fondamentali, su cui si regge. Alla luce delle verità riassunte nel Kybalion, tra le quali ‘non esistono verità, ma solo mezze verità’, i principi sopraesposti dimostrano tutto l’ancoraggio del quale si servono per trovare un senso e fermare un fotogramma del lungometraggio dell’energia.
Va bene anche così, infatti per Analogia Frattale è possibile risolvere ogni equazione con quello che circonda, tuttavia, la spinta evolutiva è tale da debordare ogni limite auto contenente.
A tal riguardo, Filippo mi ha contattato qualche mese fa. Egli è stato proiettato in una nuova dimensione, ha colto l’occasione rappresentata dal campo d’energia di SPS, al fine di riattivare quella parte di sé, che mancava di spunto iniziale per tornare a volare. Pubblico alcune citazioni dalle sue e-mail, credendo di non fargli torto nell’aprirle agli altri, come del resto ho fatto anche per Pierangelo:
caro Davide, ti scrivo per dirti che, grazie a te e al tuo blog, ho intrapreso una via che non so dove mi porterà, ma sicuramente più vicino a me di quanto sono ora. Come sai, ho iniziato a scrivere un blog di poesie affiorandofrano.blogspot.it.
Nel mio Blog, la traduzione è stata pubblicata ‘a puntate’. È incredibile come sia riuscito a mettere tutto in quartine di ottonari, sinceramente non avrei mai pensato di riuscirci. È incredibile, se qualcosa non ‘faceva rima’, oppure non era in metrica, vuol dire che era sbagliata.
Ecco la traduzione completa per la quale ho studiato anche il testo Greco.
La Via Migliore
Se so parlare agli uomini
e anche sottili entità
ma non ho amore nell'anima
è solo bla bla bla bla.
E se ho un intuito incredibile
e son talmente ispirato
che vedo già l'invisibile
e tutto quanto ho imparato.
E se ho una fede incrollabile
da fare muovere i monti
ma non ho amore nell'anima
cosa sarò in fin dei conti?
Se ogni mio avere possibile
e anche il mio corpo consumo
ma non ho amore nell'anima
che cosa avrò se non fumo?
L'amore è sempre paziente
l'amore è sempre cortese
è passione resiliente
sempre dà senza pretese.
L'amore non è un ardore
un flirt di breve durata
non gigioneggia l'amore
non è una palla gonfiata.
Non è mai disposto male
non si cerca vanamente
non punzecchia, perché il male
non lo calcola per niente.
Non saluta l'ingiustizia
che nascosta se ne sta
mentre accoglie con letizia
la sua amica verità.
L'amore tutto riveste
è il nostro cielo stellato
è cibo, bevanda e veste
a tutto resta attaccato.
L'amore ha immaginazione
e tutto immagina bello
l'amore tutto sostiene
e stiamo in terra per quello.
Dall'alto tutto proviene
e quando scende si sfalda
L'amore no, fa eccezione
e la sua forza rinsalda.
Pian piano invece svaniscono
l'intuito e l'ispirazione,
svanisce pure il comprendere,
la lingua e l'erudizione.
Perché ispirarsi è bellissimo,
sapere pure, ma è come
comprendere un corpo solido
guardando la sua sezione.
Un giorno sarà possibile
vedere da un'altra altezza
svanirà questo incantesimo
e ci sarà completezza.
Un tempo quand'ero piccolo
piccolo avevo il parlare,
piccolo era anche il comprendere,
piccolo l'argomentare.
Era un sistema di minima
ma era utilissimo e bello
era anche semplice e pratico
ma poi divenne un fardello;
infatti venne la crescita
e altro dovetti affrontare
e quel perfetto giocattolo
decisi di abbandonare.
Come allo specchio si mostra
quel che vediamo al presente
ma un giorno la vita nostra
vedremo direttamente.
Ora c'è solo un tratteggio
e i tratti unire non so
presto vedrò quel disegno:
come io sono saprò.
Ci sono quindi tre pratiche
che rimarranno tal quali
sono i pilastri del credito
sono le banche centrali:
l'attaccamento allo spirito
che ci ricorda chi siamo,
l'immaginarsi il possibile
che ci fa andare lontano,
ma soprattutto è immutabile
il patrimonio del cuore
messo da parte dall'anima
l'oro più puro: l'amore.
Questo è Filippo. Egli trae spunto dagli articoli di SPS, per scrivere poesie sincrone o asincrone. La sua passione è autentica e la fiamma che l’alimenta la conosco molto bene e la sento molto familiare. Tanto di cappello alla sua opera quotidiana, che altro non è se non il riflesso, sempre più rilucente, di sè e di quello che ha scritto in maniera tanto mirabile.
Egli ha colto a pieno, anche senza spiegarselo, come me, il contesto in cui si muove SPS. Lo ringrazio di Cuore:
se mi posso permettere, secondo me, c’è un immenso potenziale ‘curativo’ nell’Analogia Frattale, che tu hai sviluppato.
Stavo pensando di riaprire i commenti a SPS. Tempo fa li avevo tolti perché mi ero accorto che mettevano in imbarazzo sempre le stesse persone, ossia coloro che ormai si sentivano in dovere di scrivere sempre qualcosa, come se fosse diventato un obbligo. Attendo, eventualmente, i vostri feedback, il vostro parere a tal riguardo. Perché SPS non è un’opera chiusa. Questo fatto ci tengo a dichiararlo ad ‘alta voce’…
L’e-mail per ogni comunicazione è sempre la stessa (quella che vedete in calce alla firma a completamento dell’articolo). Vi chiedo la forza di pronunciarvi a tal riguardo, perché mi farebbe piacere poter riaprire i commenti. Cosa che farò solo se verrà richiesta a grande maggioranza, ossia se interessaerà.
Segnalo anche il Blog dell’amico Stefano 314 Unicamente Luce, un nuovo Universo da scoprire e ringrazio anche Daniele per essersi manifestato. A Raimondo chiedo come va il progetto Wingmakers e se vuole scrivere qualche testimonianza a tal riguardo.
Hai capito perché le sfere si sono trasformate dando vita ai sette draghi malvagi? In questi anni avete confidato troppo nel potere delle sfere del drago ed avete finito con l’abusarne. È per questo motivo che non posso più permettervi di utilizzarle d’ora in avanti. A poco a poco le sfere hanno cambiato la natura delle cose e così hanno finito per cambiare anche me.
Drago Shenron –Dragonball
La conclusione della serie Dragonball GT è molto profonda, come del resto tutto il filo narrante, che sottintende l’intero parto creativo in questione.
Era tutto collegato. Era un segno che le sfere stavano cambiando.
Goku
Tutti i nemici, sempre più potenti, erano la conseguenza del deterioramento delle sfere, che derivava dall’utilizzo improprio delle stesse ad opera dei protagonisti della vicenda narrata.
Un loop sensato e decodificato molto bene. Un loop che, per essere interrotto, ha necessitato l’eliminazione delle sfere dal piano dimensionale 3d.
Una punizione? No, l’iscrizione ad una scuola di Vita, unica nel suo genere.
Gattaca
Attraversiamo fasi diverse…
22092012 S 24,2 0 266 Sant'Ignazio da Santhià (Il lavoro d’altro tipo) +0
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Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com