SPS

martedì 3 giugno 2025

Febbre.


, “de’ l’oro (de noantri)”.

Destra, palude, montagna…

Dove sei, se sei (qua, così)? Sei… baluginato. Allucinato. S-personalizzato. Dis-orientato. De-potenziato. Silenziato. Auto ridotto. Servo-meccanizzato. Contenuto. Oscurato. Rivelato

“Andato”, seppure ritornante. 

Dunque, geo-graficamente, n’do stai. Se dovessi disegnare una mappa dello mondo intiero, ehm… del luogo (comune) ove sei ubicato o de-rubricato, de-rubato, deturpato, etc. etc. etc. “cosa disegneresti mai con fare certo”?

Di cosa sei certo, usual-mente. Uhm



Sei certo che ogni mattina ti (devi) alzi. E che ogni notte ti (devi) metti a dormire. Attraverso questi due “poli”, s-corre tutta la “tua” vita. Il famoso “ritmo sonno-veglia” ti ha, ti auto caratterizza. E se non dormi la notte, allora dormirai di giorno

E se fosse sempre “notte”, nella sostanza? 

Attendendo “che faccia giorno”, come “inganneresti il tempo”. Bah, forse che forse, di-sognando. Che cosa? Pecore che saltano una staccionata o che passano per una staccionata. Una abitudine che nel durante o nel mentre, ti avrebbe (stanne certo). Motivo per cui, dopo avere creato la trama, puoi benissimo finirci “dentro”



In che modo? 

Non risvegliandoti mai. Illudendoti che/di… ma “niente”. Ergo, proprio quello che continua a succederti (qua, così). La trottola continua a girare sempre, persino nel “tuo” sogno. Inception docet. Quando ti addentri in qualcosa di s-conosciuto, il rischio è di smarrirti, anzi… di farlo automaticamente, nel senso che stimi di esserci solamente Te, ma (qua, così) sei “te” (è già successo) = de che. Quando mai te ne renderai conto se tutto quanto è AntiSistema (l’oro). 

Dunque, la macchinazione = inganno, è un macchinario = attrezzatura, che funziona ad hoc ma, ovvio, deve essere rivelato = occultato. Pena il rendertene conto sostanzialmente e prenderne le “misure”. Cosa che a l’oro non passa nemmeno per l’anticamera della mente, persino “a ragione” (se ti metti nei relativi assoluti non solo panni). Se fossi Te, ad essere l’oro, cosa faresti diversamente. Ci sei

Immedesimati e, ops. No?





Eccoli, perfettamente in vista: sostanziati, misurati, realizzati. Pensa alle declinazioni che sono sempre variazioni del (medesimo) “tema”:

s-velati
velati
ri-velati.

Ergo, linearmente:

svelati = noti
velati = protetti
rivelati = svelati (ecco lo “errore”).

Questo “Verbo” è a doppiofondo. Perché, rivelati è = a… molto più che velati. Ok? Assolutamente protetti, celati, oscurati, nascosti, etc. Cioè, come possono ottenere tale “mantello dell’invisibilità”? Facile: attraverso “te” (qua, così). Quando, “te” sei… Te che porti Google Glass. No? 

Il “filtro” a Re-altà diminuita, li rivela. Stop!




La trasformata ti auto ricalcola continuamente all’interno del l’oro “perimetro” o giurisdizione. Qualcosa che permette di realizzare, dunque, anche l’Oltre. Mentre, all’interno del panopticon perfetto = la “Terra” versione AntiSistemica, “niente”. Dove vai se sei sempre “nella sfera (d’azione)” di chi non esiste; c’è. Già! Strategia. Disciularsi è “l’imperativo categorico assoluto…” = raggiungere il “punto di rottura” dell’auto-incanto (qua, così). Quando a “Narnia” inizia finalmente a “fare primavera”: 

quando arriva il disgelo. 


“La universale macchina del mondo si divide in due parti, ciò (che) è nella parte celeste, & nella elementare; la elementare, che continuamente è sottoposta alle alterazioni, si divide in quattro parti, delle quali la Terra, come centro del mondo è posta nel mezzo di tutte le altre, intorno alla quale sta l’acqua, e attorno l’acqua l’aria, e attorno il fuoco elementare puro, non torbido, il quale tocca il cielo della luna…”.
La Sfera – Giovanni Sacrobosco

& = “et” = e… (altro che “e commerciale”). Ci sei?



La universale macchina del mondo si divide in due parti… (come erano “primitivi” questi “antichi”. Dei veri e propri selvaggi da indottrinare, cancellando la memoria di quelli che sono venuti dopo, però).

La elementare, che continuamente è sottoposta alle alterazioni, si divide in quattro parti, delle quali la Terra, come centro del mondo è posta nel mezzo di tutte le altre, intorno alla quale sta l’acqua, e attorno l’acqua l’aria, e attorno il fuoco elementare puro, non torbido… (se ce la fai a seguire lo “schizzo”; attorno all’acqua sta l’aria e poi il “fuoco elementare puro, non torbido...= ?).
Il quale tocca il cielo della luna… (tale “fuoco”… tocca il cielo con un dito, che indica la “luna”, ma… né fuoco né luna appaiono mai “a fuoco”, chissà mai perché). 

Rivelazione = febbre de' l'oro!
Acqua = “aria” = Acque superiori...

Pensa che nel testo c’è anche un “errore corretto”: acqua Vs aria. Anche se le maiuscole possono mutare il senso del non solo testo. 

In-somma, sei (qua, dentro) in che modo? 

, (qua, così) = “6” (qua, dentro, così), destra, palude, montagna; nell’AntiSistema ch’è la versione Re-ale l’oro, che sono il “pilota-Re” del macchinario (telaio), macchinando tutta quanta la trama mediante la macch-in-azione del medesimo o, meglio, della “Terra intiera”. 

Ecco in/di cosa consiste la totalità

Quando, Te sei ar-reso “te” (qua, così) e all-“ora, niente (l'oro)”. Ecco perché va da sé! Automatica-mente (d-El Voladores). Oppure credi che la “IA” sia per la prima volta partorita al mondo. La Verità costringe tutto quanto ad auto ripetersi nella sostanza, perché “ripetere aiuta” sia ad accorgersi, sia a continuare a succedere o “vincere”. Ossia, sia lato l’oro, sia lato Te, la Verità dà un colpo al cerchio ed uno alla botte. La vincerà (la “guerra”) potenzialmente non solamente chi ha già vinto (numerosissime battaglie). Ergo, a Te nulla impedisce diApperò, con Te ci sei “te” e quindi 6 (qua, così), ove per forza di cose dunque non esistono ma ci sono l’oro. Gerarchia docet. Ecco come “ci arrivi”, ad esempio ma causalmente. 

Altrimenti… tutti (f)eticisti (qua, così).


Quale la differenza? Nessuna.
“Non sono esseri umani, sono animali…” (Joseph Goebbels, Ministro nazista per la propaganda). “Sono umani animaleschi…” (Yoav Gallant, Ministro israeliano per la difesa fino al novembre 2024). 
Dunque, animali gli ebrei e animali i palestinesi. Il primo morì suicida a Berlino a fine aprile 1945. Il secondo è ancora in vita e libero a Tel Aviv ma richiesto in arresto dalla Corte Penale Internazionale unitamente al suo complice Benjamin Netanyahu. Il primo ebbe la dignità del suicidio liberatorio. Il secondo si vanta di quel che ha fatto e che ancora fa…
Augusto Sinagra 

Nessun differenza… = squadra che ha vinto, continua a vincere:

dunque, animali gli ebrei e animali i palestinesi… (significa che è sempre il terzo in-comodo a godere). E chi si trova sostanzialmente “di mezzo”? La “corrente ideologica” sionista, ad esempio, casca a fagiuolo. Chi ha i “mezzi” li usa. Mentre gli altri si attaccano e tirano. Chi bombarda Gaza? È evidente! No? Mentre, durante la II Guerra Mondiale erano assolutamente sottotraccia, anche se progressivamente sono stati resi “misurabili” nella sostanza, ma di certo non da “te” (qua, così), bensì da ciò che non hanno più potuto mantenere segreto (la Verità, nella sostanza, in qualunque sostanza, si fa sempre largo).

Ora, alcune riflessioni ad “ape” ma sempre essenziali:

dimensione, in quanto ad… umani + piccoli (spiegazione dei dinosauri, delle grandi foreste primitive, dei grandi alberi tagliati, dello sprofondamento di continente, di grandi diluvi e catastrofi planetarie, etc.)
morte” simulata, provocata, auto indotta (mediante il “proprio” stile di vita); nella sostanza sei im-mortale, ossia, in assenza della morte prevista, sei eterno
uomo addomesticato; come animale da soma o domestico o vulgaris
scienza” = esperienza salvata, altrui. Memoria, che rimane conservata da alcuni, mentre il “prossimo” viene riciclato perdendo continuamente “pezzi”
Zodiaco”, come… dispensatore di essenza, auto caratteristica, “potenziale” (come, altrimenti, qualcuno “riconosce” Krishnamurti, appena bimbo).


“L’antica saggezza degli astri non era affatto quell’astrologia di puro calcolo di cui si vantano gli uomini d’oggi, ma era invece qualcosa che i capi degli antichi misteri pagani concepivano in modo che da questi misteri potessero emanare veri impulsi per l’agire, per il comportamento del singolo individuo…”.
Rudolf Steiner

Attenzione:

“Zodiaco (descritto come vedi poco sopra)”
Vs
i capi degli antichi misteri pagani concepivano in modo che da questi misteri potessero emanare veri impulsi per l’agire, per il comportamento del singolo individuo (ok?).

Mentre (qua, così) a “te” tocca de manco immaginare di/che… Vuoi l’ennesimo esempio? Eccotelo, in diretta:

referendum prossimo venturo = il 5° è rivelato dagli altri 4
un referendum che non deve raggiungere il quorum.

“E come c’è stata un’incarnazione di Lucifero, come c’è stata un’incarnazione del Cristo, così, prima ancora che sia trascorsa anche solo una parte del III millennio dell’era postcristiana, avrà luogo in occidente una vera e propria incarnazione di Arimane, ci sarà Arimane in carne e ossa. L’umanità terrena non può sfuggire a questa incarnazione di Arimane. Questa incarnazione si verificherà. È solo questione che l’umanità terrena trovi la giusta posizione da assumere nei confronti di questa incarnazione arimanica. In tutto ciò che si svolge in questo modo, in cui si preparano queste incarnazioni, va visto qualcosa che nell’evoluzione umana conduce sempre a poco a poco alla loro realizzazione. Un’entità come Arimane, che si vuole incarnare qui sulla Terra nel mondo occidentale in un certo tempo successivo al nostro, prepara la propria incarnazione. Un’entità come Arimane, che si vuole incarnare sulla Terra, guida determinate forze dell’evoluzione umana in modo che esse tornino particolarmente a suo vantaggio. E questo sarebbe grave, miei cari amici: se gli uomini vivacchiassero dormendo e non prendessero certi fenomeni che si verificano nella vita umana in modo da riconoscervi una preparazione all’incarnazione di Arimane. Gli uomini troveranno la giusta posizione da assumere solo riconoscendo che in questa o in quella successione di fatti che fa parte dell’evoluzione umana va visto il modo in cui Arimane prepara la sua esistenza terrena. E oggi è ora che singoli individui sappiano distinguere quali degli avvenimenti che succedono intorno a loro sono stratagemmi di Arimane per preparare vantaggiosamente la sua imminente incarnazione terrena. La cosa più vantaggiosa per Arimane sarebbe indubbiamente riuscire a far sì che la stragrande maggioranza degli uomini non abbia idea di ciò che favorisce la sua esistenza, se la maggior parte degli uomini vivacchiasse in modo da ritenere questi preparativi per l’incarnazione di Arimane qualcosa di buono, innovativo e propizio per l’evoluzione dell’umanità. La cosa più soddisfacente per Arimane sarebbe potersi per così dire infilare di soppiatto in un’umanità dormiente. Per questo è necessario mettere in evidenza gli eventi in cui Arimane lavora per realizzare la sua futura incarnazione. Vedete, uno dei fatti evolutivi in cui si percepisce chiaramente il lavoro di Arimane è la diffusione della convinzione che mediante quella visione meccanico-matematica dell’universo fornitaci dal galileismo, dal copernicanesimo e via dicendo, si possa realmente capire ciò che avviene là fuori nel cosmo…”
Rudolf Steiner

Evoluzione “umana” = è-voluto (by l’oro).

Ecco che “oltre un secolo fa”, Steiner ammonì la società a proposito di tale e-vento. Cosa che dal “2020” sta toccando proprio a “te”, rendere misurabile. Accorgerti è imperativo. Mentre stai “vivacchiando”, permettendo di/che… La “terza incarnazione” = la costruzione del “terzo tempio” sul luogo post… distruzione (ci stanno lavorando) della grande moschea di Gerusalemme. Sta continuando a succedere che lo “utente” prenda il sopravvento di/in Te = “te” (qua, così). 

Te lo “disse” anche un altro famoso dell’epoca.


È possibile pensare per migliaia di anni, è possibile scrivere biblioteche intere, inventare milioni di teorie e tutto questo nel sonno, senza alcuna possibilità di risveglio. Al contrario, queste teorie e questi libri inventati e scritti da gente addormentata, avranno semplicemente l’effetto di trascinare altri uomini nel sonno, e così di seguito. Non vi è niente di nuovo nell’idea del sonno. Fin dalla creazione del mondo, è stato detto agli uomini che essi erano addormentati e che dovevano svegliarsi… E così vanno le cose, senza che gli uomini abbiano la minima idea di tutto quel che perdono a causa del loro sonno. Ogni cosa vi prende parte: l’involontaria imitazione degli adulti da parte del bambino, le suggestioni volontarie o involontarie e la cosiddetta “educazione”. Ogni tentativo di risveglio da parte del bambino è stroncato sul nascere. Quanti sforzi più tardi per svegliarsi! E di quanto aiuto si avrà bisogno allorquando migliaia di abitudini, che spingono al sonno, saranno state accumulate. È rarissimo potersene liberare. Nella maggior parte dei casi, fin dalla prima infanzia, l’uomo ha già perso la possibilità di svegliarsi: egli vive tutta la sua vita nel sonno e muore nel sonno. Inoltre, molta gente muore assai prima della morte fisica. Le possibilità dell’uomo sono immense. Non potete neppure farvi un’idea di ciò che un uomo è capace di raggiungere. Ma nel sonno nulla può essere raggiunto. Nella coscienza di un uomo addormentato, le sue illusioni, i suoi “sogni”, si mescolano alla realtà. L’uomo vive in un mondo soggettivo al quale gli è impossibile sfuggire. Ecco perché non può mai fare uso di tutti i poteri che possiede e vive sempre soltanto in una piccola parte di sé stesso…
Frammenti di un insegnamento sconosciuto - Pëtr Dem'janovič Uspenskij
















Wow! Ti “servono le prove” per…? 

Non ti ri-suona dentro? 

Uhm. Ehm.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3964
prospettivavita@gmail.com


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