SPS

mercoledì 8 maggio 2019

Luogo comune per l’essere “a Massa”.



L'odore di polvere da sparo
sparso per quartieri mentre una banda
accompagna le reliquie della santa,
impulsi religiosi dell'Occidente. Accidente…”.
Odore di polvere da sparo – Franco Battiato
Frattalità (espansa).
È con il solit3 motivetto che, anche “oggi”, quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Io) ti dà il benvenut3:
che cosa sai, se non esattamente ciò che (ti) “serve”.
E, come dovrebbe essere ormai evidente:
“è” nell’equazione contemporane3
X(Y) = 1
che ti ci auto perdi “dentro”.
Ovvero, ritornando all’espressione precedente, che diventa:
sai ciò che = X
(ti) = Y
“serve” = 1.
Dunque, ciò che è “fra parentesi” equivale a qualcosa di apparente o, meglio, che c’è ma non esiste (o viceversa) sostanzialmente (che non è in grado di fare l3 differenza). Vale a dire, insomma:
essere in un3 (democrazia in) gerarchia.
Da/in cui:
essere in un3 = X
(democrazia in) = Y
gerarchia = 1.
L'equazione, di fatto, coincide con:
X (ti dico tutt3 ciò che vuoi sentirti dire, tanto...) = 1
Laddove, per “1” devi intendere cosa “è” che continuamente se ne approfitta e che, quindi, “è rivelazione”.

Il frattale (luogo comune) “Dio” è allora perfett3, da tale punto di sospensione che, guarda non caso, “denuncia”... indicandone l’insistenza... l3 sussistenza e dunque ogni persistenza.
Il “proverbio” che si esprime così, “guardare il dito – che indica la Luna – al posto della Luna”, testimonia proprio (di) tale auto disinnesco o “X(Y)=1”.
Qual3 fantasia. Vero? 
Sì. Infatti: 
quale fantasia
Dal momento in cui, anche l’essere “fantasia” rientra e riporta sempre (sempre) carattere d’informazione ambientale o frattalità espansa (memoria dall’esperienza originale), relativamente all’assolut3 che (nel) “qua (così)” l3 fa da padron3, senza fine di continuazione (sino a quando tu continuerai a rimanere… “tu”), in tale forma reale di deviazione standard.
Qualcosa che si auto ritraduce (codifica) per ogni dove, comunque e quantunque, in equazione contemporane3 (significato), solidificando analogamente, ossia, mantenendo il senso originale anche se all’interno di un reame (“qua, così” o AntiSistema) che sfrutta tutt3 attraverso “fare proprio” o “rivolgendo tutt3 al proprio mulino”. 
È, allora, proprio a tale significato che occorre “guardare”.
In che modus?
Attraverso l’atteggiamento che, quando è “formulare”, allora attraversa ogni e qualsiasi forma/versione di “equazione”, anche se prettamente volt3 a continuare ad averti, dato che già ti ha:
infatti
“è già success3”
e… continua a succedere.
Non fa un3 piega, insomma. E anche quando l3 fa, non te ne rendi conto, poiché… “tu”.
Ricordi il luogo comune (da studiare o perlomeno “sentire”) della Maga Circe e dell3 trasformazione... dell’equipaggio di Ulisse, sbarcat3 per fare scorta di viveri e, invece…?
Ecco(ti) ben servit3 (nel) “qua (così)”. O:
(di)mostrando a Neo ciò che rimane del mondo reale originale
Benvenuto nella tua desertica nuova realtà…”.
Morpheus – Matrix
Col3i che “non esita a sacrificarsi per una buona causa, come la fine della guerra. Per questo è amato dal suo equipaggio e dalla popolazione di Zion, anche se non mancano le persone che lo considerano un visionario, come il comandante Lock”.
Link
Infatti, lock = serratura:
bloccare, serrare, chiudere a chiave, mettere sotto chiave, blocco, fermo, etc.
Il “caso” esiste ma (ma) non c’è. Ovvero, rientra ancora nel reame auto ipnotic3 identificato nell’equazione X(Y)=1. Anche il caso, allora, serve, quando nulla è lasciat3 a “caso”.
Ciò che “manca”, allora, sembra mancare ma non è “così (qua)”. 
L’anello di congiunzione non esiste; c’è
Ed “è” l3 compresenza eco-dominante, che rimane in auge, attraverso il funzionamento ambientale, che si basa sul concentrato di “personalità” o punto di sospensione (grande concentrazione di massa), facendone giurisdizione in grado persino di avvolgere e riguardare 3l globo interamente; così come “è già success3”. 
Dunque, “ora” poni grande attenzione al concetto (di servizio) del cosiddett3 “tempo” che, guarda non caso, di fatto… credi essere non modificabile, ovvero, ormai “destino, fato” o s-fortuna, al limite. 
Che cosa, “tutt3 (nell’AntiSistema)” comporta a credere? 
Che, tale flusso, o potenziale... esiste e corrisponde al respiro dell3 “natura”. Infatti, è proprio “nel tempo” che sopravvivi, auto invecchiando ed alfine, morendo (“scompari” e non ci sei più, se non – per chi crede in altr3 - a livello di… “energia” o spirito). 
Ecco che, allora, se sei “formulare”, vai al significato che è compresente sempre, nonostante… “tutt3”. 

Divenire o ritornare “energia (spirito)”, che cosa significa = essere sempre dal potenziale contemporaneo o, meglio, rimanere sostanzialmente ciò (cosa/chi) esattamente già sei, anche se im-piegat3 (nel) “qua (così)” a raccogliere ed alimentarti di/con (alimentando) briciole di te:
del resto, infatti, con te c’è sempre l’ombra di te o… “te”.
"Nell'aria c'è polline di te...".
Umberto Tozzi
Non appena c’è “illuminazione (non importa se naturale o artificiale) compare (si distingue) la “tu3” ombra che, quindi, non è te ma indica significativamente che (ti) “è già success3” qualcosa.
Tutt3 si trasforma.
Dunque, di ch3 si tratta, quando sei in tal modus? 
Si narra di te, di “te” e di chi ne è l’artefice, poiché, auto deviazione standard; infatti, sino a quando sei ferm3 nel concetto binario dell3 “cose”, non ti sarà mai chiar3 che è nella tri-unità che ritrovi (ti accorgi ed auto ritrovi) attraverso il significare, l’essere (al/nel/il) punto di sospensione, da cui pilota(re) o orientare il funzionamento (dalla funzione) frattale espans3.
Già. Proprio “così”, anche se (nel) “qua (così)”:
l’ambiente funziona
e
concetti, tipo “energia”, lasciano il “tempo che ritrovano”
ovvero
servono in termini di manutenzione (auto coincidenza) dell3 versione forma-mondo (realtà)
dell’essere status quo (AntiSistema).                
Per evitare la noiosa ripetizione di queste parole: ‘è uguale a…’, userò un paio di linee parallele della stessa lunghezza, perché non ci sono due cose uguali tra loro più di due rette parallele”.
Robert Recorde
Link
Di più:
sempre dall'uguale deriva il simbolo di "coincidente o congruente", , che in geometria indica la proprietà di due figure di essere perfettamente sovrapponibili in ogni loro punto;
la figura è composta da un uguale a tre lineette, come a intendere che il coincidente/congruente indica cose "più uguali", "interamente uguali" tra loro…
Link
Dunque:
= indica che “non ci sono due cose uguali tra loro più di due rette parallele…
indica cose "più uguali", "interamente uguali" tra loro…
Quando qualcosa coincide, allora, puoi cogliere l’attimo, e/per renderti conto del potenziale di struttura e sovra/sotto/infra-struttura.
Ergo, ritorni all’equazione (frattale espansa) reale manifest3:
X(Y) 1
X (ti dico tutt3 ciò che vuoi sentirti dire, tanto non cambia sostanzialmente niente) 1
Da/in cui l3 “coincidenza” che non è mai (mai) casuale né tantomeno casualità.
Se, infatti, lascia cadere un qualsiasi “grave” da un3 certa altezza, quest3 cadrà senza ombra di dubbio sino a terra. E ciò non è assolutamente casuale. Ok?
Riesci a concepire di... espandere il concetto, sino al significato ivi auto condensato “dentro”?
Sì? No? Bah?
Ecco che lasci, allora, il “tempo” che auto ritrovi (nel) “qua (così)”.
Significare “è” il codice che si condensa, comunque, (nel) “qua”. Il linguaggio originale, nonché il motivo per cui tutt3 ha un’ombra nel reale.
È così sottile, nell’AntiSistema, che sembra non esistere seppure continua ad esserci, come guarda non caso, il potenziale contemporaneo o… te, chiunque tu sia e/o qualunque “cosa” tu sei.
Ricorda che il significato “è”; da/per cui si avvale di tutt3, nel tutt3, quantunque. 
Non importa “come”; ess3 c’è… anche quando è “buio”.
Per terminare il compresente Bollettino, r-ac-cogli quest3 “perla”, che nonostante tutt3... ti è stat3 già data (anche se sotto forma di “fantasia”):
Il tempo non funziona in quel modo. Cambiare il passato non cambierà il futuro… Tutti credono a questa cosa, ma non è vera. Pensateci; se viaggiaste nel passato, quel passato diventerebbe il vostro futuro. E il vostro ex presente, diventerebbe il vostro passato, che non potrebbe essere cambiato dal vostro nuovo futuro.
Esatto.
Allora Ritorno al futuro è tutta una presa in giro…”.
Avengers. Endgame
No; “Ritorno al futuro” è (indica)… AntiSistema = auto immutabilità, in quanto strategia di cosa “è” ch3 non esiste; c’è (che puoi “misurare” ad/in ogni istante, attraverso l3 forma sostanziale del reale manifest3, non importa in quale versione sia). 
Ei fu, siccome immobile…”. 
Il 5 maggio – Alessandro Manzoni
Serve un3 spiegazione? Ti hanno “bloccat3” e per ciò, allora, non ricordi nulla.
“Fai… che/di...”.
       
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2548
Riproduzione libera”.