SPS

venerdì 8 dicembre 2023

Caro Diario…


C’era una volta il... “io ce l’ho profumato. Che cosa? L’alito; e cosa avevi capito”. Era patriarcato? No. Era “pubblicità”. E c’era anche, “la Lega ce l’ha duro”. Era patriarcato? No. Era “politica”. E prendevano un sacco di voti. Che cosa è successo, quindi? “Niente”. Che vuoi che sia. È andato tutto bene. Ad esempio:

Scala, no del sovrintendente Meyer ad un appello per la pace a Gaza: “impossibile modificare la scaletta…”. La scaletta infatti è stata programmata da tempo, e come riferito da Meyer non c'è tempo e spazio di modifiche dell'ultim'ora…

La Scala è diventata proprio una... scaletta. Macchietta.

Come dare torto a Meyer? Però una bastonata, magari. Anche se sarebbe “fascismo”. E perché no “comunismo”? Non vedi che il tratto comune c’è

Quale? Le virgolette.

È andato tutto talmente bene che la società è piena zeppa di piste ri-ciclabili. Che vuoi di più. Bè, magari che fossero più larghe. Tra l’altro avendo lasciato corsie per le auto davvero risicate. Un po’ come se tutto quanto si fosse ristretto. Avranno sbagliato candeggio? Può essere. Infatti, va sempre più di moda il “colore unico”, sbiadito, perfetto così. Un po’ nebbioso, con-fuso. Che non si capisce, però… ma sì. Anche a Meyer s’è ristretto il “tempo” e la scaletta. Ocio a non cadere. Alla Biden, per inciso. 

E poi, leggi che belle notizie:

Reintegrato il lavoratore del call center licenziato per una bestemmia, Covisian: “si è impegnato a non farlo più…”…

Wow. C’è da sentirsi davvero bene ed in pace con tutto il mondo. Anche dove la c’è la guerra: quella vera. Non quella de noantri. O tra noantri. Non importa se nel durante…

Bbc, giornalista Maryam Moshiri fa il dito medio in diretta Tv. La conduttrice era ignara di essere in onda: “era uno scherzo al direttore di produzione…”…

Era uno scherzo... come Israele con Gaza. Ci sta. Uno scherzo da... rabbino. Prendersi in giro è da innocenti. Suvvia. Ma… Maryam Moshiri sarà originaria di Londra centro? Oramai se sei inglese-inglese, in Inghilterra non ti assume più nessuno. Loro non sono razzisti. Motivo per cui, magicamente, nessuno lo deve essere al mondo. Ma perché? Perché se le “mode” giungono dai soliti ignoti sono legge, mentre diversamente, “cosa?”.

L’inclusione: che roba è? Non dovrebbe essere la norma?

Dopo gli anni ’70, ’80, ’90, etc. etc. caratterizzati proprio dal contrario, sostanzialmente? Bah. Sono sempre stati loro a demonizzare ed ora? Bah. Cambio di programma. Eppure sono sempre loro. Loro che hanno inquinato, ora fanno crociate per il clima. Loro hanno insegnato, inseminato, programmato le menti degli ele-menti ad odiare i “diversi”. 

Alan Turing docet. 

Vai a non solo leggere che fine gli hanno fatto fare, gli inglesi, da inglese gay. Dopo aver decrittato Enigma, però. Prima non era proprio possibile o permesso. Son sempre (stati) loro. Chi non esiste; c’è. Ovvio. 

Il “direttore di produzione”? Sarà stato un uomo. 

Ergo, se lo sarà meritato. Sono sempre i maschi, del resto. Come in “amore”, però, quando si tradisce in due. Scagli, allora, la prima pietra chi non c’ha provato. Certo che questi maschi sono sempre più prepotenti e tiranni. Eppure

Travolge e uccide il fidanzato passandogli sopra con l’auto: “alla festa aveva parlato con un’altra ragazza…”, arrestata 23enne…

Minchia

Ma nemmeno in Sicilia. Ma no; si potrebbe pensare che… non era una ragazza: era una donna trans. Ergo, è un uomo. Allora vale tutto. Bè, alla ragazza poteva venire buono un tram, al limite; non avrebbe esitato ad usarlo come arma contundente. Girl Power. No? 

Siamo quasi al 2024

anno di elezioni portanti, un po’ ovunque. Russia, “Ue”, “Usa”, su tutte. 

La dx rimonta, dopo che all’alba del 2020 la sx aveva piazzato Agenti Smith nei gangli vitali della gerarchia, dappertutto. La situazione si fa più… fluida (questo, senz’altro, visto che si tratta di uno dei capitoli della “Agenda Unica”). Però, nella “Italia” la dx in tema di “lotta ai vaccini” non ha fatto proprio nulla: e quindi? Se il buongiorno si vede dal mattino, hai voglia. Poi, con lo scoppio del genocidio a Gaza, dx e sx si sono manifestate per quello che sono, all’unisono: Israele di qua, Israele di là, e su e giù e buonanotte al secchio. Dunque? Trump è davvero “different” da Biden? Sta solo recitando la parte ad arte, al fine di non perdere voti dell’elettorato filo-israeliano?

Roba buona, a quanto pare. 

Ma in realtà come la pensa? Sì, “i due Stati”: altra roba buona. Però, a parole per ora si è messo la divisa anch’esso: categorico. E nella “Ue”? Che dire: no Alpitour? Ahi. Ahi. Ahi… La Meloni è davvero “diversa”? E Draghi? Draghi alla Commissione Ue? ! Una novità. Oppure no? 

Una volta lì, che farà? Sarà quel che sarà… 

Però, qualsiasi cosa sarà, te la beccherai tutta tutta dritta sul muso. Come un tram o un trans in retromarcia. L’importante è non bestemmiare in diretta. Tanto, è tutto in differita. Forse, tranne a San Remo, dove puoi prendere a calci tutto il palco, perché è una finzione scenica. Fa parte dello spettacolo

Della scaletta.

State ai vostri posti: è tutto perfettamente sotto controllo. Mentre fuori non solo piove…

Prima della Scala 2023, proteste nella piazza contro guerra Israele, cori e cartelli pro Palestina: “stop genocide”. L’iniziativa di un gruppo di persone per esprimere “solidarietà a un popolo che viene massacrato con un genocidio quotidiano…”…

Prima della Scala 2023? Quella 2022.

Perché in inglese? La scaletta proviene forse da oltremanica o da oltreoceano? Di certo, dall’oltretomba, visto che la società occidentale è già morta. E non solo quella occidentale ma anche quella occidentalizzata, occidentalizzante.

Don Carlo non ha un carattere che si può inquadrare in modo chiaro e netto, mi piacerebbe far emergere i grandi sbalzi emotivi che vive, subendo quello che gli accade intorno. A parte nel duetto con Rodrigo che è lineare, in tutti i momenti successivi assistiamo a grandi fluttuazioni sentimentali: nel primo duetto con Elisabetta, nel giro di sei minuti, cambia umore cinque o sei volte. Don Carlo è una continua tempesta emotiva che sorprende e travolge. È come, lo dico da genovese, se ti mettessi a navigare in un mare forza 3 e improvvisamente questo diventa forza 10…”.
Francesco Meli

Che dire? È uno che “non sta bene”.

Questi cambi repentini di umore non sono un buon segno...”.
Tre uomini e una gamba

Do voce all'adolescente di ieri e di oggi. Un momento è timido. Poi straboccante. Un attimo dopo è innamorato cotto, cammina sulle nuvole. Ma basta un secondo ed è arrabbiatissimo”.
Francesco Meli

Confermato: è uno che non sta proprio bene.
Alfine, eccolo esprimere una perla di saggezza assolutamente attuale:

farò un eroe moderno che combatte senza spada…”.

Nell’era “moderna” non ci sono eroi. Quindi, Meli interpreta la parte di uno che sta male e soffre come minimo di sdoppiamento della personalità. L’eroe moderno rientra nella media che, nel frattempo, non è più al 50%: 

come minimo è all’80, meglio al 90, per la precisione… almeno 95.

In medio stat virtus... (citofonare Maryam Moshiri).

Rigore a porta vuota che merita un intero Bollettino.

Inoltre, l’eroe è diventato l’essere a massa: il “protettore delle cause s-perdute”. Non a caso è già defunto (ma non lo sa ancora). I film sugli zombie non sono un caso, né un parto della fantasia. I “morti viventi” sono i sopravviventi sociali. Quelli che, “chi li ammazza?”. Te credo: è già successo. 

Perché il modello pensionistico italiano è sempre stato definito “sostenibile”?

Nonostante i numeri… perché lo sapevano. Cosa? Bè, che i pensionati sono sempre a rischio “Tachipirina e vigile attesa”. E poi c’è il “cambiamento climatico”. Vuoi mettere? È terribile. E loro sono... fragili. Anche se hanno tutti il climatizzatore, perché il “Pil” rosola tutto d’assieme. 

E, il “Pil” vedi ch’è mondiale.

Yekaterina Duntsova, giornalista e avvocato della regione di Tver a nord di Mosca, che non appartiene ad un Partito vero e proprio… in particolare sembra essere la candidata più agguerrita: “spero che la Russia possa essere cambiata democraticamente. Vale la pena provare, anche se ho paura delle ripercussioni…”, ha detto non molto tempo fa…

A marzo 2024 ci saranno le elezioni in Russia. La Duntsova ha il phisique du role perfetto dell’infiltrata speciale, by occidente. Utilizzare il termine “democrazia” per ambire al “cambiamento” è tipico dell’occidente. Dai. E fare la vittima è tipico del sionista (ancora l’occidente). 

Perchè in inglese?
Che vuoi cambiare della Russia

Fa parte delle regole del giogo, planetario. La Russia si basa sul lavoro e sul denaro, anch’essa. Non è fuori dal coro. È un’alternativa ma non sostanziale. Certo, meglio la Russia ora come ora. Almeno lì la recita protegge i valori della tradizione che in occidente si sono fumati. Sino a quando sarà permesso. Sarà Putin, sarà la Russia, ma… nulla è per sempre nell’AntiSistema, tranne l’AntiSistema (fin che la barca va).

Per l'ortopedia, la chirurgia e altre specializzazioni, si parla di medicina fondata sulle prove o evidence based medicine, ma per l'osteopatia non possiamo farlo…”.
Alberto Momoli

Primo: perché non parla in italiano? Domanda retorica che dice già tutto.
Secondo: si parla di medicina fondata sulle prove… ma per l'osteopatia non possiamo farlo… (davvero?). La prova provata e sufficiente è che se entri in studio con un dolore e ne riesci senza, bèfunziona

No? 

E se ci sono milioni di casi, non è affatto un “caso”. Se invece la prova deve essere “evidence based medicine”, allora ha sempre ragione Monopoli. 

Pardon: Momoli. “Vaccini” docet.

Ho in mente di fare degli “esperimenti” prossimamente, in SPS. Gli “zombie” cosa preferiscono? Si vedrà.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 3536
prospettivavita@gmail.com


2 commenti:

  1. Ultima festa prima delle grandi feste di fine 2023. È tempo di bilanci e di capire cosa è andato storto dopo l'asilo.
    ( un po' di satira anche da parte mia)
    Ciao
    Alessandro

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    Risposte
    1. Caro Alessandro, vero. Altro che satira :) Anche se per quanto concerne l'asilo, ora è proprio così. Li prendono sempre più da piccoli. Come nei "film". Ad esempio, la Bussola d'oro. Sono gli "eroi" che mancano. Nemmeno i genitori se ne rendono davvero conto. L'inganno è totale: incanto. Vediamo di vivere le prossime feste come "Dio" comanda, che questi vogliono cancellare pure il Natale. Bastardi e Caini. Puah! Stammi bene :)

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