L’onda di f-orma del cattivo è la cattività altrui (“destino”).
Una equazione. Qualcosa che per agire (essere) deve poter essere trasmesso ovunque = senza l’Ambiente che funziona, nisba. Ecco cosa non ti dice la “scienza”, che si è impossessata di ciò che “una volta” era la contemplazione del/di “Dio” (religione = precedente versione della “scienza”).
Mentre la magia-sciamanesimo è, di più, il conoscere, utilizzare (ricordare, sfruttare) il funzionamento Ambientale (a volte, ancora confuso con “Dio”).
Alfine, sia l’Ambiente che l’eco-dominante che il Te/IO (potenziale contemporaneo)... non esiste ma c’è.
Con buona pace di ogni sottodomino, tipo la Mafia:
tutto ad immagine e somiglianza o prova del nove (se ci sei = sei sostanziale).
Cattività = schiavitù (lavoro-denaro-energia-alimentazione).
D’accordo?
“E qui, naturalmente, c'è la nuova arma che hai ordinato.
Oh, no no no no no. Io ho detto fucile a freccette, non a puz... ok.
Ooh si. Infatti mi chiedevo in quali circostanze l'avremmo potuto usare...”.
Cattivissmo Me
E “cattivo” = ? Punto di sospensione da cui la gerarchia tutt3. Ma, dopo almeno un angolo giro… il mondo è alla rovescia sostanzialmente = il cattivo diventa “buono, Bravo, bene”.
Ecco, allora, “democrazia, libertà, diritto, giustizia, educazione, etc.”.
Ecco il “lavoro” = ancora la schiavitù. Ed il salario: in cambio di buona parte della vita, accetti una convenzione del tutto inventata ad hoc per averti come se fosse nor-male.
Perché molti “cattivi” in Tv fanno una fine che… non si meritano? Perché alla fine il “bene” deve vincere sempre? De che. Lo vedi che il mondo è sostanzialmente al contrario. No?
Sono due anni e mezzo, ormai, ch’è oltremodo espost3.
Allora spiegami perché sono i “cattivi” a perdere ogni volta nei “film”. Se è rovesciata la società (casca la terra tutti giù per terra…), sono i “buoni” da eliminare.
L’arma è ad impronta genetica (Dna):
colpisce uno, per colpire tutta la linea. Ok? Ti ricorda niente?
Come le “casette” dedicate alle “invadenti” formiche nel bagno di casa. Che orrore per il loro “futuro/destino”, deciso da una qualsiasi casalinga infuriata ed inorridita (figurati se le potesse vedere al microscopio). Che salto farebbe.
O, magari, se le formiche fossero ad “altezza uomo”.
Argh!
A Me Thanos, ad esempio, è simpatico. È sensibile ai problemi dell’Universo. È… “green”, laddove l’infestante sei però “te”, se non auto trascendi l’intera situazione AntiSistemica.
Anche se ora è superato (Thanos), per via del Multiverso:
ad ognuno il proprio, in-somma.
E mentre l’impero Usa (monoculare) si disgrega, è guarda non caso proprio il mondo multipolare ad emergere. Del resto, chi la fa l’aspetti:
Grande Tartaria che implode Vs Usa che implodono…a loro volta.
Ognuno è nella propria/“propria” casa (modello segni nello/dello Zodiaco)? Bene. Ognuno è potenzialmente Re del proprio Universo, allora.
Ecco cos’è sostanzialmente il Multiverso e perché ritorna in scena:
sostanza. Ok?
Ancora una… “equazione”. Causalità.
La curva Ecc più utilizzata nel mondo crypto è y² = x³+7, un’ellisse chiamata secp256k1, scelta da Satoshi per le chiavi di Bitcoin…
Una “curva” ti calcola (anticipa, prevede) anzitempo, perchè ci sei “dentro” in toto, ad hoc, qua nell’AntiSistema che manco percepisci, figurati se puoi allora comprovare, fra l’altro secondo regole altrui previste proprio per non portare sostanzialmente mai a “nulla” = sempre nel medesimo status quo laddove non ti resta che… sopravvivere per default, finche “morte non ti separi” o scolli via.
Sei come sporco impossibile, in-somma.
Anche se, ricorda, lor signori hanno modalità di esecuzione funzionale ad eliminare sino al 99,99 per cento di “virus e batteri”. Ecco la consueta percentuale. L’unica che conta. Che lascia intatto il potenziale individuale (Uno), però.
Non è un caso.
Ciò che rimane è proprio l’Uno (Te):
fosse anche “solo” quel misero… 0,01.
Bè, moltiplica per cento ogni “sforzo” et voilà Te, redivivo.
Si legge in Rete:
la Crittografia è alla base del funzionamento del Bitcoin, della Blockchain e in genere di tutto il sistema delle criptovalute. Essa ci offre la possibilità di creare dei protocolli che consentono di scambiare valore in sicurezza tra utenti che non si conoscono e che non possono vantare una fiducia reciproca.
Storicamente il problema della mancanza di fiducia tra membri di una rete fu risolto introducendo il ruolo di intermediario fiduciario, affidato tipicamente a un’istituzione pubblica, quale una Banca Centrale o a un istituto di credito privato; in tal modo due utenti X e Y che diffidano l’uno dell’altro possano tuttavia scambiarsi valore tramite l’intermediario, che funge da garante godendo della fiducia di entrambi. Se eliminiamo l’intermediario bisogna concepire un’infrastruttura nella quale la fiducia sia in qualche modo integrata e distribuita nel sistema e si basi non sulla rispettabilità e sull’autorevolezza dell’intermediario, che manca, quanto piuttosto sulle proprietà matematiche dimostrabili associate al funzionamento di protocolli, algoritmi e sistemi crittografici. Si tratta allora… di spostare la fiducia dall’intermediario istituzionale ai protocolli crittografici…
Uhm:
se eliminiamo l’intermediario bisogna concepire un’infrastruttura nella quale la fiducia sia in qualche modo integrata e distribuita nel sistema e si basi non sulla rispettabilità e sull’autorevolezza dell’intermediario, che manca, quanto piuttosto sulle proprietà matematiche dimostrabili associate al funzionamento di protocolli, algoritmi e sistemi crittografici…
Se il Banco vince sempre, allora anche decentralizzando il Banco… continua a vincere. Non esiste ma c’è. Ovvero, una “via” già intrapresa essendo “già successo”.
Eco-dominante docet.
E poi, pubblico (Rotschild) e privato (Rotschild)? Grasse risate.
A loro piace vincere facile:
come sponsorizzando l'intera campagna presidenziale Usa.
La “scienza (ancora l’intermediario)” ti è stata data per spiarti/controllarti, come “modernità” insegna (lascia il segno, terraf-orma). E se continua a succedere (come “moda”) è perché Tu sei “tu” qua nell’AntiSistema. Il “problema” è che sei or dunque (in) “te” e di conseguenza passa tutto quello che deve passare, andandoci di mezzo l’intera società.
Ma il problema è anche… perché Tu sei diventato “tu”?
Chi o cosa ti ha con-vinto nel “tempo (abitudine)”?
Ci arriviamo, con comodo. In-tanto, sono contrario a due aspetti:
1- ciò che verrà sarà per chiunque (anche per ogni “te” = la maggioranza bulgara)
2- non verrà ufficializzato nulla rispetto a quello che succederà essenzialmente.
Dunque:
deve esserci un filtro di merito… (chi si è distinto ad esempio evitando ad ogni costo di punturarsi ogni tot mesi, anche se non basta).
Ma non può essere il Giudizio Universale. Semmai l'Apocalisse.
Piuttosto, questi ultimi due anni e mezzo devono costituire un “esame finale”. Il setaccio. Il cuore e la piuma che pari son, sulla bilancia della verità.
Qualcosa che accade in vita, però.
Qua. Trascendenza. L’Oltre Orizzonte. La “terra promessa”… Ergo, sembra di appellarsi sempre ad un potere “superiore” che, eventualmente, può accondiscendere oppure no. Cioè, mai che ti rivolga a Te da Te in Te per Te. No?
Se Tu sei il Tuo Dio, hai ogni potere insito, anche se “solo” potenzialmente. Perché allora rivolgerti sempre a “San Gennaro”? E veniamo al dunque:
IO sono un “cattivo”. Perché? Perché ci sta.
Dunque, sono favorevole al proposito del nuovo ordine mondiale = il depopolare il mondo dai “te”.
Sì. Sono un “Bravo”, or dunque.
L’ho sempre pensato. Sei “te” il problema.
È “te” che occorre snidare.
E dopo oltre tredici anni di Bollettini quotidiani, “niente”:
tabula rasa totale.
Ergo: te la meriti proprio l’auto estinzione.
Idiocracy ti fa un baffo, anzi due.
Idiota complet3.
Sì, sono anche “razzista”. Ma l’erbaccia va tolta di mezzo, per sempre.
Tu non esisti ma ci sei:
però qua nell’AntiSistema sei “te”.
Ecco il problema. E il Wef si riferisce proprio a “te”. Come non essere d’accordo. Ma non per le loro motivazioni (perché sono stati lor signori a conciarti così, qua, per le “feste”).
Piuttosto perché… ti sei s-venduto al peggior offerente.
Mi sento come Giove Vendicatore. Altro che.
Ti tirerei delle gran saette in testa. Traditore. Fellone. Tanghero che non sei altro. Ed ora pure Lgbtq+.
Sei impresentabile ormai. Inaffidabile.
Un mangiatore seriale nonché defecatore patentato. Con nella “tua” mente null’altro, oltre ad ogni luogo comune de noantri. Ossia, quello che (ti) “serve” per tirare a campare.
Idiota patentato.
Quello che verrà non potrà essere per “te”. Non te lo meriti. Quello che verrà dovrà essere annunciato alla Tv globale e ben spiegato. E se non reggi il colpo, amen:
servo di professione.
Con “te” di mezzo, “niente”. Motivo per cui il mondo può fare tranquillamente a meno di “te”. Ma, come narra il timone, “c’è sempre modo per la… redenzione”. Ovvero?
“Ma con Me ci sei ‘te’…”.
La spada magica
Dai: “te” sei la serpe che strisciando nell’ombra ha soffocato Te. Ma “te” hai sempre bisogno di… “alimentarti”, sfruttando Te. Mentre Te sei il Tuo Dio, anche se non ne hai più memoria, atrofizzato come sei qua nell’AntiSistema attraverso “te”.
Quindi, “te” si deve continuamente alimentare a scapito di Te (“prossimo”), perché… il qua è divenuto sede di f-orma versione reale AntiSistemica. Ecco la ragnatela, laddove l’essere ragno non esiste ma c’è.
Ecco da dove provieni “te”.
Mentre Te sei del tutto ben altr3.
Ecco perché puoi ancora “salvarti”. Tu sei il “Cielo” e, come ben sai… “aiutati che il ciel ti aiuta”, laddove anche l’Ambiente lo è.
“Fai…”.
Quello che stiamo vivendo in questo secolo è il processo di transizione da un mondo ad un altro. Gli Stati Uniti cercano disperatamente di arrestare questo processo puntando sulla superiorità militare, sulla guerra o sulla minaccia di guerra, fino alla minaccia di una terza guerra mondiale. Ma il potenziale di ritorsione (nucleare e non) delle potenze che essi vorrebbero subalterne (tra cui Russia, Cina, India, Pakistan, Iran…) è tale da scoraggiare avventure militari globali…
29 Giugno 2022 Pasquale Cicalese Link
Anche se…
Naturalmente non si può escludere che, nonostante ciò, possa prevalere a Washington un gruppo dirigente alla Stranamore, di tipo hitleriano, che possa portare l’umanità vicina all’autodistruzione. Né si può escludere (non siamo deterministi) che l’Occidente capitalistico e imperialistico – che non è una tigre di carta – sia ancora in grado di produrre un salto scientifico e tecnologico (con relative applicazioni militari) capace di dotarlo, per una certa fase, di una superiorità strategica così grande e superiore all’attuale, tale da consentirgli di mettere in ginocchio o di ricattare pesantemente i suoi avversari, cercando pure di dividerli…
29 Giugno 2022 Pasquale Cicalese Link
Uhm…
DEFENCE TECHNICAL INFORMATION CENTER
“Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025”.
CENTRO DI INFORMAZIONE TECNICA DELLA DIFESA
“Il tempo come moltiplicatore di forza: possedere il tempo nel 2025”.
Nel 2025, le forze aerospaziali statunitensi possono dominare il clima capitalizzando sulle tecnologie emergenti e concentrando lo sviluppo di tali tecnologie sulle applicazioni di combattimento bellico. Tale capacità offre ai combattenti di guerra gli strumenti per modellare lo spazio di battaglia in modi mai possibili prima. Offre opportunità di impatto sulle operazioni nell'intero spettro dei conflitti ed è pertinente a tutti i possibili futuri. Lo scopo di questo documento è delineare una strategia per l'uso di un futuro sistema di modifica del clima per raggiungere obiettivi militari piuttosto che fornire una road map tecnica dettagliata. Un'impresa ad alto rischio e ad alto rendimento, la modificazione del clima offre un dilemma non dissimile dalla scissione dell'atomo.
Mentre alcuni segmenti della società saranno sempre riluttanti ad esaminare questioni controverse come le modifiche meteorologiche, le enormi capacità militari che potrebbero derivare da questo campo vengono ignorate a nostro rischio e pericolo. Dal potenziamento delle operazioni amiche o dall'interruzione di quelle del nemico attraverso l'adattamento su piccola scala dei modelli meteorologici naturali al completo dominio delle comunicazioni globali e del controllo del controspazio, le modifiche meteorologiche offrono al combattente di guerra un'ampia gamma di possibili opzioni per sconfiggere o costringere un avversario.
Alcune delle potenziali capacità che un sistema di modifica del clima potrebbe fornire a un comandante in capo Cinc in guerra sono elencate nella tabella 1.
Sono necessari progressi tecnologici in cinque aree principali per una capacità di modificazione meteorologica integrata 1 tecniche avanzate di modellazione non lineare, 2 capacità di calcolo, 3 raccolta e trasmissione di informazioni, 4 un array di sensori globali e 5 tecniche di intervento meteorologico.
Alcuni strumenti di intervento esistono oggi e altri potrebbero essere sviluppati e perfezionati in futuro.
Stanne cert3:
eccome se ci proveranno, essendo il loro jolly.
Infatti, come ti spieghi tutto questo caldo e la siccità? E i… deserti?
Ci stanno già “provando”, perchè... “è già successo”.
Però, il problema numero uno sei e rimani “te”.
Tutto il resto è corollario, a prescindere se ti ci hanno fatto diventare così, qua nell’AntiSistema. Soprattutto “ora”:
dovresti proprio esserne edotto e dunque… reagire da Te in Te per Te.
A questo punto, gli altri non contano più niente, essendo il riflesso dell’essere “già successo”. Comprendi (ricordi), allora, chi “è già successo” e cosa (ti) “è già successo”?
Sì: proprio Grandi Alberi tagliati di netto.
Orsù…
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-707
prospettivavita@gmail.com