SPS

martedì 18 giugno 2024

Dove l’arte del tagliare è di casa.


I-taglia.

Anche le elezioni europee dell’8 e 9 giugno non sfuggono: 

i programmi dei Partiti sono pieni di proposte di taglio economico…

Ma, dov’è che si “taglia” meglio, anzi d+? In “I-Taglia”.

Gli it-agliani = coloro che mangiano aglio abitudinariamente?
Gli i-tagliani = color che tagliano. Cosa?

La “I-taglia” è terra piena zeppa di “monti, alti e bassi”. Uhm. Cioè, di “boschi”. Dunque, I-taglia… come per “i-taglia-legna”.  

La terra degli alberi tagliati. O perbacco

“Alpi ed Appennini” de noantri. 

Un Paese pieno di “radici e ceppi”. 

Ecco in cosa consiste la… bio-diversità del territorio, così ricco e variegato (figurati, allora, quanto i Grandi Alberi erano monumentali). Cosa non deve essere stato. Ah! Altro che i “dinosauri”. Te la vedi questa regione? Il “Bel Paese”. 

Oramai, pieno di brutti ceffi, “tra i ceppi accesi…”.

“Gira su ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l'uscio a rimirar…”.
San Martino – Giosuè Carducci

Certo; ma + che del “cacciator” si dovrebbe de-scrivere del “taglialegna”. 

A meno che il “cacciator” sia ben altro, rispetto a ciò che viene da ri-pensare (qua, così). Il Paese è pieno zeppo di tali “ceppi”. 

Ogni volta che guardi “al paesaggio”, bè… rischi di vederne uno, scambiandolo però come indicato sostanzialmente tra “lucciole e lanterne”. 

Il ceppo è legno tagliato ma, anche, ciò che rimane dell’albero, ancora “conficcato nel terreno”, radici comprese. 



Ora, gran parte degli edifici “religiosi” sono posti sopra a simili punti, di certo, ancora celebranti quelle vite vegetali troncate di netto “al tempo che fu”. Qualcosa che (lo) merita, orsù! Qualcosa che non lo ha potuto impedire. Qualcosa che non si è opposto. Qualcosa che ha subito un taglio netto. Qualcosa che lo testimonia ancora. Qualcosa di cui non ti accorgi. Anzi, che ritieni im-pensabile, viste le dimensioni che dovevano avere e allora “figurati”. 

Eppure, “sai” dello “Albero della Vita”. 

Ma… è altro; è una allegoria, una metafora, chissà cosa diamine è ma, di certo, non sono i Grandi Alberi ora calpestati in ogni modo, dopo aver toccato la “volta celeste”, oramai “una volta” o “una volta”. , ciò che è già successo fu “una s-volta” per ciò che rimase, anzi, iniziò a prosperare, non + all’ombra di altre com-presenze, ridotte nemmeno in cenere bensì ri-tagliate via e poi spazzate anche dalla memoria collettiva (Re-Seth). 

Come non ricordare il primo Avatar, allorquando analogamente viene abbattuto il Grande Albero “rifugio” per i nativi. Un caso? Perché, su un pianeta “primitivo”, ci sono dei Grandi Alberi? Perché sulla Terra, invece, le “foreste” sono relativamente giovani? Bah

La “Chiesa” fece abbattere tutto quello che aveva + di un tot di anni o era troppo maestoso (Concilio Namnetense).

Sì? “Non è vero”. Già! Come avrebbero fatto? Coi... rosari.


Quello fu solo il continua a succedere, non visto che era già successo. 

Era la verità, in re-azione.

Vatti a trovare le informazioni che, misteriosamente, non sono scomparse dalla Rete. Perché SPS deve fare tutto quanto, se poi manco te ne importa. No? Nel passato, di SPS, tale memoria storica è già stata riportata “fuori”. Allora, non ti resta che ri-trovarla. Che aspetti

Di avere “tempo”? Lerrisate

Ti basta assistere persino a “Linea Verde”, alla domenica su Rai 1; vedrai che molte singole realtà riproposte, hanno quasi sempre sullo sfondo un “colle, monte, vetta” molto sospetti, nel senso che sembrano proprio il ceppo rimasto di qualcosa di molto + grande, ora scambiato come “al mercato del pesce”.  

La I-taglia è il luogo comune perfetto, in tal senso: pieno zeppo di “reperti storici”. No? Terra di passaggio, avventura, godimento, etc. Nel passato ci hanno provato tutti. Mentre dal 1946 sono gli “Usa” ad auto imperare a “norma di legge (la l’oro)”. Financo il “buon” Iacchetti ne ha preso atto! 

E allora? 

A costoro piace “sradicar tradizioni, usi e costumi” dal loro posto natio. Lo vedi, e anche molto bene, ad esempio ma causalmente, prendendo in esame la “Uè!”, ora che ha assunto sufficiente potere per “ergersi” tra una selva fattasi improvvisamente “piccola”. Come… ridotta in scala. Bonsai. In leva. 

Come “Perla Nera” in bottiglia! Manco fosse un digestivo. 






La I-taglia è il... ceppo-radice!

Gli alberi a cui sei abituato a guardare (qua, così), sono “alberi” in confronto ai Grandi Alberi. Un “destino” che ti ri-guarda da molto, molto, vicino. Perché

Vedi che tra Te e “te” (qua, così) ce ne passa di “acqua”, ergo, l’altezza a cui ambisci-arrivi Te, è superba rispetto a ciò che ri-conduce a “te” nell’AntiSistema. 

La “selva oscura” è bassa, inquietante, asfissiante. Mentre, ciò che fu (ma rimane sempre potenziale) è al contrario. Pensa che i vegetali basta “piantarli” e lasciarli in santa pace (come per gli animali) al fine di farli prosperare, alias, ritornare (in) Sé. Loro ricalcano, ricordano, la tua vicenda (qua, così): 

è Te che vieni celebrato continuamente

Anche attraverso lo specchio del figlio di Dio.

È la verità, del resto. Che altro! Quando un albero, ancora al giorno d’oggi, diventa troppo “ingombrante”, arrivano ditte specializzate che non solo lo fanno a pezzi, bensì, ne estraggono anche il ceppo, oppure lo smembrano, cancellandolo dal terreno, dalla vista ed or dunque dalla memoria collettiva. Dunque, cosa continua a succedere usual-mente (qua, così) in “società”? Quello che è già successo: 

nè +, nè -. 

A chi? A Te. E, perché, Te dovresti essere così portante, tanto da essere ricordato ovunque, da tutto? Perché Te non sei solamente Te, ma Te è ognuno sulla Terra, non importa se (qua, così). Te sei agganciato al potenziale contemporaneo (qua, xxx). Te è chiunque, simultaneamente. Quindi, come puoi “vedere”, non si parla sempre e solo di Te, altresì, si parla sempre e solo di Te, benintesi, laddove Te è chiunque. Chiunque è Te. 

Allora si tratta dell’Uno? Per favore:

“te” sei lo Stato ma lo Stato non è Te = gerarchia o la sua rivelazione… “democrazia”.


Questo è lo switch “infernale”. 

Il piano inclinato o declinato (persino in versi). Vasi comunicanti. Comma 22. Labirinto per cavie o “te” (qua, così). 

Vieni giù dal pero…”. No? Ci sei? Ti “trovi”? 

Ecco che “te” sei il… caduto. Da dove? Sì, oltre che dal Grande Albero; dalla “altezza” che sei Te (Re D Te). La verità (ti) ricorda sempre, anche quando incarnata in “verità” = im-piegata dalla grande concentrazione di massa eco-dominante (qua, così).

Il sindaco di New York mette in guardia dalla prima ondata di calore…

Che carino. Vero? Te lo ricorda. Non si sa mai. Prima che te lo scordi, visto che tendi sempre ad auto dimenticare…

“Sì. Mo’ me lo segno…”.
“Ma come parlano questi?...”.

“Non è l'unico convegno che faremo in materia di sanità e trasporti. Ne faremo anche degli altri, cercando di tutelare e conservare i nostri dipendenti e i lavoratori…”.
Franco Lucente

Cercando di… conservare i nostri dipendenti e i lavoratori… (conservare; uhm!). 

Oltre ai posti di lavoro, cosa c'è! Che si conserva?

Hanno paura che il prodotto scada o, appunto, de-cada? Quindi, lo conservano. Per questo la sopravvivenza è aumentata? Certo, rispetto a… quando fa l’oro + comodo, perché nella “Bibbia” è riportato che “una volta” erano immortali. Ecco che Te sei + prossimo a ciò: al potenziale. Mentre, “te” 6 l’ibridato, l’Ogm, l’equivalente da banco o mondo Lgbtech. 

Come lo “sai”? Da come lo “vedi”. Ad esempio…

Claudio Graziano, trovato morto in casa presidente Fincantieri
“Immenso dolore per l’improvvisa scomparsa del Generale Claudio Graziano, Presidente del Gruppo, che lascia un grande e incolmabile vuoto…”…
Il titolo ha perso il 3% in Borsa in tarda mattinata, per poi recuperare nel corso della giornata e assestarsi sul -0,4%...

No? Lo “Vedi”? È… parlante, persino.

E, questo, era il presidente! Del resto, morto un Re. No?

Oramai (qua, così), nel “Post Berlusconi”…

Chiara Amirante: più razionale credere o no che Dio esista? Riflessione ne’ I Viaggi del Cuore su Canale 5…

Gaza, ministro degli Esteri Iran: “Israele uccide bambini ed esseri umani grazie a falsi difensori di Diritti Umani, Usa impero delle bugie…”. Intanto, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha riferito della morte, dall'inizio del conflitto fra Israele e Hamas, di 193 dei suoi lavoratori nella Striscia di Gaza

D + di così, che vuoi? 

Dipende da che vogliono, l’oro. Perché di “te” si tratta e, allora, oltre che a scegliere sempre fra…, non vai. Ecco perché, infatti, va sempre da sé. 

E allora “vai di patriarcato”…

“La la la la
la la la la la
la la la la
la la la la la.
Donna, tutto si fa per te
tutto, pur di piacere a te
tutto per un sorriso
e per un sì e per un no, per te…”.
Donna - Quartetto Cetra 

Per “te”, anche no. Per Te, tutto… va bene bene. 

Laddove, Te sei chiunque: uomo e/o donna. Per questo motivo, sostanzialmente (al di là dell'intento globalista) si registra la comparsa dello Lgbtech, ch’è uomo/donna ensemble = Te, a prescindere, laddove il discorso di genere o sessuale è solo un’appendice, mentre nella sostanza è sempre la verità a parlare/ricordare.

Dai. Attenzione a non fraintendere. È sostanziale. 

La verità incarnata è “verità”, sempre la verità = persino l’Lgbtech parla la stessa lingua o codice frattale espanso. Ma, in assenza di Te, “niente”: 

sei e rimani “te” (qua, così); eppur si s-muove.

Petrodollari, accordo non rinnovato.
Senza clamore l’Arabia Saudita non ha prorogato l’accordo sul Petrodollaro. Si rafforza la de-dollarizzazione. Nel commercio dei beni il dollaro diventa sempre meno centrale. Questo accordo… è stato una parte fondamentale dell’influenza economica globale degli Stati Uniti, ha costruito il “Petrodollaro” e, nel tempo, ha permesso che il commercio internazionale assorbisse un’enorme quantità di dollari, che a loro volta finanziavano

Il “Grande Albero (Usa)” cederà ai colpi che, finalmente, vengono assestati da varie parti del mondo?


Lo vedremo, prossimamente.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3730
prospettivavita@gmail.com


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