Come per lo “Isis”. Genie serpentata.
Ieri, IA-Biden ha lasciato. È ancora “Presidente” ma non si ricandiderà. E te credo! Però, è ancora “Presidente”. Bah. Anche se molto, molto, indicativo:
“parlante”, si direbbe.
Del resto, è la verità che de-canta. Sarà la Harris a seguire l’onda? Sarà quel che sarà… Ma è “Trump” che suona la carica:
caricato a molle come lo hanno, l’oro.
Egli “serve”. Il... miracolato! El segnale (portante). Ergo, non è + Trump. Ok? Sì, le “mosche” vedute in Westworld.
Qualcosa che ti prende e ti fa un certo “lavoretto”.
E poi sei “tu” = è già successo e… continua a succedere. Sempre quello; sì. Gli “Usa” sono la pelle vecchia della serpe AntiSistemica. Della rivelazione. Sotto a chi tocca, allora.
Dopo il “mondo globalizzato”, il… mondo multipolare. Wow!
La solita figata, che acclamerai in quanto “migliore”. Eppure, si tratta sempre di binomio denaro-lavoro = sopravvivenza, alias, AntiSistema eco-dominante.
Sempre l’oro. La stessa “febbre”.
Non si scappa (qua, così). Infatti, è (qua, xxx) che devi terraformare: laddove sei Te che ritorni, dando luogo al (Te, qua, xxx) = The Show!
Il Tuo Show. Te!
Ovvio: Te, è ognuno contemporaneamente. Come i tanti fili del prato, che sembrano il prato e invece d’assieme formano il prato, mentre il “prato” rimane confinato Oltre. Come Stato. Ergo, è il prato che si f-orma = l’insieme di ogni singolarità pienamente Se Stessa.
Che diamine! Comprendi, di conseguenza, il... fac-simile?
In questo “momento”, dove sei nella “terra di mezzo”, fra i 2 (ics) mondi, durante la l’oro staffetta, mentre fanno la “muta”, etc.
Questa è l’ora, con l’oro impegnati a…
Un mondo che germoglia direttamente dal seme: da Te, contemporaneamente. Come, rendere fertile il “deserto”, ossia, quella distesa di segatura che ha ricoperto il verde naturale della terra.
A tal pro, è curiosa la non solo assonanza fra questi non solo termini:
Germoglia-Re
Hierosolyma/Ierusalem/Gerusalemme
e
Hiroshima (che richiama “sinesteticamente” Chernobyl)…
La Città Santa che, in Rete, definiscono così (horror):
Gerusalemme. Capitale di Israele…
Mentre… il popolo palestinese, tramite i suoi rappresentanti, rivendica una parte o la totalità di Gerusalemme (in arabo al-Quds, ossia “la Santa”) come capitale del futuro Stato palestinese…
Ma quale “futuro”?
Vedi che la Palestina è l’originale f-orma di quelle terre. L’entità sionista ha parassitato. Non il contrario.
Secondo le fonti storico-archeologiche, la cultura ebraica è nata in Palestina, da una società di pastori che parlavano una lingua semitica…
Dunque, qualcosa che è nato in Palestina, ora, spera nel “futuro” Stato della Palestina?
Quand’è che ti hanno tirato sotto con il camion?
In Israele… vive anche una minoranza di cittadini israeliani che non sono Ebrei e che è composta da… sionisti:
la solita minoranza organizzata (“democrazia”) Vs tutto il resto.
Di certo, individui che non sono stati sterminati durante il secondo conflitto mondiale. No?
E di “Hiroshima”, ne vogliamo parlare?
Hiroshima, una moderna città dell’isola giapponese Honshu, durante la seconda guerra mondiale fu quasi del tutto distrutta da una bomba atomica. Oggi il Parco del Memoriale della Pace ricorda l’evento del 1945… È ricordata per esser stata la prima città obiettivo di un attacco nucleare della storia, avvenuto per opera degli Stati Uniti d'America sul finire della seconda guerra mondiale, il 6 agosto 1945…
Che cosa ricordano quei “giapponesi”? Niente.
Perché gli “Usa” sono ancora lì, a dominarli. Però, la cosa curiosa è che la “radioattività” avrebbe dovuto mantenere il deserto per almeno 300 anni. E invece, oggi la città conta oltre 1 milione di abitanti. Com’è?
Malgrado la residua attività radioattiva, Hiroshima cominciò ad essere ricostruita già nel 1949, ritornando ad essere un importante centro industriale. Furono eseguiti alcuni studi scientifici sulle malattie da esposizione radioattiva a medio-lungo termine…
Già nel 1949 si parlava di “residua attività radioattiva”. Uhm.
Che cosa ti raccontano gli “esperti”, allora.
E di Chernobyl che ne sai? Il solito (qua, così). Anche tale città è rifiorita o germogliata nuovamente. Infatti, i luoghi comuni non finiscono lì:
dopo Fukushima (11 marzo 2011), a Tokio (circa 240 km) continuarono ad organizzare eventi di portata mondiale, come ad esempio il Campionato del Mondo di Ginnastica Artistica, ad ottobre 2011.
Fra l’altro, il giorno “11” - a prescindere dal mese - “paga” spesso. Inoltre:
da quel giorno, mancano 111 giorni alla fine dell'anno…
A Londra andò in scena lo “attentato”, il 22 marzo (11 x 2). Uhm. Esemplari furono le 2 (II) torri gemelle, demolite contemporaneamente l’11 settembre 2001.
2 torri = 11; 11 il giorno, 111 giorni alla fine dell’anno. Codice binario. Linguaggio macchina.
IA docet.
In-oltre, sempre l’11:
1997 – la Scozia vota per ristabilire il proprio parlamento, dopo 290 anni di unione con l'Inghilterra e nel 700º anniversario della battaglia di Stirling Bridge…
battaglia che si svolse l’11 del…
1297 – Battaglia di Stirling Bridge: gli scozzesi di William Wallace sconfiggono gli inglesi…
Come per il “futuro” Stato della Palestina, la Scozia è diventata “Scozia” e non si è mai più ripresa. Il resto è... sag(r)a popolare de noantri.
Immagina (hai visto il film?):
dopo quella battaglia
gli scozzesi si sentirono liberi
e, invece, erano come al solito “liberi”.
Lo spettacolo deve sempre andare “avanti” (qua, così). Trovi?
Un... momento |
E alla fine ha avuto la meglio il calcio. La Rai, infatti, ha appena annunciato lo slittamento del prossimo Festival di Sanremo di una settimana, in modo tale da evitare la sovrapposizione con i quarti di finale di Coppa Italia…
Una sfida tra titani:
calcio Vs “Santo Remo”.
Embè! Che te frega di sapere che succede a Gaza. Non ti accorgi nemmeno di quello che continua ad av-venire in “Italia”, per la verità. Segno che (ti) sei abituato.
Ergo, che continua a succedere. Cosa?
Quello che è già successo la prima volta. Ecco perché “la prima volta non si scorda mai…” è vero ma ad angolo giro: accadendo nella sostanza. Verità. Come per qualsiasi valanga alle prese con un rilievo = con la differenza di potenziale.
Del resto o infatti…
Una vita notturna vivace.
Le luci sfavillanti dell'Ebisucho indicano la zona migliore e più animata per farsi una bevuta. Vi sono innumerevoli bar, discoteche, caffè e ristoranti di ogni tipo. Tra il 18 e il 20 novembre, si tiene il Festival Ebisu per celebrare tutte le cose strane e meravigliose che questa zona ha da offrire…
Sebbene sia probabilmente più nota per essere stata devastata da un attacco nucleare alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la città non è cupa o amareggiata per il suo passato, ma promuove la pace e la comprensione…
Meglio: il “politicamente corretto”.
Ricordi IA-Biden l’agosto scorso? A casa “loro”, l’oro sono sempre di casa. Non una parola di scuse. Certo; mentre i “giapponesi” praticano la… “comprensione”, avendo nella sostanza dimenticato.
Gli “Usa”?
Dove sono andati, hanno “defecato”. Perché “te” devi sopravvivere (qua, così)? Bè… perché sei “te”. No? Come la “India”, che mai e poi mai si è davvero liberata dalla presa.
Laddove, “Usa” = “Inghilterra” = anglo-sassoni = “tedeschi” = ?
Perché i sionisti askenazi(s)ti, o “ebrei”, arrivano proprio da lì? Perché proprio lì si sviluppò il nazismo? Cosa fece andare in “crisi” quella Germania?
Le “regole gerarchiche” economico finanziarie speculative internazionali.
Ci sei? E chi è, da sempre, esperto in tal ambito, + che creativo? Ecco perché devi sopravvivere. Perché “te” formi la moltitudine che serve l’oro. Infatti, con l’avvento delle macchine dotate di IA, “ciaone”. Serve meno manodopera di vecchio stampo, che “inquina” fra le altre cose. Hai presente i “divieti di circolazione per i motori Euro 2”, ad esempio? Ecco.
Sta per toccare a “te”. Ocio!
Fra poco toccherà alle mucche. È già toccato ad altri settori. Fra non molto arriveranno anche a “te”. Hanno già tutto pronto… Non farti ingannare da ciò che sembra.
Ti intuberanno e, nel “nuovo mondo”, rifarai la solita scoperta dell’acqua calda:
dopo un periodo iniziale (utility) dovrai sempre lavorare per avere quel denaro che ti “garantirà i tuoi diritti”.
Bella! Lì dentro hai ancora “spazio”. Fuori, ne avrai sempre meno. L’oro comanda(no). E… “tu” con-segui, volente o nolente. A meno che… ti accorgi nella sostanza.
Ovvero, per ciò, c’è sempre SPS:
la “scatola nera” della macchina.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3748
prospettivavita@gmail.com
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