Il trilogo è… qualcosa in più rispetto al monologo? Bah. Dipende.
La “democrazia” in effetti, te la dice tutta. Sostanza. Gerarchia. Puoi essere in quanti vuoi ma, se, sei “tra virgolette”, embè, che te lo dico a fare. La fregatura è come nell’aria.
Eau de… fregatur. No?
Ottimo “profumo”. L’ideale… per lor signori.
Il termine “grano” deriva dal… significato di “triturare”, “fregare”, “scorticare”…
Triticum = grano.
Threostru = tenebre…
C’è questa “matrice”, tre, che risuona. Mentre “tre” ricorda tanto “t®e”.
The end: la “tua” fine.
L’affine = “te”.
Il golem. Lo zombie.
Laddove, in t®e - ® “matematicamente” si può elidere - oppure - poeticamente si può “licenziare” – assumendo che le virgolette supportino ® “come se”, da cui l’ex-Re (l’essere) seppure non c’è.
Chi? Cosa? Eco-dominante.
Cioè? Lascia fare. Non è cosa o chi per “te”. Perché “te” sei sotto copyright o incanto:
l’auto incanto, tanta roba. Lauto pranzo. F-lauto “magico”.
Trilogo.
Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire la successiva attività legislativa…
E lo sai che “il fine giustifica il mezzo”.
No? Così come “te” sei l’af-fine che contiene lo “scopo”:
il di loro, oro-scopo.
Troika.
Trilemma.
Trinità.
Triangolo.
Triste.
Trieste.
Triciclo…
On, off, On&Off.
I-Ambiente = legge, strumento, memoria.
Il grano o frumento, arcaicamente anche trittico… è un genere della famiglia graminacee, cereale di antica coltura, la cui area d'origine è localizzata tra Mar Mediterraneo, Mar Nero e Mar Caspio…
Tra Mar Mediterraneo, Mar Nero e Mar Caspio… (ancora tre: ancorato a t®e/“te”).
Così, per ridere… o ridire...
Il termine “grano” dal… significato di “triturare”, “fregare”, “scorticare”…
Per il “grano” ti svenderesti pure la madre. Ergo, ti hanno già… fregato. “È già successa”. Cosa? La “tua” più grande paura. Altrimenti, perché “ora” avresti questa “tua” grande paura. Ci sei?
E per ultimo, ma non da ultimo:
Ultimo…
I cantanti in gara saranno:
Giorgia, Articolo 31, Elodie, Colapesce e Dimartino, Ariete, Modà, Mara Sattei, Leo Gassman, Cugini di Campagna, Mister Rain, Marco Mengoni, Anna Oxa, Lazza, Tananai, Paola e Chiara, Lda, Madame, Gianluca Grignani, Rosa Chemical, Coma Cose, Levante e Ultimo…
15 gennaio 2023 Link
“E poi lo sguardo di Riina impaurito, come uno che tremava, uno sconfitto. Infine il vuoto, quando abbiamo iniziato a pensare alle altre battaglie… Pure i professionisti dell'Antimafia sono in declino avevano il giochino della trattativa che gli si è sgretolato tra le mani, sono riusciti a delegittimare le Istituzioni e a minimizzare il ruolo di Cosa Nostra nelle stragi e forse se ne stanno rendendo conto. Alla fine sono rimasti nel nulla che sono, quello da cui venivano…”.
Capitano Ultimo
15 gennaio 2023 Link
Alla fine sono rimasti nel nulla che sono, quello da cui venivano…
Infine il vuoto, quando abbiamo iniziato a pensare alle altre battaglie…
Vuoto. Uhm.
E l’ultimo chiuda la porta. Fare il vuoto:
togliere tutta l’aria, ergo, la “possibilità di…”.
Quando succede usualmente? Quando non esiste ma c’è qualcuno che lo può fare. Persino… qualcosa. Altrimenti, al pari della “tua” più grande paura, perché staresti avvizzendo (Qua, AntiSistema)?
Che ne dici, Tu.
Sei Tu l’interlocutore perfetto. Non “tu”. L’aria ti dicono che “una volta” era… migliore. C’era meno industria. È sufficiente anche guardare il cuscino sul quale poggi ogni notte, per cercare di dormire. Quel fagotto è passato dall’essere di paglia, all’ex-Re di fibre artificiali, però, antiacaro ed anallergiche.
Con “impronta di memoria”.
Perfettamente aderente (che si adatta) al tuo profilo. Quindi è migliore rispetto a prima? Per non sapere né leggere né scrivere, diciamo ch’è “migliore”. Un buon virgolettato non si rifiuta mai; non ci si astiene mai dall’applicarlo (Qua, AntiSistema). Perché? Lo comprendi in-direttamente o meglio sostanzialmente. Ad esempio.
Dal canto loro, Pfizer e BioNTech hanno affermato in una dichiarazione che “non ci sono prove per concludere che l'ictus ischemico sia associato all'uso dei vaccini Covid-19 prodotti delle aziende…”…
15 gennaio 2023 Link
Certo:
come chiedendo all’oste se il vino che ti rifila è buono.
In qualcosa laddove è la gerarchia che imp-regna, come diamine puoi anche solo avvicinare il concetto di “bontà”. Il “vizio” è sempre quello del “lupo”:
s-er vizio.
Ecco perché “vali”. Hai sempre un “prezzo”, come ogni “bontà” prodotta e messa in vendita sul ritornello del “black friday”. Chiedi ad un bimbo se il tal prodotto è buono, e “vedrai”. All’insegna del non solo bimbi, le preferenze vanno sempre a merci che sono “buone al gusto”, cioè che ingannano i sensi.
Tanto zucchero = ? “Buono”.
Non importa cosa ti combina dentro, perché… “non si vede”. Peccato che “lo senti”, però. Eccome se lo senti e dunque, potenzialmente, sei sempre il miglior medico di te stesso.
Epperò, se ti senti “poco buono” è dal medico che vai (magari telematicamente, come dal 2020).
Così, dribbli Te al fine di fare spazio a “te”.
Un processo talmente è-voluto, che per Te non c’è più alcuno “spazio”. S’eppure ci sei ancora perlomeno potenzialmente, ch’è la sede di ogni e qualsiasi im-possibile.
Quanto conta il parere dis-interessato di Pfizer e soci/concorrenti?
Nel come dovrebbe essere, niente. Ma (Qua, AntiSistema)… “tutto”. Il fra virgolette è come l’omaggio della ditta. Ci sta sempre in quanto che il parere “esperto” di turno è sempre “tutto”, rispetto al tutto ché la verità, anche se la verità è nel tutto e quindi anche in “tutto”.
Solo che l’auto decodifica sostanziale consta nell’esserci = sei Te l’in-diretto interessato. Ma ogni volta si presenta sempre il sostituto d’imposta, “te”.
Chissà mai perché. Trovi?
“Invisibili” è una denuncia verso le istituzioni, considerate colpevoli di voler far sparire queste persone…
15 gennaio 2023 Link
Le “istituzioni” sono in gerarchia, ergo, è sempre lo stesso “oste”, a parlarti e dichiarare la propria assoluta buona fede, alias, il relativo comportamento irreprensibile.
Hai presente il “caso”… Madame. Ecco.
A San Remo sarà ugualmente presente. Un ottimo incentivo a “ravvedersi” sempre relativamente allo s(ch)ierarti, non importa “dove” infatti, come ogni “film” promette andando in proiezione nelle “migliori sale (hub) italiane”.
Madame “fino a prova contraria è innocente”.
Ma se lo ha ammesso di avere frodato la “tua” buona fede, nonché la “legge”. Amadeus deve essere per forza di cose politicamente corretto. Ma se “bestemmi” in diretta, allora “te cacciano”. A proposito, tale kermesse è la punta di diamante scenografica di lor signori:
i “diversi” sono ampiamente previsti ed accettati.
Così, il “festival della canzone italiana” è diventato soltanto il “festival de noantri”, rispecchiando ampiamente i “tempi” che, si sa, in ambito canoro è “tutto”. Quali “tendenze” hanno le ultime due “chiamate” ad affiancare il duo conduttore?
Le solite, ormai.
Fra l'altro:
hai presente quei film e/o serie Tv
ambientate storicamente in periodi dove
trovare un individuo di colore “in carriera”
era oltremodo una assurdità? Ecco.
Magari a Londra. Nel 1800. Tombola.
Sanremo, annunciate ultime due co-conduttrici: Chiara Francini e Paola Egonu…
15 gennaio 2023 Link
Chiara Francini sarà protagonista nella 27esima edizione del Torino Glbt Film Festival “Da Sodoma a Hollywood”, in programma dal 19 al 25 aprile 2012…
20 marzo 2012 Link
Chiara Francini: “il mondo gay? La mia famiglia…”.
“Io credo che l’Italia sia molto più avanti di quello che crediamo e l’ho visto con i miei occhi durante le riprese di Love Me Gender…”…
4 giugno 2018 Link
Chiara Francini: “Drag Race Italia? Una benedizione…”.
Dal rapporto con la comunità Lgbt+ alla nuova avventura targata Discovery, dal suo pensiero sulle icone gay alla musica. A tu per tu con la giudice della prima stagione italiana del cult by RuPaul…
20 novembre 2021 Link
Che c’è di male? “Niente”.
Così come “tutto” non è tutto.
Per la serie, quando diventano troppo... arzigogolate.
Sei Tu il discriminato, se...
La questione è portante, non… “discriminazione” che, semmai, sta andando in onda al contrario, sostanzialmente. Rivediti come hanno trattato coloro che non si sono piegati, dal 2020, vs coloro che hanno violato la “legge”, tipo Madame, epperò “niente”.
Ci sei? Sono sempre loro.
Lor signori e compagnia cantante o risonante: l’arma di distrazione di massa per l’essere ch’è già “a Massa”. Per “te” che in tal modus ti auto diluisci ulteriormente, andando ad “ospitare” il terzo incomodo che, non solo proverbialmente, “gode”. Così, l’operazione Lgbtech consiste proprio in tale innesto, che ti trapassa non solo sessualmente, essendo una vera e propria “rivelazione”.
Una trivellazione. La lobotomia assiale computerizzata.
Sì, è un mondo che attira (i boccaloni come “te”) però come una “bellissima” pianta carnivora. Ricorda che il “destino” tracciato è assolutamente identico a quello che ti tocca se dopo esserti s(ch)ierato, ti sei “ammalato” ma… “niente”, ancora una volta:
dopo il trattamento “sperimentale”, infatti, passi ad essere trattato come un… “invisibile”.
E la questione del non discriminare né lasciare indietro nessuno? QUando fa più comodo. Sai dove te la metti? Ecco.
Qualcosa che ormai può persino “piacere”.
“Invisibili” è una denuncia verso le Istituzioni, considerate colpevoli di voler far sparire queste persone…
15 gennaio 2023 Link
Ma per piacere.
Non è ora di farla finita una volta per sempre? È uno scempio quello che va in onda. Qualcosa che ti trasforma in quello che non sei, sia che sei contro che “contro” o a s-favore. Diciamo che essere p-arte di quella “comunità” così colorata, varia, a volte raffinata nel senso più ammaliante del termine, fa sembrare tutto quanto come… affascinante, soprattutto se sei un “perdaballe”.
Ovvero, qualcosa (“te”) e non più qualcuno (Te).
Nel corso della storia (deviata) riavvolta dal Re-Seth, chissà quante volte è andato in onda questo “programma”.
Ragiona: sii logico.
Se lo Lgbtech sta affiorando “ora”, comporta che “prima” era come ridotto allo stato larvale, annichilito dalle circostanze passate o trascorse. Cioè, in tale “en-ciclica” ché il (Qua, AntiSistema), i corsi e ricorsi ti danno modo e “tempo” di fartene ogni volta una ragione, aderendo al movimento prioritario (in rampa di lancio) o meno, andando a creare la “battaglia” per i “tuoi” diritti, ogni volta.
Questo tanto per mantenere la “view” sufficientemente espansa (sostanzialmente). Laddove, nel “piccolo” la ciclicità comporta che “prima” costoro erano confinati nell’ombra, mentre “ora” stanno ritornando a manifestarsi con tal impeto e vigore tra lasciarsi indietro il resto del “prossimo” che assiste come inebetito a cotanto avanzare con fare di “pace, amore e diversità”.
Un movimento assolutamente “pacifico”, che utilizza “armi” particolari quali… “te”, libero di scegliere di quale morte morire, godendo come un riccio per ogni qualsivoglia accidente di percorso.
Cosa vuol dire?
Chiedilo allo “psicologo”. No? Cosa significa, invece, chiedilo a Te. Ergo?
Se sei “te” andrai a “farti curare”.
Oppure, se fai “tutto” da “te” allora “niente”.
Spassatela sino a quando potrai. Sino a quanto l’e-vento sarà ancora in programma. Salvo poi fare la stessa fine di chi rimane con il cerino spento in mano.
Alla Gatto Silvestro, in-somma. Willy Coyote docet.
Non ha né capo né coda? Meglio. Perché ti devi come… scompartimentare. Prendi due triangoli (che sessualmente piacciono sempre) e uniscili lungo la base, che diventa comune. Poi, all’interno traccia il cerchio perfettamente inscrivibile. Ecco.
Ora la figura che s’ottiene è una lente d’ingrandimento (se aggiungi il manico).
Bè: usala. Sii tale lente. Sostanza.
Anche partendo dai triangoli, puoi sempre triangolare. Essenza. Auto decodifica tutto, persino il “tutto”, e ci troverai sempre “dentro” la verità. Perché tutto è verità. Sempre. Così come “tutto” è memoria cristallizzata, ovvero, ancora e sempre verità.
Vedi che se decodifichi sostanzialmente qualsiasi conformazione del “tutto”, è sempre la verità che ritrovi:
la verità che ha comportato quella tipica manifestazione (“tutto”) relativa a…, anche se non esiste; c’è.
Un po’ come Te. No?
Il (Qua, AntiSistema) ti ha. Ma “niente” = non ci c®edi mai sufficientemente da “Fartene…” qualcosa. Sostanza.
Tra le “accise” stai ancora ripagando, dal 2004, il “rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri”. Te pare? Dal 2004 costoro dovrebbero guadagnare miliardi. Eppure, il “loro” cont®atto è già scaduto. Bah.
Cosa stai man-tendendo, ripagando, allora?
Il peccato originale. Il debito pubblico. Peccato.
Le accise rimangono a prescindere dal “nome”, poiché emettono sostanzialità: “dato”, in codice, perché Tu sei “tu” (Qua, AntiSistema). Ok? La verità si codifica quando “è già successo” qualcosa in tal senso. Ossia, quando è il come dovrebbe essere a divenire utopia.
Un po’ come “ora”.
Nel mondo alla rovescia, sì, ma ad angolo giro. Così non te ne accorgi più. Pensa a tutti coloro che stanno a testa in giù, rispetto agli antipodi, nel modello della Terra a… palla.
In tale “palla” colossale, qualcuno sta a testa in giù ma non ne ha idea, solo… menzione “scientifica”.
Fede. C®edo. Te credo.
Le altre erano state saccheggiate da ladri di tombe… L'Antico Egitto come terra di splendide tombe dimenticate, protette da maledizioni e sortilegi; un immaginario che, del resto, continua a popolare i nostri cinema…
28 novembre 2022 Link
Un immaginario che, del resto, continua a popolare i nostri cinema… (Fomenko docet).
L’Antico “Egitto” è, come ogni altro risvolto storico, deviato (Qua, AntiSistema). Messa in scena. Teatro del Tso. “Tsk. Tsk…”.
Questa è un'azione politicamente motivata di un regime barbarico che non ha completamente rispetto della vita umana…
14 gennaio 2023 Link
L’Iran? Uhm.
I “britannici” dovrebbero essere gli ultimi a poter parlare. Proprio loro, in-somma. I guerrafondai sinistri. Gli inventori di ogni “non solo teoria a palla”. L’Occidente a cui sta a cuore (diciamo così) la “Ucraina” nazi-onalista e lo s(ch)ierare con un’arma genetica la “propria” popolazione.
Un valido argomento. Niente da dire.
I presunti diritti sessuali dei più piccoli sono la nuova frontiera di un processo di ridefinizione… cambiano le definizioni, ma la teoria resta immutata…
La differenza, rispetto a cinquanta anni fa, è che oggi l'armementario mediatico è estremamente più pervasivo e più potente, mentre le stesse strutture di potere sembrano del tutto permeabili se non complici, anche grazie allo sbando di una Chiesa cattolica che oscilla tra condanna blanda, comprensione strisciante e pratica estesa; come tale, poco credibile e ancora meno autorevole quando mostra di opporsi.
Come finirà è difficile dire, ma è facile temere.
14 gennaio 2023 Max Del Papa Link
Con licenza; l'armementario mediatico... è anche medico:
medi-ati-co.
Dopo tutta sta’ paura insufflata, negli ultimi decenni se non dall’intero dopoguerra, “crisi dopo crisi”, ormai va da sé.
Sei “te” che spingi a più non posso:
è-voluto che non sei altro.
Il leitmotiv di tutta la tradizione platonica, rimasta rilevante durante il Rinascimento, era quello di spiegare la reale organizzazione del mondo. Il filosofo Platone sosteneva che “Dio è la misura di tutte le cose”, rendendolo sia l'essere più misurato che la misura a cui l'uomo deve conformarsi. Dio che rappresenta l'unità era quindi la ragione di tutto ciò che ci circonda…
13 gennaio 2023 Link
Era...
Si “parla” di I-Ambiente (legge, strumento, memoria). Non di Dio. “Dio”. Ciò che il “pilota” ha strumentalizzato. Così da renderti quell’immemore che sei addivenuto (Qua, AntiSistema) = “te”.
Tra i due “litiganti” chi gode sempre?
Il terzo incomodo, laddove…
Tertium non datur (tradotto: “una terza cosa non è data”) è una locuzione che sta a significare che una terza soluzione (una terza via, o possibilità) non esiste rispetto a una situazione che paia prefigurarne soltanto due. Si potrebbe leggere quindi come:
“non ci sono altre possibilità eccetto queste due”…
Non ci sono altre possibilità eccetto queste due… = scegliere sempre fra…
Non decidi mai niente.
Non ti decidi, or dunque, mai. Il trilogo nel tertium non datur, che cosa comporta? Bè, che per “te” non esiste eco-dominante, anche se c’è.
Ecco che il mondo assume una f-orma a “palla”. “Democrazia”
Trovi? Il triangolo non l’avevi considerato? Allora, ad un bivio, ricordatene.
È sostanza. Verità. Memoria. Potenziale (contemporaneo):
l’im-possibile.
Il dialogo (Qua, AntiSistema) è un monologo (“democrazia”):
nonostante sia sempre una trilogia.
Tri-unità all'opera. Terra formazione.
Ciò ch’è l’ex-Re (“te”) è… “l’essere” non esserci. Mentre Te sei confinato nell’im-possibile (potenziale).
An-nota per bene (sostanzialmente) quanto sia rivelata questa “news”:
Alla Cgil di Bologna parte l'inno dell'Unione Sovietica ed è subito polemica. FdI: “Landini si scusi per l'offesa alle vittime ucraine…”…
14 gennaio 2023 Link
Come una matassa. Un gomitolo di menzogna-verità.
Tutto alla rovescia. Sostanza. La Cgil dovrebbe essere sciolta, dopo l’appoggio alle leggi razziali del 2021-22. La Sinistra è ormai “Sinistra”. Landini dovrebbe essere processato.
Le “vittime ucraine”?
E quelle del Don Bass, ch’è sempre “Ucraina”?
Laddove anche FdI recita a tema la “propria” p-arte. Bada bene che lor signori non sono ciechi. Assolutamente. Come dei “moderni” Eichmann, costituiscono gli ingranaggi di qualcosa di molto più… “Leviatano”.
Loro sono degli altri “te”.
E “te” sei essenzialmente come loro. La-gente Smith (nella “Italia”, Rossi).
IO “Faccio…” e mi rivolgo a TE.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 10-832
prospettivavita@gmail.com
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"Fai..." un po' Te.