SPS

giovedì 2 maggio 2019

La funzione “funzionamento”.



Io so che cos’è questo. Questo è il momento in cui entriamo nell’universo…”.
Glass
Che cosa guardi, vedi, senti (nel) “qua (così)”? 
Ecco il modus attraverso cui “qualcosa (che non è solamente l’ambiente o l’universo)” ti ha e dunque guarda, vede, sente, etc. 
Se (se) non te ne avvedi, allora, ti sfugge (e sfuggirà sempre) il significato di ciò ch3 “è già success3”. 
Qualcun3 del quale non mancano mai (mai) le relative, assolute, “tracce”; misurabili in termini di... auto decodifica dell’informazione infrastrutturale ambientale (o memoria frattale espansa) per mezzo dell’atteggiamento “formulare”. 
Già. 
Proprio (qua) – anche – così” è tale l3 funzione (del) “funzionare” e, dunque, il funzionamento.
Un’auto caratteristica originale, che promette sempre di “dire la verità e solo la verità…”, nonostante di volta in volta e di singolarità in singolarità, si abbia ogni tipo di “impressione”, da/in cui il sembrare binari3 ciò che, invece, è tri-unitari3 o, meglio, sfericità (assolut3).
Tutt3 è verità= ver3 e/o fals3, sostanziano sempre l’essere significato, ch’è un3 o assolut3. 
Ergo:
l’informazione ambientale ha un3 “scopo”, che auto coincide con il costituire l’emanazione del registro del funzionamento o “diario di bordo”. 
Qualcosa che non è “giustizia”, bensì… funzione del funzionamento. 
Laddove, altresì, l’umanità scambia ciò per “divina provvidenza” o scienza. 
Mentre si avvicina molto di più, nel momento in cui s’esprime in termini di “storia” o di “è già success3” e continua a succedere, sino a quando/dove l’essere al/il punto di sospensione non viene meno, ossia, non viene sostituit3 da… cosa (chi):
se (se) tu sei sempre “tu” e quindi latiti, seppure sei “qua – ma – (così)”.
Tale è il potenziale contemporaneo, del quale sei dotat3:
contemporaneamente = in termini di “tempo”, qualcosa che è sempre con te/“te”
contemporaneamente = in termini sostanziali, qualcosa che è disponibile potenzialmente per chiunque, all’unisono.

Che cosa, dunque, guardi, vedi, senti, etc. se sempre nell’AntiSistema? 
Metti a fuoco solamente nel modus che ti si è appiccicat3 dentro e fuori, essendoti abituat3 a sopravvivere in tale forma-versione del mondo o del “qua”. 
Non scorgi null’altr3 cheroutine, agendo attraverso il meccanismo che non esiste; c’è… del bias di conferma, che quando non proviene da te (non essendo ancora, tu, dall’atteggiamento “formulare”) allora conseguentemente deve auto provenire da… altrui compresenza che analogamente o retroattivamente, non esiste; c’è.
Dunque, sei all3 prese – fra l’altr3 – con l3 questione “energia”, da/in cui il “lavoro”, che auto realizza l3 “necessità” denaro; che rende “Dio” ciò che comunque non smette mai di “narrare (ricordare, significare) nonostante “tutt3 (l’AntiSistema)”;
anche se, per “te”, tale cardine sembra (rimane) un mistero dell3 fede, a/in cui appigliarti, poiché relativamente impigliat3.





Ad esempio, una caldaia – old style - “funziona” ad energia carbone. Maprima ancora di dipendere da ciò, funziona
Ergo, il concetto di energia “serve” a qualcosa (ch’è qualcun3) per auto rimanere status quo, avvalendosi del livello di abitudine dell’essere “a Massa” che analogamente… “serve” al(lo) stess3 scopo. 
Quindi, il funzionare è l3 stato originale, che può essere interpretat3, quando sei “tu” sotto/dentro all’influsso di chi non esiste; c’è – strategicamente – di modo che, conseguentemente, sia tale sottomondo “così” o versione alternativ3/personalizzat3 del “qua”, ad avere l3 meglio su ogni “tu3” auto convincimento.
Perché “tu3”, e, non tu3? Ecco perché:
So quale è il mio compito:
convincerli.
Questo è il metodo più umano ed efficace. Non siamo carnefici. E non ci servono martiri. Se non funziona, si usa la macchina. E io capisco bene quale valore abbia ciò che facciamo.
Mantenere l’equilibrio. Mantenere l’ordine”.
Glass
Già. Ma, quale tipo di “equilibrio e/o ordine”? 






Quell3 AntiSistemico o (nel) “qua (così)”.
L’essere “caldaia”, allora, crede abitudinariamente di funzionare in tale modus (alimentazione), poiché 1- “è già success3” e allora 2- “serve”.
Ma (ma) il funzionare è qualcosa molto, molto, “di più”, essendo originale. Ovvero, essendo “anzi-tempo”
Se te ne accorgi (ma devi essere “formulare”), tutt3 ciò è… linguaggio, codice universale.


Anche se sei (nel) “qua (così)”, laddove invece sembra ma non è, tutt’altr3 = consolidat3 apparenza, indubitabile allorquando sei “un3” preda.
L’essere “caldaia”, insomma, significa originalmente (riporta informazione frattale espansa, relativ3 al potenziale contemporaneo e al “è già success3” e continua a succedere), come l’essere “storia” e dunque registro del funzionamento, ma (ma)… nell’AntiSistema, ciò viene continuamente auto deviat3, in termini di auto ricezione di tale segnale portante Oltre Orizzonte, mediante l’inversione di te, che infatti e per tale motivo, sei (nel) “qua (così)”... assolutamente, “te”, poiché “vali” e quindi “servi”.
Ecco l’equazione lessicale per esprimere l3 legge “Tutt3 è verità”:
l’ambiente (non) ti permette di…
Ovvero:
laddove
X = ambiente (in valore assolut3)V = verità (significato = assolut3 = modulo del valore ambientale) = informazione sferic3 (memoria e frattalità espansa, in termini di caratteristica infrastrutturale).
Da/in cui anche tale centrale, portante e distribuit3… sostanza:
puoi essere anche artificiale ma, certamente, all’origine non eri/sei come “ora”, non visto che l’ambiente in toto (non) ti permette di
Ossia, sei continuamente “lavorat3” (nel) “qua (così)” che, quindi, serve proprio a tal pro, in quanto (a) destinazione d’uso (oltre ad essere impero senza alcun3 necessità di esporre vessilli alla torre più alta del castello, poiché, non esiste; c’è… tale luogo comune o punto di sospensione).
Sembra qualcosa che abbiamo già visto. O sbaglio?...”.
Glass
Tutt3 ciò, auto riverbera ovunque, comunque, quantunque… essendo come aria o, meglio, significato (informazione ambientale auto saturante l’ambiente, come odore caratteristic3 = verità assolut3).
La discrepanza è aumentata e ora ha raggiunto un punto che è davvero impossibile da spiegare come un frutto del caso.
Stiamo misurando qualcosa di fondamentalmente diverso:
uno è una misura della velocità con cui l’universo si sta espandendo oggi, come lo vediamo noi…
L’altro è una previsione basata sulla fisica dell’universo primordiale e sulla misura della velocità con cui dovrebbe espandersi.
Se questi valori sono in disaccordo, è molto probabile che ci manchi qualcosa nel modello cosmologico che collega le due ere”.
Adam Riess
Mtt Yahoo Notizie 30 aprile 2019 Link
Se… è molto probabile che ci manchi qualcosa nel modello cosmologico che collega le due ere… = 1- “è già success3” e 2- continua a succedere, con nel mezzo il trait d’union “mancante (non esiste; c’è)” compresenza eco-dominante + ogni sottoDomin3, che potenzialmente e contemporaneamente è chiunque (nel) “qua (così)”.
Infatti, sempre in tema di “universo”, anche se trattat3 in maniera scientifica deviat3…
Astrofisica, Sissa: nessun dubbio, la materia oscura esiste.
Tanto affascinante quanto misteriosa, la materia oscura rappresenta uno dei grandi enigmi dell'astrofisica e della cosmologia.
Si suppone che costituisca circa il 90% della massa dell'Universo, ma la sua esistenza è stata dimostrata solo in modo indiretto e recentemente messa in discussione.
Una nuova ricerca Sissa elimina i recenti dubbi sulla presenza della materia oscura all'interno delle galassie, smentendo le relazioni empiriche a sostegno di teorie alternative.
Lo studio, pubblicato su The Astrophysical Journal, fornisce inoltre nuovi spunti per la comprensione della natura della materia oscura e della sua relazione con quella ordinaria.
Dall'espansione dell'universo al movimento delle stelle nelle galassie, - si legge in una nota della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati - sono numerosi i fenomeni che la presenza della sola materia ordinaria, ossia composta da atomi, non è in grado di spiegare.
La forza attrattiva da essa generata non è infatti sufficiente. Da qui l'ipotesi dell'esistenza della materia oscura, cioè irrilevabile, e l'idea che le galassie siano immerse in un alone sferico da essa composto…
"Abbiamo studiato la relazione tra l'accelerazione totale e la sua componente ordinaria in 106 galassie, ottenendo risultati diversi da quanto precedentemente osservato...", spiega Paolo Salucci, professore di astrofisica alla Sissa e tra gli autori della ricerca.
"Questo non solo dimostra l'inesattezza della relazione empirica precedentemente descritta ma elimina i dubbi sull'esistenza della materia oscura nelle galassie.
Inoltre, la nuova relazione trovata potrebbe fornire informazioni cruciali alla comprensione della natura di questa componente indefinita…".
Red/Lcp Askanews 29 aprile 2019 Link
Com'è e come dovrebbe essere.
Di che cosa si tratta, sostanzialmente
Di chi “è già success3” e… “ora” continua a servirsi di tutt3 ciò che è rimast3 impigliat3 nella relativ3 Rete che, analogamente, non esiste; c’è… andando ad auto coincidere con il concetto di “natura, norma, regola, giustizia, verità, vita, etc.” ma (ma) - appunto - non come dovrebbe essere che, infatti, rimane di fatto (nel) “qua (così)”… utopia o, al limite, paranoia, malattia, etc. 
Un3 stato di fatto regolarmente immesso nell'universo auto riflettente ed ivi auto caratterizzat3 e caratterizzante (come un3 specchio/riflesso vettore d'auto informazione).
Alias:
un problema per l’essere AntiSistema, ch’è un3 forma del funzionamento, seppure rimane sempre nell’essere funzione originale del tutt3:
un luogo comune che non ri-conosce alcun3 forma di “energia”
essendo come un prodotto derivat3 o finzione scenica, che ad immagine e somiglianza funziona poiché è l’essere ambientale che funziona, auto riflettendo tutt3 ciò che sostanzialmente, succede e dunque può continuare a succedere, sino a...
Renditi conto di ciò, poiché, architrave di ogni “destino”.
L’ambiente è come – non tanto il Genio, quanto di più – l3 Lampada “magic3”:
funziona e non esaudisce solamente 3 desideri
quando ne riesci a trovare il senso o significato, ch’è nell3 funzione (funzionare) “funzionamento”.
Ergo: 
nell’AntiSistema “registri” solamente l’essere ad immagine e somiglianza, ch’è parte del funzionamento, e non ti avvedi dell3 funzione “a monte” che, oltre a riflettere (ricordare) incarna l3 forma originale dell’ambiente o “universo” in toto. 
Qualcosa che continua ad espandersi, se calcolat3 da terra, distante assolutamente dall’essere “”formulare” = ciò che “continua a…”, è chi esattamente “è già success3” e, quindi, continua a…
Status quo, insomma = caratteristica giurisdizionale per/di qualcun3 che non esiste; c’è.



Pensavo che eliminando metà della vita, l’altra metà avrebbe prosperato. Mi avete dato prova che è impossibile. Ma fin quando ci saranno quelli che ricordano ciò che è stato, ci saranno quelli incapaci di accettare ciò che potrebbe essere. Resisteranno…
Vi sono grato perché ora so che cosa devo fare. Ridurrò in briciole questo universo, fino all’ultimo atomo. E poi, con le gemme che avete raccolto per me, ne creerò un altro, brulicante di vita. Consapevole non di cosa ha perso, ma solo di cosa ha ricevuto. Un universo grato…
Nato dal sangue.
Non lo sapranno. Perché non sopravviverete per raccontarlo”.
Thanos - Avengers. Endgame
Come molto probabilmente non te ne avvedi, l’ambiente (ti) ricorda sostanzialmente.
E l3 fa attraverso un codice (da cui ogni linguaggio e/o comunicazione) universale, che non rammenti più poiché sei (nel) “qua (così)” relativamente... nell3 deviazione standard AntiSistemica.
Non a caso, di fatto, sei “tu”.
Ecco come, conseguentemente, tendi a ragionare/calcolare:
I libri di fumetti non sono libri di storia…”.
Glass
Tuttavia, l’ambiente che funziona, ricorda sempre significativamente
Per cui, tant’è che... l’informazione originale giunge comunque sino a te, anche se sei “te”:
Sono esperto di fumetti… E penso che siano la continuazione di un’antica documentazione di quello che gli uomini sono capaci di fare.
Che siano quello che qualcuno, da qualche parte, ha sentito e ha visto… Ora devi andare oltre i mantelli e i cattivi monologanti”.
Glass
Vuoi ancora altr3, che abbia l3 portata di farti ricordare che cosa significativamente ti “è già success3”? Eccol3, in codice universale frattale espanso:
Niente di essenziale, cambierà in lei. Glielo prometto…”.
Glass
Ecco il momento dell’auto affondamento di te in “te”.
Tu non sai che cosa vuole dire… essere diversi. Non trovare il proprio posto. Sensazione orribile…”.
Glass
Di più:
Tutto quello che è straordinario, si può giustificare con i fatti. Tuttavia, è reale. E dentro di te lo sai questo. Tutto ciò che vediamo e facciamo ha un fondamento scientifico, però, avrà dei limiti. Questo è il mondo reale, non un cartone. Eppure, alcuni di noi non muoiono per un proiettile. Alcuni di noi sanno ancora piegare l’acciaio. Questa non è una fantasia”.
Glass
Ancora, di più:
È che sbagliano nei fumetti. Parlano di gruppi segreti di cattivi che vogliono fermare gli eroi. Io non credo che siamo particolarmente cattivi. E tra l’altro, non ci schieriamo. Cerchiamo di fermare entrambi.
Se c’è uno di voi, allora appare il suo opposto.
La tensione sale. E noi interveniamo. Non ci possono essere Dei, tra di noi. Non è giusto. Ed è sempre andata bene. Per diecimila anni. A modo nostro.
Se la può consolare, con la sua teoria aveva ragione”.
Glass
Anche il fumetto è continuazione dell3 funzione “memoria ambientale”.
Fai… di funzionare e non di essere (in) un3 versione del funzionamento”.
Più chiar3 di così…
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2544
Riproduzione libera”.