SPS

martedì 12 novembre 2019

In formazione.



Tutt3 è “dato”, ossia, in-formazione e, dunque, memoria.
Di più, tratta(si) di… funzione e, allora, di funzionalità/funzionamento = progetto (da cui l3 famosa “creazione”, che si con-fonde con l’essere naturale, essendo “naturale”). 
Proprio come in Matrix, con quel continuo “filamento (e filare)” di dati verdi su sfondo nero (modello computer anni ’80).
   
Ora, a prescindere da quale sia il “messaggio” compresente nel “film”, il significato è invero piuttosto evidente:
tutt3 è, guarda non caso
informazione (dato)
e contemporaneamente
in-formazione (movimento).
Ma (ma), ciò che continua a sfuggire è proprio il tipo di “ordinamento” che dovresti applicare a 1- ciò che “vedi” (Matrix, il film) e a 2- ciò che “senti” (natura, origine, “è già success3”).
Ergo:
usualmente, (nel) “qua (così)”, tendi come a prendere spunto dall3 tecnologia, ad esempio, al fine di “andare avanti” e, non, “a monte”.
In-vece, si tratta proprio di ri-assumere significativamente l’informazione, “tecnologia”, di/in modo da auto permetterti, persino, di “andare indietro” o proprio “a monte”
Non ce l3 fai, poiché 1- per “te” l3 tecnologia viene dopo e, dunque, 2- non può permetterti di svelare nulla di relativ3 al “passato”. No?
E fai in tal modus perché sei dall’atteggiamento Anti-Sistema e, non, “formulare” (di modo da - non - fartene sempre qualcosa, di ogni “dato” che ti viene dat3 ambientalmente, mentre tutt3 funziona e continua a funzionare, nonostante te/“te”, o, a prescindere da… se sei d’accordo o meno, se – non – ci credi, pensi diversamente, etc.).
Ecco… se inizi a pensare diversa-mente, diventa però “solamente” un3 questione di... ciò che sei abituat3 a concepire come “tempo”. 
Anche se è quasi regola fiss3, il lasciar perdere proprio quando stavano per “fiorire” i primi risultati persino tangibili. 
All’ultima “curva”, insomma, tronchi regolarmente ogni sforzo precedente che, appunto, viene a far parte del “passato” e quindi non conta più nulla, se non in termini di “visto? Te l’avevo detto io…”.
Sei in un’etern3 notte che promette sempre di albeggiare, ma, chissà com’è, chissà perché… non succede mai (poiché continua sempre a ri-succedere sempre l’essere “notte” = è l3 “notte” ad avere costantemente “successo”).
In altr3 epoche, avrebbero paragonato l3 “notte” all’essere sotto/dentro ad incanto.
Ma “oggi” no, perché sopravvivi nell3 “modernità” post illuminista.
E hai a che fare con l3 logica, l3 scienza, l3 tecnica e tutt3 ciò che indubitabilmente “funziona”, anche se sempre ad “energia”;
qualcosa che dipinge un3 scenario di tipo in-dipendente da… non l3 sai più, poiché “è già success3” anche che hai dimenticat3.
Allora, tale “necessità” di energia, pre-vede necessariamente il “lavoro” ed il lavoro, a livello di vita sociale chiama elementarmente il “salario”
Dacché, checchesenedica, sei autonomamente (fai da “te”)… schiav3.

Ma… non puoi protestare troppo, dal/nel momento in cui il “prossimo” ti prenderà per i fondelli e se divenissi troppo auto convint3, allora, si alzerebbe immantinente il voltaggio e… apriti cielo o, meglio, chiuditi cielo.
A scuola ti in-formano sui fatti. In che modo? 
Dicendoti come stanno l3 cose. No? Anche se l3 questione è molto, molto, più intensa e totale, non vist3 che:
non è solamente a scuola che continua a succedere.
Del resto, è persino logic3 che... se il “pesce” puzza dalla testa, allora è l’interezza di tutt3 il corpo a puzzare, ad immagine e somiglianza… = ancora in-formazione.
In mezzo ad un oceano di “onde”, come ti auto orienti sostanzialmente, se, dipendi da cosa/chi ti in-forma preventivamente
Come puoi credere che tutt3 ciò sia – nell’essenza – come dovrebbe essere (soprattutt3 se in società esiste il termine “utopia”). 
Quante singolarità saranno servit3 per forgiare tale termine? Quante “storie”? Quante vite s-troncat3… prima di deviare indissolubilmente ciò che c’era “prima”, da/in ciò che c’è “ora” nell’Anti-Sistema. 
Nell3 totalità è assai arduo, accorgerti (anche perché ti dicono che l3 perfezione non è di/in quest3 mondo e che “qua, così” si… soffre e si devono sudare l3 proverbiali “ics camicie” prima di ottenere dei frutti da…). 
Poi, se ci metti anche i proverbi ed il motto/moto religios-spirituale, che ti rimane in quanto spazio originale o te? 
Proprio poco. Ma... quel poco che è sempre meglio di niente, se, sei “formulare” però. 
Quel “poco” che ti permette di poter agganciare (ricordare) che sei sede, sempre, di potenziale contemporaneo.
Come può “cambiare” qualcosa, quando sei sostanzialmente “sotto ricatto”?
Manovra, Istat: oltre 1.500 imprese plastica, 30 mila addetti
Gab Askanews 11 novembre 2019 Link
Qualsiasi è l3 decisione, si vanno a creare platee di s-content3… in qualcosa dove “devi lavorare per…”. 
E ciò è assolutamente causale = progettat3 ad hoc.
Da chi? Da chi non esiste; c’è. Attraverso tutt3, in leva wireless, etc. (come tecnologia in-segna).
Ecco perché è sostanziale l3 questione, o, te ne devi accorgere e per auto rendertene conto… occorre essere da un in-cert3 tipo di atteggiamento = chiave per l’auto decodifica dell’informazione ambientale, ch’è infrastrutturale o frattale espansa (memoria, registro del funzionamento).
Cambia il segnale Tv: bonus per acquistare Tv e decoder
Yahoo Finanza 11 novembre 2019 Link
Certa-mente; perché devi sempre stare “agganciat3”. 
E per continuare a farl3, devi essere dall’atteggiamento Anti-Sistema. Non a caso, infatti, ti offrono persino dei “bonus” al fine di…
Poi, dopo un simile auto indottrinamento, che viene fatt3 soprattutto/anche dai familiari (di modo da poterti fidare), come puoi “r-esistere”?
Non appena fiuti, senti, leggi, etc. dell’esistenza di “bonus, aiuti, incentivi, etc.”, inizia l3 corsa all’accaparramento, che continua a succedere secondo l3 modalità “mandare aiuti a chi è pover3 (che intanto sparisce tutt3 lungo il percorso. 
Con l’ultima ruberia che viene inflitta proprio da chi dovrà, poi, distribuirl3)”. 
Sì, ok, sei sempre in-format3, ma (ma) in che senso?
Che cosa riesce a r-ag-giungerti, comunque
Se succede in un cert3 modo, a qualsiasi latitudine/livello che riesci a padroneggiare, ecco che contemporaneamente hai compres3 e ricordat3 che cosa 1- “è già success3” e allora 2- continua a succedere, anche, da te/“te” (non importa come auto suddividi l’essere “mondo”, anche se sai che “certe cose succedono solamente in Africa” e allora?).
Non c'è stat3 nessuna “liberazione”. Trattasi di “nuov3” sottoDomin3...
Fra “poco” inizieranno a farti pagare anche i danni dovuti all’utilizzo massivo dell3 plastica:
infatti è a causa del tu3/“tu3” comportamento che
Vero? 
Ti hanno auto convint3 di ciò e ora non ti pare di sentire alcun’altr3 tipo di “voce”.
Ossia, a furia di essere “incivili” l’ambiente si è depauperat3. Ed è, allora, “colpa tua”.
Ergo:
è giust3 allora farti pagare il conto (ambientale) in termini di… “tass3”.
Nel ment®e che l’industria continua a “dar da lavorare”, ossia, continua a macinare utili. Un’industria che sta al passo coi “tempi”, di modo che sia sempre centrale e portante in termini di “modernità, valori, necessità, etc.”.
Va là che ti hanno conciat3 proprio per le feste.
Con “te” che pensi/immagini, persino, che vada bene “così (qua)”. Ossia, sei senza più alcun3 moto proprio.
“Fai… di calcolare, allora, tale situazione. È possibile, poiché tutt3 è in-formazione”.
Sii “formulare”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 10-35
Riproduzione libera”.