Dunque; c’è così tanto da “mettere giù” che occorre molta concentrazione, calma e buonsenso. Si inizi, allora, da questo incipit:
nel pregevole canale di Ante Omnia c’è questa sua “ultima (ma non ultima) fatica” Link
nel canale di Ultra Ω horos c’è una forte consapevolezza relativamente, tra l’altro, a chi erano (sono) i “Fenici” o popoli del mare, alla modalità di costruzione degli “antichi”, all’auto decodifica sostanziale del classico frontone “greco” e a quella della Piazza San Pietro in Vaticano.
nel canale di Dino Tinelli c’è perlomeno questa serie di video da non solo guardare (La storia perduta della Terra piana), da cui riemerge la cosiddetta “Atlantide” o Grande Tartaria, con tutto quello che “è già successo”.
Bene.
Rimarcato ciò, SPS_IO va ad aggiungere, anche, di approfondire tutto il materiale Wingmakers, all’interno del quale si trova informazione inerente all’atteggiamento sostanziale (o “dal cuore”) e una grande attenzione verso il modello di controllo a tutto tondo, capace di r-ac-cogliere anche dopo la dipartita.
Inoltre, per quanto concerne il “romanzo” Prospettiva Vita (scaricabile gratuitamente dalla pagina Download di SPS_IO) sta diventando via via sempre più “profetico” non solo leggere almeno le ultime cento pagine (a proposito della potenza di essere totali, sferici, sostanziali, da sé in sé per sé o Io).
Bene.
Si prosegua avendo ben presente lo “spazio dei trofei” ricavato nella stanza di Capitan Barbanera, a bordo della Queen Anne's Revenge, osservato nel “film” Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare. Ossia?
Tante “navi” racchiuse in bottiglie diverse.
Infine, Jack si ricongiunge con Gibbs, che era precedentemente riuscito a rubare dalla cabina di Barbanera tutta la flotta di navi-trofeo racchiuse in bottiglie prese durante il corso degli anni dal defunto Barbanera, tra cui la Perla Nera. Anche se tirarla fuori dalla bottiglia sembra un’impresa misteriosa ed ardua, entrambi sono felici di riavere la propria nave…
Ok. Si prosegua allora da qua.
Sulla Queen Anne's Revenge è il comandante ad avere il controllo ed il seguito di ogni p-arte della nave e dell'equipaggio. Chiunque può diventare comandante, ma... deve superare prima Barbanera. Ed è da lì, da tale luogo comune in gerarchia, che proviene tutto nell'AntiSistema. In primis la cosiddetta “legge”.
Nel mondo ci sono perlomeno due specie (comunque due specie per quanto riguarda l’atteggiamento sostanziale: 1- predoni-controllori e 2- vittime-controllati).
E nel 1945 hanno vinto i nazisti.
Lo comprendi dal fatto che ora hanno rimesso la “divisa”, alias, sono usciti allo scoperto. Finalmente li puoi “vedere”. Sono “pochi” ma ovunque e comandano perché hanno conquistato ogni luogo comune di potere come ne' L'invasione degli Ultracorpi). Sono sottodomino, però, non visto che “è già successo” e continua a succedere ad immagine e somiglianza del punto di sospensione eco-dominante.
In questo “giro (di vite)”, che comporta l’ennesimo “reset”, ti vogliono fare qualcosa:
non essendo l’eco-dominante (che si gode l’impero), i sottodomino sono sempre alle prese con l’idea di “conquistare il mondo”, anche se il mondo è già un impero o la proprietà privata della compresenza “superiore (eco-dominante)”.
Allora, in tal senso va sostanziata la “teca dei trofei in bottiglia” di Barbanera: la Terra “ora” è già in una “bottiglia” = nel Metaverso.
È già intubata. E Ante Omnia te lo dimostra chiaramente.
È già… maledetta, prigioniera, schiava, collezionata, etc. Hai presente talune immagini dell’universo post Big Bang? E quella del classico tubo catodico?
Ecco. Ora, se esegui il confronto con quanto auto decodificato da Ante Omnia, potrai vedere - paragonando la f-orma - che sostanzialmente sei dentro ad una sorta di spazio potenziale, permesso dai limiti del contenitore stesso, ovvero, sei già nel Metaverso o in “bottiglia”. Come un pesce rosso, immerso in una soluzione senza fine di continuità o anatema o incanto.
Ti sembra un’assurdità? Bah.
Ne stai “vedendo” talmente tante perlomeno dal 6 agosto 2021 a conseguire.
Se ricordi, anche la II Guerra Mondiale è stata combattuta non linearmente; hai presente il discorso magia bianca Vs nera? Ecco perchè, allora, li puoi maledire, perché… funziona.
Perché ti vogliono “pungere” ad ogni costo?
Ad... ogni… costo: an-nota bene (ricorda).
Covid oggi Svizzera, vaccino sotto ipnosi per convincere indecisi.
“Ogni vaccinazione conta...”: è il motto della settimana nazionale di immunizzazione contro il Covid-19, che prenderà il via domani in Svizzera. Numerosi gli eventi: concerti, un villaggio di vaccinazione alla stazione centrale di Zurigo, vaccinazioni in autobus, in tram, sul battello del Reno o anche sotto ipnosi.
Così Confederazione e cantoni tentano di convincere gli indecisi, grazie a un programma di informazione e facilitazione delle vaccinazioni, con aumento dei siti ed estensione degli orari. La settimana - il cui budget a disposizione è di circa 100 milioni di franchi - inizierà con un evento informativo sulla Piazza Federale di Berna. Un'ottantina di personalità dello sport, della cultura, dell'economia e della politica hanno prestato il loro volto ai manifesti affissi ai quattro angoli del Paese. Vi sarà inoltre un tour di concerti di musicisti come Stefanie Heinzmann, Danitsa, Stress, Dabu, Kunz, Baschi, Anna Rossinelli e Sophie Hunger, che saranno affiancati da stand di informazioni e consulenza sul tema. In alcuni cantoni della Svizzera orientale, i cui tassi di vaccinazione sono tra i più bassi del Paese, oltre alle notti del vaccino, ai vari centri pop-up e walk-in, ai più paurosi verrà offerta la possibilità di sottoporsi in studi medici specializzati a brevi sedute di ipnosi.
In molti luoghi circoleranno autobus di vaccinazione, camion e squadre mobili di vaccinazione: a Zurigo ad esempio, si potrà ottenere l'iniezione in tram, mentre a Basilea sarà possibile farlo su un battello sul Reno. Un vero e proprio villaggio del vaccino verrà inoltre creato all'interno della Stazione centrale zurighese.
In diverse località a chi deciderà di sottoporsi all'immunizzazione verranno offerte specialità culinarie: caffè, berliner, marroni, vin chaud o the speziati.
Prevista anche, analogamente a quella dei musei, una lunga notte del vaccino in numerose località. Nel canton Lucerna non ci sarà neppure bisogno di uscire di casa: famiglie o gruppi di cinque o più persone potranno infatti prenotare un team di vaccinazione a domicilio, mentre ad Appenzello Esterno vi sarà una sorta di servizio taxi gratuito che preleverà le persone da casa e le accompagnerà ai centri di immunizzazione. Nei cantoni di Svitto e Nidvaldo circoleranno diversi furgoncini del vaccino, che forniranno dosi ma anche consulenza e informazione.
Ginevra dal canto suo punta sull'umorismo e sulla cultura:
chi riceve la prima dose durante questa settimana potrà partecipare a una lotteria per vincere un “momento ginevrino unico”, per esempio una visita guidata allo storico bunker del governo con Mauro Poggia, una discesa a corda doppia sotto scorta della polizia o la possibilità di guidare un veicolo blindato sull'asfalto dell'aeroporto.
L'elenco dei premi è in corso di elaborazione.
Adnkronos 7 novembre 2021 Link
Oddio.
Uhm. Sembra qualcosa di “fatato”, nel senso di… villaggio dei dannati o per la dannazione. Viene in mente una scena dal “film” Blade, quando le vittime predestinate vengono attirate in una discoteca dove, ad un certo punto, chiudono tutte le porte ed i “vampiri” iniziano a nutrirsi di quelle persone ignare.
Sembra il “Villaggio (Paese) dei balocchi” dove c’è Mangiafuoco, nella “favola” di Pinocchio. Sembrano le promesse da marinaio dei nazisti, per rastrellare manodopera in “Italia” ed inviare nuovi sacrificabili nelle fabbriche o nei lager. Insomma, sembra l’incipit di una carneficina e mai come in questo periodo l’Apocalisse sembra essere vicina, così come il Giudizio Universale (anche se di certo non come te lo aspetti “tu”).
Di cosa o chi si sta parlando?
Bè, SPS_IO lo ha descritto già da “tempo”, nel totale disinteresse generale (come al solito, per dirla tutta). Infatti, non esiste ma c’è sempre una… interferenza AntiSistemica, ch’è talmente diffusa da essere scambiata per “normalità”.
Quando, invece, dovresti guardarti da ciò, tendendo il “sentire” Oltre Orizzonte.
Interferenza (reloaded)…
5 novembre 2021 Link
Prendi, allora, anche la Bussola d’oro, dove ti vogliono intercidere = dividere in due, tra Te e “te”. Lì dentro il taglio era relativo a separare l’individuo dal daimon. Lasciando l’individuo da “solo (senza anima)”, completamente dimentico, inerme, alle prese con quel Metaverso in quel Metaverso o nella bottiglia incantata (una delle indefinite del “collezionista di mondi”).
Come puoi sostanziare ciò che ti sembra, al solito, fantasia?
Prendi in considerazione quello che indubitabilmente vogliono fare e dunque farti. Cosa, ad esempio? Le ultime indicazioni ed orientamento di Zuckerberg parlano chiaro:
la sua “galassia” si chiamerà Meta, perché sta lavorando alla realizzazione di un Metaverso proprietario, nel quale incanalare le persone attraverso la digitalizzazione della stessa.
E non è il solo.
Qualcosa che è previsto a livello industriale (denaro), ma ch’è soprattutto una questione di potere. Allora, come si realizzerà tutto questo? Nel solito modo:
per abitudine forzata, facendoti mancare l’aria e dunque auto rassegnandoti all’entrarci.
Se lì dentro avrai tutto quello che “serve”, alias, lavoro, vita, relazioni sociali, denaro, famiglia, svago, problemi, etc. ad un certo punto ti dimenticherai di avere, da qualche p-arte, anche e soprattutto un corpo fisico, parcheggiato, intubato, collegato, etc. Te ne dimenticherai perché tutto lì dentro sarà magnetico, provocando dipendenza. Con la “tua” mente che non farà più alcuna distinzione tra reale o digitale.
Allora diverrai il “tuo” Id digitale e potranno, sulla Terra fisica, intercidere il “cordone ombelicale” tra Id digitale o “tu” e Tu, corpo fisico ormai abbandonato al rango di custodia da tenere in vita attraverso le macchine sino a quando la connessione sarà sufficientemente stabile.
Rivediti Altered Carbon, Matrix, Avatar, Il 13° piano, The island, etc. Rivediti cosa significa andare in “Paradiso”, ovvero essere ucciso e liquefatto per alimentare il “prossimo”.
Una sorta di moto perpetuo nella macchina che funziona o I-Ambiente. Ecco che Ante Omnia sta “ricordando” al proprio livello proprio questa f-orma o “destino”, che emerge e si ricava dal “passato”, perché “è già successo”. Ovvero, in Terra “ora” sei già in… bottiglia, nel Metaverso digitale creato da qualcosa-qualcuno. E sta per continuare a succedere, come per la meiosi cellulare, una riproduzione del ciclo previsto ed automatizzato.
Ricordi tutto questo in termini di Diluvio Universale, ad esempio. O di asteroide che ha posto fine all’impero dei “dinosauri”, oppure di affondamento dell’Atlantide o di Big Bang, Buco nero, Buco Bianco, ere glaciali, grandi disastri del passato e del dimenticato (Grande Tartaria).
Un “reset” ogni tot, insomma ed alfine.
In Matrix era l’anomalia Neo che continuava a ripresentarsi, nonostante la matrice venisse cambiata ogni volta. In Dark City era la mutazione notturna della “città”, con scambio di posizione delle persone mentre… “dormivano”. In Westworld sono i vari “scenari (mondi)” in cui sono contenuti i “residenti”, che fungono da attrattiva o punchball per i “visitatori” che pagano per poter entrare da protagonisti e sfogarsi come meglio credono. È Hunger Games e quella società divisa tra “chi può” e “chi non può”. È In Time, con il “tempo” che non è denaro ma direttamente quanto ti rimane da vivere se non maturi crediti (“lavori”). È Snowpiercer, dove la vita è tutta contenuta e controllata in un “treno (gerarchia)” che continuamente percorre un anello circolare attorno allo spazio terrestre.
È L’esercito delle 12 scimmie, se ci pensi bene.
Un film nel quale non ci sono né orologi, né bussole, disorientante e senza un briciolo di speranza. Un labirinto narrativo e mentale che, in un opprimente 2035, non ammette la libertà dell'individuo…
È Inception, dove chi è l’Architetto del “sogno” ha pensato a tutto ed è il detentore del “vapore”. È Gattaca, dove c’è questa divisione tra individui perfetti e diversamente abili. È Minority report, Equilibrium, Maze Runner, Divergent, etc. etc. etc.
Tutti “mondi in bottiglia”, pronti a r-ac-coglierti come telline sul bagnasciuga, portate dalla “corrente”.
Ci sono sprazzi di tutto questo anche in “te”, ma li vivi come se fossero dei problemi di salute da curare, zittendo l’intera narrazione. L’impero colpisce ancora. No?; “è già successo”. Renderti conto sostanzialmente comporta di accorgerti e, certo, impallidire a fronte di tutto ciò. Altro che “la verità ti renderà libero”.
La verità se non sei pronto ti farà ancora più male, perché precipiterai ancora ed ancora, come Alice nel…
Essere “pronto” significa padroneggiare la “propria” paura (come l’orso né La bussola d’oro) = essere sostanziale, sferico, a tuttotondo. Alias, non avere più alcun motivo per rimanere nella dipendenza, ch’è sempre altrui anche se non esiste ma c’è.
Quando ti accorderai, tra Te e Te, per non avere alcuna “necessità”, come lavoro, denaro, etc. allora sarai libero, anche se avrai la sensazione del vuoto. Come il perdere la bussola. Anche quello sarà un “momento” da superare, portando all’evidenza quel valore aggiunto che deve cancellare o meglio trascendere tutto quel ciarpame sintetico artificiale industriale AntiSistemico.
In Prospettiva Vita, Io apre ad una versione del mondo alternativa sostanziale, in grado di “colorare” tutto con un'altra… tinta. Un portale che si apre da Io (punto di sospensione) ed ingloba tutto, con tale “tutto” che non ha più alcuna utilità e allora viene trasceso ritornando al/nel potenziale contemporaneo.
C’è così tanto da condividere che SPS_IO rischia di finire nel classico collo di bottiglia (guarda non caso) se (se) Tu continui ad essere “tu” nell’AntiSistema.
Se SPS_IO è costretto a far passare tutto dalla “tua” mente sequenziale, di conseguenza è la non linearità che ne paga le spese, dovendosi allineare come passando per uno stretto o nel Canale di Suez, dove il controllo è totale ed a “pagamento”.
Tuttavia, si può “Fare...” per via della caratterstica frattale espansa.
Ricorda Le 5 leggende e cosa succede prima a Jack Frost e, alla fine, a “Paura (Pitch Black)”. Dipende dal grado di attenzione dell’essere, che se è “a Massa”, allora hai voglia.
Seppure dotato del potenziale contemporaneo, “tu” dipendi da tutto e per “tutto”. Mentre rimane assodato che anche una sola singolarità può sostituirsi all’eco-dominante o “Dio”. Ma, chi giunge ad un simile punto (di sospensione) come reagirà di fronte all’intero mondo-panorama? Sarà conscio di poterlo controllare da “a monte”; motivo per cui potrà ritornare ad essere eco-dominante.
Vero?
Chi può essere tanto auto disinteressato da giungere al punto di “liberare tutti, una volta per tutte”? Se il primo Matrix sembra “finire” così, il seguito è ancora “guerra”. E nota bene che il tutto succede da “risvegliato” e non dentro alla matrice, dove si “dorme sempre alla grande”.
Sei in “bottiglia”, usualmente.
In Narnia modello Regina bianca.
Collezionato. Senza speranza né futuro, se non questo. Sei “solo” col potenziale contemporaneo, però. E ciò che scopre o ricorda Ante Omnia è la rappresentazione di un “passato” ch’è sempre compresente. Laddove l’investigazione parte dalla presunta antichità per alfine raggiungere l’ora, ch’è inossidabile se sempre AntiSistema. Allora, se sei sostanziale, sei dall’atteggiamento omonimo che comporta l’essere o ritornare “pilota” di tale macchinario o I-Ambiente, del tutto sensibile o programmato per “ubbidire”, come il famoso Genio, e dunque terra formare secondo il precetto inteso e deciso dall’essere punto di sospensione.
Qualcosa che prevede una ferrea compresenza che, ad esempio, “vedi” anche in Dune, allorquando chi ne è conscio può ricorrere al tono della voce o atteggiamento sostanziale ad hoc per comandare sugli altri.
Perché ti vogliono “pungere”, allora?
Perché… devi entrare nella nuova “bottiglia” Metaverso. Laddove ce ne sono indefinite, però. Ecco le epoche storiche, gli imperi ed i popoli, dove sono andati a “finire”.
Eywa = cloud.
Ecco perché nel “tuo” mondo o versione del reale manifesto, ci sono anche i “musei” e le f-orme di collezionismo. Tutto ritorna perché non se n’è mai andato via, sostanzialmente. L’AntiSistema va trasceso:
solo così lo “superi”, facendone molto volentieri a meno e mandandolo a tua volta in “soffitta”.
Ti vogliono “pungere” perché lì dentro c’è il principio operativo nano-tecnobiologico che ti guiderà verso il Metaverso, provocando tutta quella trasformazione “necessaria” al fine di renderti “idoneo” al passaggio epocale attraverso il “reset”. Qualcosa che non è per tutti, perché occorre anche depopolare.
Ecco le immagini vuote delle città enormi della Grande Tartaria (tra l'800 ed il '900), con le guerre che sono servite anche per distruggere ogni macchinario e connessioni con la loro tecnologia preesistente e documentata, nonostante tutto. Sì perché una delle più grandi illusioni ottiche in cui sei auto decaduto è stata questa:
credere o cedere al/nel cammino di specie
che e-segue un andamento evolutivo che va solo avanti.
Sciocchezze, perché in tal modo la “tua” mente non realizza l’esistenza di tecnologia superiore nel passato.
Ergo, non riesci a concepire o arrivare alla sostanza del fatto che quella gente è stata intercisa, attraverso la tecnologia dell’epoca, e separata dal corpo fisico, ch’è stato poi bruciato (hai presente i numerosissimi “camini” delle grandi città industriali a cavallo sempre tra ‘800 e ‘900?).
Quella gente è contenuta nel Metaverso. In qualche Metaverso.
Un altro, rispetto a quello che ti attende in quanto a nuova semina e nuovo raccolto.
Ad esempio:
ecco i luoghi comuni Inferno, Purgatorio, Paradiso.
Le città rimangono (ma non è detto, sempre), mentre vengono distrutte ogni volta le forme di tecnologia, che dovranno essere riscoperte dalla “scienza”; sino a convincerti di gettarti ogni volta nella fossa comune (Metaverso).
Annota bene quali iniziano ad essere i cosiddetti sintomi da “vaccino”:
• non sentire più le gambe
• non riuscire più a deglutire, né a mangiare cibi solidi…
Oltre che a morire (depopolando attraverso la “selezione della specie”), queste conseguenze avvicinano i sopravvissuti al concetto di essere “intubati in casa” con la prospettiva di una nuova occasione nel mondo digitale del Metaverso, dove potranno continuare a “vivere, lavorare, dipendere, etc.”.
E avere così un... futuro.
Ti ricorda qualcosa?
Suvvia: Avatar. Il protagonista non è forse sulla sedia a rotelle? Ecco. “Vedi”? Se un gran numero di persone si troverà allettato sarà allettato da tale prospettiva digitale. No?
Cosa ti basterà, allora?
Perché sparirà la proprietà privata, il lavoro, il denaro, etc.? Per questo motivo. Il corpo dovrà essere “alimentato (nutrito con liquidi, guarda non caso)” per permettere la stabilizzazione del segnale portante corpo - Id digitale Metaverso. Però, ad un certo punto, stanne certo, quando l’avatar avrà sufficiente “memoria (database, esperienza accumulata)” o meglio ristretta dipendenza da quell’ambiente “magnetico giurisdizionale”, allora sarà in grado di fare a meno del supporto a distanza del corpo fisico, che sarà “tagliato”, come i Grandi Alberi del passato.
Ecco la differenza tra “anima” e “corpo”, nel senso di ti “è già successo”:
anima era il tuo corpo, mentre corpo è “ora” l’equivalente dell’Id digitale nel Metaverso.
Alias, sei già una proiezione di Te.
Non a caso sei “te” nell’AntiSistema: nel Metaverso AntiSistema eco-dominante + ogni sottodomino ad immagine e somiglianza (potenzialmente chiunque vi aderisce o ne è dipendente-schiavo).
Nei “film” come Avatar, vedi il protagonista che “non cammina (danneggiato da qualcosa)” andare a finire in un sarcofago tecnologico, da dove si proietta in un mondo altro (terra promessa), in cui può avere ancora una vita sensibile.
Quello è l’incipit.
Poi, seguirà (proprio come nel “film”) il “taglio” - come succede quando ti manifesti nell’AntiSistema, passando dalla pancia della mamma - quando viene interciso il cordone ombelicale tra Te e “te”. Ecco che “grazie” a quello che sta succedendo sostanzialmente dall’inizio del 2020 ma soprattutto dal 6 agosto 2021 o ancora meglio dal 15 ottobre 2021, puoi trovare tutto (forza, motivazione, spinta) per deciderti di decidere:
se negano tutto in maniera tanto assurda, ormai, immagina che si sono sempre comportati così e allora pensa a cosa ti hanno raccontato a proposito di tutto quello che “sai” perché “serve”.
In primis, la f-orma del supporto in cui sei “dentro”. Terra piana o a globo?
Sei in un meccanismo che funziona, molto simile ad una bottiglia.
Vediti le immagini di Ante Omnia.
Come “vino buono”, insomma. Ad immagine e somiglianza. Sei imbottigliato in tale Metaverso: un macchinario che ha una proprietà privata ma che in quanto ad I-Ambiente è sensibile a chi è sostanziale, totale, assoluto, “fermo”, da sé in sé per sé.
Ci sei? Sostanza e potenziale contemporaneo.
Quando ritorni in Te, così, sei il “pilota” di questa macchina terraformante.
Qualcosa che ti deve obbedienza, allora.
Chi muore, allora, di “vaccino”? Non lo sanno - coloro che potrebbero risalire al fattore di correlazione (che riporta al “perché” relativo al progetto del Grande Reset) - perché non ci sono i dati biologici (chissà mai perché. No?). Ma SPS_IO aggiunge che puoi sempre avvalerti della mente frattale espansa, che dispone dei dati correlati anche se shiftati ad altro livello, tipo… “che persone erano in vita?”.
Quale atteggiamento verso la vita avevano e dunque perché non erano compatibili con il “reset” Metaverso?
Questi dati sono sempre meglio consultabili, rispetto ai corpi che non ci sono più, guarda non caso. E proprio perché il caso non esiste che puoi sempre auto decodificare il “dato” ambientale, se sei sostanziale…
Come al solito, “scritto bene, scritto male”, è portante che te ne rendi conto sostanzialmente, perché SPS_IO non sta pubblicando un romanzo da presentare a qualche concorso nazionale.
Ok? Occorre un minimo di “sforzo”. Occorre, cioè, che Tu sia Tu e non “tu”, nonostante l’AntiSistema (poiché godi sempre del potenziale contemporaneo). Dunque, SPS_IO condivide tutto questo a mo’ di diario online e di “appunti”.
Vai oltre alla forma scritta. Ed al piacere o meno.
Non si tratta più di quello, non è per sollazzarti. È portante esserci sostanzialmente, a tutto tondo, ad angolo giro, assolutamente, a livello di quintessenza. Stop. Tutto il resto ti condurrà dentro ad altro Metaverso, perché la corrente principale è lì che spinge tutto, se non te ne avvedi e ti accorgi, fermandoti e fermando potenzialmente tutti e dunque tutto questo (AntiSistema).
Ci sei già dentro. Ok? Questo è già Metaverso.
E vogliono farti ancora la stessa cosa, perché passi dall’eco-dominante al sottodomino, fermo restando che l’eco-dominante se non la trascendi, non passerà mai da sé. Manifestare in piazza è un ottimo segnale per il resto del mondo e qualcuno lo deve fare, senza cadere nella violenza. Ma è soprattutto la coerenza “a casa” che deve essere mantenuta in toto:
fermandoti, fermi tutto. E poi trascendi tutto. Creazione. Ok?
E ritorni a Te, da Te, in Te, per Te, ch’è “cosa buona e giusta”, per chiunque.
Questa linea della narrazione sostanziale sarà sempre più arricchita di particolari, anche se è già più che bastevole per “Fartene…” qualcosa.
Allora, “Fai…” sì che la “vendemmia” questa volta non abbia successo.
Hai presente in Jupiter a cosa “servi”?
Sei come una sorta di “elisir” per la lunga vita di chi non esiste ma c’è. Renditene conto che di Te non si butta mai via niente ed infatti non buttano mai via niente nemmeno di “te”.
Iran, la professoressa Deihimjoo scelta come la persona più influente del secolo.
La studiosa iraniana Reyhaneh Deihimjoo, la madre della neurotecnologia è stata scelta come la persona più influente del secolo nell'evoluzione del mondo futuro.
Secondo l'agenzia iraniana Yjc, il 29 ottobre che coincideva con la giornata mondiale dell'Internet, la professoressa iraniana Deihimjoo, che aveva già inventato la dottrina dell'Hectocorn Health Hub (3H)... è stata scelta e premiata come la persona più influente del secolo nell'evoluzione del mondo futuro dalla Conferenza internazionale sul turismo sanitario organizzata in collaborazione con le Nazioni Unite.
6 novembre 2021 Link
Provare ad usare Google per trovare informazioni su tale “persona più influente del secolo” e… non “vedrai”.
Ecco come re-agiscono, sostanzialmente, rin-negando tutto, anzi, rivoltandoti addosso la “frittata”.
Papa: mai approfittare del proprio ruolo per schiacciare gli altri.
“Anzitutto, guardarsi dagli ipocriti, cioè stare attenti a non basare la vita sul culto dell'apparenza, dell'esteriorità, sulla cura esagerata della propria immagine. E, soprattutto, stare attenti a non piegare la fede ai nostri interessi…”.
È il primo insegnamento che, oggi all'Angelus, papa Francesco ha tratto nel commento al Vangelo odierno. L'intervento è stato fatto parlando degli scribi che “coprivano, con il nome di Dio, la propria vanagloria e, ancora peggio, usavano la religione per curare i loro affari, abusando della loro autorità e sfruttando i poveri...”. Il Papa ha indicato qui “l'atteggiamento così brutto del clericalismo, essere sopra gli umili, sfruttarli bastonarli e sentirsi perfetti… È un monito per ogni tempo e per tutti, Chiesa e società...:
mai approfittare del proprio ruolo per schiacciare gli altri, mai guadagnare sulla pelle dei più deboli! E vigilare, per non cadere nella vanità, perché non ci succeda di fissarci sulle apparenze, perdendo la sostanza e vivendo nella superficialità… Chiediamoci...: in quello che diciamo e facciamo, desideriamo essere apprezzati e gratificati oppure rendere un servizio a Dio e al prossimo, specialmente ai più deboli? Vigiliamo sulle falsità del cuore, sull'ipocrisia, che è una pericolosa malattia dell'anima! La doppiezza dell'anima… Per guarire da questa malattia…”…
7 novembre 2021 Link
Un vero ipocrita...; non c'è che dire.
Risvegliati:
apri gli occhi e… cammina.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-535
prospettivavita@gmail.com
