Il mai passato non solo di moda.

“Piove ma io non ci credo…”.
Paradosso di Moore
Accorgersi…
“Spendici del tempo (ogni giorno, notte, etc.)”:

cosa significa, è diverso da, “cosa vuol dire?”. Ci sei?

Senza accorgerti, “niente” = sei sempre “te” (qua, così), nell’AntiSistema l’oro, ovvero, nello “Impero che colpisce ancora”. Il tutto all’insegna del non esiste; c’è. Alias, dove è già successo e continua a succedere causalmente, ovvero, nella sostanza. Mentre continua la rivelazione della/nella manifestazione. 

Or dunque, cosa hai scordato (qua, così)? Semplice: tutto! 

Tanto che “ora” sopravvivi come non ci fosse domani. Perché? Perché sei abituato (così, qua). Perché lo fanno tutti. Perché è la prassi. Perché il percorso è tale e, per quanto t’illudi di…, “niente”. 

Alfine, muori. 

Ossia, “i debiti vanno sempre ri-pagati”. Ma, quando un debito diventa “impagabile”? 

Quando c’è “usura”. Quando è pre-visto. Quando è-voluto! 

Quando diventa “ipoteca”. Quando diventa tassa o “inflazione”. Quando lo devi sempre ri-pagare, ma non basta mai e, infatti, devi morire (ogni volta). 

Quando è... strategia.

Piede di porco o leva.

Con la “re-incarnazione” che fai? 

Nella sostanza, “ritorni sempre sul luogo del… delitto”. Cioè? Sei in questa “economia circolare” che, non a caso, la società replica ciecamente ma sempre fedelmente, essendo prima ancora che un progetto, la verità “incarnata” o che fa “surf” con ogni mezzo vettore.

“Tenuto conto che quel passato si era fatto testo scritto, come la divinità si era fatta Λόγος, è evidente che era nell’interpretazione del lascito letterario – anzitutto teologico – delle generazioni precedenti che si doveva andare a ricercare la chiave di lettura del presente, a sua volta tappa verso un avvenire escatologico…”.
Il Trattato sui sogni di Sinesio di Cirene e il commento di Niceforo Gregora - Francesco Monticini

Escatologico = pertinente all'interpretazione dei destini ultimi dell'uomo e dell'universo…
Interpretazione del… = accorgersi sostanzialmente della verità “incarnata” ovunque ed in ogni modus.
Lascito = memoria (verità).
Chiave di lettura del presente, a sua volta tappa verso… = è già successo e continua a succedere (essenza, verità).

Riassumendo: la verità, rivelata da Dio, risiedeva in dei testi redatti nel passato; sempre a dei tempi remoti risalivano le tracce scritte dei fasti dello Stato romano, che ancora, fra mille difficoltà e incertezze, si conservava nel presente. È inevitabile che proprio in antiche opere di argomento filosofico-teologico, e non altrove, si ricercassero in primis le soluzioni ai dilemmi contemporanei…
Il Trattato sui sogni di Sinesio di Cirene e il commento di Niceforo Gregora - Francesco Monticini

Riassumendo:

la verità, rivelata da Dio… = “Dio” evita accuratamente di dirti la verità, manifestando la “verità”, ovvero, ancora la verità se Te ci sei, altrimenti “niente”. 

Di conseguenza, quale è qu-El “Dio” che si rivela? Quello che (ti) teme. Che teme Te, però. Di certo, non “te”… che com-porti (manutieni) l’AntiSistema, ossia, l’Impero che non esiste; c’è. 

Tutto ciò nell’assoluta maxima strategia l’oro Vs “te” (qua, così). 

Fissando “te”, “te” fissi l’AntiSistema. 

E tale “equazione” è sufficientemente stabile, se non ti accorgi di nulla nella sostanza. Ecco perché sei sede di numerosi “giri ad angolo giro” sempre sul posto, in maniera tale che “niente”. Ok? 

“Crollano” le torri gemelle? Aiuto: si salvi chi può! Risultato? 

Laggente stessa chiede maggiore “sicurezza” e l’oro che fanno: figurati se si astengono a dare una scossa al nodo scorsoio. 

Ecco le “leggi antiterrorismo”, ovvio, decise appositamente x la “tua” sicurezza. E, giro dopo giro, oplà: i gioghi sono fatti. 

Ti auto ritrovi talmente “dentro” da non poter più dubitare in merito alla infra-struttura d’assieme che, essendo (qua, così) totale, embè… “niente”. 

Te la prendi come (ti) sembra, senza dire “se né ma”. 

Nonostante ogni “diritto” e la “democrazia”. Un po’ come non invitare la Russia per l’80° anniversario della liberazione di Aushwitz (avvenuta per opera dell’esercito sovietico). 

Altro che… Benigni. 

Semyaza, magie ed incantesimi: il semiasse del mondo.

Cosa, dunque, non passa mai solo di moda (sostanzialmente) in qualcosa dove tutto passa sempre di moda? Ciò che non esiste; c’è. Ad esempio, la strategia della “Chiesa”. No? Esserci sempre, a prescindere dal tipo di “potere” che si alterna in loco. 

Nel “piccolo”, è assistere alla ciclicità della politica e dei Governi, rimanendo sempre in Sé. Rotore e… statore = “motore” di auto de-composizione. 

E, rimanere “fissi” in tal modo è… essere in proiezione; sul modello degli schemi radionici e tutto ciò che ne consegue in termini di risultato = funzionamento.

Come l'oro in Dark City.

Chi guarda al mondo, senza che il mondo se ne avveda nella sostanza? Chi… non esiste; c’è. Dove è più probabile che si trovi lo “elettrone”, tra le “ottave”? Da quado la scienza è diventata “scienza”, bah… è stata introdotta la “percentuale”, il “delta”, la “probabilità di…”. Ok? 

Mentre, “una volta” era invece tutto “calcolabile”. 

“Le parti, un giorno, di fronte ad una disputa, potranno sedersi e procedere ad un calcolo...”.
Gottfried Wilhelm Leibniz

La verità è persino... calcolabile, non visto che è ovunque e comunque.

Ti dice niente Raimondo Lullo?

“L'arte di Lullo serve a parlare senza giudizio di ciò che in realtà si ignora…”.
Cartesio
“Perdersi è l'unico modo per trovare un posto che sia introvabile altrimenti tutti saprebbero dove trovarlo…”.
Capitan Barbossa

Vedi come ti fregano, gabbano, incaprettano, etc. ogni “santa” volta…

“Per giungere dove non sei, devi passare per dove non sei. Per giungere a possedere tutto, non volere possedere niente. Per giungere ad essere tutto, non volere che essere niente…”.
Giovanni della Croce

Non esiste-Re; c'è!

La “Chiesa”. No? L’oro non hanno “niente”, infatti.

“Siamo in un sogno?
No.
Lo sapevo... Se no c'era il rum!...”.     
Jack Sparrow

Sbagliato: sei nel “sogno”, ovvero, stai continuamente “dormendo”, nel senso che sei… “impedito”. E il rum c’è proprio per tale motivo (fra l'altro). 

Il “Patto col Diavolo” è subdolo per sua “natura”. Serve, l'oro!

(Qua, così) hai tutto ciò che “serve” x non lasciarti mai andare. E, poi: andare dove? No? 

Se la Terra ha la f-orma di una “palla”, ndo’ vai? 

Panopticon (Nastro di Möbius) docet. 

Grande Albero (della vita) spezzato.

La “gabbia” non ha odore né colore. Le sue sbarre non esistono; ci sono. La inizi a “vedere” sta “benedetta” (l’oro) strategia? Perché “Dio”, gli “Dei”, i Re, gli Imperatori, i Faraoni, etc. non esistono più? Perché ci sono! Prova ne è “Dio” che attraverso la “Chiesa” impera ma “niente”. 

“Dio” si è spogliato di tutto. Trovi? “Dio” è... un filantropo!

E, bada bene, in ogni p-arte dello “mondo intiero” è sempre “uguale (nella sostanza)”. Cambiano i “nomi” ma non l’essenza del continua a succedere, non visto che è già successo.

“Troppo a lungo il mio fato non è stato nelle mie mani... Ora basta...”.
Capitan Barbossa
Ap-punto!
“Il mondo era un tempo un posto più grande…”.
Capitan Barbossa
Già. 

Λόγος = logos = motivo (portante) = verità.

Il “Trattato antartico” proibisce di andare oltre il 60esimo grado di latitudine sud…
Firmato a Washington il 1° dicembre 1959… (sempre lì).

Come mai, in epoca di sanzioni “totali” alla Russia, ogni contendente non pone fine anche al “Trattato Antartico”? E, come mai la “Corsa alla Luna” (e non solo) mette ancora, sempre, d’accordo tutti? Come mai le considerazioni sulla Terra e sullo “Spazio” (la “scienza”) rimangono stabilmente dottrina planetaria, non importa quali conflitti siano in corso? 

Come puoi “abbattere le colonne portanti dell’edificio comune”.

No?

Le “Colonne d’Ercole” sono state spostate “lì”, proprio per non essere più attraversabili. 

Dal “2020” ne hai prove a bizzeffe ma, indovina, “niente”. 

E allora tant’è. Ma smetti di lamentarti sempre, almeno. Sii coerente ed accetta il “tuo” fato che, fra l’altro, autorizzi da “te” continua-mente (qua, così).

Ciao-né.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3794
prospettivavita@gmail.com