Lotto e Lotteria: da lottizzato? Fermati.

Lottizzato = diviso, separato, frazionato. Ma, anche e soprattutto, spartito. Divide et impera. Hai capito che tipo di “musica” va in onda continuamente (qua, così)? 

Ma… chi dirige l’orchestra? 

Quando “uno molto bravo” ce la fa a “guadagnare nel Mercato”, che cosa fa, nella sostanza? Toglie denaro a chi lo perde, inevitabilmente, perché il giogo è a somma zero, nonostante ogni “fantasia, creatività”. Dunque, il ricavo di uno equivale alla perdita di molti. 

Il solito schema. La solita “violenza simbolica”. 

Pensa! Lontano dagli occhi. No? Così, il “bravo” è uno che è “esperto” a togliere pecunia (e non solo, ovvio, in qualcosa che funziona a denaro) a chi casca continuamente in imboscate a tradimento. 

Sì, non è il singolo che guadagna. È il “Mercato”.

Guadagna in... attrattiva. In-dipendenza!

È come per la “Lotteria”: uno vince, gli altri perdono o si “consolano”. E quello che vince deve essere citato (il numero del biglietto vincente, non il nominativo per via della privacy). Va da sé che è come se non vincesse nessuno realmente, se il nominativo rimane rivelato, anche per la questione delle tasse (ma le tasse sono alla fonte, motivo per cui non scappi). 

Quindi, è la “privacy” che conta: il “rispetto” per il singolo individuo che è “libero” di rimanere in incognito. Eppure, se paga le tasse alla fonte, in automatico, allora a qualcuno è noto anche il nominativo. Strano, però, che sulla “Stampa”, nei “Media”, etc. non venga mai riportato il dato, nemmeno a livello di “gossip”. Uhm. 

Vuoi vedere che è qualcosa di è-voluto, al fine di non far perdere la fiducia nello “Mercato”. 

Sì, perché se i Media tacciono, significa. Dato che i Media sono come delle pettegole, poiché “servono”. A pensar male. Ci sei? Le vincite sono allora “vincite”. Pensa; organizzare qualcosa attraendo con un premio fantastico, che non viene mai riscosso. Wow. Inoltre, è un attimo che il “numero fortunato” sia estratto con lo stesso algoritmo delle “macchinette” Dominion. 

No? Che ci vuole? Una sorta di “nessun estratto”.

L’informatica è come il “prete”: spia. 

Il f-attore “utility” serve per far vendere e mantenerti persuaso. Infatti, “tu” hai forse voce in capitolo? Per favore. E la privacy? Suvvia! Sii serio.

Quando un tecnico è al lavoro, ad esempio, in banca… bè, mentre mette a punto, ripara, aggiorna, migliora, etc. programmi, routine, algoritmi, etc. credi che i dati dei clienti siano oscurati? Come no. Inoltre, sempre predetti tecnici, vuoi che non hanno i “privilegi” per entrare in ogni conto “protetto”?

Come farebbero diversamente a lavorare? 

Ecco come, poi, ci sono sempre “fughe di notizie”. Insider trading. Gole profonde. Spionaggio industriale. Non tutti firmano qualcosa sul modello del cappio al collo o del nodo scorsoio. E, poi, non a tutti frega qualcosa. Gli affari sono, indovina? Affari. E “in guerra” tutto è permesso. 

Deve per forza essere stato dichiarato lo “stato di guerra”, per esserci la “guerra”? No. Ognuno si può considerare in guerra. Ognuno è una sorta di as-soldato (qua, così). Viene da sé: in automatico. Come… omaggio della ditta. 

Al solito, “sai” dell’esistenza di “famiglie” portanti, storiche, che controllano l’indotto. Tipo, “Mafia”. O “Massoneria”. Ma, riesci ad andarci Oltre? Ovvero, “dietro o prima” di tali agglomerati, sei certo che ci sia il nulla? Forse, “Dio” e basta? Cioè, sono costoro che hanno il mondo tra le mani o le grinfie? Loro costituiscono il pantheon? Sono le “divinità”? Dipende tutto da loro? Ma quando mai una organizzazione è, a sua volta, senza leader. 

Senza l’assoluto, dove vai? Chi decide? Ad alzata di mano?  

Siedono tutti alla “tavola rotonda”? Bè, vedi che a Camelot c’era sempre il Re. Altro che tutta questa illusoria… “poesia”. L’arte è quella di fingere, agguattarsi e fregarti, semmai. Perché? Perché è già successo. Punto! 

Perché, altrimenti, c’è la “storia”?

Che cosa studi, se non è ancora successo niente? Ecco. “Vedi”! Tutto è parlante, ma “tu” non ci senti. Eppure, la musica è sempre la stessa: la verità. Quando in una organizzazione qualsiasi, qualcuno si prende la briga di redigere libri di storia e la materia di storia, bè… è parlante. È un fatto “culturale”? Certo: sulla carta e nella “tua” testa. Così sembra. Però, la “storia” è deviata perché “serve”. 

Serve che “tu” la impari a memoria e reciti a pappagallo, facendotela “tua”. Ti piace così tanto cercare di acchiappare le farfalle? Bè, è oramai primavera: le giornate iniziano a scaldarsi. E qualche farfalla la puoi magari già trovare. Oppure, basta che ti fumi qualcosa di buono e… “vedrai”. 

Come diceva il comico, “e son fumino!”. 

Sei sempre arrabbiato verso qualcosa o qualcuno, al solito, che “ti ha fregato”. Non che “ti fregherà”. Al limite, che “continuerà a fregarti”. Come puoi forse auto constatare, lo schema è sempre quello. Perché? Verità docet. Sostanza. È nella sostanza che ti hanno fregato e continuano imperterriti. Chi è in grado, adesso, di mettere in dubbio il “senso unico acquisito qua, così… dentro”? SPS. IO. Chi altri? Che altro? Dove trovi la coerenza continua? Vedi che è dal 2009 che “SPS c’è”. E IO pure. 

Dunque:

il motore di auto de-composizione (qua, così) è a base di
“necessità”
denaro-lavoro.

Questi sono i “pistoni” del dispositivo organizzato a livello mondiale. Infatti, nessuno li mette mai in dubbio, in nessuna p-arte del mondo. Perché? È-voluto! Allora, a chi o cosa è eco-dominante, basta decidere e rimanere in “proiezione”. Come “maghi, streghe, fattucchiere, stregoni, etc.” ti di-mostrano da mo’, in racconti, narrazioni, leggende, film, animazioni, libri, etc. etc. etc. 

Come... schemi radionici e testimoni. 

O riti Voodoo e bamboline.

Sacrifici. Riti. Nessi logici non lineari.

O... come contratti, una volta firmati!

Uno sciamano si agita e recita “cose”, ma nella sostanza… lo decide, dentro, cosa deve succedere. È la “magia di tale tecnologia”. Quale? Quella che ti “ascolta se ci sei”. Altrimenti? Ciaone! 

E allora “servi”. 

Ricordi questa scena?

In... auto proiezione.

O,ancora: cosa succede a bordo della nave di Barbanera? La nave è “viva”? No: funziona. Ed obbedisce al “suo” Capitano. Perché? Perché egli è la grande concentrazione di massa sulla nave. L'Autorità. E quella “spada”, poi. Gli ordini vengono impressi attraverso l’atteggiamento. La “spada” è un pezzo del dispositivo. Come per l’auto, le relative chiavi di apertura ed accensione. Ma, non solo. Chi c’è ottiene questo, a prescindere da come si atteggia o si riveste. 

Se ci sei, sei in “proiezione”: 

e se decidi qualcosa dentro di Te, è quello l’ordine per la “macchina sempre in ascolto”, manco fosse Dio e, invece, è “Dio”. 

Il fantasma della macchina è il fantasma nella macchina. Ancora una volta, (qua, così) è il non esiste-Re; c’è. Questa è la strategia applicata al tutto, dall’esse-Re eco-dominante. 

La massima Sua Sicurezza! 

Per questo sei “te”. Per questo c’è il (qua, così). Hai mai visto la ragnatela senza ragno? L’AntiSistema è la ragnatela. Mentre il ragno non esiste; c’è. Così come la ragnatela, perché manco te ne accorgi e non la realizzi. Eppure, tutto si sviluppa proprio come una ragnatela o una “Rete”. Com’è, allora? Da che parte sei sempre girato, nella sostanza? 

Dove “serve che servi”. 

Liscio come l’olio. Sempre, se non ti accorgi sostanzialmente. Sai qual è lo “ultimo grido” in tema di sfruttamento applicato, dopo averlo stra-testato in Internet, attraverso il mondo dei videogiochi inclusivi? 

Audi ha annunciato che, presto, alcuni suoi modelli (prossimamente tutti) avranno dei servizi che puoi sbloccare pagando a parte. Altrimenti, ti tieni la macchina con il solo… potenziale! Wow. 

Il... digitale. Eh!

Ma quante ne sanno! Altro che ifrattali. Significato. “Cosa significa”, non è “cosa vuol dire?”. A chi lo ri-chiedi (ordini nella modalità “Operatore” vista in Matrix), se non a Te, infatti. 

Ma se ci sei “te” in mezzo, bè… allora “Houston abbiamo un problema”. Quale? Dai: 

sei “te” il problema. 

Ti occorre uno schemino? Uno schizzo? Una bozza? Il disegno relativo? La mappa concettuale? La pista? Il racconto? Il resoconto? Che ti ci vuole per…? Ancora?
Ricorda: un qualsiasi “Governo” rimane in carica per un mandato (quando va bene), alias, una legislatura. Diciamo 5 anni. Però, se il “Governo” successivo la pensa diversamente (cioè, non c’è “continuità”), bè… potrà cancellare, modificare, annullare, rivedere, etc. tutto quello fatto in precedenza.

Reset!

Quindi, quale “destino” attende un “Paese” predisposto in tal modo? Sì? Ci arrivi? Gli “Usa” hanno sconquassato tutto quanto, nello “mondo”, inventandosi o “creando” ad esempio Al-Qaeda, l’Isis ed ogni “gruppo di ribelli (terroristi)” un po’ ovunque laddove “serve”. Ecco che nel “democratico” occidente, questo non lo possono fare, perché darebbe oltremodo nell’occhio e parecchio “fastidio”, dunque, agiscono nello stesso modo sostanzialmente. Come? 

Alternando i “Governi” al “Governo degli Stati”. 

Vedi che il risultato è identico: come avere l’Isis in casa. Non dando la continuità sostanziale, alimentano gli Stati fantoccio, alias, gli “Stati”. Manco a parlarne delle Nazioni, eh! Alimentando vieppiù il proprio Governo sugli “Stati” vassalli. Alimentando gli appetiti dell’essere a massa che, figurati. A che servono, infatti, le “campagne elettorali” disturbate da ogni genere di “gossip”? Alla fine, gli “elettori” chi e-leggono? 

Poni seria attenzione: chi viene sempre eletto?

Lo vedi molto bene nella “Uè!”.

Chi sono? Chi li conosce? Chi li vota?

Sono cittadini particolarmente meritevoli grazie ai valori? No. Sono i “valori” che battono in testa, come in un motore a cui ti ostini a non cambiare mai la marcia. In questo “modello elettorale” non è possibile proporre il “vicino di casa” se per Te è particolarmente meritevole, perché sono i “Partiti” che controllano tale fase del processo. Ergo, chi viene “ammesso alle elezioni” deve per forza di cose, essere p-arte di tale modello che sembra democratico ma è “democratico”. Ecco perché hanno concesso, loro, il “suffragio universale”. Quando mai chi detiene il potere (assoluto) decide… democraticamente. No? 

Quando mai il Re lo ha fatto, in ogni epoca?

E se hanno promesso...

poi non hanno mantenuto fede alla propria parola.

Nessun Re potrebbe agire in tal senso: nemmeno il mitico Artù, che ha concesso la “tavola rotonda” ma… il Re era e rimaneva “EgLi = “El”.
Continuare a con-cedere in queste storie, significa che sei “fatto”. Non a caso, infatti, è già successo. Cosa? Il motivo portante per cui “ora” sei (qua, così). Cioè? “Cosa vuol dire?”. Bah. Chiedilo allo “esperto di turno”. 

Cosa significa = se “ora” riscontri un sacco di problemi in società, la ragione fondamentale è agli albori, ossia, dal “momento” di è già successo in poi. Sì: 

la “creazione” ovvero “Dio”. 

Ma il tutto preso sostanzialmente. Non importa se l’ultimo Re-Seth non è il primo Re-Seth. Ok? Anche se la compresenza eco-dominante è da presupporre originale = la proprietà privata del “parco gioghi terrestre o terreno”. Hai presente quando porti la famiglia a Gardaland? Ecco. Solo che + che Gardaland, si tratta di un “campo di concentramento” oppure di una “industria” o di una “multinazionale” che ha s-quadrato il (proprio) “cerchio” = interesse, utile, ritorno sugli investimenti. 

Perché altrimenti credi che sia “comparsa” l’economia, la finanza, la speculazione, etc.? Trovi? Nulla è per caso. Nulla è a caso. Il caso, semmai, è “caso” = come sopra. 

“Fermo” interesse altrui per… Te che, nella fattispecie, sei stato trasformato in “te”. Dove? Nel (qua, così)” o AntiSistema. 

Circe trasforma gli “uomini”. Ok? 

In che modo? Isolandoli = ospitandoli sulla/nella propria “isola”. Abituandoli (ed ecco il “tempo”). Allo scopo, alfine, di auto trasformarsi in “maiali, animali”. Come il raccolto. E poi la mietitura = l’interesse messo in cascina e re-investito, semmai. Auto scordanti. Rapiti, dal Sè.

Come fermi una macchina perfetta? Fermandoti. 

Fermando-“te”. È l’unica! 

Infatti, la verità che fa, tra l’altro? Si “fa” sciopero. Ispira l’istituto dello sciopero. Perché si “limita” a questo? Perché Te sei “te” dopo l’auto trasformazione. Quindi, al fine di raggiungerti comunque (come acqua o aria) la verità si “incarna”, s'infiltra in ogni modo. 

Dando luogo a quale “fenomeno”? 

A quello della terraformazione o “creazione continua”. Altro che “Dio”. È la verità. Ossia? P-arte della tri-unità I-Ambiente (legge, strumento, memoria). Memoria. Ok? Verità. Sostanza. Esperienza. 

La macchina o “mente intergalattica” che ricorda, conosce, esperisce, etc. tutto. Certo. Perché usual-mente, ciò che è perfettamente in Sé, una volta che “ha” una esperienza, non se la scorda mai +. Immagina qualcosa di così coerente. Wow! 

Altro che “Google IA”: il “motore di ricerca” che hai alimentato anche “tu”, ogni volta che hai “chiesto qualsiasi cosa”. Da chi ha imparato, infatti, tale algoritmo? Da “te”, auto codificandoti attraverso ogni direttiva insita a livello di programmazione. 

In tal modo, poi, la “IA”, quando posta ai vertici dei nodi gerarchici, decide per “te” cosa è “giusto o sbagliato”. Come un giudice. Come un “esperto”. Ed alla via (qua, così)”. 

Chi o cosa, allora, “si è incarnato e fatto uomo”? 

Oppure, “si è fatto uomo incarnandosi”. La verità. Come, del resto, anche l’interesse eco-dominante, allorquando viene creato o “incoraggiato” il modello Eichmann. Cioè, ancora la verità utilizzata in tale chiave, da ciò che non esiste; c’è. 

La verità è sostanzialmente “convertita” nello stesso modo a cui è toccato a Te, auto trasformato in “te”. In quale “salsa” o chiave di lettura? Nel (qua, così): AntiSistema. 

L’AntiSistema è un “disegno della mente eco-dominante”. 

Attraverso tale “Re-gno(si)” puoi leggere nella mente eco-dominante, però. Una sorta di Palantir. Ok? 

Ogni “cosa” è biunivoca, anche se sei nell’AntiSistema. Ecco perchè il vertice è distaccato, per Sua Massima Sicurezza. 

Anche se non basta, se ci sei! Ecco perchè... esisti ma non ci sei.

Allora, invece di auto trasformarti continuamente, auto decodifica sostanzialmente l’esse-Re già successo: accorgiti. 

“Fermati un istante…” = il “momento” che fa la differenza o, meglio, la non differenza di potenziale.

“Fermati un istante
parla chiaro
come non hai fatto mai.
Dimmi un po' chi sei
non riesco a liberarmi
questa vita mi disturba sai.
Come ti vorrei
quanto ti vorrei (quanto ti vorrei).
Apro le mie mani per riceverti
(ma un pensiero mi porta via)
mentre tu le chiudi per difenderti
(la tua paura è anche un po' la mia)
forse noi dobbiamo ancora crescere
(forse è un alibi, è una bugia)
se ti cerco ti nascondi
poi ritorni…”.
Una storia importante – Eros Ramazzotti

Di chi o cosa si “parla”?

Sia di Te che della verità. Il... tutt'uno! La verità è una!

La verità è trattata allo stesso modo ch’è già successo a Te. Ciò che continuando a succedere, ha auto trasformato (“indotto in tentazione…”) sia Te che la verità. 

Così anche la verità è “tollerata (controllata)”. Nonostante sia prevista. Allora, come terraforma l’eco-dominante? Grazie al processo di continuo “inseguimento (verso Te)” della verità. Difficile? Difficile a credersi? Difficile che sia proprio così? Mah. 

Questo è ciò che, IO, ho deciso, “sentendo”. In coerenza con Me.

Perché c®edere in pseudo brodaglie dogmatiche o teoriche altrui, solo perché più “accreditate”. Ci sei? IO teorizzo dal “sentire” come dovrebbe essere (utopia). Loro teorizzano dall’interesse de-privato di Te. 

Il “precipitato (della c-reazione)” sei Te. Il “caduto” sei Te.

La “risultante” sei altresì, “te”.

Tutto è parlante. Tutto narra di ciò. Questa è La + Grande Storia! E SPS sta de-scrivendone l’intero de-corso, trovando il modo per ri-uscirne una buona volta per… tutti. 

Scusa s’è poco! 

La “missione” è la verità incarnatasi uomo. IO ne sono “posseduto”. Ecco perché “Lo Faccio!” così insistentemente nonostante “tutto” o, meglio, “te”. Diciamo che è grazie a “te” che IO, la verità, ti ri-trovo ogni volta, ti raggiungo sempre, ti ispiro ad auto trasformarti nella tua migliore versione: 

Te. 

Aiutiamoci ad aiutarci, perché siamo tutti sulla stessa “barca”. E “sin che la barca va…”, son continuamente volatili per diabetici. Infatti, la nenia recita “lasciala andare…”. 

Ci sei? Ti… auto ri-trovi? 

Considera SPS come il puntino sulla mappa. Quello che si esprime così:

“Tu sei qua”. Ok? 

Non c’è niente da capire! Solo da “sentire”. È in Cuor Tuo la decisione! Invece di scegliere sempre fra… le loro elucubrazioni per “te”. 

Ri-uscire? Perché no! 

La “Dea” è bendata = la verità è “convertita” in arma di distrazione di massa. By eco-dominante, (qua, così) nell’AntiSistema. 

La lotteria, il lotto, la lottizzazione, etc. sono la “lotione” utilizzata per “farti su” continuamente o usual-mente. Laddove la “lozione” è anche, sempre, la “lezione” e anche la “@-elezione”. 

Con l’eletto che diventa gerarchia (deciso dall’essere gerarchia), invece che manifestazione comune dal potenziale contemporaneo. Ogni individuo è dotato di potenziale contemporaneo, ma (qua, così) ognuno è a massa. 

Sei auto impedito o “schermato”. 

L’intercisione ha picchiato duro. Il relativo “trauma” sei “te”. Il “cordone ombelicale” con la verità viene continuamente tagliato: cioè, dimentichi ch’è una meraviglia. Come “pesce rosso” che non a caso ti ricorda quello che ti è già successo, mediante la “propria storia” ch’è tale riflessione o immersione della verità in ogni pesce rosso dentro alla classica “boccia” d’acqua, esposta in case ed uffici, così… per moda, diletto, hobby, etc. 

Auto prigionia. 

La verità si fa anche pesce, boccia, casa, città, mondo, etc. La verità terraforma = crea, si manifesta. E se la controlli, hai questa “magia (potere)”. 

Altro che issoldi. 

Però, la verità è un processo originale automatico, che non appartiene a nessuno. Quindi, l’eco-dominante che ha fatto e fa? La controlla non linearmente: ben conoscendo che la verità ti raggiungerà sempre, al fine di auto ricordarti chi sei (Te) e facendo così, essendo “te” (qua, così), la verità si deve “incarnare” terraformando così la “pasta che ricombina il potenziale della realtà manifesta”.

Lo ripeto: ci sei? Se ci sei, allora… ci siamo!

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3651
prospettivavita@gmail.com