SPS

lunedì 25 ottobre 2021

Tunnel o specchio delle mie brame?



È tutto “normale”. No?
Perchè vogliono allora vaccinare tutti? Domanda retorica.

Basta che ti siano garantiti i “servizi di base”, non importa se hai al collo un cappio che si auto stringe sempre di più. Certo, perché… non esiste che sia così. E “tu” sai tutto di tutto ed hai sempre ragione. Considerandoti in “democrazia”, bada bene, allora è tutto consentito. Sembra paradossale ma, invece, più che altro funziona lato “server”. Ogni “italiano” è infatti un “servo della Patria”. Non solo: c’è anche la Chiesa che ti reclama, poiché “tu” le appartieni: sei un umile e riconoscente servo del “Signore”. Poi, la “scienza” ha questa pretesa assoluta di averti, perché “tu” non sai nulla (nonostante c®edi di sapere, e ti vanti eccome, “tutto”) e allora devi prostrarti ai piedi di questo Moloch sempre affamato. Utente, cliente, paziente, fedele, studente, dipendente, cittadino. Un numero. Che altro. Bè, c’è il bestseller della “legge”, che ti ha in quanto che “non avrai altro Dio al di fuori di me”. 

Se hai qualche problema, “che problema c’è?”:

ti rivolgi all’unico interlocutore autorizzato. 

 

Appunto, la “legge”: il canale attraverso cui passa l’intero “processo”. Non importa se sei invaso dal nemico, perché esso ha già occupato anzitempo ogni “posto che conta” all’interno della “tua” società dei… “valori”. Cosa ti sta più a cuore? Ecco: non è tuo, ma è solamente “tuo”. 

Perché... te lo possono levare, a norma di “legge”, in qualsiasi momento. Ecco perché dovresti ringraziare ogni “nuovo” giorno, per continuare a scorrere come se fosse tutto normale. Ti è consentito questo o quello. Ti è “riconoscoiuto” il tal diritto. Ti è concesso di… Hai il permesso per… 

In-somma, sei davvero un server. 

La “novità” della Blockchain, infatti, ti si adatta alla perfezione: è attraverso di “te (server)” che questa consolidata versione della realtà (AntiSistema) insiste, persiste, resiste. In “te” è scaricato l’intero “database delle transazioni” o, meglio, la “tua” memoria. Ciò che fissa l’AntiSistema e la relativa “democrazia (impero totale planetario), in quanto ad unico riferimento storico (deviato), utile per suonarsela e cantarsela. Per questo ti ha. Per questo manco te ne rendi conto. Per questo non riconosci alcuna alternativa sostanziale. 

Eppure, anche se non esiste, c’è sempre il potenziale contemporaneo di/per… “Fare…” di tutto e soprattutto di più. Allora, piuttosto che usufruirne sostanzialmente, ne soffri. Incredibile. È come se disponessi di una Ferrari e ti auto delimitassi a trairnarla a spalle (“lavoro”). 

Legge e lavoro (denaro, debito)
costituiscono la solida certezza della gerarchia:

ciò su cui conta chi non esiste; c’è. 

E, immancabile: c’è anche la capacità di ricorrere alla canonica, consueta, certa… forza, violenza, deterrente militare. Il consueto esercito di “crociati” alla volta della liberazione (o mantenimento) dela “terra santa”. Ecco: 

c’è anche la “guerra chimica” della religione, spiritualità, filosofia, psicologia, Pnl, economia, finanza, futuro, speculazione, denaro, etc. 

C’è il “diritto”, le leggi fisiche, la “natura ed il progresso”. 

C’è l’evoluzione, la cultura, le arti. E c’è chi ci “lavora dentro”. Ciò che funge da connettore oramai digitale o perlomeno sulla via di tale transizione. E tu sei “tu” in tutto questo. È inevitabile se non ti accorgi e “mangi la foglia” sostanzialmente. Se non ti fermi, allora sei perduto in questo impero senza alcuna necessità di vessilli, a testimonarne la potenza nei secoli dei secoli.

 Amen

E poi c’è la storia: la solita “storia”. Quella che pretende di in-segnarti tutto, ma guardandoti sempre dall’alto verso il basso. Sì: sei così “piccolo” qua dentro. Come… rimpicciolito, però. Una sorta di bonsai, ergo, questo pallore artistico, riduzionistico, piuttosto che la maestosa “pianta” che sei nel potenziale. Uhm: quale tristezza cosmica avvolge tutto questo. 

Che profondità raggiunge il dolore con-sentito. 

E tutto tace perché altrimenti parlerebbe ben altro. Allora “fu il caos” e tutti iniziarono a parlare, ma del Verbo non ricordarono nulla, utilizzando una lingua fatta da tutte le lingue che distribuì tale aggiornamento dell’AntiSistema operativo, all’interno di una partizione (AntiSistema) dell’ambiente, governato dall’I-Ambiente: qualcosa che lascia fare all’essere punto di sospensione. Un dispositivo per la terra formazione, impartita da una base giurisdizionale emanata sulla “figura” della compresenza eco-dominante (un “luogo comune” = qualcosa che chiunque può sempre potenzialmente raggiungere e dunque riconfigurare ad hoc o ad immagine e somiglianza).

Ecco, c’è questa “macchina pensante” ch’è l’ambiente, mentre non esiste nulla di tutto ciò nella riduzione motivazionale che ti raggiunge e rende/mantiene “te”, te. 

Ecco la famosa e famigerata “pila”, che alimenta tale f-orma di “tutto” ch’è l’AntiSistema. “Comanda Padrone…”, afferma il Genio della “Lampada (Ambiente)”. 

Ma non lo chiede a te, perché sei “te” nell’AntiSistema. 

Lo chiede a cosa/chi è punto di sospensione o “pilota” di tale macchinario senza confini potenziali. Qualcosa tramite cui dare qualsiasi tipo di f-orma alla realtà unica di auto riferimento causale. Nel “piccolo”, come ha potuto una landa desolata come l’Inghilterra… divenire il centro del mondo, prima visivamente (impero) e poi o ora sostanzialmente (“impero”)? In questo modo. Come indossando il mantello dell’invisibilità veduto in Harry Potter.

Troppo astratto

Bè, nel Non-Bollettino di ieri hai avuto allora pane per i tuoi denti. 

Eccoti, comunque, una “sana” dose di… news inerenti alla “tua” tanto cara ed amata situazione auto ricorrente (AntiSistema).

Glenn Youngkin accusa le scuole di fare il lavaggio del cervello ai nostri figli. Ha anche detto che vuole controllare le macchine usate per votare all’ultima elezione. Ma davvero? Incoraggiare bugie e teorie cospirazioniste che abbiamo visto tutti questi anni, e comunque dovremmo credere che lotterà per la nostra democrazia?...”.

Barack Obama

24 ottobre 2021 Link

Quale democrazia? Di che parla Obama? 

La caporetto umanitaria di Biden. 1,7 milioni di migranti arrestati

Eppure l'inquilino della Casa Bianca in campagna elettorale aveva aperto - a parole - le porte ai migranti, promettendo mari e monti, compresa la cittadinanza per gli oltre 12 milioni di illegali residenti negli Stati Uniti. Il risultato, oggi drammatico, è che la maggior parte di costoro, intervistata dai media ai confini di California, Arizona, New Mexico e Texas, afferma di essersi messa in viaggio attirata proprio dalle promesse non mantenute del leader democratico

24 ottobre 2021 Link

Leader democratico(democratico, de che).

Lo “vedi” quanto vale la parola di un Presidente? Promesse da marinaio o da lupo di mare.

La voce dell’Italia. “Noi sosteniamo pienamente la posizione del Presidente del Parlamento Europeo Sassoli contro l’ennesimo atto autoritario di Erdogan… La decisione del Governo turco di espellere dieci ambasciatori è il segno di una grave deriva autoritaria. Non ci lasceremo intimidire…”.

Enrico Letta

24 ottobre 2021 Link

È il segno di una grave deriva autoritaria (dunque; in tal “caso” ha senso parlare di deriva, perché ci sono “alleati” al di fuori della situazione “Turchia”. Invece, per quanto concerne la situazione “Italia”, non ha più senso ricorrere a tali termini, non visto che ormai la situazione è totalitaria, motivo per cui occorre aggiornare il vocabolario).

Nota bene come tutto ritorni, sostanzialmente. Mentre le persone non se ne accorgono, anche se rimangono esterrefatte della sotto situazione che “vivono”.

Gasperini contro gli arbitri: “questi signori sono un problema. Basta difenderli. Ecco perché non vogliono parlare...”…

“Non so perché sono stato ammonito, non ho detto nulla. Questo è un problema arbitrale grandissimo, questi signori rappresentano un problema. Devono smettere di essere difesi, devono fare i professionisti anche loro e mettere la faccia. Perché non vengono a spiegare le loro decisioni a fine partita? Non ci provano neanche, perché verrebbero fuori tutti i problemi…”…

Calciomercato.com 24 ottobre 2021 Link

L’autorità “rappresenta un problema… Deve smettere di essere difesa…”. Invece, che fai “tu”? Bah: “niente”. Ovvero, servi alla perfezione, abituandoti a tutto ogni volta. Ecco perché non ti impongono più le “cose” alla vecchia maniera (con le armi). 

Ma, sappi, sono sempre pronti a ristabilire il loro “codice”, la loro “vecchia guardia”. Ora che sono ritornati pressoché a manifestarsi per quello che sono, il sostanziale non è più al cento per cento rivelato. Sono lì, qua… solo da prenderne atto e deciderti. A far ché? A dare retta alla tua (veramente) coscienza. 

Spegni la Tv. Spegni tale orrore.

Ascoltati in profondità. Ma non è per fare “meditazione”. Na. Renditi conto sostanzialmente. Devi esserci a pieno, in te. Hai questo potenziale, così come ognun altro, contemporaneamente. Ecco, al limite, cos’è la “corrente”. Anche se non si tratta di energia, perché l’ambiente funziona. Stop

La sovrastruttura che hai nella testa, ti rende “te”. 

Ti plasma e trasforma in “te”: la “tua” brutta copia. Sì, magari stai meglio rispetto a tanti altri, se occupi una posizione particolare in società e allora ti sembra meno brutta o più bella. Ma, sostanzialmente non si può mai spegnere un simileincendio”, che divampa nonostante “tutto”. Puoi far finta di niente quanto vuoi ma… dove vuoi andare

Puoi girare tutto il mondo, avendo case e servitù ovunque ma… chi credi di essere? Immagina questo: se la Terra esplodesse, modello “film” o Dragonball, bè, hai voglia ad essere ricco sfondato. 

Saresti solo... sfondato.

Avresti una navetta che ti porta via? Certo: dove? Su “Marte”? Da solo o in quattro gatti? E se non ci fosse nemmeno, “Marte”? Se fosse solo un poster attaccato alle pareti della Nasa? Computer Graphic Art. 

I “cinesi” si sono già abituati alle conseguenze dell’introduzione del “Pass”. E se ci sono riusciti là, allora hanno tutti i dati per inseminarlo ovunque, essendo tutto lo stesso “Paese”. La “nave” è unica. Gli Stati sono come le zone o i livelli cuccetta di una grande nave da crociera. Nella sostanza, ma anche nell’infrastruttura, si tratta di una sol cosa, dunque, guidata da un comandante supremo, solidamente al timone di cotanto “destino”. 

Che rotta starà mai seguendo?

Quella che anticipa ed annulla qualsiasi tipo di pensiero relativo all’ammutinarsi. Il reame è consolidato poiché solidamente in tali “mani”. E togliere la memoria da tutti, anzi, continuamente resettare, pone la “salvezza del transatlantico” su una rotta già conosciuta che, allora, non porta da nessuna p-arte, poiché lo spettacolo va avanti proprio in tal senso:

non sembrando mai andare via, rivoluzionando, trasformando tutto per non cambiare niente. 

Ecco la routine. Il ciclo annidato, l’iterazione “if the else” sempre all’interno della consolidata logica di programmazione che per “te” è come sentir parlare arabo. Vero? O cinese. È uguale, sostanzialmente. In-somma, ti stai facendo questo “giretto” attorno ad un fulcro che non si manifesta mai, se non appunto a livello di “eco” o frattalità espansa o essenza-sostanza. Questo perché è deciso così dall’essere punto di sospensione, tuttavia trovandosi nell’ambiente, di conseguenza viene riflesso o “ripreso” ugualmente. Ecco che la rivelazione non comporta la totale eclissi (protezione) dell’AntiSistema. 

Qualcosa che puoi sempre “sentire”. 

Ed ecco allora perché tu sei “tu”, nell’AntiSistema. Semplice, efficace e persino logico. La verità è ovunque, ma è stata resa in tal modo non lineare, motivo per cui necessiti proprio di essere sempre dall’atteggiamento analogo o sostanziale, da cui il “Fare…”. 

La coerenza è infatti relativa: 

allora, sii coerente a livello sostanziale. 

E allora “vedrai”, oltre che “sentire”. Rendi tutto, di conseguenza, assoluto. Poiché totale lo è sempre, ma non te ne rendi conto. Se sei da te in te per te, diventi un punto di sospensione (Re) ed emergi. Ma, non avendo “successo”. Non si tratta di desiderare di diventare “ricco”. Il valore è altro: ad esempio, decidere per una versione del mondo giusta contemporaneamente per tutti, a prescindere ed anzitempo. Una vera democrazia, che unisca ogni “bontà” di qualsiasi tipo di espressione, non importa da chi è stata portata in emersione. Non c’è destra né sinistra. È tutto centro

punto di sospensione. 

Certo: quando lo incarni ed allora emani (“Sole”). Come si arriva a questo, nell’AntiSistema? Bè: innanzitutto, aprendosi al “miracolo (potenziale contemporaneo)”. Così come c®edi in un sacco di cose, analogamente puoi decidere anche in maniera non lineare, senza avere tutte le spiegazioni perché lo “senti” e perché la situazione auto ricorrente è un abominio o chiamala come vuoi, tant’è che rimane la stessa porcheria tramandabile ai “posteri” appesi sulla parete AntiSistemica. Veniamo al sodo, allora. Nel Non-Bollettino di ieri, SPS_IO ha condiviso nel diario online il proprio “testamento”, considerando che quello inerente al “Fare…” è l’intero excursus SPS_IO. 

Mentre il Non-Bollettino è lo stato dell’arte AntiSistemico per quanto concerna la cosiddetta “Italia”

l’asset Italia. 

La situazione è tale. Sono venuti allo scoperto e questa volta non è la solita volta. È diversa. Draghi ordina (in “Italia”) e l’intera squadra cor-risponde. Non importa se osservi le forze dell’ordine, la magistratura, gli intellettuali, i religiosi, la scienza, i Media, la politica, etc. E non importa nemmeno della Costituzione, ch’è un pezzo di carta ormai straccia. Certo: ti diranno che invero “sono loro a difenderla” da chi sta manifestando il proprio dissenso. Non si può fare, perché sei nell’AntiSistema. Laddove anche la “Italia” non fa alcuna differenza. La maschera l’hanno levata. Il cappuccio anche

Ti ordinando quello che hanno deciso di farti fare.
“Giustizia”.

Sogghignano. Sanno che non riesci ad imbastire qualcosa di significativo. Dis-unito come “sei”, te credo. Andare dal prete, dal dottore, dallo psicologo, dal giudice, dal giornalista, dall’esorcista, etc. non fa alcuna differenza, “ora”. Perché ti daranno tutti lo stesso tipo di non-risposta. “Ha ragione il Governo. Lo può fare e lo doveva fare. È per il bene e la libertà di tutti…”. Poi, leggi o ti parlano del “Paese”. 

È per far rialzare il Paese. Ancora?

La sua economia, che si riflette nel “tuo” stile di vita. Quello a cui non riesci più a rinunziare, poiché “provoca dipendenza”. Così come nel “diritto” del lavoro: non sei un dipendente, forse? E anche se sei un imprenditore, non sei al servizio dello Stato? Non ne sei un umile servitore? Non paghi le tasse? Allora? Certo, magari nutri anche la pretesa di sentirti diverso o “migliore” perché non le paghi proprio tutte queste tasse. Complimenti allora: finché la barca va… la lasci andare

Ma quando affonda? Che fai? Non avrai ancora altro “Dio, al di fuori di me”? Bè: al di fuori c’è solo acqua. Per questo hai scelto di farti piccolo piccolo, adorando il “Signore”. Vedi che non è un discorso religioso. Ci sei? Il “Signore”, storicamente, è ben altro: qualcuno o il “principio” che ti può persino sbattere in galera per sempre con il beneplacito di ogni “istituzione o autorità”. Ecco: 

“tu” sopravvivi dentro a questa cosa. 

Se l’occidente ha dimenticato, ora la “Italia” sta facendo mente locale: ti auto ricorderai sostanzialmente? Se non riuscirai, allora sarai ben presto un lontano parente persino di “te”: con il serio rischio di essere ancora riprogrammato, ma questa volta, a questo giro, attraverso la congiunzione con la tecnologia digitale nanometrica organica: un altro “reset”. 

Qualcosa che ti mette assolutamente nelle mani di chi potrà decidere per tutti, contemporaneamente. Così si svuotano le città ed il mondo se a “Nerone” gli pare.

Una sua parola auto determinerà tutto. Non importa se è pazzo.
La gerarchia obbedisce e basta.

Decide anche e soprattutto il “destino” di tutti sulla Terra. E da sottoterra cosa potrà emergere (a p-arte quante basi ci sono)? Sorpresa! Sembra di ricordare. Ci sono sprazzi. “È già successo”. Se la memoria irrompe o promette di farlo, significa che sei molto prossimo all’ennesimo punto di s-nodo

ne senti la “familiarità”. 

Ne ricordi qualcosa ma in termini empatici o indiretti. SPS_IO scommette che quando succederà, ricorderai tutto, anche se sarà troppo tardi. Motivo per cui è “ora” che devi pensarci, essendo sostanzialmente te da te in te per te.

Totale. Assoluto. Re. Te. Io. 

Chi ti comanda a bacchetta, “Fai…” attenzione, non è più umano di un blocco di cemento armato. Non puoi nemmeno sperare di comunicare con quell’assenza di “cuore”. Allora, devi importi: devi decidere. Gerarchia, legge, economia, religione, diritto, lavoro, denaro, ogni infrastruttura è AntiSistemica e dunque “serve”. Se c®edi di poter ristabilire la verità e giustizia, ricorrendo a questi canali, bè… sarai sempre anticipato e previsto. È la non linearità che “Fa…” la differenza sostanziale. Mentre il potenziale contemporaneo garantisce sempre che “si può ‘Fare…’”.

La situazione è oltremodo drammatica.

La “Italia” è territorio di sperimentazione, non solo per quanto concerne il “siero”. Laddove sperimentare non è fare esperimenti, bensì, è avere deciso di… e portarlo a termine. È un piano. Una strategia unica. E questa volta sono alle battute finali. 

Sii sostanziale ed auto riconosciti, “Facendo…” tutto da te. Fallo per te. Sii “egoista”, allora

Ti stanno schiacciando ipiediquesta volta

Avevi sempre creduto che nessuno lo poteva fare. Allora? Di quale pasta sei fatto. Li vedi i “fili” che ti governano wireless? Da remoto. Non localmente. In leva. Ubiquamente… Una possessione avviene sempre occupando anzitempo i posti che contano: quelli di comando (gerarchia). In maniera tale che l’essere “a Massa” vi auto rimanga costantemente. 

Anzi, andando a crearli (i posti di comando), dopo averli concepiti.
Gerarchia.

Ecco il “tunnel” dal quale non prendi mai le distanze: una questione vibrazionale, di atteggiamento e “fermezza”. Questa volta è diverso. 2012 o 2021 che dir si voglia: sei alla “fine del mondo”

Cosa puoi ancora fare? Puoi sempre “Fare…”. 

Perché, il “tempo” è anch’esso una sovrastruttura. Sii non lineare, allora. In maniera tale da ricacciare “indietro” tutto questo parassitismo AntiSistemico.

Allora, sarà come dovrebbe essere.

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-526
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.