Può la forma incarnare il significato superiore, alias l’ubiquità dell’espressione “la verità è una”? Certo che sì: la forma è contemporaneamente f-orma = lascia impronte di sé, della verità costituzionale di sé, ovvero è mappa dell’ingrediente preponderante che l’ha edificata o meglio resa edificabile.
Allora, vi saranno tracce (impronte) dello Spazio Sostanza (ambiente), del momento di “è già successo” (punto di sospensione) e di ogni replica (eco, ciclicità, etc.) ad immagine e somiglianza o “continua a succedere” sostanzialmente.
Sarà auto esistente o riportata la ragione fondamentale in quanto funzione, funzionalità, funzionamento. Un po’ come su alcune colonne portanti od obelischi, laddove le inscrizioni hanno inciso “sulla pietra” - nero su bianco - la “storia” che intendono raccontare.
Qualcosa che si presta a manomissione, deviazione, propaganda.
Vero? Eppure, “tutto è verità”: se sei sostanziale, allora sostanzialmente è così. Altrimenti, si correrà il rischio di prendere continuamente lucciole per lanterne.
Dunque, la verità – se ci sei – è sempre se stessa = una; else…si trasformerà in “verità”, laddove anche se menti è vero che stai mentendo.
Nello “spazio” di una versione di comodo della “verità”, c’è infatti sempre il modus per ritornare sempre alla verità. Qualcosa che ora ti sembra piuttosto campato per aria, eppure… se SPS_IO è qua a ricordare ch’è sempre potenziale, va da sé che è così.
Inutile sprecare altro “fiato”. No?
Non resta che applicarvisi.
Allora, se una cosiddetta “cattedrale” non è proprio quello che si dice una cattedrale, ma piuttosto è quello che rimane di un impianto per la conversione e distribuzione energetica, allora perché anche l’arte, contenuta all’interno (e ragionevolmente aggiunta dopo allo smantellamento della struttura “core” tecnologica, post “reset”) ne ricorda il funzionamento o la ragione originale?
Ovvero:
ecco come la forma incarna il significato superiore, alias l’ubiquità dell’espressione “la verità è una”.
Ti trovi? Chi ha “ereditato” tali strutture, ne ricorda ancora la funzione (che non è religiosa); di conseguenza, ha commissionato agli artisti... del lavoro, per così dire, rappresentativo della funzione. Ma, ovvio, lo stesso è stato realizzato in codice, perché 1- era voluto e 2- gli artisti hanno interpretato qualcosa di cui non avevano conoscenza, ma seguivano tenendo conto delle indicazioni della “proprietà privata”.
Risultato?
La verità nella “verità” = nel “codice” la sostanza.
Qualcosa che allora puoi sempre auto decodificare ma solamente se sei te, da te in te per te (sfericamente). Qualcosa che sembra, allora, come “inventarti tutto di sana pianta”. Sì: gli assomiglia parecchio. Almeno, sino a quando chi decodifica la verità e ricorda, rimane un “caso” isolato.
Perché se l’essere è “a Massa”… e vi rimane, allora, per chi ricorda sostanzialmente sarà sempre come sopravvivere nel “medioevo”.
Nell’ultimo periodo, l’apertura del Filtro di Semplificazione ha comportato l’iniezione di informazione spuria da sostanziare; il che è coinciso con la parentesi necessaria per “rimettere tutto in ordine”, sulla scorta del “sentire” e non del Qi o della capacità logica AntiSistemica.
Cosa metti in cima all’elenco delle “Cose da Fare”?
Questo fa la differenza, ti “nobilita” e non fa la differenza di potenziale contemporaneo. Se il tuo “sogno” coincide con la caduta AntiSistemica, avrà meno chance di potersi manifestare nella lavagna unica reale? Così sembra, se c®edi alle circostanze, al “passato”, alle forze in giogo, etc.
Eppure, ad ogni giocata, ogni numero ha sempre le stesse probabilità di essere estratto.
Il “problema” è quando l’ultima estrazione risale al momento di “è già successo”, essendo il gioco divenuto appunto giogo o AntiSistema. Ricordi?
Il “Cielo rosso” del reset e la “Luna rossa” di Actarus = l’imminenza del pericolo proveniente dall’alto. La “Luce rossa” dell’apocalisse, vista nel secondo episodio, ad esempio, di “Loki”. L’inversione del campo elettromagnetico al plasma = luce rossa, cielo rosso.
La memoria quando “vede rosso”, chissà perché va come in “tilt”. Come il “Toro” che vede rosso e allora s’infuria o chissà che cos’altro:
magari “corre ai ripari”, anticipa, trova il modo di reagire o scappa, etc.
Chi lo sa sostanzialmente è chi ricorda ancora.
Eppure, puoi sempre saperlo a livello di essenza, anche se non è più ricordo, bensì… sapere o ricordare senza conoscere ma “solo” riconoscendo la sintomatologia prima ancora che ritorni ad accadere.
Dunque, puoi prevenire anche senza curare, quando ci sei sostanzialmente e allora tieni ogni “segno” in seria considerazione, anche se tutto questo o gran parte di questo non risulta ancora, oppure per l’essere “a Massa” è poco più (o meno) che paranoia.
Chi “ha visto”, essendo tutto ciclico, ha inciso nelle f-orme un messaggio “ai posteri”. Perché? Chi controlla il processo AntiSistemico, ma è comunque alla mercé del reset (o ciclicità), te lo “dice” a proprio modo, allora.
Oppure, chi ti ha preceduto ed è ora scomparso, ci ha tenuto ad avvisarti, anche se lo ha fatto in codice.
Riflessione: il codice è tale perché tu sei “tu” nell’AntiSistema, oppure, perché è intenzionalmente… in codice?
Cioè:
l’informazione o verità si rivela per quale motivo sostanziale?
Già questo ti dice tutto, perché se ci sei… potrai auto ricavare “portanza”. Qualcosa che al solito ti sembra “troppo grande per…”, oppure ti senti “troppo piccolo per…”. No?
Eppure, “si può Fare…”.
L'appassionante avventura di un bambino che vive nella Luna e che da grande proteggerà i sogni di tutti i bambini della Terra. Lo aiuteranno nell'impresa i custodi immortali dei bambini: Babbo Natale, Sandman, la fata del dentino, il Coniglietto di Pasqua, un battello magico e un valoroso amico-guida. Una storia piena di mistero, magia, tenerezza e incanto. Da questo libro il film “Le 5 leggende”…
Ricordi il mitico Vector, osservato in “Cattivissimo Me”?
Che “fine” fa? Rimane sulla Luna. Bah.
Rimane “lì” e basta.
Allora, a chi si rivolge Jack Frost, quando si rivolge all’Uomo della Luna?
Dani e Maureen, ora riappacificate, parlano nella loro stanza sotto il porticato, e Dani chiede a lei se parleranno sempre con l'uomo della luna (l'uomo al quale, come descritto da Maureen all'inizio del film, si poteva confessare ogni cosa) e Maureen le risponde "Sempre!"…
L'uomo della luna - film
Dopo essersi riuniti, Babbo Natale racconta loro cosa è successo, spiegando che il malvagio Uomo nero, Pitch Black, è tornato. Gli altri inizialmente sono scettici in quanto l'Uomo Nero era stato sconfitto da loro stessi tempo prima in un periodo chiamato "Secoli Bui", nel quale Pitch diffondeva il terrore dappertutto.
I quattro cominciano a discutere fino all'intervento dell'Uomo nella Luna, un'entità astratta, che comunica loro che devono proclamare un nuovo Guardiano: Jack Frost.
Il ragazzo intanto, dopo aver fatto qualche scherzo qua e là, si ritrova solo e cerca di parlare con l'Uomo nella Luna, colui che lo ha creato e che, eccetto che dirgli il suo nome, non gli ha più rivolto la parola…
La “Luna” non parla, perchè esiste ma non c’è.
Prova ne è che dopo il 1969, le mire cosmiche non hanno più preso in considerazione la Luna, ch’è allora come luce riflessa, codice, verità che illumina le notti di non importa dove sei sulla Terra.
Come Bat-Segnale.
E, non, come qualcosa che puoi calpestare. A meno che non la ritieni capace di “supportarti” in qualche modo. La “Mappa della Luna” è nella Luna = incisa “nero su bianco” come un esame ai Raggi X. E si riferisce, però, alla situazione della Terra:
alla mappa della Terra.
Ecco la relazione e la “relatività” frattale espansa o significato.
Ecco l’ambiente che (ti) ricorda e dunque “tutto è verità”:
sempre.
Forma architettonica, tecnologia, “energia e forma architettonica”, somiglianza, passato, ciclicità, significato, simbolo… verità. Il Grande Impero che decade, lascia tutto lo spazio per il “futuro”, che appare coincidendo con l’intenzione di qualcuno che non esiste ma c’è.
Le città si manifestano “come dal nulla”.
Così come quelle “moderne” o tecnologiche si sono di-mostrate “dalla sera alla mattina”:
per chi ha almeno mezzo secolo di “vita”, sarà più semplice accorgersi della differenza epocale che insiste tra skyline che si assomigliano sempre di più, non importa dove vai, e quello che erano persino le “grandi città” degli anni settanta del secolo scorso.
Ad un certo punto, ti sei ritrovato alle prese con questi mostri che non ti spieghi. È possibile che le “imprese” di tua conoscenza, che lavorano mediamente male, in maniera approssimativa e sbrigativa, abbiano partecipato all’edificazione di queste strutture da film di fantascienza?
Improbabile.
Perfette, all’apparenza o da lontano, vedendole in “cartolina”, quanto dureranno nel “tempo”?
Ossia, chissà quale data di scadenza avranno inciso in profondità, a livello di “fondamentali”. Sì, perché nell’AntiSistema non dura niente per sempre, ad eccezione del “sogno” AntiSistemico e te, che sei come un ceppo di lattuga, però, nell’AntiSistema.
“Io la mascherina la terrò tutta la vita, grazie alla mascherina ho passato il primo inverno senza un raffreddore…”.
Massimo Cacciari
Adnkronos 18 giugno 2021 Link
Vero: e così hai perfettamente potuto “capire” cos’è il raffreddore.
Qualcosa di noncurante, di in-evitabile, che assomiglia tanto ad un dipinto verista ma senza pubblico capace di apprezzarne la portata e la “denunzia”.
Qualcosa che è come business.
Che aleggia ovunque, come “virus”. E che se non riconosci, allora ti ammali sempre ogni volta, costituendo la sede precisa e l’hub per la pandemia innocua che non lascia fili e non sporca ma, aitè, funziona e garantisce lo status quo AntiSistema.
“È chiaro che tenere una mascherina da solo in strada è demenziale. Così come è demenziale che uno in piedi in un bar debba tenere la mascherina e uno seduto non debba tenerla…”.
Massimo Cacciari
Adnkronos 18 giugno 2021 Link
Eppure, dopo nemmeno due anni di continuatività sostanziale (pratica), incontri ormai per strada, all’aperto, solo individui “dotati di mascherina”, come se fossero scomparse le branchie e comparse le mascherine.
Evoluzione.
Gente che corre all’aria aperta con la mascherina, da sola… Il segnale più espressivo, relativo al fatto che sei proprio tu a decidere.
Vero?
E vedi che non importa il contesto, alias, la responsabilità del diritto alla salute privata e pubblica. Ciò che “vale” è la sostanza che s’emana da ogni circostanza, essendo sempre l’ambiente che (ti) ricorda qualcosa nell’unico modo totale = attraverso la sostanzialità della verità che, dunque, è ovunque, comunque, quantunque o sempre.
Mascherine all'aperto, riunione del Cts la settimana prossima…
Mascherine all'aperto, la domanda è 'fino a quando saranno obbligatorie in Italia?'…
Adnkronos 19 giugno 2021 Link
Le mascherine non sono mai state obbligatorie, all’aperto.
La devi avere con te ed utilizzare solamente in talune circostanze. Ok? Perché allora continuano a battere su questo chiodo? Perché il default punta a creare “sia per eccesso che per difetto” un punto di auto convinzione fondato sulla “prevenzione”, ergo, sul… “è meglio mettertela sempre”.
Anche se non è mai stata obbligatoria, all’aperto, se sei da solo. Ok? Così come tenertela dentro alla tua macchina, se sei da solo o con conviventi. Suvvia.
Auto diesel e benzina, ecco la data dello stop alla circolazione…
Notizie.it 20 giugno 2021 Link
Come puoi “vedere”, non sei tu nell’AntiSistema a decidere.
Tu sei “tu” e allora, al massimo:
scegli fra…
Stati Uniti, la fine della schiavitù diventa festa federale.
Joe Biden ha firmato la legge approvata dal Congresso: “Il più grande onore da Presidente…”. Il Juneteenth viene celebrato il 19 giugno…
18 giugno 2021 Euronews Link
La “schiavitù” è qualcosa da ridefinire, alla luce dell’ultimo reset (attorno alla prima metà del 1850) e della “richiesta di cittadini e manodopera” susseguente al “vuoto” venutosi a creare dopo la caduta.
Sei, allora, in qualcosa che si carica e scarica, da cui la ciclicità?
Come un organismo o un meccanismo che funziona così. E con chi lo ricorda e allora può cavalcare l’onda, ogni volta, piuttosto che finendoci dentro o sotto.
Questo è l’AntiSistema e SPS_IO non può credere che sia allora qualcosa di naturale.
Ovvero, il costrutto è artificiale e si ferma proprio dove si f-orma:
a livello di ambiente che lo permette.
Ecco il punto (di sospensione), allora:
come ti poni, al fine di manifestare un altro tipo di comportamento naturale, da p-arte dell’ambiente che funziona e che come il “Genio della Lampada” è sempre raggiungibile:
come un dispositivo per la terra formazione.
Senza scegliere fra…, ma decidendo di.
Iran: eletto il nuovo presidente Ebrahim Raisi…
Ad essere molto soddisfatto del risultato delle elezioni la Guida Suprema Ali Khamenei, proprio per la visione conservatrice del vincitore.
La vittoria di Raisi non è stata di certo una sorpresa.
Il Consiglio del Guardiani, ovvero l’organo che seleziona i candidati, aveva deliberatamente escluso tutti i politici riformisti più importanti che avrebbero potuto avere una concreta chance di vittoria. Tra loro anche il vice del presidente uscente Hassan Rouhani, Eshaq Jahangiri. Nonostante questo Rouhani si è congratulato con il popolo “per la scelta che ha fatto…” e ha promesso di fare il possibile nei 45 giorni rimanenti del suo mandato “per lasciare una migliore atmosfera al prossimo Governo”…
19 giugno 2021 Link
Nonostante questo Rouhani si è congratulato con il popolo “per la scelta che ha fatto…” = non importa se si tratta dell’Iran: funziona ovunque così, perché sei sempre nell’AntiSistema.
Ad esempio…
Preoccupazione per le nuove regole sui permessi delle armi in Texas.
Il governatore repubblicano del Texas, Greg Abbott, ha firmato la legge sul trasporto delle armi personali senza permesso che entrerà in vigore il prossimo 1° settembre.
La nuova legge soprannominata “Costitutional Carry”, approvata recentemente a maggio dalla maggioranza del Parlamento del Texas, consentirà ai residenti texani con età superiore ai 21 anni, di portare apertamente armi da fuoco senza l’obbligo di ottenere la licenza di porto d’armi, senza il controllo dei precedenti penali e senza aver partecipato ad una adeguata formazione presso i poligoni di tiro.
È il 14esimo Stato americano ad avere una legge del genere… Il porto abusivo di armi diventa legale. Come se si tornasse indietro nel selvaggio West, invece di progredire…
I sostenitori della nuova legge, soprattutto la National Rifle Association, l’organizzazione statunitense fondata nel 1871 che agisce in favore dei possessori di armi da fuoco, l’hanno salutata come “la più grande vittoria dei diritti sulle armi del Texas dai tempi della battaglia di Alamo (1836)…”, affermando che finalmente abroga le restrizioni che violano il diritto costituzionale di portare armi…
18 giugno 2021 Link
Come se si tornasse indietro… (tutto è relativo ma, di più, tutto è verità).
Che ti dice la “Luna” o la… Regia?
In Truman Show è da lì che dirigevano la “fiction”. Perché scegli sempre fra… e credi con questo di essere in democrazia? Allora, quando sei in gerarchia? Quando lo decidi tu?
Allora: “buon pomeriggio, buonasera e buonanotte…”.
“Siamo veramente stanchi di vedere attori che ci danno false emozioni, esauriti da spettacoli pirotecnici o effetti speciali. Anche se il mondo in cui si muove è in effetti per certi versi falso, simulato, non troverete nulla in Truman che non sia veritiero. Non c'è copione, non esistono gobbi. Non sarà sempre Shakespeare, ma è autentico. È la sua vita…”.
Christof
Ecco l’utopia, realizzata da qualcuno per “te”:
Sylvia: E che diritto hai tu di prendere un bambino e di trasformare la sua vita in una specie di farsa? Non ti senti in colpa?
Christof: Io ho dato a Truman l'opportunità di vivere una vita normale. Il mondo – il posto in cui vivi tu – quello sì che è malato. Seaheaven è come il mondo dovrebbe essere…
Utopia = come dovrebbe essere.
Un mondo ottenuto artificialmente, però.
Sotto ad una Regia che si rivela nel “cielo”.
Ma, anche, l'incipit altro, nell'AntiSistema.
La forma lascia sempre f-orme. Prima o dopo, è uguale sostanzialmente, anche se la storia si ripetesse ma diversamente, essendo sempre AntiSistema.
Renditi conto, allora.
In che modo? Essendo te, da te in te per te. Totalmente. Sembra banale e persino ovvio, eppure una “Stella” è tale e invece tu no. Perché? Perché sei “tu” nell’AntiSistema.
Hai presente la favola di “Cappuccetto rosso ed il lupo cattivo”?
Allora ricordati di te, anche se sei “dentro” a qualcosa che ha fatto di te, “te”. Essendo tutto verità, anche partendo da “te” si giunge sempre a te.
Dipende da… te, che sei tale potenzialmente, in continuazione.
Un paradosso?
No: un artifizio, come l’incantesimo o l’essere in gerarchia da troppo “tempo”.
“Fai…”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-438
prospettivavita@gmail.com
