Sull'IA: “importante è che sia nelle mani giuste…”…
Firmato Bill Gates. Cioè? Le sue.
“Caviale, funghi magici e prostitute da 2500 dollari a notte…”: questo l'intrattenimento pagato profumatamente dai super potenti che in questi giorni si trovano in Svizzera per il World Economic Forum…
Queste sono le “mani giuste”, mentre il prossimo rimane con le mani giunte:
pregando “Dio”.
Hai presente l’antico proverbio cinese, “sei fottuto”?
Da smog a salute mentale, i nemici 3.0 del cuore e come difendersi. Un'ampia review coordinata dal Gemelli Roma: “il 15% degli infartuati non presenta fatto di rischio noti…”…
Tutto è “nor-male”, nell’AntiSistema. Sei in buone mani. Af-fidati! I nemici 3.0? È inutile, sono degli svitati ma geniali.
Le avversità al siero, no? Quel 15% puzza, ma non si può dire. Meglio deodorare opportunamento l'ambiente. Aria. Aria...
Infatti...
“Apprezziamo lo sforzo del Governo per inserire un provvedimento sullo scudo penale già nel decreto Milleproroghe in fase di conversione alla Camera. Intervenire quanto prima sulla questione è essenziale ed è il solo modo per iniziare ad arginare l'allontanamento dei medici dalle branche più a rischio, e più in generale per iniziare a recuperare una fiducia nella professione ormai messa a dura prova da decenni di colpevolizzazione e tagli…”.
Silvestro Scotti
Ma no; non “decenni”, bensì, bastano anche solo gli ultimi 4 anni.
Il Sig. Gatto Silvestro Dr. Scotti! parla “bene”. Fa solo il proprio lavoro, del resto. Come dargli torto? Se è considerato normale avere lo “scudo penale”, allora che utilizzino direttamente i Patriot. Pardon, nella “Uè!” è bandito l’essere patriota. Però, se si tratta di missili “democratici”, vabbè… allora sì. Servono sempre. Non si sa mai. Metti che… No?
I “tagli” sono veri: quelli alla “sanità di corpo”, vanno tutti a favore del “privato” che poi son sempre loro, se lavorano sia de qua che de là. La regia punta alla sanità dei loro conti. All’interesse che nutrono per “te”.
“Che bella! La Terra è una palla. Che salta nell'aria in un cielo d'amore…”.
Aiuto! La… palla.
Multiversity, lanciato il primo chatbot di IA generativa; assistenza all’apprendimento con la tecnologia OpenAI. Le attività di ricerca hanno dimostrato un'accuratezza nelle risposte del chatbot superiore al 99%, garantendo un’assistenza didattica H24, 7 giorni su 7…
Apposto! Chi l’ha programmata, l’IA? Ah! Non si programma l’IA: “impara”. Uhm. Come quando vai a “scuola”. Ergo, anche l’IA ha frequentato gli atenei, dove si “coltivano talenti”. Non cambia nulla, sostanzialmente. Niente.
Questa non è l’IA. È la “IA”. Son sempre loro. Così come Te sei “te” qua così nell’AntiSistema.
Uguale. Sostanza.
Auto decodifica sostanziale del “dato”. Ricorda!
A proposito: che ne è stato del processo per “genocidio” di Israele a Gaza? Ecco un esempio di “niente”. Di “Dna spazzatura”. Se i Media non riportano niente, si crea il “niente” nella società dell’essere a massa. L’essere “Usa”-to.
“Senza di loro, sarebbe già finita. Quindi prendi nota, macellaio Biden: gli antenati dell'Irlanda da cui dici di provenire ti rinnegano. Tieni fuori la nostra Nazione dalla tua bocca…”…
Clare Daly
Clare, dici bene ma fai attenzione con gli “antenati”; gli “Usa” hanno attinto anche da lì. Come Biden promette, anche di “irlandesi” è composto il succo peculiare “Usa”.
Mentre nella “Italia” vige e vigila anche la cosiddetta Legge Mancino, che:
“vieta manifestazioni esteriori proprie o usuali di organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi che hanno tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi…”.
Bene! E se i motivi sono di “natura” pseudo commerciale, come le “sanzioni”, emesse da un gruppo? E le continue discriminazioni su “chi la pensa diversamente”? E la “scienza” ch’è diventata… religione? Se tali “organizzazioni” sono attualmente in voga, non vale tutto questo? Cioè, vale solo nel “piccolo”?
Il doppio standard… “non è un serpente, ma un pensiero frequente che diventa indecente… un vapore che striscia, con la traccia che lascia dove passi tu…”. Insomma, “in alto le mani”.
Sono rivolte al Signore? No: “questa è una rapina”.
Quando una “Autority” commina una multa alla tal azienda, a chi vanno i soldi? E quando ad essere multata è la Rai? Chi paga, nella sostanza? Quando alla “mafia” vengono sequestrate attività, soldi, beni, mezzi, proprietà, etc., che succede? Che “fine” fanno? Ti possono dire tutto quello che vuoi, ma sei lì a vedere? No. Troppo lavoro ti ha (guarda non caso). E poi chi sei per…? Ce l’hai il permesso, il lasciapassare, il nullaosta? No. E allora?
Di che t’impicci! State zitto e al posto tuo.
Piuttosto, ci tieni alla “tua” Patria? Vedi ch’è in pericolo. Ma va? Come no! Alt: quale Patria? La “Uè!”? Ci sarà già qualcuno che la considera la “propria” Patria? Forse, chi c’è Nato dentro. Boh. Anche se vieni registrato nel tal Paese?
Il marchio “Uè!” è inside. Sottile.
Dirti contrario butta male. E non hai ancora visto niente.
Il problema non della Nato ma dei comuni mortali è che Kaliningrad è sì una exclave facile da isolare, ma è piena di missili Iskander con testate atomiche. Questo piccolo dettaglio che Nato e governi “occidentali” non tengono in considerazione potrebbe rivelarsi catastrofico. Ed intanto la Russia si prepara, infatti lo stesso 17 gennaio sperimentando tecniche di guerra elettronica a Kaliningrad, il corridoio di Suwalky e mezza Polonia sono rimasti senza Gps…
“Non c'è speranza che la Russia venga sconfitta in alcun modo. Questo è già stato detto molte volte. Coloro che non hanno studiato storia, e ce ne sono molti in Occidente, possono fantasticare su questo argomento…”.
Serghey Lavrov
La “storia”, che storia. Quale… storia? I russi dovrebbero saperla così lunga, da essere avanti anni luce. Eppure, quale versione della storia studiano usualmente? Quella di Fomenko che, attenzione, è uno scienziato ad ogni effetto? Un eminente scienziato che lo Stato considera. Non un “patacca” qualsiasi.
A quanto pare, no.
Quindi? È “complottismo” oppure scienza: verità? Che cosa? Ciò che i suoi studi pluridecennali lo hanno condotto a scoprire. La Duma di Stato che ne pensa? Tutto il mondo è… lo stesso paesaggio, nella sostanza. La “pandemia” lo ha dimostrato. Ha steso un im-pietoso velo. Ha uniformato tutto all’insegna della “differenza”. Il teatro si è mostrato qual è. Neppure questa volta te ne sei reso conto?
Ora, vediamo questa news relativa a batterie mirabolanti, per l’ennesima volta. Ce la faranno i nostri eroi…?
Se dimentichi ogni volta, no.
Un'azienda cinese, Betavolt Technology, ha recentemente svelato una tecnologia rivoluzionaria nel campo delle batterie: una batteria nucleare, o “atomica”, microscopica e in grado di alimentare dispositivi portatili, compresi smartphone, per un periodo di tempo praticamente illimitato. Questa nuova invenzione è basata sull'energia nucleare e promette di trasformare il panorama tecnologico, impattando settori che vanno dalla salute ai dispositivi intelligenti, fino alle applicazioni militari ed aerospaziali…
L’energia nucleare? Ma…
La batteria nucleare ideata da Betavolt Technology ha una durata garantita di 50 anni e rappresenta un ritorno all'uso di tecnologie simili sperimentate negli anni '60 e '70. In quegli anni, le batterie nucleari alimentavano dispositivi impiantabili, come i pacemaker, sfruttando radioisotopi come il plutonio 238 o il promezio 162. Queste tecnologie, seppur efficienti, sono state gradualmente superate dall'avvento delle batterie al litio, più compatte e prive di rischi radioattivi…
Prive di rischi radioattivi… Dunque?
Al di là di questa “paura”, si scopre che negli anni ’60 c’erano già batterie di questo tipo. Ma pensa. Si è andati avanti o indietro, allora? L’è-voluto, da che parte tira?
Sembra di più come una moda: a volte ritornano… Meglio: ciclicamente, ritornano… di moda.
L’economia è circolare, infatti.
La nuova batteria di Betavolt Technology si basa sul cosiddetto effetto betavoltaico, che genera elettricità attraverso gli elettroni prodotti dal decadimento del radioisotopo nichel 63. Ciò consente di ottenere un approccio meno rischioso rispetto ai materiali radioattivi utilizzati in passato. La batteria utilizza un semiconduttore a diamante, un innovativo sviluppo tecnologico che contribuisce a rendere il dispositivo sicuro e efficiente…
Ah! Ecco, la “novità”. È… sicuro e efficiente… Ed è cinese, motivo per cui gli “Usa” che faranno? La “scienza” è già pronta a confutare la sicurezza di tali dispositivi?
Quando giocheranno il jolly? Lessanzioni...
Batteria atomica Betavolt: “rivoluzione entro il 2025…”.
Attualmente, la batteria è dimensionata a soli 15 millimetri per cinque di altezza, garantendo la produzione di 100 microwatt per un periodo di 50 anni. Sebbene la potenza iniziale sia limitata (un microwatt è pari a un milionesimo di watt), Betavolt Technology afferma che le batterie possono essere utilizzate in serie e in parallelo per alimentare dispositivi che richiedono maggiore potenza…
Fai questo conto: 100 microwatt per 50 anni. Quanto fa? Qualcosa di simile alla “free energy”. Una Tesla è più sicura? La Tesla monta batterie in cascata. E fila che è una meraviglia, se non scoppia prima.
Se le promesse di Betavolt Technology si rivelassero realistiche, il panorama delle batterie subirebbe una svolta epocale, rendendo obsoleti i caricabatterie e garantendo un'alimentazione duratura per una vasta gamma di dispositivi elettronici. L'azienda cinese mira a lanciare una batteria da 1 watt già nel 2025, aprendo la strada a possibili applicazioni commerciali su larga scala. Tuttavia, resta da vedere se questa rivoluzionaria tecnologia nucleare riuscirà a soddisfare le aspettative e ad essere adottata su scala globale.
Eccoci. La domanda non è quella del mercato. È ciò che il “mercato” deciderà. La svolta cinese sarà contro la “sicurezza nazionale” dell’occidente?
L’elettricità che si genera attraverso gli elettroni prodotti dal decadimento del radioisotopo nichel 63… è molto simile alla “magia”. Cioè, se per 50 anni non ti dovrai preoccupare di “cambiare le pile”, immagina che ti succederà una sola volta nella vita. Ergo, le ripercussioni sulla obsolescenza programmata avranno un impatto decisamente forte. A cascata, oltre alle reazioni in serie, potrà accadere che altri componenti “decidano” di diventare eterni.
Chi lo sa. Zoppas li fa... e nessuno li distrugge. Una volta era così
Allora, pensare che già da mo’ - chi di dovere - dispone(va) di apparecchi di tale “natura”, fa la differenza. Apre la mente. Se poi espandi il concetto sotto ad ogni valenza, ecco che improvvisamente puoi auto capacitarti di essere sempre al “tempo delle caverne” rispetto a loro. Guarda alla “fantascienza”, allora e… sarai molto più prossimo alla realtà in auge: alla diretta.
Le loro mani sono ovunque.
Basta, alzarle in segno di resa, allora. Però, dopo “Mani Pulite”, c’è stato un balzo in avanti dei sistemi di “pulizia”.
Le lavanderie Jefferson sono superate.
Interessante è, a proposito di pulizia, questa img della “Terra”.
Qualcosa a metà tra... un anello di tronco d’albero, una fetta di Agata naturale, la Terra Piatta e la “Terra”.
“Dato il fallimento permanente dei modelli collettivisti e gli innegabili progressi del mondo libero, i socialisti sono stati costretti a cambiare il loro ordine. Hanno abbandonato la lotta di classe basata sul sistema economico per sostituirla con altri pretesi conflitti sociali ugualmente dannosi per la vita comunitaria e la crescita economica…”.
Javier Milei
La “Sx”. E la “Dx”… Con le mani, sbucci le cipolle… Ma, poi, puzzano.
Si vede il marsupio? Su le mani! Giù le braghe.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3596
prospettivavita@gmail.com
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