SPS

giovedì 17 marzo 2022

Segnare il passo.



Sono stato io a suggerire di bombardare Belgrado…”. 

Biden nel 1999…

16 Marzo 2022 Link

Biden definisce Putin uncriminale di guerra”…

17 marzo 2022 Link

Che meraviglia la… coerenza. Soprattutto, quando “serve” per alimentare la “normalità”. 

Molto bene. Tutto a posto e niente in ordine. 

Anzi, “niente”. Hai presente quando “hai un problema” e ti senti male, dentro? Ecco che allora “basta non pensarci”. No? Peccato che se il problema è serio, allora “ti verranno a cercare”, anche se te ne sei dimenticato

È la “legge”; quello che in Grantchester ti senti dire, dall’avvocato di turno, “giustizia e legge non sono sempre la stessa cosa…”. 

Ma pensa


Ci può essere “spazio” tra i due non solo termini? Come se tra guarnizione e corpo da isolare/proteggere ce ne fosse e, allora, apriti o cielo (nel senso che ci pioverà dentro). 

Legge e giustizia devono collimare, essere assolutamente le due facce della medesima medaglia. Se non è così, infatti, si può tranquillamente auto ritenere che “c’è qualcosa che non va”. 

Stanne certo. 

 

Allora, se introduci il concetto di gerarchia, vien da sé: ecco il perché di detto scollamento, ch’è il di-segno altrui per Te/”te”. Accorgersi è tutto.

Sviluppare coerenza è tutto. 

Così come tutto è verità (sempre), nonostante il “tutto” che, usualmente qua nell’AntiSistema, ti fai sempre bastare. Personalmente, sono giunto a questa considerazione

“la storia della specie ominide è sempre stata uguale in termini di evoluzione”. 

Nel senso che, per Me, gli “umani” non vengono da una condizione di “primitività” bensì sono sempre rimasti sostanzialmente “come ora”.

Ovvero, è il condizionamento sociale ricevuto che ha da sempre dato l’impressione di essere “evoluti”. 

Ma... moderno è sempre chi vive nel compresente, mentre antico è chi è morto.

Questo prevede che non esista anche se c’è, appunto, il controllo (potere) da cui la gerarchia. Sin dal “primo (presunto) giorno” di vita sulla Terra. 

Del resto, non ti “disegnano” ad esempio i cosiddetti Sumeri già esattamente come “l’individuo moderno”? 

Certo che è così, qua. 



Laddove, “non te la raccontano giusta”. Motivo per cui, “chissà cosa c’è dietro”. Immagina allora chi abitava sulla Terra (di)… migliaia di anni or sono. 

Com’era? 

Bè, come sei oggi. Identico. Con le stesse capacità. Ma alle prese con una variante della storia (deviata) altr3. Ecco le varie “epoche”, come ambientazioni ed arredi, progettati o predisposti dall’essere “Regia”. 

In Westworld ti fanno an-notare anche questa peculiarità. 

Ma devi esserci al fine di estrarne qualcosa di sensato, coerente, portabile

L’evoluzione è un concetto mainstream. 

La storia (deviata) è l’autentico Media che impazza continua-mente. 

Quello che ti dicono e, allora “sai”: c®edi

Con-cedi.  

Quando lasci la macchina ferma ma accesa, in quale modalità hai messo il motore? In “folle”. Le marce sono staccate, il motore funziona ma non v’è alcun moto: 

ecco la vibrazione residua (del Big Bang) all’interno dell’abitacolo, la “vita”, la percezione del movimento seppure sei fermo all’interno di qualcosa che sembra una sorta di incubatrice. 

Il pensiero o il “moto a luogo” allora si re-direziona verso il processo di “nascita (manifestazione)” ma, come se fosse l’entrata in un ambiente piuttosto che altro

La manifestazione è movimento da uno stato ad un altro. 

Qualcosa che può ac-cadere anche wireless e non necessariamente attraverso un cammino vero e proprio o fisico. Vengono alla mente quelle “strane immagini”, presenti in vari documenti video inerenti alla Grande Tartaria, che presentano “strane attività (negozi?)” in cui è esposta prole avvolta come da macchinari tipo, guarda non caso, incubatrici

 








Qualcosa che ricorda gli “alveoli” visti in Matrix, oppure in Avatar: 

la sede del corpo, mentre la mente chissà dove si trova o viene proiettata. 

Quelle immagini provengono da “un altro mondo”, oppure da “un’altra versione del mondo”? Non lo sai perché “con la moderna tecnologia tutte quelle immagini possono essere dei fake”. Uhm:

e quelle provenienti dallo “Spazio”, no? 

Dopo aver assistito alla patetica propaganda filo “Deep State” messa in atto da tutti i Media inter-nazionali facenti p-arte della relativa giurisdizione, a cosa/chi puoi ancora dare retta sensibilmente, ovvero, con tutto te stesso?

La storia è sempre stata “uguale”, allora: 

sostanzialmente, però. 

Il che significa, “la storia si ripete sempre ma mai nello stesso modo…” (narrava Aslan, il “Leone di Narnia”). Attenzione:

si ripete sempre

ma

mai nello stesso modo…

Vale a dire? “Fai…” Tu. Ecco perché ogni volta che presupponi di “avere capito tutto”, immediatamente vieni smentito dalla consolidata realtà manifesta che, tra le righe, funziona non linearmente = tenendoti sempre in considerazione, in maniera tale da prenderti sempre in “contropiede”. 

Un po’ come il famoso labirinto di Chartres in-segna, quando vai vicino al centro portante ma, subito dopo, le “vicissitudini” ti riportano indietro o quantomeno distante dalla meta, che nemmeno riesci a visualizzare in termini di “Fartene…” qualcosa. Cioè

quando sei nel percorso, sei sempre prevedibile

Ecco “fato, destino e orbita”, allora. Tutto questo è artifizio o, se preferisci, “Creazione”. Allora, Dio è “Dio”, così come Mastro Geppetto per Pinocchio, il quale da “burattino” viene trasformato in bimbo in carne ed ossa. Sì, ma in che modo? Grazie alla “Fatina”. Ergo? Ancora una volta, è l’intenzione propria che si avvera, se sei sufficientemente coerente (sferico), superando ogni presunta avversità (titubanza), “grazie” all’Ambiente (il “Genio” frattale espanso) che funziona e allora permette tutto quello che “passa per la testa” ma solamente se ci sei e allora ne sei il “pilota”. 

Attenzione: 

il processo è potenziale contemporaneo = ce n’è sempre per tutti, belli o brutti (perché non è “lì” la discriminante, essendo piuttosto qualcosa che assomiglia al “merito” e, di certo, non all’acquisto, al titolo nobiliare, al patrimonio, al censo, alla carica sociale, al tipo di lavoro, etc. etc. etc.). 

Sostanza. Dunque, quello che sta andando in onda dal 2020 permette di auto realizzare o “ricavare (ricordare)” che, “la storia dell’individuo sulla Terra è sempre stata sostanzialmente la stessa”: 

alla mercé (cattività) , allora, di qualcosa/qualcuno. 

Perché? Bah: osserva il comportamento sociale all’epoca del fascismo, in Italia. Che cosa “è già successo”? Bè, si passa da un certo atteggiamento sociale, figlio della I Guerra Mondiale ma non solo, in cui sostanzialmente le persone si facevano gli affari propri, mentre dopo qualche decade la “Italia” è pressoché fascista. In tale lasso di “tempo”, cosa è stato proiettato nella testa delle persone

Un certo ritornello. Stop. Strategia...

Poi, in base agli accadimenti della II Guerra Mondiale (e non solo) che tipo di Paese ritrovi? Una “Italia” post fascista: 

democratico-comunista (diciamo così). 

Cosa desumi? Come minimo che, “gli individui sono come dispositivi de/ri-programmabili attraverso un segnale portante ‘altr3’, respirato per abitudine come se fosse il proprio, tanto è vero che le persone sono predisposte addirittura a combattere per difendere i relativi e conseguenti… valori”. 

Ok? 


Ecco perché l’individuo è sostanzialmente sempre stato così, qua, nell’AntiSistema. Si è “solo” cambiato d’abiti e “basta”. Come gli attori rappresentano, testimoniano, indicano, manifestano, comprovano, identificano, evidenziano, riportano continuamente alla mente.

È la “moda”, semmai, il motivo portante, la tendenza, la corrente che spinge in una sola direzione sostanziale. 

Ecco che, in tutto ciò, è esemplare lafineche fanno le minoranze che, per qualche motivo (sempre sostanziale), non si allineano. Gli ingredienti per la “storia (deviata)” ci sono tutti, allora: 

compresa l’in-solita “minoranza” o anomalia che proprio non ne vuole sapere. 

La minoranza rappresenta ch’è in atto sostanziale in-giustizia, qua nell’AntiSistema. Senza minoranza, infatti, non ci sarebbe apartheid (rilievo) e, quindi, la rimanenza non avrebbe modo (potenziale) di accorgersi o ri-svegliarsi. 

Le politiche eco-dominanti sono come “gas tossico” disperso nell’aere e dunque respirato da chiunque ne abbia tale “necessità”, radunati in città sempre più modello Blade Runner ed alla relativa mercé

proprio come fosse aria e invece, bada ben bada ben bada ben… è “aria”. 

Ed ecco il “virus”, allora. 

Qualcosa che è nell’aria e, quindi, non esiste anche se c’è

Tutto si assomiglia perché “parla del medesimo trucco sostanziale”. Inoltre, perché l’Ambiente funziona e (ti) ricorda sempre tutto, anche se sei “tu”.

Questo è il potenziale contemporaneo. 

La facoltà di, non importa dove, come, quando, perché, etc. poterti sempre accorgere sostanzialmente, grazie alla sostanziale sostanza Ambientale:

qualcosa di assolutamente indeformabile.
Tanto è vero che sei Tu a trasformarti (in tu), alterando l'intera scena.

La sede controintuitiva (di)Dio”. 

Perché si estinguono molte specie non solo animali? Perché, è come dare la caccia ai bisonti e dopo qualche “tempo” di conseguenza... “spariscono”. 

Ecco l’estinzione “naturale” della specie. 

Altro che la Terra, il clima, etc. Semmai, è il “clima” o la strategia/decisione verticale che com-porta la fine delle trasmissioni per alcune f-orme di vita sulla Terra. Laddove l’evoluzione rientra nel medesimo range operativo altrui, da cui dipende l’intero “prossimo”

L’auto decodifica sostanziale è “servita a tavola”, se ci sei

E sono IO ad imbandire la “tavola-ta”. SPS docet. Hai voglia. Vero? 

SPS… chi? 

Che te credi? Sei un sensitivo? No: 

un accorto senziente. 

Tutto qua. Perché rifiutare o “spedire al mittente” le caratteristiche impregnanti l’esserci? Nevvero?

 


La premessa del professor Bencivenga è molto lineare: l’attuale deriva sociale legata all’emergenza sanitaria e parasanitaria “ha avuto un impatto paragonabile a una guerra mondiale” e “ha accelerato un processo di imbarbarimento della nostra umanità che era già in corso ma, in questa brusca accelerazione, ha acquisito una tragica evidenza”… 

La mente dei cittadini e di troppi professionisti della sanità e dei media è stata circondata dalla ragnatela quasi invisibile dell’ideologia assolutista del neoliberismo finanziario, che opera in modo conscio e inconscio, diretto e indiretto

L’imbarbarimento è il risultato dall’avanzare totalitario del pensiero unico politico e mediatico che elimina ogni forma di vera critica a tutti i livelli…

Finché ci pieghiamo al ricatto comune rimaniamo sudditi, schiavi di qualsiasi misura più o meno sensata, più o meno incongrua”…

I ricatti in stile mafioso imposti da molti governi, utilizzando cavilli legali ignobili, depone a favore di un futuro negativo per molte classi politiche… Quindi in molti Paesi è in atto un corto circuito tra i tre principali poteri statali: 

legislativo, esecutivo e giudiziario. 

I governi impongono leggi ai parlamenti, o li aggirano con i decreti ministeriali, non rispettando le principali garanzie costituzionali, difese per molti decenni dai migliori politici e dai grandi giudici. Il lavaggio del cervello mediatico e governativo ha sedotto innumerevoli professionisti a tutti i livelli. Quelli che non sono stati sedotti preferiscono stare zitti per quieto vivere. L’opposizione è quasi scomparsa in molti parlamenti, la critica scientifica e morale è stata repressa nelle professioni mediche, legali e intellettuali. Le persone più critiche non possono apparire nei media tradizionali e vengono censurate su Facebook, Twitter e YouTube…

Ermanno Bencivenga è uno dei filosofi italiani più conosciuti nel mondo, insegna in California e ha scritto più di sessanta libri…

Le masse non hanno sete di verità. Si allontanano dall’evidenza che non è di loro gusto, preferendo deificare l’errore, se l’errore le seduce. Chi può fornire loro illusioni diventa facilmente il loro padrone. Chi tenta di distruggere le loro illusioni diventa sempre la loro vittima…”.

Gustave Le Bon

11 marzo 2022 Damiano Mazzotti Link

Roger Waters e la Guerra in Ucraina

A proposito di gangster, devo dirti una cosa riguardo alla tua lettera, la tua convinzione del “200%” che non ci siano neonazisti nel tuo Paese è quasi certamente sbagliata. Entrambi i battaglioni Azov nel tuo esercito, la milizia nazionale e il C14 sono ben noti gruppi neo-nazisti autoproclamati

Anche loro sono gangster. 

Inoltre, non ho taciuto sull’Ucraina, ho scritto un pezzo che è stato distribuito sei giorni fa da Globetrotter… È così che ci dividono e ci controllano, incoraggiando lo sventolare delle bandiere per creare una cortina fumogena di inimicizia per renderci ciechi alla nostra innata capacità di entrare in empatia l’uno con l’altro, mentre saccheggiano e violentano il nostro fragile Pianeta…

12 Marzo 2022 Link

Il vero Jack Kerouac

Kerouac, nato a Lowell, Massachusetts, il 12 marzo 1922 e la cui vita travagliata si è conclusa il 21 ottobre 1969, potrebbe essere uno scrittore canonico americano con fan in tutto il mondo. Ma era una figura di spicco nel movimento letterario Beat, che esaltava la droga, l'osceno, l'edonismo, lo sradicamento e la ribellione contro ciò che vedeva come il tradizionalismo e il conformismo di un'America di metà secolo nascosta

12 marzo 2022 Link

I laboratori biologici (finanziati dagli Usa) in Ucraina violano l'art.1 della Convenzione Onu in materia

Victoria Nuland, responsabile de facto della politica americana in Ucraina da lustri, ha dichiarato in un’audizione presso la Commissione Relazioni Estere del Senato Usa che sì, esistono dei laboratori di patogeni in Ucraina, e che sì, l’America è preoccupata che possano cadere in mano russa

11 marzo 2022 Link

 

Ecco cosa sta facendo Doomscrolling al tuo cervello e come risolverlo.

Molte persone hanno sperimentato stress cronico dopo il blocco della pandemia. A ciò si aggiungono la crisi climatica, l'aumento del costo della vita e, più recentemente, le minacce alla sicurezza europea e globale dovute al conflitto in Ucraina. Ad alcuni può sembrare che non ci siano più buone notizie. Questo ovviamente non è vero, ma quando stiamo facendo il Doomscrolling – trascorrendo una quantità eccessiva di tempo sullo schermo dedicato alla lettura di notizie negativepossiamo rimanere bloccati nel pensare che lo sia

Doomscrolling può promuovere sentimenti di ansia e depressione. Ad esempio, considera quanto potresti sentirti triste ed esausto quando guardi un film drammatico con eventi tragici e musica triste in sottofondo. Al contrario, se guardi un film divertente o una commedia romantica con musica vivace, potresti sentirti ottimista ed energico.

Ciò è dovuto a due fenomeni psicologici: 

induzione dell'umore“ (un intervento che può cambiare il nostro umore) ed empatia

La serotonina è una sostanza chimica del cervello importante per la regolazione dell'umore e può diminuire quando siamo cronicamente stressati o rattristati da cattive notizie per lunghi periodi di tempo. Gli studi dimostrano che è persino possibile esacerbare gli effetti della riduzione della serotonina nelle persone sane attraverso l'induzione dell'umore suonando musica triste. I trattamenti farmacologici che aumentano la serotonina sono usati per trattare la depressione e l'ansia. 

L'empatia è una buona caratteristica che ci aiuta a vivere con successo con gli altri e promuove una società fiorente. Tuttavia, un'eccessiva empatia, quando si osservano tragici eventi mondiali nelle notizie, può portare a rimuginare su pensieri negativi, che hanno un impatto sulla nostra salute mentale e sul nostro benessere. Pensare costantemente pensieri negativi può portare a depressione o ansia. 

Tali condizioni possono nel tempo avere un enorme effetto sulla nostra mente, portando a effettivi deterioramenti cognitivi come una ridotta attenzione o problemi con la memoria e il ragionamento

Dopotutto, se le informazioni negative dirottano la nostra attenzione e memoria, prosciugheranno il potere cognitivo che potrebbe essere utilizzato per altre cose. E quando assorbiamo costantemente notizie negative e registriamo ricordi negativi, ci sentiamo ancora più giù, creando un circolo vizioso. Più a lungo siamo bloccati con uno stato d'animo basso, più diventa difficile per noi pensare in modo flessibile, passando facilmente da una prospettiva all'altra. 

È così che possiamo rimanere “bloccati” con un pensiero come “questo non finirà mai” o “non ci sono buone notizie” - portando a intensi sentimenti di impotenza...

Tuttavia, non è necessario essere clinicamente depressi per sviluppare problemi di attenzione. Sappiamo che l'attenzione è fondamentale per la cognizione e la salute mentale e che la tecnologia può influenzarla...

Sappiamo che i problemi di grave distrazione si riscontrano nel disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Quindi non è solo il contenuto negativo che stiamo consumando che può danneggiare la nostra attenzione, anche la stessa tecnologia che stiamo usando per accedervi è un problema. E questo alla fine può influenzare le nostre prestazioni al lavoro, a scuola o anche in contesti sociali. 

I problemi con l'attenzione possono di per sé renderci più ansiosi, creando un altro ciclo di feedback. Concentrare eccessivamente la nostra attenzione su cose minacciose, come controllare ossessivamente le ultime tragiche notizie, può infatti essere dannoso per il benessere. Nei casi più gravi può portare a comportamenti di controllo ripetitivi, visti nel disturbo ossessivo compulsivo (Doc). E sappiamo che i bambini con disturbo ossessivo compulsivo e perfezionismo hanno aumentato i livelli di ansia.

Reimposta il tuo cervello.

Quindi cosa possiamo fare al riguardo? È importante evitare il Doomscrolling ossessivo, ma invece mostrare resilienza e acquisire padronanza della situazione. Per farlo, devi avere dei momenti positivi di tregua. Quindi cerca di programmare qualcosa che ti piace e che ti rilassi e ti distenda ogni giorno... Anche l'esercizio o l'apprendimento di qualcosa di nuovo, come una lingua diversa o uno strumento musicale, può essere utile, migliorando sia l'umore che la cognizione. 

Un altro modo per prendere il controllo della situazione è agire... Quando esegui un atto di gentilezza, attivi il sistema di ricompensa nel cervello e ti dà un certo potere sulla situazione...

In un mondo moderno e globalizzato con molte forme di tecnologia e un costante bombardamento di informazioni e flussi di stimoli, alcuni buoni e altri cattivi, è importante identificare i propri obiettivi. Ma è altrettanto importante sviluppare una strategia per raggiungerli ed evitare distrazioni. Quindi la linea di fondo è cercare di rimanere positivi e resilienti, per il tuo bene e per gli altri. Dopotutto, a che serve aiutare a risolvere difficili sfide globali, come conflitti e cambiamenti climatici, se siamo così depressi e cognitivamente impoveriti da non riuscire a pensare alle azioni migliori da intraprendere?...

14 marzo 2022 Link

Tali condizioni possono nel tempo avere un enorme effetto sulla nostra mente, portando a effettivi deterioramenti cognitivi come una ridotta attenzione o problemi con la memoria e il ragionamento…

Le masse non hanno sete di verità. Si allontanano dall’evidenza che non è di loro gusto, preferendo deificare l’errore, se l’errore le seduce. Chi può fornire loro illusioni diventa facilmente il loro padrone. Chi tenta di distruggere le loro illusioni diventa sempre la loro vittima…”.

Gustave Le Bon

Tuttavia, non è necessario essere clinicamente depressi per sviluppare problemi di attenzione. Sappiamo che l'attenzione è fondamentale per la cognizione e la salute mentale e che la tecnologia può influenzarlaAnche la stessa tecnologia che stiamo usando per… è un problema…

Quando esegui un atto di gentilezza, attivi il sistema di ricompensa nel cervello e ti dà un certo potere sulla situazione (ecco il perché dei Bollettini quotidiani, allora):

ti dà un certo potere sulla situazione…

Cosa “Fare…”? Uhm

inizia a ricollocare la Grande Tartaria, ad esempio, all’interno della storia. 

Vedrai che sarà come eseguire le “pulizie di primavera”. Oppure, come gettare il vecchio dalla finestra, durante l’ultima notte di ogni “nuovo” anno.

Sappi che non c’è alcuna “evoluzione”, se è controllata.

Gli individui sono dei dispositivi che funzionano: dipende dall’input, di conseguenza, quello che e-seguono e dunque c®edono di “essere (diventati)”.

Quando “segni il passo” sei in folle: 

continui a funzionare, immaginando di essere in “attesa di…”. 

Qualcosa che può durare anche tutta la “tua” vita, trasformandola in sopravvivenza o “normalità”. 

Sii sempre in Te, allora. 

Ma “Fallo…” da Te per Te. Sempre (coerenza). Se ti auto ricordi continuamente, il copione viene meno, perché Tu sei ben altr3, rispetto a questa trama AntiSistemica.

S-muoviti, al fine di trascendere tutto questo cul-de-sac.

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-626
prospettivavita@gmail.com