Cose strane, ma non troppo.

Biden, ufficiale l'invio di 31 tank Abrams: “l'Ucraina ha l'incessante sostegno degli Alleati. Non è una minaccia alla Russia…”…

25 gennaio 2023 Link

Vabbè ch’è rincoglionito, però… e basta. No?

Ogni volta, ti offendono.

Se ci sei = se sei Tu (non “tu”), le cose strane sono sempre spiegabili persino logicamente. Meglio se sostanzialmente = Oltre ad ogni evidenza apparente o data per scontata (Qua, AntiSistema). Persino al di là della consolidata realtà sostenuta dalla “scienza-tecnologia”. Bucando queste “teorie (imposizioni)” infatti ritrovi sempre Te, come il Sole ch’è sempre il Sole, anche se rivelato dalle nubi. 

Tutto quanto ti “parla”, sostanzialmente. 

E se sei sostanziale arrivi anche a comprenderne il significato. Quindi, non solo San Francesco o “Leonardo”, bensì, chiunque è potenzialmente in grado di…, avendo ognuno a disposizione il potenziale contemporaneo, in barba ad ogni e qualsiasi “dogma” tipo Legge del Minimo o “gravità, inflazione, crisi”. 

Cosa significa essere Tu, con la maiuscola? 

Bè, significa non essere “tu”, tutto minuscolo e tra virgolette. Occorre forse qualche spiegazione in merito? Suvvia. Non buttarti così a terra. Ci arrivi da solo. Ne sei in grado. 

Persino senza essere “esperto” e senza avere un “Qi” da genio de noantri. È per tutti, in-somma. 

Vedi bene:

Te vs “te”. Ancora:

Te

e

“te”…

Lo vedi? Te sei Te. Mentre “te” non sei (in) Te. Tra virgolette te la dice già tutta. E poi quel minuscolo. Uhm. Chissà cosa vorrà mai dire. No? 

Bè, chiedilo a qualche “autorità”, allora. 

Oppure, lascia perdere perché “niente”, come al solito (Qua, AntiSistema). Con le “cose” che però, bada bene, continuano imperterrite a succedere, anche se “te” l'ignori, non sei d’accordo, la pensi diversamente, te ne freghi, pensi ad altro, non hai “tempo”, hai sempre qualcosa di più portante da fare, etc.  

Le “cose” procedono, comunque. 

 

E questo sembra allora far pensare che la realtà possa fare a meno sia di “te” che di Te. Perché? Perché va da sé, anche se non ci pensi. Ecco la consueta dis-attenzione. 

Il firewall AntiSistemico che ti ha. 

Lo scopo rivelato, all’interno delle “cose”: il desiderata altrui per “te”, che sei il servomeccanismo preferito. Sì, i “robot” ti potranno anche sostituire ma “è già successo”. Ok? 

Sei già “tu” un robot, essendo la “tua” più pallida figura. 

Il “tuo” fac-simile. La “tua” brutta copia. 

Laddove, con “tuo” s’intende un falso d’autore, ovviamente. Qualcosa che ti fa c®edere, con-cedere, nonché essere con-vinto sempre da/di questa “cosa” che non ti spieghi e allora t’im-pieghi ad essere della partita. Non a caso hai idea che “chi dorme non piglia pesci”. Devi sempre “esserci”. 

Aver “capito tutto”. Essere “intelligente”. Essere “migliore”. Essere all’altezza. Venire prima. Anticipare. Approfittarti. Er mejo, insomma. Figurati: 

proprio “tu”? Ma quando mai. 

Sei proprio “fuori”, ovvero, perfettamente “dentro”. Laddove, chi è “crazy” riceve l’epiteto in quanto a complimento, oramai, in questa f-orma versione della realtà manifesta ad hoc, causalmente. Rivoltata ad angolo giro o, meglio, a rag-giro (la pluralità o il mai passato di moda, coincidendo con lo scopo di lor signori). Se poni attenzione, sei in qualcosa che “non impara mai niente (sostanzialmente)”. Sì, ti sembra di essere sempre più “moderno (moda)”, rispetto a “ieri” che quindi conta sempre meno. 

Però, tutto quello che concorre a farti pensare e c®edere che (“oggi”)…, è qualcosa di assolutamente ridondante. Che non è mai “nuovo”, poiché ripetizione (eco, significato) dell’irrisolto sostanziale, da cui provieni “tu”: 

la fucina che ti ha concepito, di certo non in sala parto, dato che ti manifesti. 

Ok? Part(or)ire e di-partire hanno un’eco alquanto “sinistra”. Un luogo comune che deodora la società come di latrina o puzzo caratteristico. 

Hai presente? 

Quando entri in un posto tipicamente riconoscibile attraverso il relativo olezzo o profumo, è uguale. Un cesso è un sempre un cesso, anche se lo rendi gradevole all’olfatto. Quel dato posto ha uno scopo ben preciso e coprire gli odori ha l’unico scopo di renderlo più gradito, anche se quando ne hai necessità… ne hai necessità, motivo per cui passi sempre sopra all’apparenza. Perché non hai alternativa sostanziale, a meno di correre in un bosco vicino (se c’è).  

Così, è sempre la gerarchia che t’impone il “tuo” passo. 

Anche la “urgenza”, che può essere pilotata o c®eata appositamente per… Lo hai, forse, visto durante la “emergenza” degli ultimi tre anni. 

La “moda” determina l’essere alla moda: 

chi si adegua con-vinto di essere “migliore”. 

Il consueto ribelle de noantri. 

Una sorta di Don Chisciotte sempre “moderno”. Coi “mulini a vento” che sono chiunque si mette su tale cammino, ergo, non esistono ma ci sono (per chi è con-vinto). Vedere tutto da prospettive diverse, migliora la percezione. È il famoso “mettersi nei mocassini altrui”, ma espanso a livello sostanziale o… migliorato, aumentato. 

Perché farti una “tua” idea post Tg (anche se non lo vuoi o puoi ammettere) e basta? 

Soprattutto se “temi di morire” e dunque hai paura e quindi sei come p-arte di una mandria imbufalita sempre pronta a correre all’impazzata e persino pre-disposta a buttarsi giù dal precipizio, certo… sempre per questioni di “salute pubblica-individuale, sicurezza, salvaguardia, responsabilità, etc.”. Ovvero, quel volemose bene di rodata “natura”, che funziona sempre molto bene proprio per mantenerti mansueto, gonfio e “felice”... (Qua, AntiSistema). 

Il ventre gonfio dell’Occidente. 

Il ventre gonfio dei bambini africani. 

Uhm… Un ventre sempre “in cinta”? Bè, una “madre” sempre in tali condizioni “interessanti”, laddove l’impianto industriale incorpora il business e di certo la filantropia è ancora lo stesso tipo di p-arto. 

Pagare meno tasse, facendo “bene” al prossimo.

Come una sigaretta.

Il modo per trasformare in clienti, ogni componente della società. Un po’ come “vaccinare” tutti = quando l’essere sano diventa “sanità (pubblico de-pravata)”.  

Il cliente perfetto. Il piano perfetto. 

Lo scopo che viaggia ovunque e comunque, alla faccia della “bio-diversità”. Osserva sottilmente (facendo focus coerente) certe “espressioni” tipiche, attraverso la lente della loro modificazione o sofisticazione.

L'Acheta domesticus è… il nome scientifico del grillo allevato a scopi alimentari…:

ancora una volta trattasi di coltura “industriale” fatta passare (“digerita”) per ben altro.

“Una volta” ti chiedevi:

come evitare che la farina faccia gli insetti?...

Bah; se ora gli insetti te li mangi. No? La farina che “fa gli insetti” è una sorta di copia ed incolla dell’allevamento del grillo per scopi alimentari. Non era casuale, avendo anticipato gli e-venti. Eppure:

gli italiani non li vogliono, ma ci sono

la guerra non la vogliono, ma lo “Stato” decide diversamente.

Ergo? Chi decide da una direzione che non è più nemmeno lo Stato, ch’è “Stato” or dunque.

La “Ue” autorizza, infatti; ma afferma anche che… “provoca reazioni allergiche”. 

Così, se sei allergico o intollerante, “niente” per l’ennesima volta. Non conta. Eppure sei p-arte dello “Stato”. Ne hai ogni diritto. No? E te lo dicono, persino. Lo ammettono. 

Chi? 

Chi ha de-scritto anche la “tua” Costituzione, ad esempio. Chi “oggi” è delocalizzato nella “Ue, Nato, Usa” o Deep State che dir si voglia. Qualcosa che “col potere” ha creato la “necessità” dei soldi, ovunque. Motivo per cui ora è sempre “ora” e allora la “modernità” è un riferimento fisso ad “ora”. Così, quando “ora” diventa “dopo”, bè… diventa passato, acqua passata, qualcosa di in-utile invero. 

Eppure, fino a “poco fa” era modernità e “tu” ne eri assolutamente preso. 

Non ti sembra di s-correre via, ogni volta, d’assieme? Probabilmente no, perché se è un assieme in movimento sul posto, l’effetto è quello di intortare piuttosto che altro. E non è certo fantasia che sei nella “ciclicità” molto simile a quel moto perpetuo che la “scienza” ri-nega. No? 

Il moto-(ex)Re continuo consta proprio nell’averti (Qua, AntiSistema) nell’accezione “te” e nell’interposizione (con) Te, che sei sempre sede di potenziale contemporaneo e quindi se sei “te” crei quella differenza di potenziale utile alla manifestazione di ogni fenomeno o misura non solo elettrica. 

Come “mettere due fili” nell’energia free, rendendone delimitata la fruizione, in una società pronta a livello gerarchico (così attrezzata appositamente). I “due fili” vengono quindi completati dal terzo, ch’è l’essere “a Massa”. Ammassato. Ed, al solito, ammazzato (anche se non si può dire). 

Poi, osserva nitidamente il riciclo ordinatamente funzionare:

la “proteina” Spike è il Cavallo di Troia

grazie al quale parassitare gli individui.

Come con le “mosche”, in Westworld.

Il controllo si prende non “dandolo a vedere”. Perché? Perché l’essere “a Massa” è… tanto, numericamente. E se “capisce”, son dolori per lo status quo de lor signori, che si sono resi “irreperibili”, trasformandoti in “te” alfine di non esistere (per “te”) mentre continuano ad esserci. Sostanza.

Anche se il controllo può essere nativo, sorgente, origine. 

Seppure può essere “tutta una storia” da farti sapere al fine di averti così… auto rassegnato a conseguire oltremodo. Senza “anima”. Come svuotato. Cieco. Dis-abile. Distratto. Distante. Vacuo. 

E comunque sempre affine (“utile”). 

Ecco il robot anzitempo: “te”.

Il presidente ucraino ha convinto gli elettori a puntare su di lui per fermare la corruzione. Al momento, viste le dimissioni a raffica nel suo governo, non ha mantenuto fede alla promessa…

Lotta alla corruzione: con questo slogan, nel 2019, Volodymyr Zelensky ha vinto le elezioni presidenziali in Ucraina…

24 gennaio 2023 Link

Certo che fa “ridere”.

L'Ucraina ha avviato un giro di epurazione negli alti ranghi corrotti…

24 gennaio 2023 Link

La corruzione indagata dalla… corruzione. 

Il ciclo im-perfetto. Dipende se ci sei “te” o Te ad… “osservare”. Ecco perché esisti “te”, mentre sei Te ad essere stato confinato a livello potenziale. Messo in un angolino. Qualcosa che ridonda e che in assenza di Te, si “presta sempre a…”. 

Esempio:

il 21% delle donne in Italia… è vittima di violenza ostetrica…

24 gennaio 2023 J. Muller Link

Mentre…

Apocalisse, ci mancava solo la profezia scientifica…

24 gennaio 2023 Link

La “violenza ostetrica” è proprio “scientifica”; il “dato sapere” che ti ha con-vinto attraverso le proprie “profezie”, manco fosse stregoneria. 

Trovi? 

Lor signori hanno parassitato la realtà, rendendola a propria immagine e somiglianza. Qualcosa, allora, di assolutamente indagabile, se ci sei (se sei sostanziale), poiché il canale è sempre biunivoco. 

 Per questo la gerarchia impone lo “Ordine”. 

Logico. Così, invece di ricorrere ad eserciti in arme, “niente”… hai a che fare con questa pletora di “esperti”, sui quali non puoi approfondire mai la loro “natura”, nonostante ogni “scoop (scandalo)”…. come se dalla facciata pubblica ogni tanto venisse “grattato via” dell’intonaco con tanto di vernice rappresa. 

E “basta”? No. Ma devi esserci. 

È la solita storia (Qua, AntiSistema).

Amazon, primo sciopero dei lavoratori in Gran Bretagna: “i robot sono trattati meglio…”…

24 gennaio 2023 Link

Come puoi vedere, è sempre davvero la solita “storia”. 

I “robot” non chiedono nulla, oltre a quello che “richiedono” in termini di manutenzione ed alimentazione. Uhm. 

Ti “assomigliano” in fondo. 

Lo dovresti proprio sapere, essendotene accorto a partire dal “dato” sociale. Una volta che un “robot” lo alimenti e lo mantieni ben “oliato” ed impiegato, va da sé. Ecco che il “robot” amplifica e rende evidente proprio “te”: 

la “tua” trasformazione ad hoc.

Nel modello “cinese” che copia e migliora ogni prodotto, in funzione del tratto comune industriale. Di certo, non all’insegna di verità e Te. Ecco perché “è già successo” che anche “te” devi essere alimentato continuamente e devi essere “impiegato”; diversamente “sei un senza Dio”. Un esecrabile scarto di produzione che, comunque sia, ti riprende più in là, in un modo o nell’altro. Compiutamente, anche quando diparti (muori) rendi più ricca l’agenzia di pompe funebri e “paghi le tasse”, contribuendo ad alimentare il “Pil”, che trita tutto al fine di illudere e rivelare. 

 

“L'Italia ha ora un'inflazione intorno all'11,6%; l'ultima volta che ciò accadeva, agli inizi degli anni 80, i tassi d'interesse della Banca d'Italia erano al 15-16%: come ci si possa lamentare di tassi d'interesse al 2,5% io non riesco a capirlo. La Bce viene, comunque, criticata…”.

Carlo Cottarelli

22 gennaio 2023 Alessandra Basile Link

Hanno sempre “ragione” loro, perché chi dissente sostanzialmente è messo fuori gioco, seppure sempre all’interno dello stesso giogo.

“Io non riesco a capirlo…” = non lo puoi ammettere o non lo devi “capire”. Perché? Che ne dici, Tu? 

Guarda le “mostrine”. No?

L'economista Carlo Cottarelli, eletto Senatore lo scorso anno, ha ricoperto innumerevoli incarichi di grosso rilievo, sia italiano sia internazionale, fra i quali quelli di Direttore del Fiscal Affairs Department del Fondo Monetario Internazionale, dal 2008 per 5 anni, e Direttore esecutivo al Fondo Monetario Internazionale per Italia, Albania, Grecia, Malta, Portogallo e San Marino, dal 2014 al 2017. Nel 2021, è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana…

22 gennaio 2023 Alessandra Basile Link

Vuoi che un “esperto” di siffatta stoffa, dissenta ostinatamente (sostanzialmente) rispetto all’accon-sentito o “riconosciuto”? Figurati.

La verità comprensibile anche un bambino è che il Partito democratico teoricamente sarebbe erede di quel grande e nobile Partito comunista che difendeva i lavoratori e le classi popolari, opponendosi alla visione dei gruppi dominanti. Il Partito democratico ha voltato le spalle a questa tradizione e sotto questo riguardo rappresenta al meglio le sinistre neoliberali che dal rosso sono passate al fucsia, dalla falce e martello all'arcobaleno. Insomma, le nuove sinistre glamour che hanno aderito al verbo della globalizzazione neoliberale e del suo imperialismo statunitense di completamento. Parafrasando il vecchio Nietzsche, potremmo dire che sono divenute ciò contro cui combattevano. Mutare il nome lasciando il contenuto significa fingere di risolvere il problema, cambiando l'etichetta ma non la sostanza. 

Non è poi difficile da capire, in verità…

25 gennaio 2023 Diego Fusaro Link

Diventare quello che “combatti”. Wow. 

Sostanza. Prenderne la f-orma. Assumerne il non solo contorno. Trasformarti in “te”. Sì. 

Questo è lo stato di “servizio”.

Lo vedi il “loop”?

Fabio Pinelli, chi è il nuovo vicepresidente del Csm e avvocato in quota Lega.

Il ritratto di Fabio Pinelli: il nuovo vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, eletto in quota Lega e avvocato di diversi esponenti del carroccio come Zaia…

25 gennaio 2023 Link

Non è forse, come minimo, “conflitto di interessi”? 

Ma no. No? Non lo puoi dimostrare, per come ti viene richiesto. Perché? Perché vale solo quello che “serve”. Perché? Perché “è già successo” e allora in “assenza” di Te, continua a succedere.

Pensa a quanto ti mentono e sono furfanti incalliti.

“Noi vogliamo un’Italia che non lascia indietro nessuno. Che non pensa e non accusa chi rimane indietro come se fosse colpa loro. Chi a sinistra in passato ha associato il divano alla povertà, chi ha accusato i percettori di strumenti anti povertà come nullafacenti si deve solo vergognare…”.

Marco Furfaro

25 gennaio 2023 Link

Ricorda che costoro sono in campagna elettorale. Promettono a spron battuto proprio quello che vuoi sentirti dire. E questo continua a succedere da sempre (Qua, AntiSistema). 

Il “loro” Governo si è palesemente esposto dal 2020. 

Li hai veduti all’opera. E ne stai pagando lo scotto. Nonostante il Governo attuale li mantenga s(ch)ierati e protetti, alla faccia di “destra-sinistra”. 

Tutto è “uguale”, nella sostanza. 

Anche perché tutto è verità. Dopo “cose buone dal mondo”, cose strane ma non troppo. 

“Pax”

Ci sei?

IO “Faccio…” e mi rivolgo a TE.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 10-840
prospettivavita@gmail.com