Riforme: Renzi, “presidenzialismo passerà in secondo piano, lo affronteremo l'anno prossimo…”…
2 ottobre 2022 Link
Oibò: presidenzialismo... Come mai? Ma quando, mai? Sì, “in secondo piano” ma con la discussione molto prossima.
Meloni, primo discorso pubblico dopo il voto: “l'Italia pensi al suo interesse nazionale…”…
1 ottobre 2022 Link
Però: l'Italia pensi al suo interesse nazionale... Quale novità, in ambito “Ue”.
Perché? De che.
Vedi che è un dato “sensibile”. Cosa sta bollendo in pentola. Te ne rendi conto, almeno? Lo “intuisci, senti, percepisci”. Ne sei p-artecipe. Volente o nolente. E, questo, può essere anche un problema:
il solito, qua nell’AntiSistema, laddove di tanto in tanto muta l’arredo, la f-orma, la tavola imbandita o rimbambita (reset) e… manco te ne rendi conto perché esisti ma non ci sei, nel durante.
“La mitologia non è una bugia; la mitologia è poesia, è metafora. È stato ben detto che la mitologia è la penultima verità… penultima perché l’ultima non può essere messa in parole. È al di là delle parole, al di là delle immagini, al di là del confine limitante della Ruota del Divenire... La mitologia lancia la mente al di là di questo confine, verso ciò che può essere conosciuto ma non detto...”.
Joseph Campbell
Conosciuto ma non detto…
L’ultima… (verità) non può essere messa in parole…
Sostanza.
Uhm; sì, molto bello, poetico, romantico quanto vuoi o c®edi anche se “deodora sempre del solito puzzo”. Un odore classico ormai, che viene rivelato attraverso tale versione del “tutto” AntiSistemico.
Un po’ di tutto è, infatti, questo “tutto”.
Una serpe dalle mille teste re-agenti.
Un balzo a piè pari, ad angolo giro, mentre lo status quo e-segue (gira). Ergo, non invertendo un bel niente, eppure ottenendo lo stesso risultato ma sostanzialmente, in che modo? Trascendendo il concetto di “male” sino al punto di elevarlo a concetto di “bene”. Un angolo giro intero, alias, “che ne so io?”.
Ecco.
Non ti accorgi, nel “tempo”, stordito in siffatto modus, che…
Così, la n-orma muta perché vieni svuotato e ti svuoti ogni volta, contemporaneamente riempito di ben altro, proprio come per ingannare un meccanismo a bilancio (bilancia) che tiene conto solamente del peso e non del riconoscimento sensibile sostanziale del non solo pesato. Ok?
Così, il valore diviene “valore”.
La stretta di mano diventa “cont®atto”. L’individuo diventa… persona.
Anche se, in “francese”…
Non, je n'ai vu personne --> No, non ho visto nessuno…
Personne = nessuno. Laddove, in francese la Traduzione di persona è… personne.
Bah. Ancora sostanza.
Conosciuto ma non detto… Ci sei? Inganno...
Ulisse diventava “Nessuno” per sfuggire all’ira di Polifemo. Non un “signor nessuno”, per la verità. Ma un furbo di tre cotte. Un ingannatore professionale, seriale. Sapeva come “ragionava” il gigante e dunque lo poteva imbrogliare ricorrendo alla propria esperienza e sagacia.
Ti piace Ulisse. Vero?
È intelligente e di certo anche “affascinante”. Però… “tu” sei molto più prossimo a Polifemo, qua nell’AntiSistema.
È “te” che lor signori hanno accecato.
Chi? Bè, è ancora col “linguaggio (interfaccia)” che ti fregano: tutto quello che non rientra nella “narrativa imperante” va da sé a terminare nel “cestino” definito… complottismo.
Questa caratteristica identifica, proprio come un marchio peculiare, la sostanza del posto (luogo comune) che ti ha ma “niente”. Ossia, c’è una regia costantemente in vantaggio su di “te”, che può anzitempo decidere per la comunità intera, seppure auto suddivisa in apparenti “marche(tte)” ufficiali. Con il “denaro” che vincola in termini di “prezzo (tentazione)” o di “proposta a cui non puoi dire di no”. E con la gerarchia che drena “potere (diritto)” nativo, trasferendolo tutto quanto in seno al vertice che non esiste (per “te”) anche se c’è (sostanzialmente). Meglio:
la narrativa ti spinge “al limite” a c®edere in questo, quando ti togli “le fette di salame sugli occhi”. Cioè?
Ancora rivelazione. Attenzione.
Come al solito, “quanto è profonda la tana di Bianconiglio?”. Eh, “e chi lo sa”. No? Provare per credere. Infatti, è quello che stai percorrendo, mentre il “cielo ti è già caduto in testa”. Ossia, “è già successo” e continua a succedere se (se) “niente”.
Allora, complottista è “chi rientra nella definizione”, oppure, “chi viene giudicato tale dal… resto del mondo”.
In ultima analisi, è il “giudizio (altrui)” che crocifigge. Non tanto la definizione decisa dall’alto. Allora, sei proprio “tu” che fai la differenza, colpevolizzando il “diverso”. Eppure… sei in epoca Lgbtq etc. etc. etc. Con le autorità che intendono salvaguardare i diritti di tutti, ad ogni costo (vedi la situazione nella cosiddetta “Ucraina”).
Insomma, sembra che chiunque sia tutelato qua nell’AntiSistema, salvo chi ha qualcosa da dire in merito alla sostanza che caratterizza questa f-orma di impero non apparente. Quello che almeno dal 2020 si è però reso manifesto, sempre che Tu ci sia.
Infatti, sei “tu” a giudicare.
Mentre Tu sei messo da p-arte. Alias: ecco-Ti. Finalmente. Ti rendi conto. Sostanza. Ci sei? L’esse-Re. Allora, in questo sfacelo il “fior di loto” può trovare la propria massima collocazione, come Araba Fenice e non solo “cenere sei e vai col liscio…”.
Puoi sbocciare, maturare, fiorire.
Oltre che a rimanere “te”. Così si svelle il velo: la rivelazione. Trascendendone ogni aspetto che, per inciso, è sempre verità anche se codificata secondo altro “linguaggio”. Qualcosa (un trucco, un maleficio) che comunque sia, se Tu sei Te da Te in Te per Te (sfericamente sostanza) non ce n’è mai abbastanza per sviarti sostanzialmente.
Tutto è ricordato. È memoria. Sostanza.
Tutto è verità. Dunque, il “tassello mancante” sei Tu, mentre sei “tu” qua nell’AntiSistema. Una mancanza ch’è “mancanza”, però. Certo, perché Tu sei e rimani sempre potenziale contemporaneo.
Sei sempre evocabile anche quando sei stato revocato.
“Giuda” è un capitolo compresente in chiunque. Così come l’essere “Salvatore”. Tanto quanto come il programma “Pilato” oppure qualsiasi altra figura inerente la “storia”. Ogni personaggio è un volto del medesimo potenziale, svolto o girato nella luce particolare del momentum che, bada bene, può durare anche indefinitamente qualora gli ingredienti della ricetta rimangano sempre gli stessi:
ab urbe condita, continua a succedere quello che sostanzialmente “è già successo”.
Elodie, Vip (Very Ignorant People) che influenza i giovani con la sua propaganda: quando il male è travestito da bene.
In questi anni numerose celebrità hanno tentato di influenzare la mente soprattutto dei giovani: dalla politica al green pass, l'artista per emergere deve sostenere la causa “giusta” di turno…
Ci hanno infarcito gli anni di studio scolastico di nozioni quali: “il nazismo, inteso come pensiero unico e metodo dispotico di governo, è la peggiore conseguenza dei regimi prodottisi nel ventesimo secolo”, per poi produrre eguali effetti e nefaste conseguenze nel secolo successivo e colorando il fenomeno quale “cosa buona e giusta”…
2 ottobre 2022 Valeria Panetta Link
Sabotaggio Nord Stream, gli Usa che danno la colpa a Putin ricordano quando Colin Powell diceva che c'era l'antrace in Iraq…
2 ottobre 2022 Link
È tutto esposto, oramai.
Allora, ecco una serie di “appunti”, in attesa di essere accorpati in qualcosa che funga da non solo copertina o rilegazione.
Sostanza.
So… Così...
Tutto ad un tratto, è entrato nel “dizionario” politico-pubblico la questione del “presidenzialismo” ch’è, per la verità, una caratteristica che necessita di uno Stato Sovrano.
La Meloni prende a parlare (esternare) di “prima gli interessi nazionali”, seppure sia bollata come atlantista-globalista.
In Regia si è accomodato Mario Draghi, che si muove attraverso un vello di luci ed ombre sempre alla moda, seppure scintillante come una notte troppo bella per essere davvero vera. O no?
Mentre l’altro altolocato è attualmente il Presidente Mattarella, che mantiene sotto scacco la situazione dettando tempi e ritmi secondo un modus che si presta alla “critica distruttiva”, seppure sia sempre più evidente che “non è tutto oro quello che riluce” ma al contrario = non è tutta cacca quella che vedi.
Ora, ma non solo da ora (da mesi, ormai) le Istituzioni italiche sono perlomeno “bloccate” da un processo che assolutamente non si dà a vedere.
Qualcosa che sembra tutt’altro. Perché?
Perché la “Italia” è occupata da un potere che almeno dalla “liberazione” impazza in lungo, in largo ed in profondità, oltre che in “Altezza”. Ma… qualcosa “è già successo” perlomeno alla Corporation US, ora caduta in bancarotta (una situazione sancita dall’amministrazione Trump) a cui era collegata e dipendente anche il relativo asset “Italia” che a quanto non appare è ritornata… “capace” = avente l’opportunità, in una finestra di “tempo”, di riprendersi, ritornando Stato Nazione, come dovrebbe essere.
Ecco perché Sia Renzi che Meloni possono
“parlare” di presidenzialismo ed interessi nazionali, così come BankItalia è
ritornata Banca d’Italia (appartenente allo Stato e dunque al cosiddetto
“popolo”), Poste Italiane al sicuro dentro a Cdp e con la Golden Power a bloccare la depredazione straniera.
Così come l’oro di Stato sta rientrando. Così come l’oro fisico è portante qualora si ritorni a “stampare moneta sovrana”, garantita appunto dalla presenza di tale metallo nobile in pancia.
Dunque, cosa sta andando in onda, ancora tra le righe?
Sì. Osa pure non solo immaginarlo. Ma, a questo punto, dopo il comportamento da gregge sostenuto dalla stragrande maggioranza, durante questi ultimi tre anni, te lo meriti davvero? Francamente? No. Eppure, sarà come un’onda di marea, a quanto pare.
Ancora “comunismo”? Poco o tanto, per tutti, a prescindere.
Alla faccia del “merito”, allora.
Ecco. L’ideologia imperante manifesta dal 2020 è di tipo “sinistroide”. Proprio come l’esperienza del comunismo Urss e della regolamentazione cinese. Non qualcosa che è fallito, or dunque. Nonostante la fine dell’Urss e la relativa occupazione occidentale degli spazi guarda non caso auto liberatisi.
Nella boxe si parla di “un bel sinistro”.
Ma un “tipo sinistro” non è proprio “un bel vedere”.
Mentre “una volta” non potevi scrivere con la mano sinistra. Sei confuso, come al solito. E quello che sembra è, da “libro mastro”, sempre… orchestrazione, servizio, strategia. Depressione.
Causalità.
Negli appunti, va da sé, che va inquadrata la situazione storica depurata:
il “vecchio mondo” (visto che nel 1492 si apre il “nuovo mondo”) non è il “vecchio continente (Europa)”
bensì è ciò che insisteva prima (molto probabilmente un unico grande impero planetario)
ma non così “molto prima” in quanto che è con l’ultimo “reset”, avvenuto negli ultimi secoli, che “affonda l’Atlantide (diciamo la cosiddetta ‘Grande Tartaria’)”
qualcosa che era ancora compresente, alla grande, perlomeno in termini di monumentalità, agli inizi del novecento
qualcosa che è stato via via smantellato dagli e-venti (guerre, incendi, terremoti, crisi, epidemie, etc. etc. etc.) di certo in maniera mirata e puntuale.
Dunque:
dando credito a Fomenko
ci sono circa dieci secoli di fatti acclarati (autentici)
mentre tutto il resto della storia è “storia (rivelazione)”, copia ed incolla
e, in tali dieci secoli, è andata in onda la storia
ovvero, la caduta del grande impero (reset)
e l’attuale permanenza in ciò che “è già successo” e continua a succedere potenzialmente per sempre
con Te che analogamente sei “caduto” nella versione s-personalizzata “te”
e, dunque, con Te che rimani potenziale e fungi, allora, da leva wireless non locale ubiqua capace di terra formare l’intera “landa” chiamata ma non riconosciuta (ricordata) Terra.
Qualcosa che, come puoi “vedere”, non sembra avere una origine e dunque uno scopo, per quanto concerne il qua versione AntiSistema. Laddove, il relativo vertice non esiste ma c’è.
Insondabile se (se)...
Ecco che dal 2020 lor signori si sono messi la divisa, però. Alias, ora sono assolutamente visibili, quantificabili, inequivocabili. Ora il mondo intero è in “guerra”. Qualcosa di intestino, perlomeno per quanto riguarda le tendenze gerarchiche principali. Mentre l’esse-Re è “a Massa”, assolutamente depotenziato, sviato, calpestato, ammaliato, spento, disattivato, etc.
In che modo?
Bè… inizia a “macinarti” qualcosa assolutamente di livello.
Valeria Gentili spiega la truffa del nome legale.
6 gennaio 2021 Link
Wow. Sembra una barzelletta. Diabolico davvero.
Ad angolo giro, appunto.
Un “film”. Figurati. No?
Eppure, anche dopo essere stramazzati al suolo e rallegrarsi per aver “ritrovato la via d’uscita”, fermati ancora per un istante:
chi ha scritto il “diritto naturale”
perché ci sono ancora ganci con il mondo economico (potenzialmente).
Sembra che, allora, il grande impero precedente (e non la summa del “diritto romano”) sia il responsabile di detta “scrittura”.
Ecco, dunque, come vivevano allora. Già. Approfondire occorre.
Mentre la “legge del mare” rispecchia proprio lo “stile di vita” del cosiddetto Occidente, Accidente.
L’atto di pirateria è “servito” a tavola.
Ti hanno hackerato (“creato”). Ecco l’esse-Re “già successo”. Ecco ciò che continua a succedere. Dove? Sempre qua ma (ma) nella relativa assoluta ed assolata f-orma versione, AntiSistema (un “nome” o marchio/timbro lo si deve assegnare, altrimenti è come fare la guerra ai soliti… mulini a vento).
Personalmente, sono soddisfatto:
quello che ho sempre “sentito”, praticamente sin da infante, trova piena collocazione e realizzazione in quello che la Signora Gentili ha provvidamente condiviso.
È il caso di dire, allora, “lo sapevo. Sì!”.
E, fai attenzione, a quel non solo video segue la p-arte portante, ovvero, oltre all’auto determinazione individuale, il percorso che porta alla piena assunzione di responsabilità. Certo, perché non è che recuperi dei “superpoteri” che ti mettono in una posizione, a tua volta, di comportarti sconsideratamente, infischiandotene di tutto e di tutti. Ok?
Quella è la china già intrapresa, percorsa.
Ora deve essere differente. E, se ci fai “caso”, il 2020 arriva proprio per cercare di interrompere tale spinta, capace di rovesciare questo impero planetario eco-dominante (AntiSistema) che solo se sei “te” allora non esiste (anche se c’è).
Smetti di far uccidere ogni volta gli “eroi”.
E di dimenticarli, ogni volta. Sii Te stesso l’eroe. Il Tuo Re.
La Tua Maestà.
La “storia” raccontata è la solita storia, concepita per “te” in maniera tale da auto manutenerti nell’ombra dell’ignoranza, nonostante tutta la “tua” cultura (nozionismo). Tale sinistra ombra preoccupa tutto:
anche centro e destra.
Ma tutto è verità: e questo è il dato inossidabile. L’I-Ambiente funziona e funzionando fissa la verità del funzionamento ovunque, comunque sia o ti appare.
Un bel… nonostante “tutto”, in-somma.
Uhm. C’è tanta sostanza qua dentro. Magari è “scritto male”, ma, è palese ciò che traspare. Non cercar o vantar “scuse”, di conseguenza.
Riunisci tutti questi “puntini”; alla tua autentica luce (Te).
Come dice anche il proverbio, “chi fa da sé fa per tre”.
Ricordatelo sempre, in coerenza.
IO “Faccio…” e mi rivolgo a TE.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-761
prospettivavita@gmail.com