SPS

lunedì 17 gennaio 2022

E-lezioni.



Attraverso il “tenore (cronaca del sentire)” dei Bollettini, hai potuto seguire l’iter proposto dal “Governo”, sia della “Italia” che del resto del mondo (coerenza). Ho impilato, in questo diario online condiviso, il momentum reso evidente dall’auto decodifica sostanziale delle “news”. Qualcosa che ha contras-segnato il “tempo”, oramai

Sì, ora che sei passato dal “ricordo del nazismo” al viverlo alla luce solare o, meglio, alla “luce” o rivelazione dei Media che, figurarsi, se lo possono ammettere chiaramente. 

Quando sei in guerra, anche se è una “guerra”, il mondo del giornalismo è un macilento ripetitore seriale dell’ordine preposto e precostituito = ? 

Di ciò (chi-cosa) che si avvale del megafono della gerarchia. 

Altro che Bruno Palmieri (Luigi Proietti) del Messaggero...

Ergo, se sei stato invaso da un in-certo potere, allora i Media racconteranno la n-orma ufficiale. Ma se sei stato liberato, di conseguenza i Media (sempre loro) diffonderanno ad immagine e somiglianza le “grida” finalmente della libertà ritrovata. 

Così... come puoi af-fidarti a tale settore o, meglio, della stessa “informazione”, che viene sempre dopo. Dunque, se per decidere o almeno per orientarti ti agganci a tale mezzo vettore, bè… che ne sarà del tuo destino” , diventa un ritornello già conosciuto, sul modello de’ “la storia rivelata”. 

In questi decenni, dopo la “liberazione”, l’individuo si è potuto “formare”:

ed ora conosce come vanno le “cose”, qua. 

EppureEppure? Eppure, “niente” = va da sé. 

Sembra automatico. 

 

Come qualcosa che funziona sempre ma, a prescindere da Te che, infatti, sei anzitempo “te”. Sei allora l’ingrediente principale o perlomeno l’additivo “segreto”, per tutto questo. Tutto questo, cosa? Per il “buon” funzionamento dell’AntiSistema, mentre l’Ambiente funziona attraverso logiche del tipo “legge, strumento, memoria”. 

E, comunque, tutto funziona. 

Il caso non esiste, perché nulla gli viene lasciato, funzionando sia l’AntiSistema che l’Ambiente e, non da ultimo, essendoci una volontà univoca che rende possibile, oltre che potenziale, l’AntiSistema stess3, mentre l’Ambiente funziona e… basta (non lasciandoti alcuno spazio per… riprogrammarne portata, senso, direzione, sfericità, etc.). 

La natura, ad esempio: ne vogliamo parlare





La natura è qualcosa di perfettamente bilanciato, a meno che intervenga la “mano” di qualcosa o qualcuno che è assolutamente “naturale”, allora. Un po’ come la quantistica conferma

l’osservatore modifica quello che cerca di misurare.

Il che significa, più che voler dire qualcosa: il significato consta nel dimostrare sostanzialmente che l’individuo è p-arte in causa del funzionamento, ovvero, c’entra qualcosa e non al contrario, è una semplice pedina (come passa il convento)

Allora, questo avere senso relativamente al funzionare ed al funzionamento (funzione), va inquadrato in termini di Ambiente e non per forza di cose di AntiSistema che, bada bene, ti ha dribblato perfettamente lasciandoti perennemente con il boccone amaro del “cosa ci posso fare, io? Niente”. 

No?

Il controllo consiste, allora, proprio nell’auto confinarti “dentro” a qualcosa (che può essere anche “solo” una gabbia mentale) che poi non distingui più da tutto il resto = dalla libertà, ad esempio

Dai valori. Dall’etica e dalla morale. 

Dalla coscienza. Dall’anima o dall’IO. 

Insomma, da Te che sei ciò che il potenziale contemporaneo prevede sempre, come una stella fissa su cui puoi sempre confidare anche quando è notte ed hai bisogno di un segno, una guida, un’amicizia, etc. Mentre l’Ambiente funziona (e Tu, oltre ad esserne parte, ne sei soprattutto arte o “pilota-creatività”) dando luogo alla natura, ad esempio… la realtà manifesta by compresenza eco-dominante + ogni sottodomino comporta la “natura”, che si va a mischiare con la natura (Ambiente), seppure sia la natura che la “natura” dipendono dall’Ambiente. 

L’AntiSistema, allora, è come prendere la plastilina per conferirle una f-orma, ma la plastilina (Ambiente) stessa è sempre potenzialmente in grado di permettere e realizzare qualsiasi tipo di manifestazione (nel-del) reale che si manifesta: 

una realtà perfettamente “indossabile” ed arredabile. 

Nella forma, l’orma: la sostanza è sempre all’interno dell’edificazione del costrutto. Ergo, ci sono sempre le “prove” e, di conseguenza, sei proprio Tu a “mancare”, essendo “tu”, qua. Ecco il piano che funziona, a sua volta, mentre l’Ambiente funziona permettendo anche tutto ciò

Perché l’Ambiente non si oppone? Perché funziona. 

E funzionando (legge, strumento, memoria), determina (legge, strumento) e ricorda tutto (memoria). Ecco che è proprio la sua “memoria” a rendere possibile (essendo sempre potenziale o funzionante) il renderti conto sostanziale, l’auto accorgerti, il mangiare la foglia, etc.

L’AntiSistema consta dell’inganno fisico-psichico-sensoriale: 

ti c®edi Te, ma sei (diventato) “te”, poiché sempre qua (così), nell’AntiSistema. 

È il Comma 22. Il Nastro di Mobius. Il labirinto. L’incanto. La “magia”… Oppure, una legge in-giusta, a cui non riesci mai a dire di no, perché… così, qua, fan tutt3. E poi ci sono le “multe”. E chissà cosa penserà il vicino di casa o il parentame se non la famiglia. Qualcosa che ti può far perdere “punti” al lavoro, per tutto quello che concerne la “carriera” o la pensione. Ecco che può passare qualsiasi tipo di “riforma”; anche quella mascherata da “virus, pandemia, siero”.  

Una riforma: sì. Perché no? 

Semmai avessero voluto far passare tutto questo attraverso il normale iter di legge e di consuetudine pseudo “democratica”, hai voglia: quanto ci avrebbero messo? Tanto e probabilmente troppo. Per cui, la verve creativa AntiSistemica, rigorosamente sottodomino (il Deep State è un sottodomino: altrimenti non sarebbe spezzato) ha messo in scena tale “spettacolo”, nel teatro fisso della realtà manifestabile ma sede di una proprietà privata che non te lo dà a vedere (ecco perché va “sentito”). 

Hai presente questo: 

ci sono realtà etiche, non a scopo di lucro, che comunque sia “fanno soldi” e di etico hanno solamente la parola che utilizzano per farsi pubblicità. 

 


Ecco perché dipende da Te, tutto questo. 

Ed ecco perché sei “te”, qua. Sia Te che “te”, siete sempre il cardine, attraverso cui è im-possibile la manifestazione reale (cristallizzazione) di qualsiasi “cosa”, passa per la mente di chi non esiste ma c’è (da cui “te”).

Cioè, nel processo di auto realizzazione cosa o chi vai a “realizzare” = permettere? Bè, di certo “te” e, contemporaneamente, lo status quo o AntiSistema. 

Ecco il senso di tutto questo, all’interno di “tutto” questo. 

Ed ecco come puoi accorgerti sostanzialmente di come sei messo, seppure “ci sei dentro in toto”: 

con la stessa mente utilizzata per auto farti su, che per la verità è molto più potente di quello che (ti) sembra. 

Ogni “insegnamento” ricevuto, di conseguenza, non è da gettare a mare, bensì, da utilizzarsi come retro ingegnerizzando qualsiasi s-oggetto o concetto. Sai che tutto quello che dici potrà essere utilizzato contro di Te, allora, tutto quello che sai, lo “sai”. No? Così prendi le distanze da ogni “insegnamento”; assumendo sostanzialmente (una questione di atteggiamento prima che tutto il resto), comunque sia, ogni tipo di informazione = “Facendotene… “sempre qualcosa

Allora sì che “non si butta mai via niente”. 

Altrimenti? Bah: sarai sempre “informato”, ma in quella maniera che ti rende un dispositivo piuttosto che Te Stesso (a prescindere da cosa-chi sei). 

È lunedì: il Bollettino è “strano”. 

Può essere, perché riflette. Il “momento” è tale: riflesso ovunque, comunque, quantunque. E non potrebbe essere diversamente. Sai che stai affrontando la conseguenza di una decisione portante altrui

come ti poni se te ne accorgi, sostanzialmente? 

Essendo come l’acqua. Magari accusando qualche colpo, eppure “fermo”.

Così, personalmente posso affermare chelo Stato mi ha istigato a delinquere, togliendo il reddito alla famiglia e, dunque, rendendomi capace di non pagare più alcuna imposta, perché il denaro rimasto deve essere riparametrato per l’alimentazione personale, piuttosto che per pagare le tasse”. 

Ok? 

E questo stato d’animo, necessariamente, si riflette anche nei Bollettini. Si “sente”: vero? C’è come una sorta di… blocco ele-mentale. Tanti sono i fronti aperti e percorribili potenzialmente. Tanti sono gli universi che necessitano di conoscenza ed esperienza. E tante sono le sfaccettature che potrebbe prendere qualsiasi decisione im-propria. Così, la mente si trova davanti ad una miriade di possibilità: e nel decidersi, si ferma proprio lì davanti. Ecco il “fermo”: 

l’acqua giunge d’innanzi al momento di prendere direzione, ma… l’acqua può essere ovunque contemporaneamente, non dovendo scegliere, decidendo così. 

Essere ovunque definisce un sol corpo che comunica anche attraverso il sentirti “diversi” o distaccati. Ma non in termini di specie. No. Di più, per quanto concerne l’essere, a prescindere. Un corpo intero che si definisce “piccolo”, di fronte a montagne e paesaggi. Oppure, un intero corpo che di definisce “grande”, a fronte di formiche e batteri se non “virus”. Qualcuno che si fa piccolo piccolo, però: 

perché se una formica la puoi vedere, un batterio te lo puoi solo che immaginare. 

Poi, pensa a quanto sia portante o potente in termini di quello che “Fa…”. Allora? Tutto è relativo. Sì: all’essere punto di sospensione, da cui il qua AntiSistemico. Mentre ogni altro punto di sospensione lo è sempre ma in termini di… auto sminuimento, nonostante sia sempre sede di potenziale contemporaneo

La gerarchia, allora, riflette proprio tale status, che diventa... quo, qua così. Qualcosa che si impregna di AntiSistema e allora lo trasmette nel reale manifesto, in cui – indovina un po’ – si… manifesta (e che altro potrebbe fare, diversamente). Intanto, ti bevi di tutto e soprattutto di più (non solo al bar, se ci puoi ancora entrare). 

 

15 gennaio 2022 Link

Se hai seguito la faccenda Djokovic, bè… lo stesso, alfine, è stato espulso dall’Australia. 

Che disdetta. Eppure, questa volta ti dicono che “era positivo al Covid, lo scorso mese…”. Ergo, è “guarito” e di conseguenza non dovrebbe proprio avere alcun problema ad essere ammesso nella terra dei canguri. Vero? Invece, no. Perché? 

Perché aveva “violato l’auto isolamento”? Per favore. 

Non sai mai niente, “tu”. Perché devi sapere solo quello che “serve”. Stop. Sei come un ripetitore: hai presente tutte quelle “antenne” di forme diverse che svettano sulle cime di palazzi, tralicci, monti, colline, promontori, etc.? Ecco:

ti riflettono, mentre funzionano. 

Sei “tu” ad essere diventato così, qua. Di conseguenza, essendo tutto verità… sei riflesso ovunque, sostanzialmente: il che lascia aperto ogni spazio di variante, potendo alimentarsi anche una struttura portante come l’AntiSistema, a cui basta farti c®edere che…, mentre all’inverso “sei”. 

Di quali “interferenze” si tratta?

La Faa stabilisce le regole per alcuni atterraggi di Boeing 787 vicino al servizio 5G

L'interferenza delle reti wireless potrebbe significare che gli aerei hanno bisogno di più spazio per atterrare. La Federal Aviation Administration… ha dichiarato venerdì che l'interferenza potrebbe ritardare l'attivazione di sistemi come gli invertitori di spinta sui Boeing 787, lasciando solo i freni a rallentare l'aereo. Ciò “potrebbe impedire a un aereo di fermarsi sulla pista…”… L'agenzia sta ancora studiando se quelle reti wireless interferiranno con gli altimetri, che misurano l'altezza di un aereo dal suolo. I dati degli altimetri vengono utilizzati per aiutare i piloti ad atterrare quando la visibilità è scarsa. I dispositivi operano su una porzione dello spettro radio vicina alla gamma utilizzata dal nuovo servizio 5G, denominato C-Band. Le azioni della Faa di questa settimana fanno parte di una più ampia lotta tra l'autorità di regolamentazione dell'aviazione e l'industria delle telecomunicazioni

Le società di telecomunicazioni e la Federal Communications Commission affermano che le reti 5G non rappresentano una minaccia per l'aviazione. La FAA afferma che sono necessari ulteriori studi

David Koenig

16 gennaio 2022 Link

È sempre la solita storia o “morale”. 

Così come viene testato un prodotto sperimentale sulla popolazione, dal 2021 in poi, ed è tutto “normale”. Soprattutto, lo è per l’essere “a Massa” che manco se ne rende conto e, comportandosi così, compromette lo stato d’assieme della società pressochétutta”. 

Se hai presente chi è Fauci e, se hai presente che è sotto indagine negli Usa, chiediti perché gli è stata conferita una laurea honoris causa presso l’università La Sapienza in Roma, proprio settimana scorsa. Perché

Hanno una fretta boia di sierarti. 

Per non lasciare “prove”. Alias: chi rimane integro, potrà fungere da cartina tornasole, nel potenziale degrado a venire della “salute pubblica”. Sarà l’esempio vivente di quello che hanno fatto e che “tu” hai lasciato compiere. 

Nell’indifferenza generale, individuo dopo individuo. 

Laddove conta qualcosa il sentirsi una sol cosa, quando gioca la Nazionale di Calcio. E poi stop. Dunque… stanno organizzandosi i nuovi “Partiti” che si presenteranno alle elezioni di fine anno (forse): 

stai certo che alcuni di questi sono la risposta AntiSistemica, in termini di infiltrazione sottodomino (AntiSistema). 

Di questo stanne certo. Come auto orientarti? Segui sin dal principio tale alba. Sin da quando non c’era ancora nulla, oltre al convenzionale (che ha ampiamente tradito). 

C’è la Federazione Terza Repubblica, del Maresciallo Roberto Nuzzo. E c’è il Comitato di Liberazione Nazionale di Nicola Franzoni e del Generale Pappalardo (non mi sembra che ci sia ancora un sito Web). 

Da non confondersi con quello di Ugo Mattei (e già qua vien da ridere).
Hai presente quando vai a votare, durante un referendum e...
non si capisce, leggendo, di che cosa si tratta e dunque
se voti sì, se sei d'accordo oppure il contrario? Ecco...

C’è anche dell'altro e ce ne sarà sempre di più, man mano che si avvicina l’appuntamento con le urne (semmai sarà consentito). Prima, c’è l’elezione del nuovo o “nuovo” Presidente, a cui non potrai partecipare, però. Così come ti alzi la mattina e devi sperare che qualcuno non abbia votato per… chiuderti in casa, per via del tal “pericolo (motivo)”. 

Quello che è successo a Nicola Franzoni, sabato 15 gennaio 2022 a Napoli, è qualcosa di ancora una volta inaudito: 

le forze del cosiddetto “ordine” che lo fermano e prelevano, detenendolo in questura sino a sera, nonostante alle ore 15 fosse programmato un suo comizio durante la relativa manifestazione pubblica, autorizzata, in Napoli. 

Perché lo bloccano continuamente? Cosa temono? Mentre Roberto Nuzzo persegue una via del tutto politica, con fedele pazienza… Franzoni è molto più “irrequieto”, continuando a denunciare veementemente tutto quello che sta andando in onda, qua (seppure abbia costituito anch’esso l’incipit di un movimento politico, così come Nuzzo). 

C’è questa ampia possibilità, all’orizzonte

andare al Governo e prendere il potere. 

Certo, perché chi è andato a votare nelle ultime decadi è stato sempre meno numeroso, alias: c’è almeno un trenta per cento di elettorato “in cerca di autore”. Il dissenso è grande, numeroso e portante. E, “catturarlo”, significa molto probabilmente avere subito i numeri per governare, persino in “solitudine”. 

Il momento è molto simile a quello che precedette la II Guerra Mondiale, tra i due conflitti insomma; quando la situazione sociale creò l’humus per nascita di un dittatore, che avrebbe avuto le porte aperte sino all’approdo a Roma (e a Berlino). 

Ora che sai che fu tutto architettato, che ne dici di aprire gli occhi sul compresente?

Credo che, sino ad ora, i movimenti di Nuzzo e Franzoni siano quelli più autentici...

Mentre, in ottica di elezioni, vedrai… la “campagna elettorale” ritornerà a far promesse da marinaio, ancora una volta

 E i “fulminati” o gli zombie ci ricadranno nuovamente, sierati come sono e saranno. Però, questa volta, al già numeroso dissenso (trenta per cento di astensionismo) si uniranno coloro che sono stati perlomeno “delusi” dall’operato dei Governi succedutisi. 

I “pentiti” potranno ingrossare le fila. 

Per questo, scenderanno in campo (molto probabilmente sono già schierati) i soliti ignoti. E per questo devi stare in campana

se sei della “r-esistenza”, hai la responsabilità di vigilare e contrassegnare le forze AntiSistemiche = quelle che almeno dal 2020 ti hanno messo in croce.

Il nuovo, se è “nuovo”, è ancora lo stesso di prima:

il “vecchio che si rinnova”. 

In questo, Nuzzo e Franzoni si distaccano ampiamente dal resto del gruppo. Mentre, all’interno del “Parlamento” si possono salvare a malapena in una decina. 

“Fai…”, allora, che le strutture di contenimento predisposte in epoca “Covid”, siano in realtà per la detenzione di questa “classe di venduti” che saranno ben presto incriminati per genocidio e soppressione dei diritti fondamentali della persona. 

Qualcosa che se sei sempre in gerarchia, va da sé

è il pericolo che corri continuamente, non importa se adesso il cielo è sereno.

Ecco che allora anche la più piccola “scia chimica” funge da annuncio frattale espanso, relativamente a quello che “è già successo” e che, di conseguenza, continuerà a succedere, ac-cadendo. 

Proprio come la famosa “Spada”. Ricordi Damocle?

Leggi qua:

la sera si tiene un banchetto, durante il quale Damocle incomincia a tastare con mano i piaceri dell'essere un uomo potente: 

cibi raffinati in tavola e bellissimi ragazzi intorno

Link

Bellissimi ragazzi… (ok?). 

Il Deep State è alquanto profondo e soprattutto datato. Attenzione a come ti muovi, allora. Sono dappertutto. Sono in mezzo a “noi”? 

Uhm: noi chi? 

La minoranza organizzata ha la meglio sulla maggioranza disorganizzata: allora, è un attimo ad organizzarsi

No?

“Fare…” è l’imperativo. Che cosa… è come preparare la valigia e poi aprirla a destinazione

che cosa ci hai messo dentro? Ecco.

Pensa che il potenziale contemporaneo ha “dentro” tutto e poi “Fai…” di conseguenza, Tu.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-583
prospettivavita@gmail.com