“Non sa parlare Tarzan.
Non sa contare Tarzan.
Non legge niente Tarzan.
Nemmeno scrive Tarzan.
Non sa la storia Tarzan.
Non sa le lingue Tarzan.
È un ignorante Tarzan.
Sa solo urlare Tarzan.
Tarzan: zan-zan…”.
Ma quant'è forte Tarzan - Sandra Mondaini
Ma vuoi proprio dire che… la società è sempre stata razzista? E che ha sempre discriminato? Anche quando meno lo sembrava? Uhm: sì.
Anche quando “fa ridere, però”.
Certo. È come il “troppo comodo” per sembrare vero. Come con la “satira”. Anche. Come con tutto quello che consiste nella società in gerarchia. Tutto viene “buono” per… Ok? E dal 2020 lo puoi vedere alla grande, in opera. In grande stile.
Ovvero, a livello planetario.
Ovunque:
come “Dio” che, chissà da chi/cosa avrà preso “spunto”.
Comunque sia, “sarà un successo”. Già, ma in quale senso? Ti stanno “a fregare tutti quanti, lor signori”, oppure?
Ce l’hai un “oppure”?
Oppure “niente”. È ufficiale, semmai, questa “nuova realtà”:
ti sostituiranno, nemmeno fra molto.
Perché? Se non ti si è fritto interamente il cervello:
sia con la “malattia (virus)” che con la “cura (farmaco)”
in quanto ad “italiano” sei stato colpito soprattutto da quello che in potenziale succederà come conseguenza di ciò (come al solito, qua nell’AntiSistema, sei senza scelta, pardon, senza decisione)
anche chi non ha accettato la “cura” ma ha avuto la “malattia” è potenzialmente fottuto (ecco la sostanziale “scelta” e la mancata decisione, seppure potresti pensare di aver deciso per la non inoculazione).
Chi rimane “fuori”?
Chi non si è “ammalato (nemmeno asintomaticamente)”. Non molti individui. Chi, fra l’altro, con tutti i dati in possesso di chi controlla, è facilmente rintracciabile, per eventuali altre “operazioni speciali”.
Tutta la rimanenza è potenzialmente “concime”.
Sai che terra bella “grassa”. Fertile. Rigogliosa.
Vuoi vedere, allora, che… “è già successo” e sta “solamente” continuando a succedere, sostanzialmente. Perché ti sostituiranno? Perché la “Italia” è stata particolarmente colpita, come il famoso “orsetto”. E perché, ora, stanno arrivando ottocentomila “profughi” ucraini, r-accolti a braccia aperte, con tanto di casa + lavoro + esenzione speciale dal super green pass + varie ed eventuali.
Vengono per lavorare sostituendo chi è sospeso (tra l'altro). Ergo?
Tutta questa “comunione e carità italica” è una sorta di volemose bene a fronte della continua discriminazione di quella p-arte di popolazione sempre italica che non si è schierata con il processo di opinione pubblica.
Più di un milione di rifugiati è fuggito dall'Ucraina in soli sette giorni, hanno affermato le Nazioni Unite…
4 marzo 2022 Link
Ma vedi quanto è grande l’Europa e su un milione di “profughi”, ben ottocentomila saltano a piè pari il vicinato per confluire tutti quanti nella “Italia”, che non è mai stata così efficace in nulla nel corso della “propria” storia, ma dal 2020… sì.
I numeri sono quelli fatti rimbalzare dai Media, per carità. Saranno il solito frutto della manipolazione in-sensibile del “prossimo”. Ma, anche se fossero diversi, non sembra mutare l’atmosfera respirabile nel “Bel Paese”. Verrai sostituito. E nemmeno fra molto.
Sta accelerando tutto.
E, personalmente, preferisco essere realista, piuttosto che “vantare qual che sia lieta novella, buona sempre per ammansire gli animi e dunque permettere un’attesa meno ansiogena, seppure inconsistente in termini di decisione”:
cosa è… decisione?
Certo:
è come se parlassi “arabo” oppure leggessi dal “cinese”.
Ora, vorrei analizzare la questione attuale in termini di “sentire” = quello che “respiro” nella modalità più interattiva o sferica. Qualcosa che, ovvio, vale “solo” per Me. Perché… a chi altr3 dovrebbe interessare, fra l’altro.
Qua ritrovi la modestia, a fronte della consueta gerarchia, che ti ha ma “niente”.
Attendere prego… La linea è occupata… Attendere prego…
Allora; per Me, la Russia di Putin in pochi giorni è diventata una “figata”. Per chi è di mezza età, si è formato attraverso la propaganda filo Usa, è una novità tutta questa “brillantezza”. È stato come tirar giù tutte le “ragnatele” ed il grigiore narrato in decenni e decenni di rivelazione. E all’improvviso, “niente”:
sono dei “fighi”.
Colorati, belli, giusti, efficaci, liberatori, etc. Wow. Tutto di loro è adesso “migliore” di come te li avevano sempre auto indotti ad immaginare.
Tutto.
Mentre, all’opposto, sono gli Usa ad essere diventati “grigi, tristi e pieni di ragnatele”. Che desolazione. Sigh. Per non parlare dell’analoga Ue:
un pietoso velo di tristezza e bassezza d’animo.
Insomma, “dovresti vederci molto meglio, ora”. No?
Come sempre la prima a morire è stata la verità…
7 ottobre 2021 Link
Seppure, anche qua nell’AntiSistema, tutto è verità (sostanzialmente, il che prevede che Tu ci sei ancora, ossia, sei ancora Tu e dunque “senti”), tutto è menzogna (è la condizione di artifizio o, meglio, la situazione auto ricorrente che permette di accorgersi e dunque rimodularsi in frequenza e portanza).
Tutto è rivelazione.
La dualità cresce “spontanea” da tale spammatura della realtà manifesta. Come un fiore che decide di farsi largo anche attraverso il catrame o il cemento cittadino.
Divide et impera = gerarchia.
Quel “qualcosa” di infrastrutturale (seppure industriale, artificiale) studiato ad hoc proprio per la portabilità del segnale AntiSistemico “in the world”. E figurati in “Italia” se non è già al top, non visto che è stata scelta o decisa fra molti Paesi:
chiediti il perché, allora.
Questo Bollettino fa il paio perlomeno con quello di ieri.
E, per rendere a “Cesare” quel che è… “Cesare”, segui questo ragionamento (sentire).
L'esplorazione della Luna ebbe inizio nel 1959, quando la sonda sovietica Luna 2 impattò con la superficie lunare. Nello stesso anno, il 7 ottobre, la missione Luna 3 trasmise a Terra fotografie dell'allora mai vista faccia nascosta della Luna.
Fu l'inizio di una serie decennale di esplorazioni lunari condotte da sonde automatiche…
I russi bruciarono le tappe in tutto, ad eccezione dell’atterrare sulla Luna con un equipaggio umano.
Che strano. Bastava girare un “film”.
“Qui, uomini dal pianeta Terra posero piede sulla Luna per la prima volta, luglio 1969 DC. Siamo venuti in pace, per tutta l'umanità”.
Sulla “Luna” gli Usa posero detta targa, laddove il “venire in pace” è una delle frottole più colossali, dal momento in cui della pace non c’è nemmeno l’ombra sulla Terra.
Nel 1959, l'Urss avviò il Programma Luna per l'esplorazione senza equipaggio della Luna e a settembre dello stesso anno la sonda Luna 2 divenne il primo oggetto artificiale a toccare la superficie di un altro corpo celeste...
Il 12 aprile 1961, il cosmonauta sovietico Jurij Gagarin divenne il primo uomo a volare nello spazio…
L'ultimo lancio del vettore N1 avvenne il 23 novembre 1972, meno di un mese prima dell'Apollo 17 e quindi dell'ultimo allunaggio statunitense. In seguito fu deciso che la prospettiva di andare sulla Luna molto più tardi rispetto al completamento del programma statunitense non avrebbe giustificato gli sforzi e il denaro spesi…
Il programma lunare verrà chiuso formalmente nel 1976…
Quante volte siamo andati sulla Luna?
Il numero reale di allunaggi umani è 6 e 12 astronauti, tutti statunitensi, hanno camminato sulla superficie della Luna. Tutti facevano parte del programma Apollo…
Perché non siamo più andati sulla Luna?
L'idea predominante della teoria del complotto è che gli astronauti non siano mai andati sulla Luna, ma esistono anche altre versioni della teoria. Una di queste sostiene che la Nasa non riuscì a riprendersi velocemente dall'incidente dell'Apollo 1 e per non rischiare nuove perdite umane inscenò il falso allunaggio…
Uhm: dunque, se non è zuppa è pan bagnato.
No? O, non ci sono andati, oppure inscenarono il falso allunaggio per motivi “umani”.
L’Urss è andata sulla Luna?
Sì, con una sonda. No, con un equipaggio di vivi. Dunque, se “oggi” Russia e “Usa” sono ritornati a gonfiare i muscoli, sembrando “due cose diverse”, perché allora la Russia non nega che la Terra è un globo?
Vedi che per Me la Terra è piana.
Perché? Perché, dal 2020… è oltremodo chiaro ed evidente, persino logico ed intuitivo, credere all’esatto opposto di quello che sos-tiene il flusso “ufficiale” dei dati, ch’è or dunque esclusivamente AntiSistemico. Quante volte nel decorso della storia “deviata” è stato fatto c®edere alla popolazione che… “questa volta sarà diverso”?
Quante “rivoluzioni” hanno sedotto e fatto abbandonare i propositi bellicosi e giusti di chi aveva mangiato la foglia ma… mai abbastanza?
Tante. Troppe. Tutte.
Ergo: si tratta di un “accordo di tipo superiore”, mentre al di sotto va in scena la solita commedia. Va da sé, in-somma, che anche l’attuale “crisi” ucraino-russa è da inquadrarsi in detto modus operandi.
Oh: finalmente l’ho “detto” ed af-fermato.
Ripeto:
oltre a dissociarmi con l'intera narrazione, intendo non essere più preso in giro da chicchessia.
La situazione è quella che è: le persone sono asset, prodotti, merce, schiave. In qualcosa laddove qualcuno ha l’autorità per imporsi come se fosse “normale o Dio”. Nevvero?
E basta con ogni altra fregnaccia.
Cosa o chi c’è di assolutamente o sostanzialmente naturale = ch’è ancora in Sé? Per quanto tale conformazione possa essere ancora artificiale, ossia, frutto di una programmazione talmente profonda da sembrare il “proprio” auto convincimento, decido di essere tale:
lo preferisco rispetto ad ogni altro scenario.
IO non “sento” di dovermi piegare a nulla.
E sono certo che tale sia la Mia decisione. “Ognuno ha un prezzo”:
vero.
Anche IO ne ho uno e sai qual è? Venderei l’Anima pur di spazzare via con uno schiocco di dita lor signori. Questo è il “prezzo” che sono disposto a “pagare”. Tuttavia, promettersi a qualcosa/qualcuno, per fare piazza pulita di tutta questa immondizia, prevede che lo svendersi sia un particolare tipo di contratto eseguito ancora una volta con qualcosa/qualcuno della medesima riffa o stoffa.
Alias, de che.
Dunque, nessun compromesso. Dunque, deve venire da Me. Ed in questo comprendo a pieno il “mito” di Giove Vendicatore. Il “Dio” irascibile che lancia fulmini e saette verso coloro che se lo meritano.
Perché no.
IO, come “D-IO”, sarei proprio così. Quindi? Sarei inaffidabile dal punto di vista dell’equilibrio e/o della sanità mentale? Ma per favore. Lo so IO che cosa significa essere così:
avendo come chiodo fisso l’idea di cristallizzare la condizione stabile e portante di giustizia e verità, ad ogni costo.
Come un unico Sole che brilla ovunque per chiunque, a prescindere e vaffa…
Cos’è? È forse proibito?
È im-possibile, semmai: potenziale. Vieni fuori dal “guscio”. Metti fuori le cornine. Orsù. Stanno mentendo tutti quanti, a turno, oppure continuamente. E lo fanno per spartirsi una torta oltremodo copiosa:
proprio come la “terra promessa”.
Come da “sogno” non solo americano. La solita rapina autorizzata da, non si sa mai bene, chi/cosa. Motivo per cui diventa “Dio solo lo sa”.
Come no. E IO sono Napoleone: perché no.
Ti sostituiranno? Uhm: “è già successo”. E continua allora a succedere, sostanzialmente, sino a quando… bè, sino al “risveglio” ch’è, di più, la relativa (assoluta) trascendenza da tutto e chiunque.
Andare Oltre è, infatti, rimanere ancora qua ma… “non del mondo”.
È la versione reale manifest3 o AntiSistemica che “se ne deve andare” o, meglio, che deve polverizzarsi e svanire, proprio come qualsiasi corpo morto, alle prese con gli effetti dell’Ambiente.
La solita storia è deviata, qua, nell’AntiSistema.
Infatti, se introduci il concetto (verità) di Grande Tartaria, ecco che la rivelazione è “servita (passato)… a tavola”. Tutto vacilla e crolla. Tutto è menzogna, mentre tutto è verità.
Nel video condiviso ieri, emerge che anche il “sistema dei Lama” concorre alla manutenzione dello status quo AntiSistemico sull’intera Terra. Onde telepatiche, come Haarp. O come i Media Mainstream.
Allora, il “Tartarus” diventa l’Inferno per gli angeli decaduti o là (qua) confinati.
Il confino o confinamento… diventa la “tua” amata Terra, da cui fuoriuscire è alquanto reso complicato o im-possibile. Tanto è vero che persino IO sto ammettendo che è qua che occorre rimanere; certo, non nella versione AntiSistemica, eppur tuttavia sempre qua.
Uhm:
ancora una volta occorre andare Oltre?
Per correttezza descrivo e riporto ogni “dubbio”, pur avendo sempre e solo certezze, che sono sempre ben disposto a rivalutare ed aggiornare, seppure rimanendo sempre Me da Me per Me in Me (sfericamente), perlomeno quando sono e rimango in modalità “sostanziale, frattale espansa”.
I nativi americani tartari sono considerati ebrei israeliti. È veramente possibile che i veri ebrei israeliti siano gli sciiti tartari… Più di una Nazione, in America, aveva persone di estrazione sciita o tartara. I nativi americani furono deportati in altre parti del globo, Cina inclusa. I nativi americani assomigliano agli sciiti, ai tartari e ai samoani. Il Brasile era popolato da cartaginesi ed israeliti. Israeliti significa “popoli del nord”…
La storia è una menzogna concordata… è scritta dai vittoriosi.
Non venne inventato assolutamente nulla dagli scienziati e dagli intellettuali del diciannovesimo e ventesimo secolo. L’avanzata civiltà tartaro-ariana ha estratto energia elettromagnetica dall’etere attraverso fortezze a stella, complessi di templi, cupole, torri, minareti, obelischi coperti di rame. L’energia veniva processata e immagazzinata in bobine e toroidi ai vertici dell’impianto, coperti di rame e posizionati sempre sotto le torri. Durante la rotazione all’interno delle bobine i campi magnetici creano cariche elettriche in un vortice di mercurio. I complessi energetici Indù mostrano questa funzione in cima alle loro strutture...
Chronicles of Border Warfare - Alexander Scott
La storia è una menzogna concordata… è scritta dai vittoriosi… (come ebbe modo di dire anche Napoleone).
Ricordi Thanos, nel proprio “discorso finale”… Grande Reset:
non ricorderanno niente…
Bè; non si ricorda invece di un impero siberiano americano
disgregatosi nel 1775. E nel 1776 che cosa esattamente succede in quelle “nuove”
terre appena s-coperte?
Sì: proprio quello.
Ora, an-nota bene questa verosomiglianza:
Ramzan Kadyrov ha annunciato una ricompensa “per i capi dei comandanti dei nazionalisti ucraini: Bandera, Azov, il battaglione di Shaitan e di Dudayev…”. 500 mila dollari “per il capo di ogni comandante nazi…”…
Sotto a questa “news”, vista in Telegram (di cui non riporto alcuna fonte perché non è portante), renditi conto che dal “cognome” riportato, si può rimanere letteralmente assaliti da ogni “dubbio” = verità che s’impone:
A. Apachev
Ri-unisci i puntini:
impero siberiano americano
Apache…
Ma chi l’avrebbe mai detto?
Che cosa? Bah. Che ne dici, Tu. Se non ti dice niente, allora “niente” = sei “tu” però a sbracciare come se stessi affogando dentro a qualcosa.
Non sono IO. Sei “tu”.
E fra di noi non può esserci un’autentica interconnessione sostanziale: per ciò SPS risulta così… indigesto. La verità è memoria Ambientale che ricorre a tutto e tutti in quanto a “portatori sani” o vettori, al fine di inondare tutto o permeare tutto del campo morfogenetico della verità (memoria, esperienza).
Concludendo:
l’azione russa di Putin fa p-arte dell’unica “commedia” in gioco
quella che ti auto manutiene in giogo
così perfettamente che ogni volta ci ricaschi.
Per ora il “sentire” è tale. Se hanno intenzione di opporsi al Grande Reset, dovrebbero far crollare tutto, senza fermarsi prima.
Altrimenti non esiste ma c'è... compromesso (commedia).
Laddove la Terra è piana e “non ci piove”.
Sono un fissato? Per Me è una qualità; non quello che ti viene da pensare. Perché Tu sei “tu”, qua nell’AntiSistema. Allora “Fai…” una cosa:
mettiti davanti ad uno specchio e… osserva per bene, a fondo, sostanzialmente, quello che vedi riflesso.
Non sei Tu.
Lo “vedi”? Non sei Tu. Ti hanno già sostituito. Tu sei “tu” nell’AntiSistema.
Ecco quanto è profonda la tana di Bianconiglio.
Sei costantemente in ritardo, rispetto alla diretta. Dal 2020 è “elementare Watson”. Infatti, stai forse decidendo qualcosa? No. Stai solo informandoti rispetto a quello che continua a succedere.
E per oltre il novantacinque per cento, “capisci e capiscono, Roma per Toma”.
Augh. Così ho parlato. E così sia? Di più:
così, qua, “è”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-617
prospettivavita@gmail.com
