SacroProfanoSacro: Gli “investimenti”.

In-vestito.

Hai preso la targa del camion?

Sì. Di quello che ti ha “investito”. Dove? Bè, (qua, così). No? In SPS, è da un paio di Bollettini che appare l’immagine del “sensazionale tasso di interesse (lordo)” che le Poste ti riconosceranno dopo ben 1 anno di “investimento presso loro”. Ossia?

Il 2,5%.

Certo, a “tassazione agevolata” = 12,5% dell’utile. Un vero e proprio “affare”. Sempre per loro e, ovvio, l’oro (che “godono come ricci” sul meccanismo dei referral, per intenderci).

“Se lo conosci, lo scegli”. Cosa?

Tieni conto che... la “offerta è riservata alla nuova liquidità (immessa nel conto)”. Bon! Le Poste necessitano di nuova liquidità (la “tua” che rimarrà per un anno nelle mani altrui x “te”) = per farsene che?

Te lo sei mai domandato?

Come si comportano per un anno, con il “tuo” capitale “investito”? Quale “ritorno sugli investimenti” otterranno, le Poste, coi “tuoi” soldi (remunerati con qualche briciola)?

Credi davvero che le Poste, con 100 euro x 1 anno, “tireranno fuori” quel 2,5% (per “te”) + “solo qualcosina per loro”?

Oppure, molto meglio, le Poste ricaveranno una cifra “mostruosa” se paragonata con quello che ti “toccherà” dopo un anno del “tuo” prezioso “tempo”, speso a lavorare al fine di… guadagnare altro “tempo” per continuare a… sopravvivere, sempre (qua, così).

Il piano ad interesse composto, capitalizzato giorno dopo giorno, è “miracoloso”. E la curva (degli utili) si impenna, in un anno! Mentre a “te” rimangono riservati quei 4 spiccioli (anche meno) che ti aspetti poiché “promessi (sposi)”. Ah!

Che losca bisca è l’AntiSistema: l’Anti (che) ti St®ema.

L’Anti (che) ti “sistema” non solo per le feste. Il 2,5%, le Poste lo ottengono in giornata (dai: un paio di giorni, al massimo tre). Poi, è tutto “grasso che cola”, per le Poste.

Dunque, su circa 250 giorni di Borsa aperta (per non parlare di tutto quello che oramai “gira” h24, 7 giorni su 7), dopo 1, 2, 3 giorni… le Poste iniziano a “mettere in cascina, il grano”. Facendolo per tutta la rimanenza dell’anno “contrattualizzato”.

1000 neuro, diventano dopo un anno...

1021,87 = ? A' pizza!

Immagina anche quanto faccia comodo (allo “Stato” delle cose) il classico Bot o il Btp, etc. E i “buoni fruttiferi” postali? Maronn!

Neanche, due dita negli occhi.

Tassazione “agevolata”, ma certa! E, “beata ignoranza”. Nonché, “mancanza” di alternativa sostanziale? Per nulla affatto, se ci sei. Ovvero, anche senza essere un “esperto professionista”; nonostante se ci sei (sei Te), bè… in un certo senso “superiore”, lo sei costantemente.

Certo, non si può mischiare El denaro con il sostanziale esserci (Te).

Però, la Verità non disdegna nulla, motivo per cui ti puoi auto ri-trovare in ogni modo ed in qualsiasi “caso”. Puoi esserci ed essere anche ricco (quando ci sei, non ti manca mai niente)? Sì. L’essenziale, se sei ricco, è la consapevolezza che quella “serpe cova sempre in seno”, se (se) molli la presa = ritorni a-in “te” (qua, così). Il “rischio” è tale!

Cosa che non corri, ad esempio, “investendo in Bot”. Ehm.

Così come esiste la domanda retorica, c’è anche la “battuta sarcastica”, che necessita sempre di Te al fine di non auto de-cadere nel solito s-vuoto (AntiSistemico). Sulla Terra AntiSistemica, stanne certo, non c’è nessun “miliardario (filantropo)” pienamente in Sé. Tutti l’oro con-corrono “solamente” a farti continuamente la festa, non visto che lo “spettacolo deve continuare”.

Spettacolo! Vero?

Il “pollo” sei sempre “te”, (qua, così). Sei “te” l’invitato speciale; sì, in quantità di pietanza servita a-in tavola = sopravvivendo, lentamente muori, ovvero, consumando ti auto consumi. Di più:

alimenti ogni di-sogno altrui x “te” (qua, così).

Sì. È “colpa tua” se… Che tipo di “colpa”? Quel tipo che non esiste ma c’è. Quel tipo che non riesci mai a prendere in “seria” considerazione. Qualcosa che riguarda la “ferma” coerenza = ap-punto, l’esserci!

Le alternative ci sono. Anche sostanziali.

Ma, anche se coroni qualche “percorso”, dopo ti ritrovi sempre “esposto sul baratro”, in attesa di decidere il da “Fare…”. E, allora, ri-ecco “te” a preferire di scegliere sempre fra…, piuttosto di deciderti a-che… No?

È troppo “astratto”? Non si “capisce niente”? Non “riesci ad afferrare il discorso”? Non “credi che sia tale”? Pensi che “funziona in altro modo”? Non sei d’accordo? La pensi diversamente? Non te ne importa? Hai sempre qualcosa d’altro da… fare? Chi se ne infischia?

Bene. Anzi, “bene”.

Continuerà a succedere, nella sostanza, esattamente ciò che è già successo (qua, così), dove sei “te” il pilone portante della “Rete”, dello “Internet delle… cose (‘te’)”. Ci sei? Ma no! Proprio, no.

Le ultime “elezioni” regionali lo hanno ri-con-fermato: sei il consueto “utile idiota”. Ciò che “abbassa tutto quanto almeno di una… ottava”. Altro che “lo stivale” che schiaccia a terra.

Sei “te”.

Sei “te” sia lo “stivale (sei il l'oro braccio esecutivo)” che colui che ha la testa sotto la terra (schiacciata dallo… stivale). Come un organismo auto fecondo. Ciò che è automatico, poiché… automatismo! Ciò che permette a l’oro, all-ora, di non esiste-Re seppure ci sono. Ah; dove l’uno e trino indica nella sostanza che l’oro sono Go(l)d = “Dio”.

La moltitudine dis-organizzata a favore della minoranza organizzata. Trovi? La solita “f-orma” a piramide = la gerarchia, seppure nella rivelazione “democratica”. Poffarre!

Sì, ti hanno “investito” molto bene.

Tanto che, “te”, per l’intera “tua” vita (qua, così) li remuneri “finché morte non vi separa”. Morte che, poi, è tutto da vedere se è in grado di… interrompere lo “contratto” che ti ha ma “niente”, sei sempre (qua, così) e ciaone!

Con buona pace di ogni “tuo” sogno, ideale, sete di giustizia, etc. Ti hanno “investito” sin da piccolo. Anzi, sin da quando ti sei manifestato (qua, dentro) oppure, se meglio c®edi, da quando sei “ri-nato”.

Nella rivelazione, infatti, “niente” = tutto pro-cede, funziona, serve, etc. l’oro (che se ne stanno comodamente ovunque, in-tanto a “te” nulla tange). Il classico “fantasma” che ti indica, nella sostanza? La Verità ti indica sempre e proprio l’oro: il non esiste; c’è!

Strategia. Efficacia. L’utile e dilettevole, grazie a “te”.

Per forza di cose, poi, devi “investire” a tua volta, perché… altrimenti, de che. Anche se sei “imprenditore”, bah… i soldi guadagnati dove li metti? Da qualche p-arte, ad arte. Ergo?

Sempre presso l’oro: i loro “servizi” pensati appositamente x “te” (qua, così). Dove c®edi di andare, sempre nell’AntiSistema? Nell’AntiSistema, da cui non ne ri-esci mai, sino a quando sei costantemente “te” (qua, dentro).

Lo “vedi”, adesso, molto meglio, il non solo concetto di “nodo scorsoio”, di “libertà”, di “libero arbitrio”, di “giustizia”, di “diritto”, di “evoluzione”, di “modernità”, di “tutto quello che sai perché te lo hanno detto (l’oro)”? Ok?

Cane che si morde la coda = “ciclicità”.

“Sole e Luna” pari son, se sei sempre “te” ad impippartene sostanzialmente. Mentre “le stelle stanno a guardare”. Uhm. Quelle “luci” artificiali, sono come oblò. Mentre Ighina affermava che lo “Sole” è un… buco nel cielo. Anche se, di certo, non un “buco nell’acqua”, nel senso che… funziona egregiamente lato l’oro x “te” (qua, così).

Ora, prendi un qualsiasi “foglio elettronico” e, suvvia, mettici due formule automatiche per il calcolo degli interessi capitalizzati giornalmente.

Inserisci una % giorno, e… stupisciti!

Da ciò puoi persino “capire” quanto sei “preso in giro”, nell’AntiSistema = ti puoi accorgere sostanzialmente dell’AntiSistema, ti esserci perfettamente “dentro”. Sei “te” il carico da 90. Sei “te” l’ingranaggio perfetto, stile “Modello Eichmann”. Sei “te” la lancetta più piccola che permette l’intero funzionamento d’assieme.