SPS

giovedì 14 luglio 2022

Il pippone.



Qua, nell’AntiSistema (per chi non ne avesse ricordo), va in onda/scena un unico copione pre-visto dal punto di sospensione “è già successo”. Le “regole” sono state de-scritte da tale f-attore unico (portante). Eco-dominante che non esiste (per “te”) anche se c’è (per Te = se ci sei ovvero se sei sostanziale). Chi o cosa porta avanti tale trama sei “te” attraverso i vari potentati sottodomino (potenzialmente chiunque), ossia la gerarchia. “Ora”, si tratta di accorgersi sostanzialmente. 

Punto

 

Dunque, la “necessità” denaro è una invenzione o creazione altrui per… indovina? Bè, ma per “te”. No? Certo, perché Te non ti berresti mai (mai) una simile panzana o super pippone de noantri. 

Sei solo “te” che lo accetti supinamente = continuativamente. 

Ecco la “tua” alimentazione che serve all’AntiSistema per insistere e sussistere/persistere. Si parte dalla schiavitù post “è già successo”, ch’è inevitabile se il punto di sospensione lo prevede e provvede in pianta stabile a servirsi di “te”. Or dunque, si procede attraverso la “lotta dei popoli (rivoluzioni)” al fine di giungere al “lavoro” = ancora la schiavitù, ma come pillola indorata questa volta sei “ripagato per essere schiav3”

Ed ecco l’altra super invenzione o creazione dal “nulla”, ch’è il denaro. Cioè, la benzina che accetti in cambio della “tua” vita, so-spesa qua nell’AntiSistema, a tirar sera, fine settimana, fine mese, fine anno, fine delle trasmissioni. 

Ricapitolando, ancora una volta:

“Dio” è l’eco-dominante che ti ha… “creato”

il suo “comandamento” è totale

e f-orma l’AntiSistema, qua, in terra

un impero sostanziale che si sor-regge su di “te”

che sei auto divenuto tale nel “tempo= abitudine e rassegnazione, qua nell’AntiSistema

che sei schiavo e probabilmente artificiale (o una sorta di ibrido, ormai)

che “lavori” per tutta la “tua” vita

che accetti “denaro” o fantasia in luogo di esistere/esserci (essere Te)

che basi tutto sul discorso “energia”, ovvero qualcosa che funziona ma per “te” è… “energia”.

Quello che vedi succedere sul Pianeta è inscenato dai sottodomino, non dall’eco-dominante, che si auto delimita a ricavare tutto il desiderabile mediante la propria posizione privilegiata ed esclusiva, poiché derivante dall’essere la funzione ispiratrice sull’intera Terra, avendo vinto = “è già successo”, laddove la gerarchia p-arte da lì e non puoi risalire un fiume perennemente sempre man-tenuto in piena.

 

Grande Albero tagliato via di netto.

Ecco che ti auto ritrovi nel pieno del pippone, a cui presti tutto Te Stesso, riassumendo “te” nel contesto ridotto eppure sempre con-vincente, tanto da non esitare mai a cogliere nel segno una simile fantasia al potere (perché è qualcosa che facevi da “piccolo” ed ormai sei “grande”). 

Ecco(ti) un esempio di pippone molto simile alla dipendenza che crea una droga.

Il pensiero di Bonomi è riassumibile come segue. L’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime iniziato nel 2021 è figlio innanzitutto del rallentamento della produzione causato dalle misure di contenimento della pandemia, a fronte del rapido recupero della domanda globale dell’anno passato.  Questi rincari sono stati in seguito esacerbati dalle recenti vicende belliche e geopolitiche, che hanno interessato due economie relativamente piccole su scala globale, ma molto importanti nell’approvvigionamento di materie prime strategiche (gas, grano, risorse minerarie), mettendo di fatto le imprese di fronte ad una scelta: da un lato, aumentare i prezzi di vendita (e quindi soffiare sul fuoco dell’inflazione) per preservare i propri utili; dall’altro, ridurre i propri margini di profitto per evitare che l’aumento dei costi dei materiali e dell’energia si traduca in incrementi dei prezzi dei beni e servizi finali, mettendo a repentaglio le proprie quote di mercato. Non è dato sapere quale sia la strada che effettivamente sia stata percorsa (secondo Bonomi, la seconda delle due): sta di fatto che nessuna delle due contempla (e chi l’avrebbe mai detto…) uno spazio per l’aumento dei salari dei lavoratori. In altri termini, secondo Confindustria le imprese italiane, evitando che i salari crescano, starebbero facendo il possibile per contenere l’inflazione, ed in questo modo dando manforte alla ripresa dell’intera economia italiana. È vero tutto il contrario

4 Maggio 2022 Coniare Rivolta Link

Già. È vero tutto il contrario… Ossia

Il contrario di quello che sos-tiene Confindustria? Ma no. Non è lì il terreno di gioco. Quello è semmai il terreno di giogo. 

È vero che sei nella “tua” p-arte, qua nell’AntiSistema. 

Auto sud-diviso da “a monte”. Tutto il contrario è…, per la verità, nell’ambito della trascendenza, nell’Oltre, nella sostanza, nel non lineare. Nell’abbandonare la partita, smettendo di farsi giogare, mentre c®edi di far tutt’altro

Fermarsi per fermare tutto. 

Ma non hai abbastanza coraggio, perché… una scusa la trovi sempre. No? Temi di essere sol3 nel sostenere tale “tesi”. Non ti fidi del prossimo. E te credo: 

è pieno al 99 per cento di “te”. 

Di questo passo, “niente”. “Virus, pandemia e paventati rimedi” ti hanno esposto integralmente. Ci sei cascato come al solito. Anzi, di più. Mentre lor signori si godono lo spettacolo che, per questo “motivo”, non può smettere o fermarsi e dunque “deve continuare”

Ess3 si nutrono proprio di questo

E lo “Fanno…” per mezzo di “te”, che sei necessario poiché portante. Però, di “te” ce n’è una infinità, motivo per cui “puoi sempre essere sacrificato”. Ci sei? Così portante e centrale da essere rivelato. In che modo? Bè, facendoti calcolare che “non vali niente” e sei sempre sostituibile (persino dalle macchine). 

Uhm. Che due cicche. 

Il famigerato “Giuda” che per “due soldi” tradì (così sai), lo fece per il denaro? Se passa questa versione, allora sappi che il denaro del Monopoli e quello emanato dalle Banche è sostanzialmente “carta (straccia)”, ovvero… convenzione digitale, provenendo dalla fantasia e dunque ritornando tale, nella stessa “materia dei sogni”.

Il pippone è sempre rigorosamente servito nei secoli dei secoli, per manutenerti nello stato di “te”, sì prezioso per la salvaguardia dell’eco-sistema AntiSistema.

Pensa che le forze “anti”, si stanno preparando alle elezioni formando un Partito Unico AntiSistema. Viene da ridere. No?

La scelta dei termini è parlante...

Alla “Regia” non manca mai lo humor. 

È tutto girato al contrario, sostanzialmente…

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-708
prospettivavita@gmail.com