Di suo la mente è pigra e segue la linea di minore resistenza, ama l’abitudine ed è fondamentalmente poco incline al cambiamento, finché la concepiamo così. Eppure noi sappiamo sempre quello che stiamo facendo: non c’è inconscio, non c’è buona fede, non c’è ignoranza che tenga.
Possiamo ingannarci e fare di tutto per non sentire la voce della coscienza, eppure c’è. Ma preferiamo non ascoltare…
Da ‘Anima e realtà’ di Carlo Dorofatti
Da ‘Anima e realtà’ di Carlo Dorofatti
In cuor nostro ‘sentiamo’ sempre molto bene. Il fatto è che, dentro di noi, esiste una gerarchia anche tra i nostri diversi aspetti ed esistono ‘facce’ dominanti e dominate. Se la voce della coscienza corrisponde ad un ‘portavoce’ che nella nostra realtà è attualmente ‘dominato’ o secondario, allora la voce grossa la farà quel nostro lato predominante che ‘colora’ la pressoché totalità dei nostri giorni: e quello sarà il nostro tipico modo di fare, alla vista di tutti, chiamato ‘carattere’.
Ci ritroveremo a ‘fare’ il contrario di quello che ispira quella ‘vocina’ a disposizione della coscienza: già… un classico.
In Natura esistono moti frattali che dettagliano questo fenomeno del tutto sepolto in noi. Ad esempio ci sono fiori che fioriscono d’inverno o di notte. In Cina esiste anche un moto, legato alla formazione di onde che scorrono al ‘contrario’:
Ogni anno nella baia di Hangzhou, vicino alla foce del fiume Qiantang, si ripete un fenomeno spettacolare che richiama turisti e curiosi. Grandi onde che nascono nella baia e risalgono il corso del fiume ingigantendosi, fino a raggiungere i dieci metri di altezza e velocità di quaranta chilometri all'ora.
Le onde, chiamate anche ‘mascheretti’, si sviluppano nella baia Hangzhou e si ingrandiscono risalendo l'estuario del fiume Qiantang. Questo fenomeno si verifica nella regione Zhejiang tipicamente durante i primi giorni d'autunno...
Da Yahoo
Il giudizio è legato all’apparenza. L’apparenza è funzione dell’addensamento energetico. L’energia è controllata dall’intenzione, dall’immaginazione e dall’accordanza.
Una massa di entità ‘accordate’ tra di loro (sul modello di 'Dark City') ha ‘la meglio’ su intere masse di entità convinte di non poter controllare gli eventi e, dunque, la loro Vita. Chi detiene ancora questa conoscenza, questo potere, è lo stesso che ha svuotato il genere umano della propria ‘memoria’.
Chi, alla luce dei fatti, organizzando la struttura sociale umana ha generato un simile stato ‘confusionale’?
Le organizzazioni: ossia cerchie di entità in sintonia intima.
Tali organizzazioni da chi sono regolamentate? Da leggi. E le leggi da chi sono promulgate? Dagli Stati, ossia da altre entità accordate. Lo Stato è un’organizzazione esso stesso. Chi si cela oltre il potere dei Governi? Le lobby e le organizzazioni segrete. Lo vedete il disegno? Si va verso un punto di vertice.
Questa è la piramide del potere in questo scenario 3d.
Una ‘forma’ di aggregazione energetica plasmata sul modello della ristrettezza. Ciò non corrisponde ad una 'norma'. Ciò non delinea una legge ferrea e poteva andare anche diversamente. Dunque, in questa versione del tempo il genere umano sta sperimentando il proprio smarrimento cosmico, inserito in un ‘ansa’ del possibile e sempre sul cammino evolutivo ‘indotto’ dal campo morfologico dell’Universo.
Le ‘cose’ sono come l’acqua: seguono le caratteristiche del territorio, dello scenario che le accoglie. Questo ‘terreno’ è stato preparato e strutturato in maniera tale da indurre le ‘cose’ a seguire certune direzioni, divenute in un certo senso ‘naturali’. È come osservare una diga artificiale e la presenza di una montagna: la loro origine denota il ‘senso’ dello sbarramento…
È giusto considerare l’ammaestramento dato da Krishna così: egli vuole sollevare l’anima di Argiuna dal gradino sul quale si trova, e sul quale essa è impigliata nella rete del perituro, a un gradino più alto, sul quale essa si senta superiore a tutto il perituro; anche se questo si presenta direttamente all’anima umana in modo tanto tormentoso, come nel vincere od essere vinti, nel recar morte o subire la morte…
Da ‘La Bhagavad-Gita e le lettere di Paolo’ di Rudolf Steiner
È come dire che ‘le vie del Signore sono infinite’ e attraverso il giudizio e l’ego rischiamo di smarrire le proporzioni di un fenomeno che sfugge nella sua quasi totalità. Occorre alzare il punto prospettico, elevarsi ed allo stesso tempo osservarsi.
Il concetto di ‘elevazione’, a sua volta, non deve ingannare: la prospettiva si espande conoscendo se stessi, ossia entrando ‘dentro’ di noi, osservando e comprendendo la nostra complessità alla luce di una semplice considerazione: noi siamo molto di più e lo 'sappiamo' con certezza.
È una metafora: non si cerchi una montagna per guardare meglio là sotto, ma si scali la propria montagna interiore, dalla cui vetta si può osservare le nostre personalità all’opera, osservando l'ordito intessuto e capendone il senso.
È un po’ il concetto di Terra Cava: di Vita nella Vita.
L’entità riferita al Progetto Chani, parlava dei fondali oceanici e del perché l’umanità non si impegni tanto, così come sta facendo per la corsa nello spazio, alla loro esplorazione metodica. Perché?
Perché scoprirebbe qualcosa di molto interessante su se stessa e sulle proprie origini e sulle forme di Vita che coabitano sulla Terra. Egli sostiene che ad una certa profondità, per via di pressioni così alte e condizioni così estreme, esistano masse d’aria che ‘non possono andare via’, per cui esiste un ecosistema molto simile a quello esteriore riferibile alla Vita di superficie.
Vivere sottoterra ma con una volumetria d’aria idonea a supportare la crescita di alberi e quant’altro, significa ignorare di essere sotto ad un ‘livello superiore’, ma vivere nella constatazione che quello che si vede sia la normalità.
Giovanna Conforto scrive di un Sole/Cristallo che risiede al centro della Terra.
Il Sole al centro della Terra è l'Autore dell'Opera che anima infiniti mondi, la Vita, la Forza che commuove anche il tuo corpo con delicate emozioni che il tuo cervello può sentire e amare.
Per cui anche il problema energetico e della luce potrebbe essere, in quella realtà, un ‘non problema’. Una massa d’aria sufficientemente voluminosa, può ‘colorare’ l’atmosfera, così come succede in superficie.
In superficie l’irraggiamento giunge dall’alto, ma non è detto che non possa funzionare anche in altra maniera, dando luogo ad effetti di rifrazione diversi o analoghi, chissà. Il cielo blu è tipico della Terra 3d di superficie e non è detto che sia la normalità, infatti basta osservare gli altri Pianeti conosciuti.
Le organizzazioni, di qualsiasi tipo, provocano una ‘colorazione’ dello scenario di base, per cui le organizzazioni hanno la stessa valenza di una fonte luminosa che può caratterizzare una certa atmosfera. Se questa atmosfera è direttamente visibile dalla massa, nel tempo e con l’abitudine verrà scambiata per la normalità. Vediamo, attualmente, un fenomeno di colorazione di base che sta avvenendo in Cina:
Web, quotidiano cinese sollecita ripensamento gestione Rete.
La capacità di controllo del Partito Comunista cinese è a rischio se il governo non prenderà decisioni più ferme per evitare che le opinioni diffuse su Internet vengano plasmate da rivali politici sempre più organizzati. È il monito lanciato oggi da alcuni scrittori del partito in un editoriale.
Il commento - apparso nell'edizione estera del People's Daily, il principale quotidiano del Partito comunista cinese - si aggiunge agli altri segnali secondo cui Pechino, scossa dalla crescente influenza di siti di microblogging come Twitter, starebbe valutando nuovi modi per controllare e gestire le opinioni online.
Funzionari cinesi e alcuni media si sono recentemente lamentati per la diffusione di 'voci' dannose e infondate su Internet.
L'editoriale sollecita dei cambiamenti nel modo in cui la Cina controlla le novità su Internet. 'Le opinioni su Internet sono spontanee, ma sono sempre più frequenti segni che stiano diventando organizzate', si legge nell'articolo.
Da Yahoo
Le opinioni sono organizzate? Chiediamoci, allora, ‘da chi sono organizzate’? È un fenomeno nuovo o sono ancora i ‘soliti ignoti’? La Cina è legata al debito Usa. Gli Usa sembrano sempre gestire il flusso del controllo. Però sino a quale punto è possibile veicolare il cambiamento?
Questa dinamica sottintende l’intenzione di ‘andare avanti’ comunque, ma sino al giorno in cui, qualcuno, affermerà alla luce del Sole:
signori e signore, abbiamo reso tutti insieme questo modello sociale un campo ingestibile. Abbiamo fallito. Da domani mattina tutto quello che ‘conoscete’ non esisterà più. Per il bene dell’umanità intera, abbiamo deciso di resettare l’intera base dati globale. Si riparte da zero al fine di ri costruire un Mondo migliore, diverso e basato su principi etici e morali sino ad oggi scomparsi.
Per fare questo si è organizzato un Governo unico mondiale che, seppure 'temporaneamente', condurrà il Pianeta per mano verso la generazione di un nuovo paradigma sociale. Il debito di ogni cittadino, di ognuno di noi, non esisterà più. Il denaro verrà veicolato attraverso una struttura globalizzata in maniera tale che ogni individuo, ogni famiglia, abbia ciò che necessita per vivere in armonia e pace…
Sarebbe un bene questo Governo Unico Mondiale?
All’azzeramento del debito corrisponderebbe un rinnovamento dell’esistenza del denaro, ossia il virus non verrebbe eliminato alla base, perché la ‘base’ siamo noi, la massa.
Senza un rinnovamento della ‘base’ non si cambia mai veramente.
Per questo motivo la massa sta cambiando silenziosamente, ispirata da un principio superiore intelligente.
Non soltanto tu sei alla ricerca di Dio, anche Dio è alla ricerca di te.
Da ‘L’essenza segreta - Il sentiero dell’amore’ di Osho
Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com