Questo Bollettino verrà descritto sempre meglio.
Tuttavia, è già significativo.
Una vastissima p-arte del mondo tratta la realtà manifesta come il naturale prolungamento del proprio “sogno”; qualcosa che è individuale, ma contemporaneamente esercitato da chiunque (volente o nolente) in-direttamente. Dunque, un meccanismo alquanto complesso (dimenticato), che tende a sfuggire sia in termini di “comprensione” che per quanto concerne addirittura il crederci.
Ciò che rimane, tuttavia, non è qualcosa di fumante come le macerie, bensì un ordinamento ben preciso del quale però non si ha memoria né menzione.
Tutto è come, appunto, un “sogno”.
E dal momento in cui ad SPS_IO continua a giungere “voce” di tale f-orma di auto realizzazione, allora è venuto il momentum di r-ac-cogliere la palla al balzo, facendosene qualcosa sostanzialmente.
Ovvero, l’andare a definire in un unico Bollettino (da appuntare in una Pagina apposita) sia la struttura portante che l’intelaiatura comportamentale (atteggiamento) individuale più adatta 1- a sé, ma alla luce della 2- trascendenza (prigionia) del “sogno” altrui in vigore, laddove chi sogna è il… “Signore”.
Non a caso, infatti, il mondo - così siffatto - è troppo auto suddiviso et imperato, troppo distante in termini di come dovrebbe essere, troppo distinto dall’individuo che va a finire senzameno “a Massa”, troppo alieno rispetto al valore e troppo attaccato al “valore”… per non destare quell’autentico più che sospetto relativo al fatto sostanziale che “tutto sia già compiuto”.
Come l’eterno sopraggiungere sulla scena dell’assassinio, “ab urbe condita”.
Quando è troppo tardi, essendo “già successo”.
Meglio: in costante ritardo, essendo in differita, ormai (continuando a pro-cedere in tal modo).
Ed ecco il punto (di sospensione), allora:
continuando a succedere (azione-reazione) ciò che “è già successo (ragione fondamentale)”, ognuno si auto con-vince che sia assolutamente al di là di sé venire a capo di una questione che, appunto, non sembra nemmeno esistere seppure c’è.
Il distacco, dunque, accade mentre sopravvivi (andando ad alimentarlo, “riconoscerlo” ed ufficializzandolo tra le righe):
sopravvivendo, allora continua a succedere l’essere “già successo”.
Allora, SPS_IO ha immaginato di trascendere tutto questo meccanismo, andando Oltre Orizzonte e “sognando” diversamente, ovvero, in maniera sostanziale e finalmente autenticamente alternativa.
Ergo: mettendo al primo posto di qualsiasi scala del desiderio, l’intenzione o “sogno” di un mondo intero totalmente giusto, laddove sino a quando occorrerà una Costituzione, la stessa sarà composta da un solo Articolo, riportante tale massima:
“qualsiasi azione intrapresa sarà ben accetta, se ogni effetto da essa derivante rispetterà tutte le sfere individuali contemporaneamente esistenti sulla Terra, nessuna esclusa”.
Tale “editto” costituirà la legge unica per chiunque e per ogni forma di vita.
SPS_IO dunque “sogna” tutto questo, in maniera ultra semplificata.
Ma non ingenua.
Non solo; i Bollettini continueranno ad essere pubblicati e condivisi quotidianamente, ma… non sarà necessario “leggerli” ogni giorno, poiché questo Bollettino “Sogno” ne fisserà una volta per tutte il “ritmo”, la “danza”, il “respiro”, il “battito”, lo “scandire”, etc. etc. etc.
Come si suol dire, provenendo dal cuore.
E influenzando tutto, ivi auto ricompresa anche la mente. Ergo, non sarà necessario frequentare l’ambito SPS_IO, dando forma ed inevidenza alla dis-organizzazione che permette di appartenere solamente “ognuno a se stesso”.
Ricordatene, per favore.
Sei nell’AntiSistema, dove la costante è l’anticipo che il “controllo” conserva su di te, che infatti sei “te” nell’AntiSistema.
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| Im-perfezione. |
E se lo può “Fare…” è perché “è già successo” una volta per tutte, favorendo il mantenimento di un simile grande potere sulla moltitudine che, infatti, è “a Massa” = distante da sé, perché in tale proprietà de-privata di te.
Allora, perché continuare ad organizzare forme di opposizione, quando è palese che qualsiasi organizzazione “serve” proprio per alfine essere localizzati e brutalmente annientati?
Già. Molto meglio è, dunque, adottare la medesima strategia eco-dominante = non esistere seppure c’è. Senza frequentare alcunché, senza appartenere ad alcuna ideologia, senza mostrare nessuna effige o segno distintivo, senza avere alcun segreto da custodire né alcuna preparazione particolare da acquisire specificamente da qualche parte, etc.
Ma… in semplicità, essendo “solamente” se stessi = “sognando” la famosa “terra promessa” che s’identifica con la forma d’arte più elevata e comune della giustizia naturale per chiunque, contemporaneamente.
Se l’individuo si applicherà in tale modus, attraverso l'atteggiamento a-sferico o “Fare…”, quando la massa critica si cristallizzerà in realtà manifesta, di conseguenza… all’AntiSistema inizierà a mancare qualcosa di assolutamente portante, come l’aria.
E tu (chiunque) dovrai “solo” essere te stesso = in coerenza con il principio di giustizia, come dovrebbe essere (e dunque, sarà), fuoriuscendo dal cono d’ombra eco-dominante, che ti ha riconosciuto solamente “sulla carta” tutto quello che gli avi “sognavano” anche per te.
L’atteggiamento sostanziale non ha regole, non ha conoscenza particolare, non necessita di nulla nello specifico, non disegna alcuna forma piramidale o gerarchia, esula da ogni e qualsiasi “necessità”, etc.
All’opposto, però, è come un “coltellino svizzero” = ha in sé tutto quello che occorre per
la propria auto manifestazione ed auto manutenzione, essendo assolutamente e
totalmente sé, in sé, da sé, per sé.
Prova ad applicare queste due massime e “vedrai”:
“sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo” e “fai agli altri ciò che desideri che gli altri facciano a te”.
Stop.
“Sii sostanziale”, sia in pratica che in teoria.
Quando questo atteggiamento si diffonderà nell’aria, sarà alquanto normale polarizzare qualsiasi ambito, ad ogni livello, settore, divisione, compartimentazione stagna, specializzazione, etc.
A prescindere dal segreto che circonda ogni pretesto di “sicurezza inter-nazionale”. E tu potrai continuare ad “essere quello che credono, al lavoro od ovunque”, non destando alcun sospetto e dunque non facendo mai precipitare la situazione, tanto da richiedere “purghe”, castighi, indagini, ripercussioni, ricatti, punizioni, rimedi dolorosi, etc.
Persino a fronte della “macchina della verità” non avrai nulla da temere, perché ciò che “sogni” è un mondo di giustizia, il che non si discosta dal contesto “riconosciuto” dalle Autorità (anche se solamente “sulla carta”) che pertanto avranno programmato le macchine a non avere alcun sospetto qualora l’algoritmo passasse in rassegna un simile “sentire”, a fronte di quanto codificato seppure AntiSistemicamente:
se tu sogni la giustizia, la “giustizia” è già parte dell’algoritmo, poiché strategia utilizzata per farti c®edere che…;
dunque, a nessuno e men che meno a qualsiasi macchina verrà mai in “mente” di sospettarti per quello che pensi ed invero “sogni”.
Se ogni organizzazione ha da sempre assunto l’ideologia della “lotta”, ecco perché ogni volta ha sempre fallito, ecco perché ogni rivoluzione è sempre “servita”.
Ecco perché questo Bollettino non deve essere “ben scritto” ma, di più, ben recepito essendo te, te.
La questione portante, infatti, non consta dell’essere “scritto bene” con “stile, talento o quello che richiede la classificazione professionale oppure il gusto del pubblico”. Si tratta di essere sostanziali, perché chi è in ascolto deve essere sostanziale, al fine di avere successo = di portare a cristallizzazione il proprio “sogno”.
Ergo, qualcosa che seppure personale deve essere contemporaneamente di chiunque, poiché condiviso e non auto suddiviso in tanti piccoli reami destinati ancora una volta a decadere nella gerarchia.
“Sognare” il mondo giusto sostanziale, è liberamente condivisibile:
è sempre alla moda e anche a prova di lockdown, perché “non ti costa nulla” e “non ti serve niente per…”.
Tu, chiunque tu sia, sei sempre bastevole, se sostanziale (dall’atteggiamento tale).
Ecco; SPS_IO continuerà ad insistere (ricordare) in tal senso.
Sarà alquanto monotono, ma non monocorde. Infatti, non necessiterai di seguire ogni giorno SPS_IO, una volta assodato che ci sei e stai esistendo finalmente con “il sogno” sia nel cuore che nella testa.
È opinabile tutto questo?
Perché no. Se avrai qualcosa da “dire”, significherà che allora regna ancora confusione e dunque dubbio ed auto separazione. Certo, perché… il “sogno” quando è perfetto, è totale. E se hai qualcosa da obiettare, allora significa che o tu sei ancora “tu”, oppure che non sei d’accordo.
Anche se, chiediti una volta per tutte, “perché non dovresti essere d’accordo con chi ama che il mondo sia un luogo comune essenzialmente giusto?”.
Rispondi e, poi, “Fai…” tu.
Da oggi, 9 giugno 2021, SPS_IO si stacca da ogni e qualsiasi frammento AntiSistemico:
mollando gli ormeggi e lasciando la costa.
La “semina” è già successa ed “è già (un) successo”. Non serve altro. Tutto è compiuto… Non manca niente. Nemmeno tu. Tutto è perfetto. Tutto è assolutamente come dovrebbe essere, ed è.
Basta con il dubbio, la resistenza, la complessità.
Tutto scorre. Tutto è verità. Tutto va da sé. Tutto funziona. Ed il “pilota” è chiunque, contemporaneamente.
Il “sogno” non è bi-sogno:
è abbondanza, sempre.
Ogni segreto, mistero, depistaggio, deviazione, apparato di controllo, tecnologia di ascolto, dispositivo inconscio, edificio occulto, etc. viene meno ed è senza ombra di dubbio, trasceso.
All’AntiSistema non rimane che prenderne atto.
Stop.
Le fragole sono mature. Ripeto: le fragole sono mature.
Rimane valida la “lettura” semplificata, poiché sostanziale, del “dove ti trovi” se nell’AntiSistema. Poche righe che riassumono e che, dunque, saranno soggette ad ulteriore semplificazione, non appena sarà opportuno aggiornarne la consistenza.
Struttura portante: la sostanza.
Ovvero, come ci si auto orienta, da sé in sé per sé, se… in qualcosa che esiste ma non c’è. Laddove, esiste fisicamente. Ma non c’è, in quanto tutto è potenziale e allora è tutto “valido” contemporaneamente. Allora, non c’è nel senso che “è uno tra i tanti” scenari possibili.
Dunque, chi “è già successo”… che ha deciso quale versione potenziale cristallizzare mediante l’abitudine degli individui o “tempo”? È portante, sempre, l’aspetto sostanziale = il rendersene conto, l’accorgersi, il fermarsi ed il condividere. L’ambito, allora, rientra nel tipo di atteggiamento da cui si è, coerentemente (sempre o per la gran parte della vita), laddove la coerenza può essere anche inconscia, ovvero, acquisita passivamente come mediante educazione, società, legge, etc. (le abitudini di cui sopra, alias, nell’accettazione supina del trascorrere temporale; ma non solo).
Se “dentro” a tale f-orma mentis, va da sé che la realtà manifesta sarà solo che ad immagine e somiglianza e, in quanto tale, si esporrà sempre indirettamente nella misura in cui il processo, se sostanzialmente percepito, è biunivoco. Alias, permette di risalire alla ragione fondamentale Anti-Sistemica, anche laddove la compresenza eco-dominante o punto di sospensione si è già estinta e, allora, a riecheggiare è la continuazione sottodomino (potenzialmente chiunque si allinei).
Ecco che attraverso l’atteggiamento a-sferico sostanziale, “tu” ritorni tu e agendo (“Fare…”) sei l’esempio vivente destinato a diffondersi nell’aria, in quanto a struttura portante ovvero sostanza o IO o coscienza o anima o energia…
7 maggio 2021 Link
Inutile dilungarsi oltremodo, essendo già Oltre Orizzonte.
SPS_IO continuerà a sostanziare questo “sogno”, trovando il modo di renderne sempre più esplicita la descrizione, anche se “è già successo” che il punto di sospensione OO non esiste; c’è.
Ok?
Allora, sii sempre te stesso, come dovrebbe essere ed è.
Il mondo AntiSistemico è davvero “troppo” per continuare a succedere, soprattutto quando c’è la massa critica che “sogna” sostanzialmente ben altro. Ognuno ha il diritto (potenziale contemporaneo) di auto realizzarsi anche in Terra. Niente, nulla e nessuno può opporsi.
Ogni esercito è costruito sulla fame:
ecco perché non te ne sei accorto.
Ecco come “è già successo”. Ed ecco, come allora “terminerà una volta per tutte”.
“Fai…”.
Sii come il “virus”: scatena l’epidemia sostanziale.
Sogna alla grande.
Non fa male e non sporca. Non avrai alcun segreto, nessuna password da ricordare, nessuna informazione riservata, nessun “club” di appartenenza da tradire o svelare, niente di niente.
Qualsiasi controllo o ispezione, darà sempre esito negativo, perché sei in pace con tutto e tutti e soprattutto con te stesso (finalmente).
Nessun simbolo da esibire o condurre fieramente nella pubblica piazza.
Nessuna conoscenza esclusiva da acquisire o acquistare.
Porta dentro ad ogni organizzazione AntiSistemica, semplicemente, solamente te stesso.
E allora il simbolo SPS_IO?
“Fanne…” a meno, tranquillamente. Non ti serve nulla, perché nessuno ti è servo, nemmeno tu.
Sogna semplicemente il mondo giusto.
Che altro.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-430
prospettivavita@gmail.com
