SPS

mercoledì 21 luglio 2021

Ignorante non solo in materia fiscale.


Perché “vogliono vaccinare tutti”? 

Perché “non impongono obbligatoriamente il vaccino”?

In questi due “inviti” - proprio come se fossero i cardini di un pesante portone – si annida la verità che, in tal occasione (nell’AntiSistema), corrisponde all’intenzione altrui per te/“te”: 

un piano, una strategia, una compresenza eco-dominante che rende ogni individuo come un servo-meccanismo. 

Il che significa

anche chi sembra occupare posizioni di potere e ne è convinto, non decide sostanzialmente niente. 

Figurati, allora, “te” nell’AntiSistema “a Massa”, in gerarchia, “a valle”, nella differita, dove sei sempre pre-visto, etc.

In tutto ciò, a cosa c®edi se non a quello che ti passa il “convento”. Sì, ma come se fosse farina del “tuo” sacco, perché tale è l’impressione che devi sempre maturare e portare con “te”, nell’AntiSistema. 

Non vogliono passare all’obbligo (ad eccezione di alcune categorie professionali più a “rischio”) perché “c’è un’etichetta da difendere”. 

Quale? 

Quella del “progresso, democrazia, civiltà, cultura, rispetto, giustizia, libertà, diritto, uguaglianza, etc.”. Davvero

una favola. 

Essere e rimanere in tale p-arte, prevede “non farsi troppe domande” e soprattutto “insistere con la… curiosità”. Ergo, se intendi approfondire il discorso allora non devi andare in nessun luogo, ad eccezione di sondare il tuo interno, che rispecchia perfettamente qualsiasi “luogo comune”. 

Se percepisci vivamente sin sulla pelle, qualcosa come un in-certo senso di frustrazione, disagio, rabbia, ingiustizia, disparità, vomito, repulsione, torsione di viscere, mal-essere, depressione, im-potenza, vuoto, ansia, calore interiore, freddo nella testa, orecchie che pulsano, cuore che scalpita e si ferma e corre come un treno, etc. etc. etc. ebbene, stai provando quel senso a tuttotondo che “c’era una volta” allorquando gli individui erano schiavi presso altri popoli o fazioni. 

Quando ne erano certi: erano schiavi ad ogni effetto e nessuno lo poteva negare. Quando “impazzivano dentro” e allora dovevano “tirare sera ogni nuovo giorno” facendo finta di nulla ma covando interiormente perlomeno la “malattia”: 

lo “stress” per un simile status quo, molto simile al peggiore degli incubi, da cui sembrava inossidabile il “risvegliarsi” una volta per tutte. 

Quando chiunque non fosse altrettanto schiavo, poteva permettersi di giudicarli e guardare dall’alto verso il basso, non importa chi fosse e quale ruolo sociale avesse e quanto “onore” regnasse lì dentro. 

Poi, con le varie fasi della “liberazione” sei giunto sino ad “ora”, laddove della schiavitù sono rimaste solo le statue a ricordarne il logoro passato e la triste dimora. Mentre le persone sono passate dall’essere schiave, all’essereschiave= non riuscendo più nemmeno a dimostrarselo. 

E nella stragrande maggioranza, senza nemmeno rendersene conto, sostanzialmente. 

 


Ecco perché, però, provi ancora gli stessi “sintomi”, di tanto in tanto:

qualcosa che assomiglia allo “stress”, al “logorio della vita moderna”, al “troppo lavoro (anche se non ce l’hai)”, alle continue “faccende da sbrigare”, etc. 

Alfine, qualcosa che sfocia nel “male incurabile”. No? O nell’infarto: a livello di “occhio non vedee comunquecuor duole” perché… non sei veramente un burattino, anche quando lo sei divenuto per abitudine, nell’AntiSistema. 

In “te” ci sei ancora, te. 

Anche se fossi il parto della “creazione” e dunque un artefatto, come la tecnologia sembra dimostrare (IA + Robot). 

Perché vieni trattato in questo modo, diciamo così, “edulcorato storicamente”: 

perché da un lato viene negato tutto e dall’altro sei ancora nella medesima situazione, essenzialmente? 

Perché così “servi”. 

Allora non esiste ma c’è, ancora, chi usufruisce di ogni “tuo servizio”? Certo che sì: anche se il tutto è praticamente silenziato, non essendo consci nemmeno i ranghi “superiori”, nella gerarchia che sai dove parte (dalla base portante) ma non dove “finisce = inizia (ragione fondamentale eco-dominante)”. 

Meglio

non riesci a dimostrarne la compresenza, poiché non lineare = avente le stesse caratteristiche di “Dio” e contemporaneamente della tecnologia, come l’essere wireless, non locale, ubiquo, in leva, da remoto, etc. 

In una sola parola: in-dimostrabile. 

Ma solo se… è il “di fatto” ad auto imperare. O se meglio preferisci: quando è la “legge” ad imperversare, rendendo tutto o di qua o di là, rispetto a tal decisione altrui che diventa valida per chiunque, all’interno del reame AntiSistemico (non importa la classificazione in Paesi né in qualsiasi altra delocalizzazione). 

“Ora”, se sopravvivi continuamente allora sei sempre in detta gerarchia: 

trattasi di semplice e persino lineare, logica. 

Qualcosa che ricavi se sei dall’atteggiamento sostanziale e allora puoi “Fare…”. Cosa? Puoi dare seguito finalmente a tale “sentire”, senza alcuna necessità di comprovarne la concretezza. 

Perché non riesci mai a raggiungere tale punto (di sospensione)? 

Perché ti sei dimenticato tutto di te, mentre sei sempre impegnato ad essere in “te”, nell’AntiSistema. Tutto qua: e se ti sembra poco, allora sei davvero “fritto”. Del resto, ogni esercito lo dimostra

quando interviene contro la popolazione, di cui ogni soldato fa parte, anche se la gerarchia militare sembra avere costantemente la meglio rispetto ad ogni affetto, amico, compaesano, etc. 

E poi ci sono sempre i “mercenari”, che hanno nazionalità straniera e dunque non versano potenzialmente in tale stato di amarcord. Anche se, per la verità, lo stato di schiavitù continua ad angolo giro, “prende dentro” anche ogni militare, non importa se sta operando in casa o fuori. Altrimenti come ti spieghi i numerosissimi suicidi tra le fila dell’esercito sionista

Sei una singolarità auto ridottasi al ruolo di… dispositivo altrui: un individuo sempre dotato di potenziale contemporaneo (punto di sospensione), eppure… niente, nisba, nulla. 

Sei e rimani, allora, nell’AntiSistema, dove sei “libero” di fare tutto quello che vuoi, scegliendo sempre fraMentre, di decidere non se ne parla proprio

Ok? 



Or dunque, in questi ultimi giorni - se la pensi bio-diversamente - sei stato più volte “preso a calci (offeso e vilipeso)” dalle espressioni da Troll, utilizzate da presunti personaggi di spicco, utilizzati dai Media come se fossero… portanti e dunque “superiori” a te che, infatti, essendo “te” nell’AntiSistema, ogni volta abbocchi, ammicchi e cor-rispondi. 

Le offese sono peròoffese”, perché le devi dimostrare partendo ogni volta da una situazione di presunta “inferiorità”, laddove però sei riconosciuto come un essere sovrano perlomeno “sulla carta”. 

Hai presente di quali diritti gode “Sua Santità” o un qualunque diplomatico o politico de noantri? Ecco: sia “Sua Maestà” che te, godete dello status di potentato in termini di essere. Trattarti in un certo modo, significa che c’è questa dis-parità di fondo, ossia, un chiaro segno evidente che sei nell’AntiSistema, laddove “è già successo” quello che più temi: 

non a caso insiste la storia (anche se deviata).

Il fatto stesso che c’è il racconto storico, testimonia che c’è qualcosa da ricordare. Ergo: “è già successo” e allora continua a succedere però ad immagine e somiglianza. Allora

come ne puoi ri-uscire, sostanzialmente? 

Essendo, appunto, sostanziale. Ossia, non avendo alcuna necessità AntiSistemica: fermandoti dopo esserti accorto a tal punto che… non puoi “Farne…” a meno, poiché è sin troppo palese lo status quo in cui versi da perfettamente schiavo = talmente assoluto da rendere im-possibile la comprovazione per come ti viene richiesta.

Guarda non caso.

Immagina se “una volta”, coi ceppi ai piedi, ti potevano chiedere di “dimostrare di essere schiavo”. No? No; questo te lo possono “richiedere ora”, laddove sei “schiavo” e dunque rimane una questione di prospettiva, soprattutto se il divide et impera ha reso “libera” la situazione sociale, nella quale c’è chi è rimasto più indietro e allora chi è un po’ più avanti, anche se ancora schiavo, può tranquillamente “far finta di niente” e difendere ad oltranza tale privilegio, laddove “non ti regala niente nessuno” nell’AntiSistema. 

La tua “morte” corrisponde allora alla mia “vita”. 

Ci sei? E arriviamo al dunque, anche in questo Bollettino: se non sei d’accordo con la vaccinazione, sei per forza di cose “una brutta persona”, ovvero un “non vax”? 

Noam Chomsky ha spiegato molto bene come funziona, nell’AntiSistema:

chi esercita il potere, definisce anche ogni termine da schierare anzitempo in campo aperto e appropriandosi del “conio” positivo, a “te”, se non sei d’accordo, non resta che essere ammonito, etichettato e marchiato con il corrispettivo “negativo”. 

È insomma la solita storia: con l’essere “a Massa” o “te” che fungi da Agente Smith, alimentando eserciti, pronto intervento, magistratura, avvocati, politici, filosofi, religiosi, etc. etc. etc. 

Rivestendoti in tal modo, non esiti ad operare AntiSistemicaMente, pur di salvaguardare “capra e cavoli” = il consueto ricatto tra le righe e dunque non comprovabile secondo i dettami e le attese della “legge” o “di fatto”.

Ecco che ti trasformi in “bisognoso” e dunque in colui che difende il “proprio” territorio da ogni e qualsiasi intrusione o intralcio, arrivando a considerare tale ogni compresenza che in qualche modo non ti sembra allineata e coperta, rispetto al regime eco-dominante che non puoi nemmeno ammettere non visto che “non esiste anche se c’è”. 

Allora, crederai di essere della tal nazionalità ed all’interno della Nazione, crederai di essere appartenente (“lavorare per…”) alla tal “corrente” oppure lignaggio o crew, gruppo più o meno segreto, fazione politica o “rivoluzionaria”, etc. etc. etc. 

Sai, è proprio ogni politico, sindacalista o prete che, nel “tempo”, hanno dimostrato come “parlarti”, ben sapendo come sei messo e dunque potendo disporti come meglio hanno sempre creduto. Dunque, si dovrebbe parlarti in tal modo, affinché “tu” possa esercitare la canonica “posa della prima pietra”, alias, averti “on line” in “real-time”, perfettamente attento e “sul pezzo”. 

Ok? 

In quale “modo”, per la precisione? 

Bè: in quello che “ti prende in giro ma… non ti sembra, perché non puoi comprovarlo”. In quello che ti promette, ogni volta, sempre le stesse cose, salvo poi… “com’è andata?”. 

Nell’AntiSistema tu sei “tu” e allora dimentichi sempre, in loop.

Cambia tutto ma trasformandosi sempre. Mentre invece tu/“tu” muori, ogni volta… auto resettandoti ad hoc. E mentre chi rimane è qualcosa, piuttosto che qualcuno: essendo “ferma” organizzazione che sopravvive rispetto a qualunque delle sue componenti gerarchiche. 

Qualcosa che il “virus” ben rappresenta, identifica e segnala, rendendo persino evidente. E pur tuttavia, venendo preso sempre per un… virus, da cui la malattia e la potenziale morte. 

Ossia, scambiando lucciole per lanterne, non riconoscendo a “Cesare” il proprio nome. La ragione fondamentale rimane inalterata, mentre causa ed effetto appaiono sul campo, pronti ad essere vivisezionati dando luogo all’ennesima rappresentazione del divide et impera, ch’è significativo... tuttavia a “te” non lo sembra mai nella misura in cui “serve”. 

SPS_IO ha discostato il “velo”, ritornando ad essere palpabile lo “spazio” che non esiste ma c’è, Oltre Orizzonte. L’alternativa sostanziale dunque ritorna ad essere ammissibile, dopo essere stata destituita da ogni fondamento, attraverso il “sapere ufficiale”. 

Temi i greci anche quando portano doni…”. 

Ok? Chi ti amministra, perché lo fa? Di più: perché hai “necessità” di essere amministrato? Perché voti per eleggere qualcun altro, che poi dovrebbe “curare anche i tuoi interessi”? Perché continua a succedere? Perché “è già successo” e allora sembra “normale” che sia così. 

E poi “così fanno ovunque”. Vero?

Ecco che essere totali, ti rende perfettamente camaleontico. Ed ecco perché deve essere “già successo”. Trovi? Le cose sono state rese troppo “complesse” perché “tu” le possa padroneggiare e “capire”. Ecco perché “necessiti” di rappresentanti al potere, in qualsiasi ambito

i cosiddetti “esperti” e la turnazione relativa al Governo. 

Con le multinazionali private o “industria” che la fa da padrone, essendo perfettamente inserita nel tessuto amministrativo sociale, finanziando ogni tipo di “ricerca” e di stabilizzazione della “verità e giustizia”. 

Il “tuo” libero arbitrio corrisponde alla lunghezza della catena del cane, che il “padrone” decide quando e quanto lasciare andare o riprendere

Hai mai visto un “cane” a spasso senza padrone, oltre il “tempo” stesso di acquisirne la prospettiva? Se un cane ti passa davanti e non c’è il “proprietario”, subito temi che ti possa mordere o essere pericoloso. 

Al che auspichi che subito intervenga qualcuno di preposto a far rientrare nei ranghi la situazione di potenziale danno per “te” e la “tua” società. Poi, quando passi davanti ad un canile provi pena per quei “poveri animali”, non rendendoti minimamente conto che è proprio di “te” che si tratta, riflettendosi tutto in tale circostanza causale. 

Ecco perché una farfalla che sbatte le ali di “là”, provoca un terremoto di “qua”. Ok

Sostanzialmente, continua a succedere. 

E tutto questo è costantemente carico di significato, di informazione, di memoria o verità (esperienza). Ma… se tutto quello che reputi “da sapere” è contenuto nell’enciclopedia, allora va da sé che tu sei “tu” e basta. 

Stop. Che altro pretendi, or dunque.

Schiavo sei già diventato e tale rimarrai. Il lavoro è un “diritto”: ti rendi conto? Ringrazia qualcuno per tutto questo e rendigli persino onore, innalzando statue e celebrando il tutto attraverso una giornata di “festa nazionale”. 

Sei incredibile:
davvero. 


Allora, chi stanno offendendo e discriminando le varie “autorità” che si rivolgono a “chissà chi”, in società? Tu che hai già fulmineamente ottenuto anche il Green Pass, il famigerato “lasciapassare (di antica memoria)” nonostante sei nell’Ue (laddove non esistono più confini e sei libero), perchénon si sa mai”, che cosa vuoi farci se non aderire per semper fidelis

Già. 

In fondo, nell’AntiSistema servono sempre degli eserciti da muovere in campo, perlomeno sino a quando i “pretoriani” non saranno composti da IA armata. 

Come ogni “film di fantascienza” ti racconta da mo’.

Chi vuol cancellare la Storia, per definizione lo fa per sbarazzarsi di punti di riferimento che possono essere altrettanti ostacoli all’imporsi di una “dittatura dell’oggi”, di un insieme di convincimenti che può più facilmente attecchire in una società senza radici e pervasa da diffusa ignoranza e superficialità. 

E il problema va ben al di là di una statua rimossa o imbrattata, statue che – lo ammettiamo – non sempre commemorano dei personaggi specchiati e al di sopra di ogni sospetto… Ma il problema è che al di là della statua di un personaggio magari anche con luci e ombre, fa capolino una preoccupante intolleranza di chi non vuol discutere con la contropartema vuole semplicemente e appunto rimuoverla

Paolo Camillo Minotti

20 luglio 2021 Link

Leggi tra le righe = nonsololeggi, ma sostanzia.

Covid, Zangrillo: “Virus clinicamente inesistente, basta allarmismi…”…

Adnkronos 21 luglio 2021 Link

A ottobre saremo costretti a richiudere tutto per difendere la libertà di vaccinarsi degli egoisti e degli ignoranti”.

Roberto Burioni

18 luglio 2021 Link

Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera

Lei è un ignorante.

In materia fiscale…”.

I tartassati

Covid, la proposta di Minelli: “Non vaccinati paghino in caso di ricovero…”…

Adnkronos 20 luglio 2021 Link

Le “tasse” già si pagano.
Non ti regala niente, nessuno, nell'AntiSistema.

E i “vaccini” non sono gratuiti. Ok? Il costo va sul debito pubblico che poi si ripagherà per l’eternità. Non solo: 

il debito è la backdoor da cui penetra il controllo altrui, anche se sei in uno Stato “sovrano” e allora figurati come sei messo “te”, in tutto ciò.

L’immunologo ed il virologo sono diventati come il prete o la suocera:

tutto diventa… politica. 

Alias? Preservazione dell’attuale f-orma di status quo AntiSistemico. Ma, poveretti… non ne sono consci. 

Così, sono i primi degli “ignoranti”, di coloro che ignorano la situazione, sostanzialmente.

Qualsiasi “autorità” è un dipendente pubblico e pertanto è un tuo dipendente.

Adesso, fermati a pensare: 

dove si è mai visto che un dipendente si rivolge in questo modo al “datore di lavoro”? Suvvia. Sei al collasso, come la “sanità pubblica” ma mai quella “privata”.

È un vero e proprio attacco alla tua sovranità, nel nome collettivo “paura”.

I no vax non vanno capiti, sono come gli evasori fiscali che pretendono che gli altri paghino per qualcosa che loro poi beneficiano. È una evasione fiscale nei confronti della comunità, si fanno scudo con gli altri”.

Sergio Abrignani

Adnkronos 20 luglio 2021 Link

È la “diversità”. 

Che vogliono costoro (dache pulpito). Oppure, credono che sia un “valore” solo quando si parla di agricoltura? Se (se) il “vaccino” fosse mai la causa per lo sterminio della popolazione globale, bè… qualcuno si salverebbe. No

Ed in questo, coloro che la pensano diversamente sono allora come degli “eroi”. Trovi? Ne va del futuro dell’umanità, qualora le “cure” fossero peggio dal “male”.

E allora, basta con questa sceneggiata…

Perché, ti spieghino, in Inghilterra sono vaccinati ed impestati dalla variante Delta e del Green Passa non se ne fanno niente? Anzi, hanno tolto ogni elemento di chiusura

Perché “sono fatti loro, essendo un popolo sovrano”? 

Ma dai: e allora gli italiani, cosa sono? Chi decide e perché? L’Inghilterra dopo la Brexit fa quello che vuole in barba all’Ue? Per favore: l’Inghilterra è responsabile per tutto quello che “manda in giro” ed essendo un Hub Globale, tutto quello che succede lì diventa dominante nel mondo

Ergo? 

Dio bonino, ma come sei messo? Calcola che a chi la pensa diversamente, in Italia, viene appiccicata l’etichetta “peste lo colga”, perché si tratta della salute pubblica e dunque si diventa nemici della società. 

Mentre l’Inghilterra apre tutto e diffonde la Delta ovunque… ed è giusto così? Anche se la Delta proviene dall'India, l'Inghilterra è dominante, per cui...

Ma vaff… una volta per tutte. 

E poi, si parla tanto di immunità di gregge, di virus che grazie al vaccino è diventato come una influenza, di vaccinati che corrono molti meno rischi e che non diventano oltremodo contagiosi, etc. e di mascherine che sono state un valido strumento di prevenzione… ed “ora” improvvisamente deve per forza di cose passare il Green Pass?

Allora, perché non rendono obbligatorio il “vaccino”? 

Perché non lo fanno? Perché senza Green Pass non potrai avere diritto a fermarti a mangiare una pizza, mentre indossando una mascherina era (è ancora) consentito

Ora la mascherina non funziona più. 

Le hanno vendute tutte? Sono finite?

I no vax non vanno capiti, sono come gli evasori fiscali che pretendono che gli altri paghino per qualcosa che loro poi beneficiano. È una evasione fiscale nei confronti della comunità, si fanno scudo con gli altri…”.

Sergio Abrignani

Davvero? E chi ha già gli anticorpi?

Le “autorità” di qualsiasi specie (ora sanitarie di vario ‘ramo e specifica’, a coprire la messa in scena politica di turno)” sono da sempre uscite con le ossa rotte, dal processo storico. Anche la cosiddetta “scienza”, rea di aver autorizzato persino “genocidi” in giro per il mondo (si veda ad esempio la separazione genetico-raziale tra Hutu e Tutsi nel Ruanda), selezionando varianti di specie “diverse”, generando le auto condizioni per la strage razzista sociale

Ecco perché non parla molto la classe dei politici

come se ne potrebbero uscire, facendo da moralizzatori, dopo tutto quello che “è già successo” storicamente negli ultimi perlomeno ottant’anni? Laddove, ogni Governo entrante colpevolizza quello uscente, mentre nessuno si prende alcuna responsabilità, sostanzialmente...

L’hanno buttata nel campo della pubblica e privata, sanità.

Tromba di culo, sanità di corpo…”? Bah

non sarà che sei sempre gonfio? 

Allora, vai a chiedere all’esperto il perché, facendo finta che i prodotti della terra siano ancora tali, essendo nel campo magnetico dell’industria privata, che va sempre al so(l)do, curando i propri interessi, ricorrendo a qualsiasi “autorità” de noantri. 

 


Chi veramente “si fa scudo con gli altri…”? 

A prescindere dalle dichiarazioni pubbliche di chi “ha studiato”, è proprio la categoria “esperta” ad approfittarsi della situazione “industriale, privata” AntiSistemica, che non mette mai in discussione sostanzialmente, perché… non se lo può permettere

Sai: 

hai visto mai che “perdano posto di lavoro, cattedra professionale, benefit, coccarde al petto, riconoscimenti internazionali/istituzionali, appartenenza all’albo d’oro di categoria, viaggi, conferenze, e possibilità di pubblicare libri, ricerche, studi e… strette di mano, stima, fiducia della gente, etc.”.

Chi è il vero meschino e ignorante = che ignora sostanzialmente la situazione globale, AntiSistemica?

Se le pensi diversamente sei discriminato. Stop. 

Come nel medioevo. Anche se “oggi” ti bruciano in altri modi. Costoro diffondono razzismo e odio, divisione, separazione in società ed in quanto tali andrebbero rimossi, perché tale ruolo è sensibile, delicato e portante

Sono tutti “attori”, come gli attori. 

Anche quelli che pensano di far ridere ed invece “fanno ridere”.

Quei politici che per paura di perdere una manciata di voti non hanno il coraggio di mettersi contro no vax e negazionisti, avranno mai il coraggio di mettersi (veramente) contro gli evasori fiscali, le mafie 'che danno lavoro', e disumanità varia?...”.

Firmato: i due “comici” Ficarra e Picone

Notizie.it 20 luglio 2021 Link

Macron ha chiuso tutto? Johnson ha aperto tutto. 

Allora, il “Mozart che è in ognuno di noi, che fine ha fatto”? Cosa farà l’Italia

Ovvero, cosa deciderà anche per “te”, l’Italia S.p.A.?

Covid, Zangrillo: “Chi spaventa sui media andrebbe sanzionato…”…

Adnkronos 17 luglio 2021 Link

Quando sono in montagna su un sentiero in mezzo ai boschi e vedo una persona in lontananza con la mascherina penso che stia sviluppando una patologia psichiatrica”.

Alberto Zangrillo

Adnkronos 31 maggio 2021 Link

Già:
Zangrillo dovrebbe ringraziare molti “suoi” colleghi, per questo.

Certificato verde obbligatorio in Italia: attesa per il nuovo provvedimento.

L’ipotesi è quella di estendere l’utilizzo della certificazione, a prescindere dal contesto epidemiologico territoriale di riferimento, ai grandi eventi sportivi e di spettacolo, alle discoteche, alle fiere e ai congressi ma anche ai treni a lunga percorrenza, agli aerei e alle navi. Ancora da chiarire invece se il green pass sarà obbligatorio per bar e ristoranti anche in zona bianca oppure solo qualora la regione dovesse retrocedere e cambiare fascia…

Notizie.it 21 luglio 2021 Link

L’ipotesi è quella di estendere l’utilizzo della certificazione, a prescindere dal contesto epidemiologico territoriale di riferimento (?).

Ancora da chiarire invece se il green pass sarà obbligatorio per bar e ristoranti anche in zona bianca (?).

È solo per prevenzione. No? 

Non vorrai correre il rischio a settembre di chiudere tutto?

Dunque, il “problema” è per l’economia, non per la salute pubblica. E allora fatti questa puntura

è “indolore” e “i benefici superano i rischi”. No?

In fondo, hanno prodotto il “vaccino” in pochi mesi, a differenza del solito (almeno un decennio). Sul lungo periodo non sanno cosa potrebbe succedere.

Che problema c’è? 

E poi ti parlano di (bio) diversità… 

Perché non rendono il vaccino obbligatorio, ma ci girano costantemente in tondo, rendendolo sostanzialmente “di fatto” obbligatorio? Cosa ricorderà e celebrerà la storia (deviata)? 

 

Quello che servirà = il “di fatto”.

Covid, Zangrillo: “Virus clinicamente inesistente, basta allarmismi…”…

Adnkronos 21 luglio 2021 Link

Quando il Green Pass sarà “legge”, sarà soprattutto ufficiale che… sarai ancora “medioevo”.

 


E seppure con un grande conato di vomito: 

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-458
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.