“Chi rompe paga, e… i cocci sono suoi”.
Senza auto decodifica “formulare”, senza tale forma di atteggiamento, che cosa desumi ambientalmente, dat3 l’eco (memoria, riflesso, verità) che caratterizza tutt3?
Lucciole per lanterne, ovvero… “giustizia uguale per tutti”:
sulla “carta” e nell3 realtà “di carta” (nel) “qua (così)”.
Dove sopravvivi sempre “meglio”. Cioè, senza metterne in dubbio l3 provenienza né tale destinazione d’uso.Del resto, sei come un dispositiv3 che si auto de/ri-programma, prendendo spunto dal segnale portante “ambiente sociale”, che altr3 non è che “progetto industriale”, avente natura auto sprofondante nel divide et impera, però, di estrazione sottoDomin3, rispetto a ciò (cosa/chi) ch’è “a monte” di tale forma gerarchica di appartenenza, attraverso l3 polarizzazione/saturazione di ogni sottostante.
Altro che… tutt3 ciò che ti passa per l3 testa.
Quando agganci tale “film”, bè… muta tutt3 in termini sostanziali (proprio come in un… “film”, dove negli ultimi cinque minuti si ristabilisce l’ordine pre-costituit3, dopo che per oltre un’ora e mezza ti sei auto imbevut3 di… “non c’è più nulla da fare”).Il cosiddett3 “lieto fine”, insomma.
Ciò che vuoi sempre vedere trionfare, nonostante ogni trama sempre più “compless3”.L3 Terra è in pericolo per via di un’invasione di alien3 cattivon3?
Non ti preoccupare; infatti, c’è sempre chi vigila anche per “te”, mentre sei sempre impegnat3 a “(cercare di) lavorare”.Non vorrai mica perdere ore preziose di salario.
L’invasione si fermerà da sol3, in buona sostanza.Perché… tale status quo non può prescindere da “te”, che lavori sempre alacremente, ossia, mentre sei costantemente auto impegnat3 a… guardare sempre dall3 parte opposta, rispetto a come dovrebbe essere (utopia).
L’invasione, dunque, come un taglio che il corpo auto guarisce da sé, attraverso “cicatrizzazione”?
Sì, ma quando si tratta d'infezione, che cosa (chi) si cicatrizza, dentro?Il processo tecnologico industriale fa “miracoli”. Vero?
E “tu” non sai più che pesci pigliare, tanto che – allora – pensi sempre di andare sul sicur3, nutrendoti di/con ciò che ti passa inesorabilmente tale “convento”, poiché hai dimenticato come “Fare…” da/in te, essendo (nel) “qua (così)”… “te”.
Il “film”, infatti, è qualcosa di già stra-vist3.
Eppure, tant’è.Non te ne rendi mai conto sufficientemente per fartene qualcosa. E, poi, che diamine credi di fare?
Non ti rendi nemmeno conto che sei alle prese con “qualcosa” di troppo grande per…?Sì che te ne rendi conto. Infatti, non “Fai…” proprio nulla in tal senso, salvo adeguarti continuamente ad ogni “nuov3” spiffero che alita attraverso l’ambiente, auto riflettente però – di pari passo – anche e soprattutt3 verità sferica frattale espansa, che puoi auto decodificare avendo dimestichezza con tale “operazione”.
Avendo l3 “antenne” costantemente on air, sul pezzo, significativa-mente.
Clima, i costi della "decarbonizzazione" prevista nell'Ue.
Quanto costerà la "decarbonizzazione" dell'economia, chiesta a gran voce dei giovani che oggi hanno scioperato a scuola e marciato per il clima in circa 1.700 manifestazioni in oltre 100 paesi del mondo?
E chi pagherà quel costo?...
Loc Askanews 15 marzo 2019 Link
I “costi”:
quanto costeranno
e
chi pagherà…?
Quante “domande” inutili, ossia, che servono solamente a/per lasciare il “tempo” che ritrovano (sempre).
I “costi” sono ritorni sugli investimenti “industriali”, in qualcosa che è assolutamente già “economia ciclic3” e che l’attuale via di trasformazione differit3, non fa altr3 che rispecchiare, denunciare e dimostrare.“Chi” pagherà, infatti, se non sempre e solamente l’essere ch’è “a Massa” (nel) “qua (così)”.
In quali termini?Pagando attraverso criptomoneta “futuro”, che diventa destino programmat3 diversa mente.
Di modo che non te ne possa rendere conto, sostanzialmente; imbevut3 come “sei” di… auto conformismo, anche quando credi/pensi di non esserl3 affatto.
Il grande frattale (espans3) del “Mercato”, già di per sé ti di-mostra che “seguire il trend” è l’unic3 modo veramente profittevole che esiste, insiste e sussiste al fine di rimanere sempre sull3 cresta dell’onda, da... sottoDomin3.
Di modo che:
“non penso. È il Mercato che pensa per me…”.
Trend is your friend. Ergo:
consegui automaticamente
in qualcosa dove qualcun3
ha ogni interesse a che “tu” continui a fare esattamente ciò.
Nell’ambito del trading l3 puoi ricordare.Anche se, poi, dovresti proprio espanderne ad immagine e somiglianza ogni effetto collaterale, in termini globali ovvero di globalizzazione e copertura del segnale portante AntiSistema (ad opera di chi non esiste; c’è).
Visco: c'è un rischio Italia, lo vediamo nello spread…
Glv Askanews 14 marzo 2019 Link
Che cosa “vedi”, inoltre?
Oltre che/ad applicare linearmente tale informazione ambientale, ch’è come un vettore che ti auto informa relativamente al significato “formulare” che continuamente ti raggiunge bagnando l3 tu3 “rive”, come se fossi un’isola o, meglio, auto isolat3 nel “bel” mezzo di un3 distesa d’altrui interesse.
Che cosa “vedi”, allora, Oltre Orizzonte?
Quando Imane Fadil raccontava ai giornalisti: “Ho paura…”…
15 marzo 2019 Link
Eppure è già… morta e defunta. Dunque, in tale “spread (differenza di potenziale contemporaneo)”, che cosa/chi “vedi”, oltre a ciò che ti passa continuamente l’essere “convento”?
Usa: avvocato uccide moglie e 3 figli, poi incendia casa e si suicida…
Andrea Harrington (procuratore distrettuale della contea di Berkshire) non ha specificato le cause dei decessi né ha risposto alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa svolta all’indomani della tragedia.
Si è limitato a descrivere l’inchiesta come “complicata”…
Notizie.it 16 marzo 2019 Link
Quindi, vedi “complicazioni”. E, non, “complessità” di per sé.
Laddove, ogni “complicazione” è un3 schema artificiale che serve sempre per com-portare acqua al “proprio” mulino.
Tant3 barriere artificiali, proprio come per chi si devi muovere attraverso sedia a rotelle e anche “solo” un marciapiede troppo alto risulta come Colonne D’Ercole.
Clima, il punto di vista estremo: “il vero obiettivo dell'umanità? Estinguersi meglio…”.
Secondo Paola Antonelli, curatrice del Dipartimento di Architettura e Design del MoMa di New York, il problema dell’inquinamento sul pianeta Terra e del cambiamento climatico può essere visto in modo anche estremo:
“l’estinzione umana non è in discussione: è solo questione di tempo, è un fatto di natura.
Il punto è un altro e sta nella possibilità di estinguerci meglio, di dimostrare una sensibilità e un rispetto per la Terra che ci portino a essere ricordati in un modo migliore…”.In un’intervista rilasciata a Linkiesta, la Antonelli (curatrice anche della XXII esposizione internazionale della Triennale di Milano, intitolata per l’occasione "Broken Nature", ovvero natura spezzata) spiega che l’umanità, per la Terra, è solo un momento passeggero, e che il Pianeta vive un periodo di vita così complesso e lungo da doverci far ricordare il nostro ruolo:
quello di viverlo al meglio e di non rovinarlo…
Mtt Yahoo Notizie 15 marzo 2019 Link
Che ci portino a essere ricordati in un modo migliore…?
Un3 volta che l’umanità si è estint3, chi l3 ricorderà?
Come, forse, non probabilmente constaterai… tale “info” è, di più, ambientale. Ossia, riguarda l’“è già success3” e dunque continua sempre/ancora a succedere:
“chi” ricorderà “cosa” s’è già estint3, se (se) tale annichilimento riguarda – all’apparenza – il totale uman3?È giogo forza renderti conto che l’essere “a monte” non risulta coinvolt3 da tale “dramma epocale”.
Perché? Perché ne “è” all’origine, l’origine.È come l’essere “Dio” o, meglio, è come l3 simbologia “Dio” dimostra... se sei in grado di decrittarne il significato frattale espanso, ch’è verità assolut3 o sferica.
Ue, Coldiretti, stop a import pollo col trucco + 53,7% da Ucraina…
Per evitare di pagare dazi più alti sui pezzi pregiati come il petto - spiega la Coldiretti in una nota - gli ucraini hanno inventato un nuovo taglio composto da petto e ala chiamato "breast with cap in", classificato invece come pollame generico che passa i confini dell'Unione a tariffa zero per poi essere preparato e venduto come petto a ristoranti, mense e in altri canali industriali dove non c'è la possibilità per il consumatore finale di verificare l'origine o l'etichetta…
Bol Askanews 15 marzo 2019 Link
È più che sufficiente anche un simile ambito, auto riportat3, alfine di auto decodificare ciò che “è già success3” soprattutt3 all3 “tu3” realtà manifesta di ogni giorno/notte “qua (così)”. A te, ovvero, a “te”.
No?
No, se non sei attraverso atteggiamento “formulare”.Senza tale “inclinazione (sfericità)”, infatti, il significato rimarrà valore aggiunto che non r-ac-cogli dall’albero dell3 ri-conoscenza, ch’è l’infrastruttura portante “ambiente, che funziona (secondo regole costanti, scolpit3 nell3 ‘pietra’, ossia, d’ancora prima dell3 s-comparsa umanoide ‘qua così’)”.
Perché, a/in tal pro, credi nell’opera di creazione attraverso “Dio” e, non, a tale espansione auto significante e significativ3 del significato?
Perché sei indott3 in tentazione, continuamente.
Ovvero, perché sei nell’AntiSistema, laddove esiste e c’è, dunque, l’essere AntiSistema e l’essere AntiSistemicamente, ch’è come un contagio globale dall3 portat3 tale da annullarti in (nel/attraverso) consciamente.
Le cinque famiglie mafiose che si spartiscono New York.
La Commissione formata dalle Cinque Famiglie della Mafia si divide il controllo di New York:
un potere invisibile che l'omicidio dell'ultimo boss, Frank Calì, ucciso mercoledì sera a Staten Island, ha riportato alla luce, dimostrando che è ancora viva, a quasi un secolo di distanza.
L'idea di Cosa Nostra americana di dividersi in cinque famiglie nacque negli anni Trenta, quelli del Proibizionismo, quando Salvatore Maranzano, il "boss dei boss", vincitore della prima guerra di mafia nel 1931, divise i clan in lotta in cinque famiglie, una diretta da lui, le altre da Lucky Luciano, Joe Profaci, Frank Scalice e Tommaso Gagliano.
Gli altri si ribellarono e Maranzano venne ucciso, sostituito da Joseph Bonanno.Le famiglie hanno mantenuto negli anni un'organizzazione precisa, verticale, che va dal capo ai consiglieri, ai capibastone alla manovalanza, ma molte hanno cambiato nome negli anni Sessanta, dopo il pentimento di Joe Valachi che decapitò l'organizzazione:
adesso le famiglie si chiamano Bonanno, Colombo, Gambino, Genovese e Lucchese.
Ognuna si è spartita una parte del territorio…
Massimo Basile, Fabio Greco Agi 15 marzo 2019 Link
Il potere ordinari3 (“legge”) non è l’unic3 forma di controllo per giurisdizione. Già.
C’è contemporaneità e, di più, costantemente… gerarchia da “a monte”, ovvero, da un3 “posizione” che nemmeno tendi ad immaginare.
Perché?
L'auto decodifichi sempre ambientalmente, poiché l’informazione è ambientale e non manca mai (mai), ossia, c’è ed esiste sempre (sempre) nonostante… “tutt3”.
Anziani sempre più a rischio. Crescono casi “delirium” e comorbilità…
Anziani sempre più a rischio. Aumentano i casi di “Delirium” e le comorbilità…
Negli over 75 la compresenza di almeno tre patologie cliniche riguarda il 50% dei soggetti in Italia.
Sono gli ultraottantenni, invece, quelli più colpiti da delirium, con il 20-30% dei degenti coinvolti…Dopo i 75 anni avere una sola patologia rappresenta una rarità. In ambito cardiologico, le comorbilità più frequenti sono la broncopneumopatia cronico ostruttiva, il diabete mellito, l’anemia e l’insufficienza renale…
Questa molteplice presenza rende atipica la manifestazione d’esordio di molte delle malattie, provocando molti errori diagnostici.
Un esempio è la confusione mentale, il cosiddetto “delirium”, tipica della demenza ma contemporaneamente esordio di fenomeni quali, ad esempio, una comune sindrome influenzale, uno scompenso cardiaco, ma anche la frattura del femore o un ricovero ospedaliero…
Sono gli ultraottantenni quelli più colpiti da delirium. Nonostante la patologia passi spesso inosservata e sia anche sottovalutata, riguarda il 20-30% dei soggetti.
Cifre purtroppo in aumento, perché diventa sempre più vecchia la stessa popolazione ospedaliera italiana:
nelle strutture nosocomiali un soggetto su due, infatti, è over 80."Il delirium, o stato confusionale acuto, è una sindrome clinica caratterizzata da transitoria reversibile confusione mentale - aggiunge Lorenzo Palleschi - che si associa ad un importante disorientamento spaziale e temporale, inattenzione e pensiero disorganizzato.
Questo momento, durante l'ospedalizzazione, è riconosciuto come un fattore di rischio indipendente di morte. È quindi una situazione che va riconosciuta, valutata e indagata, così da scoprire il determinante patologico scatenante il delirium.
Askanews Venerdì 15 marzo 2019 Link
Questa molteplice presenza rende atipica la manifestazione d’esordio di molte delle malattie, provocando molti errori diagnostici. Un esempio è la confusione mentale
nonostante la patologia passi spesso inosservata e sia anche sottovalutata, riguarda il 20-30% dei soggetti
una sindrome clinica caratterizzata da transitoria reversibile confusione mentale… che si associa ad un importante disorientamento spaziale e temporale, inattenzione e pensiero disorganizzato
è quindi una situazione che va riconosciuta, valutata e indagata, così da scoprire il determinante patologico scatenante…
“Illuminante”. Vero?
Comorbilità e “confusione mentale”:
d’assieme è “meglio”, se l’intenzione è quell3 di non farti rendere conto dell3 trama di s-fondo.
L’assieme, infatti, è sempre non auto indagat3.
Non tanto perché “complessità”, quanto perché “serve”.
Cos'è il 5G e come funziona…
Le implicazioni del 5G andranno ben oltre il singolo utente:
l’Industria 4.0 ha già iniziato a sviluppare nuove tecnologie e strutture…
Un giro d’affari enorme quello del 5G, con introiti stimati, per il 2026, pari a 1307 miliardi per settori industriali come agricoltura, healthcare, trasporti, media, intrattenimento, automotive, retail, financial, sicurezza e industria manifatturiera (dati dell’ultimo rapporto Ericsson).
Le infrastrutture del 5G vedono protagonisti Nokia, Ericsson, Cisco, Zte. e Huawei…
Adnkronos 15 marzo 2019 Link
“Ora”, puoi anche “Fare…” due conti. Del tipo:
5 famiglie che si spartiscono… “tutt3”
e
5 multinazionali “protagonist3”…
Un “caso”? Non credo proprio.
A parte i “nomi”, vai Oltre Orizzonte e renditi conto (ricorda) che il numero al/nel vertice è necessariamente “piccol3”.
Laddove i numeri non contano più niente, ovvero, nell3 situazione in cui dal vertice dipende l’essere nel vortice (“a Massa”).
5 è un numero convincente. Perché no?
Però, 1 è ancora “meglio”. Non credi?
Durante l'esperimento, è stato lanciato un "programma di evoluzione" che ha portato i qubit a disegnare sequenze di zero e uno mutevoli e sempre più complesse, "dall'ordine al caos".
In seguito, un altro programma ha modificato la sequenza di qubit riportandola dal caos all'ordine originario…Link Francesco russo AGI 13 marzo 2019 Link
Quale “ordine originario”?
Quell3 di “Dio”, oppure, come dovrebbe essere “qua”?Ciò che è prima del momento di “è già success3” e che non si può estinguere ma (ma) che si può dimenticare mediante opportun3 “trattamento epocale (immers3 nell’abitudine, tra/in cui anche il sopravvivere ad ogni ‘costo’)”.
Chiaramente, un progetto “industriale”.
Ricordi?
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2514
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