Davvero, ti servono le “prove” per decidere diversa-mente rispetto alla dipendenza dalla gerarchia?
La consuetudine è una “brutta bestia”. Ti ha.
È come la ruggine, che ti ha lentamente ma decisamente nel “tempo”. È come la muffa, che delicatamente ma totalmente ricopre muri, “una volta” colorati d’altre tinte, rispetto alla monotonia che rivela.
Pensare che basta un “colpo di straccio”.
Una passata e via, anche se ritorna la “muffa” se (se) non pensi a come debellarla definitivamente. Ovvero, se sei con-vinto che con una passata di straccio “per gli occhi”, passi tutto per sempre. Sì, il muro sarà subito dopo “ri-pulito”, ma… ritornando a guardare via, la situazione si ricomporrà come in automatico.
Come polvere che continua ad ac-cadere.
Che significa, piuttosto di “che cosa vuol dire?”. Ossia, pulire il muro o adottare sistemazioni infrastrutturali, sono cosa assai diversa.
Perché si f-orma la “muffa”? Ecco.
La sostanza che viene indicata da tale compresenza non è quello che ritieni necessitare la situazione lineare = il muro cosparso di muffa. Ok? L’azione dell’essere “muffa” rivela il significato o sostanza di detta “sostanza”.
Perché rivela?
Perché, non evidentemente, sei qua nell’AntiSistema: nella versione del reale manifesto, tale. Ergo, in qualcosa di terra formabile, ad immagine e somiglianza di chi ne ha decisa la “sorte” = la f-orma.
Chi decide non sei Tu: te ne sei accorto?
Di conseguenza, essendo che tutto è verità (perché l’Ambiente è anche memoria), allora la verità (ch’è una) qua nell’AntiSistema 1- viene rivelata, ma anche 2- si rivela diventando non lineare o, meglio, assumendo la medesima connotazione strategico-funzionale adottata anche dalla compresenza “ombra” eco-dominante che, per l’appunto, non esiste anche se c’è:
è non lineare, strategicamente e dunque sostanzialmente.
Ecco: anche la verità (memoria Ambientale) è tale se (se) qua nell’AntiSistema. Perché? Perché qualcuno si difende in tal modo, ed è anche il punto di sospensione motivo per cui 1- l’Ambiente lo deve “servire (essendo anche legge e strumento), ma 2- la verità (memoria Ambientale) deve comunque insistere e quindi a- viene rivelata e b- si rivela.
Ecco che il lineare diventa la “normalità” e tutto quello che ne con-segue, mentre il non lineare diventa (rimane) la verità.
Seppure anche il lineare continua ad essere verità, ma rivelata da “verità”.
In-somma, sai come poni termine a questo status quo, tra i tanti o in-de-finiti (potenziali) di cui puoi sempre disporre?
Essendo o ritornando, Te:
da Te, in Te, per Te.
A tuttotondo. Sfericamente.
O a-sfericamente (senza corrugare null’altro tutto attorno a Te) come moto proprio perpetuo perfettamente “senza alcun attrito” e, dunque, rispettando ogni altra “ferma” com-presenza.
Moto perpetuo. Ineluttabile. Immodificabile. Sè.
Qualcosa che non ha nulla a che vedere con il sostanziale grado di “influenza” o giurisdizione propria in grado di espandersi anche Oltre Orizzonte. C’è, alfine, sempre questa sorta di “doppia risposta” nella/della realtà manifesta, qua “xxx”.
Tu “Fai…” qualcosa e, boom… si manifesta, perlomeno all’interno della Tua sfera d’azione (esserci).
Tuttavia, sei qua nell’AntiSistema, motivo per cui contemporaneamente si manifesta anche una sorta di opposto, non visto che – appunto – sei qua nell’AntiSistema = nell’Oltre Orizzonte altrui per Te, che sei divenuto nel frat-tempo, “te”…
di certo causalmente.
Il che significa, indica ed evidenzia proprio l’essere “già successo” e quindi anche il “chi/cosa” l’ha provocato-procurato. Ci sei? Come no. Eppure, se ti cimenti in un testo di filosofia, matematica, ingegneria, economia, etc. “famoso”, bè… perlomeno ti sforzi di riuscire a comprenderlo. No?
Perché “lì” ti comporti così, mentre giudichi i Bollettini come “non si capisce”?
Nomea. Abitudine. Raptus Raptor.
Semplice:
la “tua” è ancora la medesima non-risposta che rivela.
Così, sei p-arte dell’AntiSistema stess3, anche se non sai nemmeno di cosa/chi si tratta. Wow:
una strategia davvero ficcante e profonda, che funziona da “chissà quanto”, considerando che “la storia viene de-scritta da chi ha vinto”
che cosa?
Ecco l’ap-punto:
se ti dicono e allora “sai” che l’origine della vita sulla Terra è andata in un certo modo, come puoi “tu” metterne in dubbio il cardine o origine dell’informazione o della congettura?
In una versione di realtà manifesta basata sulla gerarchia, ecco che “tu” – se non ne sei al vertice e dunque non sei all’origine della stessa – di conseguenza, ne dipendi. Ergo, ti auto delimiterai sempre nello scegliere fra…, in luogo di decidere di/che… Trovi?
Vedi che non è un trattato complesso di g-astronomia.
È persino logic3. Anche se, di più, è sostanza.
“Dato” Ambientale.
Memoria e dunque esperienza pregressa: qualcosa che proviene da Oltre (prima) di ogni “reset”. Qualcosa che ritorna. Qualcosa di ritorno. Qualcosa che non esiste ma c’è, poiché funzionale e funzionante proprio così, nonostante qua è “ora” AntiSistema.
Il non esisteRe seppure ci sei, coincide con una situazione in cui non sei mai preso “sul serio” da nessuna circostanza = una strategia altrui per Te che infatti sei diventato “te”, qua nell’AntiSistema.
Il cerchio (recinto) perfetto.
Ciò che “ti viene proprio male” andare a risolvere nel Tuo di-segno (centro di gravità permanente, per dirla alla Battiato).
IO, SPS, ogni Bollettino… Sono-Siamo una forza portante che emette una pulsazione continua, come un cuoRe. Come faro seppure nella “tempesta”. Come tam-tam seppure nella “giungla”.
Come sveglia. Come boa di segnalazione.
Com’è, insomma.
Noi non capiamo loro. Loro non capiscono noi. Cose tanto piccole da sfuggire o viceversa tanto immense da non poter essere inquadrate, per la ragione opposta. Troppo lontani e troppo vicini, irrecuperabile la giusta distanza per stabilire qualcosa di nitido nel campo visivo (nella comprensione cioè):
le linee si confondono, tutto diventa indistinto e in quella nebbia ognuno, attraverso il proprio prisma, vede solo la superficie di quanto viene mostrato, o peggio gli si materializza cosa desidera.
Come in mezzo al mare, siamo privi degli strumenti per stabilire coordinate di quanto si vede o decrittare correttamente i messaggi che ci pervengono dal mondo esterno:
la mancanza di questi strumenti di navigazione ci rende ciechi (convinti di vedere) e pertanto è da qui che occorre partire…
7 aprile 2022 Link
Con la “Creazione” sono state divise le “acque celesti”.
Uhm. “Una volta” la Terra era raffigurata come piana.
Uhm. E con una cupola intorno.
Uhm. Da cosa protegge una cupola?
Dalle “acque celesti”, forse?
Perché vieni considerato come “naufrago disperso in mare”?
E di conseguenza “salvato dalle acque eterne e profonde”?
Big Bang, Peccato Originale, Diluvio Universale, etc. cosa significano (indicano sostanzialmente)? Uhm:
com’è che improvvisamente il concetto di Metaverso è “esondato” sino a raggiungere la terraferma = nella realtà manifesta qua o AntiSistema?
Perché qualcuno (gerarchia) lo ha deciso e qualcosa (Ambiente) lo ha realizzato, proprio come Genio della/nella “Lampada”. Sono perlomeno due i f-attori concomitanti ed auto coincidenti:
ragione fondamentale e causa/effetto.
Mentre usualmente, la ragione fondamentale viene omessa, concentrandoti quando va “bene” sulla causa da cui dipende ogni effetto. Ecco il “taglio netto”; preciso.
Totale.
Assoluto e dunque relativo a… chi/cosa non esiste nonostante c’è.
Una tattica. Una tecnica. Strategia. Rivelazione.
E “tutto quello che sai” non visto che “serve”, mentre “servi anche ‘tu’” non evidentemente.
Ma non ti rendi conto definitivamente che la vera “testa pensante” che sta pilotando il mondo è solo apparentemente delineata da carte geografiche, forme statali, Costituzioni, leggi, etc. etc. etc.?
O ti sei abituato e allora de che.
Non “vedi” che Biden è una marionetta, ma ugualmente gli “Usa” godono di qualcosa che hanno ottenuto nel “tempo”, in maniera tale che gli altri Stati ne dipendono? Chi ha “vinto la guerra”?
Sì, ma quale “guerra”?
Perché la “Italia” non può smarcarsi da tale giogo? Perché gli appartiene. Non è libera. Non è in Sé. Ha perso, infatti, la “guerra”. Perlomeno quella che ricordi, ancora:
la II Guerra Mondiale.
Ebbene, che cosa ha “perso” veramente, oltre a tutto quello che ti sembra?
Lo “armistizio lungo” che cosa impone ancora “oggi”?
Ciò che “è già successo”.
Dunque, quello che perlomeno va in onda dal 1933, da quando viene registrato il Paese come asset, oltre oceano. Anche se “c’era il fascismo”? Sì. Infatti, quella testa di… ponte permise poi ad “Usa ed Urss” di spartirsi il “vecchio continente” che tuttora si c®ede pieno zeppo di diritti, sovranità, autonomia ed invece, de che.
Qualcosa che sembra andare in onda ancora.
“Usa” e Russia, infatti, si stanno combattendo. Ma, mentre la Russia è impiegata in “prima persona”, gli “Usa” combattono una guerra non dichiarata “col culo degli altri” e, perlomeno in questo, la Russia è alquanto preferibile poiché “ci sta mettendo la faccia (oltre che il culo)”.
Diversamente, sembra ancora la II Guerra Mondiale.
Infatti, il IV Reich è realtà manifesta, avendo fatto “arrugginire” gli Usa; proprio come in Captain America: The Winter Soldier:
sin dalla fondazione dello Shield, l'Hydra si è segretamente infiltrata nell'organizzazione, spargendo il caos in tutto il mondo nella speranza che l'umanità rinunciasse spontaneamente alla libertà in cambio della sicurezza ed eliminando le possibili minacce…
Laddove:
Shield (Nato)
Hydra (“Nato”).
Con gli “Usa” che sono il risultato del fallimento della Us Corporation di antica data (corrispondente al crollo ultimo della Grande Tartaria).
Lo stato prussiano del tempo… “non uno Stato dotato di un esercito, bensì un esercito dotato di uno Stato…”…
7 aprile 2022 Link
La Prussia (che era stata una provincia dell'impero Grande Tartaria: per questo era un esercito che si è dotato di uno Stato) venne cancellata dalla II Guerra Mondiale. Uhm:
P-Russia.
Le “briciole” dell’impero che “Fu…”.
E se Bielo-Russia è ancora filo Russia, vuoi che la P-Russia non abbia avuto le medesime “origini”? Nonostante “tutto quello che sai, perché lo hai sentito/letto ovunque ma sempre nell’occidente (accidente)”. Ci sono ancora tracce ovunque di detto grande impero che, a quanto appare, era “troppo grande per sparire nel nulla”, seppure “era troppo grande anche per fallire” ed invece è “affondato nelle sabbie del tempo/memoria” sempre troppo cort3 se qua nell’AntiSistema.
Ti stanno mentendo spudoratamente, un po’ tutti quanti, come a teatro, e “tu” che “Fai…”? Niente. Sopravvivi.
Nel raptus post raptor.
Continui ad auto delimitarti in tal modo. Preferisci le “tue” abitudini, la palude, piuttosto che le fresche correnti della verità che possono anche essere brutali ma… alfine, sono e rimangono la verità.
E sai che “la verità ti renderà libero”. No?
Ora anche altri Paesi temono che se le regole sono state modificate in relazione alla Russia, possano essere modificate in relazione al mondo intero…
12 aprile 2022 Link
Già.
Hanno “rubato le risorse della banca centrale Russa”, conservate in occidente. Dunque, se lo fanno con uno Stato ancora sovrano come la Russia, figurati con “te” che cosa continuano a “Fare…”.
Ecco le “tue” leggi e tutto quello in cui di-speri.
Sei qua nell’AntiSistema, del resto. Qualcosa di inamovibile? Ma no. Però, se Tu sei “tu”, allora sì.
Sei Tu/“tu” il perno, la colonna portante.
Dipende tutto da Te/“te”. Da… “in quale stato sei?”. Ecco. Ap-punto:
non solo leggi, allora, come (si) stanno preparando le “nuove” generazioni.
Jon Rappoport: la guerra culturale transgender ha bisogno di genitori codardi.
Jon Rappoport è un giornalista investigativo americano, indipendente… Nel seguito traduco il suo recente post sui programmi transgender nelle scuole Usa della infanzia… non poteva essere più chiaro e significativo.
Sei un genitore che vuole sacrificare il suo giovane figlio?
Iscriviti oggi alla guerra culturale. Inginocchiati davanti ai predatori e comportati dal codardo quale sei. La campagna per trasformare i bambini in creature “gender fluid” (di genere fluido), non è solo l’obiettivo di gruppi di insegnanti-simili a tosatori di animali. No. È incorporato nel curriculum. È ufficiale. Leggete questo gergo.
Leggetelo come se la vita di vostro figlio fosse in bilico...
Daily Mail:
“I bambini di prima elementare nel New Jersey impareranno l’identità di genere con un nuovo programma di educazione sessuale che include una lezione che insegna ai bambini che possono avere ‘parti maschili’ ma ‘sentirsi come’ una ragazza…”…
Ho una domanda: con il Governo che si occupa della educazione, in cosa pensavate che si sarebbero trasformate le scuole?
Fabbriche per distruggere menti e corpi.
C’è un numero… nessuno sa quale sia esattamente, ma rappresenta la dimensione del Governo. Quando quel numero viene superato – e noi l’abbiamo superato molto tempo fa – il Governo si rivolta contro il popolo e lo tratta come un nemico mortale. Non importa che tipo di Governo sia.
Da quel momento in poi, il popolo deve essere schiacciato.
Ma non preoccuparti, sii felice, genitore. Puoi essere felice se sei dalla parte dei tuoi figli da lontano, e lasci che siano loro ad assorbire il peso dell’attacco. Puoi avere una vittima per procura che ti sostituisca. Puoi illuderti di pensare che sarà solo tuo figlio a pagarne il prezzo.
Ti assicuro che verranno a cercare anche te.
Solo che ancora non lo vedi. Dovresti vederlo, invece, perché quando il Governo distrugge tuo figlio, dovresti vederlo.
Potreste vederlo riconoscendo che quando il Dipartimento di Sicurezza Nazionale e il Procuratore Generale iniziano a protestare contro i genitori che difendono i loro figli nei consigli scolastici – chiamando i genitori terroristi nazionali – QUESTO È UN INDIZIO.
Per le mie considerazioni, i genitori che permettono ai loro figli di affrontare la distruzione dovrebbero essere in prigione. Il problema è che il Governo gestisce le prigioni, e il Governo vuole che voi consegniate i vostri figli allo Stato.
Forse potremmo aprire delle prigioni gestite dai cittadini per i genitori che consegnano i loro figli allo Stato. Ecco una nuova idea. Una prigione privata.
Per i codardi.
Quando ero piccolo, se il sistema scolastico avesse insegnato qualcosa sul sesso, un intero esercito di genitori avrebbe marciato nell’ufficio del preside e gli avrebbe letto l’atto della rivolta (riot act). Costui si sarebbe piegato e sgretolato in un minuto. Si sarebbe inginocchiato, avrebbe pianto, si sarebbe scusato e avrebbe eliminato quel programma il giorno stesso.
Erano gli anni ’40.
Questo vi dice qualcosa su quello che è successo in America da allora. Le palle dei padri si sono trasformate in gelatina. Sono diventati traditori delle loro stesse famiglie.
Si nascondono dietro un muro di illusioni e allucinazioni.
Pensano che il loro dovere principale sia essere gentili.
Codardi. Codardi morali.
In qualsiasi comunità degna di questo nome, verrebbero evitati. Non si parlerebbe mai con loro.
Esiliati.
Dovreste pregare che se i vostri figli arriveranno all’età adulta, voi non ci sarete. Perché se ci sarete, quei figli vi guarderanno con un’accusa che vi incendierà e vi brucerà al suolo.
Quando avevano cinque e sei anni, li avete fatti entrare in una gabbia con animali selvatici. E vi siete girati con un sorriso sulla faccia e ve ne siete andati.
12 aprile 2022 Cristina Bassi Link
Il corpo è una custodia.
Immagina come nel Metaverso potrai “sentirti”. Come? Come meglio credi. Ovvero, potrai soprassedere alla limitazione relativa alla manifestazione in vita, usuale. Li dentro starai meglio e potrai fare tutto quello che vuoi.
Una vera e propria trappola.
Altro che “il loro Dio è così”.
Tutta quella roba è uno scenario. Ma la sostanza è che ti intuberanno attraverso il “tuo” consenso. Il Reset lo vivrà il corpo fisico e questa realtà manifesta, mentre dall’altra p-arte sarà come una “rinascita” o ancora il Big Bang.
Quando dimenticherai tutto il pregresso, non avrai più alcuna idea del “da dove provieni, chi sei, cosa ci fai lì, dove vai, etc.”.
E la storia ricomincerà da capo.
Avrai meno fisicità old style, ma avrai comunque anche un fisico, sì… digitale. Come il Carbonio sulla Terra.
Il pixel. L’atomo di “bit”.
Qualcosa di assolutamente manipolabile, in toto, se sempre in gerarchia. E lì dentro eccome se lo sarà. Che tipo di controllo puoi avere se all’interno di qualcosa che per “te” non esiste anche se c’è. E se verrai continuamente auto indottrinato a rimanere sempre proprio “te”.
Tutto sarà una “figata”, sino a quando durerà, ovvero, sino a quando non dimostrerà la sua vera “natura” = ? Ancora quella che non esiste ma c’è proprio “ora”, sempre qua nell’AntiSistema.
Ci saranno “millemillemodi” per… farti accettare il Metaverso.
E nella sua accezione di “utilità, servizio, divertimento, opportunità, svago, fuga, etc.” diverrà progressivamente “legge” e dunque… “tutto quello che esiste”, una volta tagliati i ponti con il “vecchio mondo”.
Solo che quello che inizialmente “era un paradiso”, pian piano subirà la classificazione di “legge”, ancora una volta.
Risultato?
Passerai dal poter volare digitalmente, all’essere ancorato “nuovamente” ad un corpo seppure digitale, avendo un indirizzo ID univoco e dunque lo stesso trattamento sostanziale che chissà da quanto va “avanti” qua nell’AntiSistema.
Il suo nuovo guscio sarà all’inizio un Eden.
Stanne certo, perché “servirà” per attirarti dentro, come se fosse la tua esatta volontà. Come “una volta” illusero le persone a migrare nel “nuovo mondo”, perché quello vecchio era oltremodo logoro per loro.
Guarda non caso.
Li dentro il gran numero sarà risibile: non ci sarà mai sovrappopolazione. Anche se potranno ancora imitarne le fattezze. Li dentro le regole proverranno da chi le decide, “gravità” compresa.
Un po’ come in Minecraft, ad esempio.
Sarà tutto bello ma “finché durerà”. Come “è già successo” anche in questo mondo che per forza di cose (sostanza e logica) deve già essere “in bottiglia” o imbottigliato o, ancora, “invecchiato”.
Quale tipo di regole si trasferiscono al mondo reale, manifesto... lo fa dipendere dalle regole stesse. Ovvero, il frutto di una decisione altrui, se non sei Te ad imprimerle.
Gerarchia. No?
Ecco com’è già andata anche qua, così (AntiSistema).
Ad immagine e somiglianza = frattalità espansa (sostanza). Ergo, funzionamento Ambientale, ch’è tri-unità o legge, strumento, memoria.
Ecco perché ti sembra sempre che non esiste anche se c’è qualcosa e contemporaneamente il suo esatto contrario.
Qualcosa che ti auto disorienta se (se) non sei Te, da Te, in Te, per Te.
Ergo? Te a-sfericamente.
Dove giaci originalmente? Dove è iniziato tutto questo. Potresti essere stato polverizzato; però… sei ancora Te se te ne rendi conto sostanzialmente, ovvero, se ti auto ricordi.
Altro che “conosci te stesso”.
“Fai…”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-645
prospettivavita@gmail.com