Ne hanno combinate di ogni. Dal 2020.
A quanto pare, però, non è bastato. La sostanza è tale: è passato tutto quello che doveva passare. Hanno fatto tutto quello che volevano. Ti hanno chiuso in casa con un “documento” interno che, solo poi, è risultato essere “nullo”.
Intanto, è servito.
Ti hanno inseguito sin sulle spiagge e nei boschi, in montagna dove è risaputo essere pericolosissimo passeggiare in solitudine. Hanno utilizzato ogni mezzo per ottenere questo. Anche e soprattutto la “legge” e l’essere “a Massa”:
il complice silenzioso.
I negozianti hanno aderito alle leggi razziali. Hanno attaccato alle vetrine, “non si entra se…”, salvo poi aver levato tutto come se fosse stato un sogno-incubo.
Con la coscienza ripulita. E la memoria corta.
Hai visto, or dunque, come fanno. Hai visto come ogni infrastruttura sia sempre pronta a scattare, ad hoc. Hai visto come ogni “tuo diritto” sia sempre calpestabile, a fronte di diktat supremi altrui. Hai visto la paura regnare in toto, al servizio di una chimera, la “salvezza” promessa e promossa a livello di campagna pubblicitaria internazionale. Hai visto come gli individui hanno cor-risposto, non riconoscendone più i tratti distintivi, manco fossero alieni e invece erano-sono alienati.
Le famiglie si sono spezzate in più modi:
lacerate dai lutti procurati e dalle liti conseguenti.
Tutto studiato a tavolino. Nulla di casuale. Nulla di lasciato al “caso”. Lor signori hanno dimostrato tutta la loro forza, organizzazione, preparazione. I “colpi di stato” si sono susseguiti in maniera impressionante; la “Chiesa”, gli organismi internazionali, i posti di comando in ogni dove, gli Ordini, le categorie sindacali e giornalistiche, i docenti, le forze dell’ordine, la magistratura, la politica, i costituzionalisti, i Governi, i sindaci, i governatori di regione, gli amministratori delegati, i medici, la scienza, etc. etc. etc.
Nulla è sfuggito (a questa preparazione) e quello ch’è sembrato tale, bè… era opera d’infiltrazione.