Sei nel luogo comune che “conviene” chiamare Anti-Sistema = indefiniti “giri di giostra” sempre a trecentosessanta gradi. Hai presente quando l’acrobata fa il cosiddetto salto mortale, finendo perfettamente in piedi, come se non fosse successo nulla? Ecco:
non è successo niente, tranquilli.
In-vece, “è già successo” sostanzialmente e, allora, continua a succedere sino a quando non verrà trasceso il relativo (assoluto) punto di sospensione. Ergo: non va lasciata anche la “speranza”, non visto che è sempre potenziale ritornare o divenire punto di sospensione = quando tu sei tu e decidi, al posto di essere “tu” e scegliere fra…
Ok?
Se ciò non succede nella sostanza, di conseguenza “tutto si trasforma (senza cambiare, senza fine di continuità, senza capo né coda ma avendo il senso impresso da chi ha dato il via al giogo)”. Va da sé che sarai governato attraverso la rivelazione, ch’è sempre sostanziale ma ha come firewall il “di fatto” o tutto quello che ti dicono (ma messo sempre fra virgolette, poiché moto apparente seppure consolidato ed auto consolidantesi in “te”).
Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan, seguito dal patriarca armeno di Istanbul… ha dichiarato che il riconoscimento da parte di Biden del genocidio di un intero popolo è stato “un passo potente…”. Si spera, dunque, che l’America sia vicina ai deboli e non ai dittatori.
26 aprile 2021 Link
Usa, maggior fornitore di armi a sauditi ed emirati…
Diverse bombe rinvenute sono di tipo Cbu-105 prodotte dalla statunitense Textron. Oltre alla contravvenzione del divieto internazionale, questo tipo di arma si dimostra come una grave violazione della legge statunitense che proibisce l’uso del Cbu-105 in aree densamente popolate.
27 aprile 2021 Link
Si spera... perché non esiste ma c’è il potenziale, che in quanto tale è eterno; anche se non è detto che costituisca la garanzia per una manifestazione reale giusta o sfericamente tale.
Infatti, sei in gerarchia “ora” e quindi chi ha l’accesso alla conoscenza è chi ne detiene il potere, avendo trincerato tutto Oltre Orizzonte = al di là della “tua” comprensione, che dipende dall’indottrinamento Anti-sistemico o “educazione” e compresenza industriale che ti ha non solo chimicamente ma anche religiosamente e spiritualmente o “energeticamente”, dopo che ti sei con-vinto che sia tutto un fatto di… energia.
Anche se, per la verità, l’ambiente funziona. Stop.
Presumibilmente, funziona perché c’è, esistendo di conseguenza. Se proprio sei talmente abituato da dover per forza di cose concepire una qualsiasi f-orma di energia, allora ricorri pure a Teva-Liike = l’energia dovuta alla vibrazione di qualsiasi ordine e tipo (pensa al movimento che nell’ambiente si genera).
Altro che... moto perpetuo.
Perché, in un simile modus (potenziale), ti sei ritrovato allora nella manifestazione Anti-Sistemica? Come se avessi deciso tu. Anche se dovresti ormai ricordare che tu sei “tu” qua dentro, motivo per cui non hai mai deciso bensì scelto fra ipotesi preconfezionate. Da chi? Da chi ti ha con-vinto ed “è già successo”.
Da… decisione altrui, allora.
Una questione di strategia, dal momento in cui l’essere “a Massa” era divenuto tanto numeroso da incutere timore persino al cosiddetto Dio. Ma… se auto decodifichi sostanzialmente la situazione, allora Dio è “Dio”, così come tu sei “tu”. Perché Dio - per come ti è stato presentato - non può avere paura del grande numero, all’interno della propria creazione.
Dio è onnipotente. No?
Quindi non si difende, essendo sempre il “principio”. Eppure, nell’Anti-Sistema “Dio” gioca d’astuzia, ricordando allora di più la conformazione intelligente dell’avversario o “Diavolo”. Ma se Hide e Jekyll sono due facce dello stesso intero, allora va da sé che ciò vale anche per “Dio” che, di conseguenza, te le suona e se la canta.
“Dio” è la compresenza ombra, strisciante, eco-dominante + ogni sottodomino (potenzialmente chiunque):
come i Bravi per l’Innominato o le “sue schiere angeliche” o “legioni demoniache” che dir si voglia.
Se tiri via tutto questo fumo, se vai Oltre Orizzonte attraverso l’atteggiamento sostanziale o “Fare…”, ti ritrovi dove splende sempre il Sole = nella verità sostanziale che l’ambiente provvede sempre a registrare e dunque a condividere in ogni modo:
si potrebbe dire “a prova di stupido”.
Eppure, “tu” riesci nel tentativo di non fartene nulla, sostanzialmente. Certamente, perché “sei già morto” e allora sopravvivi in differita, nella gerarchia di cosa è chi se ne approfitta dall’alba del “tempo”, avendo maturato un “vantaggio” che non ha inteso mettere in comune, bensì, al contrario mettere a punto all’interno della propria decisione di approfittarsi della situazione (che rende l’uomo ladro).
Invece, qualsiasi cosa “è già successa”, è successa:
dovrebbe costituire solamente il passato. Amen.
Ma non nell’Anti-Sistema, però. Qualcosa che ricavi da te in te, auto decodificando tutto facendo perno sull’auto caratteristica frattale espansa dell’ambiente in toto. Chiamala se vuoi:
esperienza o “sentire”. Non, scienza o altro.
Qualcosa che prescinde da qualsiasi ordine e grado gerarchico, sia esso di tipo scolastico, accademico, lavorativo, speciale, economico, etc.
Il potenziale è il potenziale:
contemporaneamente vale per chiunque.
Ecco come puoi finalmente ricordare il significato che termini – assolutamente inflazionati e disinnescati – come “democrazia, libertà, giustizia, uguaglianza, etc.” continuano ad incarnare, poiché sempre potenziali nonostante “tutto”. Anche la speranza, allora è da inserire in tale elenco virgolettato:
perché non sai più nemmeno cosa sostanzi, anche la speranza, ch’è divenuta “preghiera”, dimostrando essenzialmente quanto dipendi dall’essere in gerarchia che tuttavia non prendi mai in seria e profonda considerazione, non visto che non esiste; c’è.
Allora, quando neanche riesci ad immaginare qualcosa ch’è qualcuno, che cosa continua ad alimentarsi se non lo status quo che “ora” ti ha come se fosse “norma”.
Nell’Anti-Sistema, tu sei tenuto perfettamente a distanza dal sostanziale, attraverso il fac-simile “tu” che si muove “di fatto” = secondo la concezione di un desiderata oltremodo artificiale (ad arte di p-arte).
Il Golem è l'Adam...
Ad esempio, mentre è un “tuo” diritto lavorare continuamente (e nel “tempo libero” divertirti, rilassarti, farti i cavoli tuoi, tra l’altro come prescrivono anche le “sacre scritture”), chi si preoccupa altrettanto continuamente di… de-scrivere la “storia (deviata)”?
Boh. No?
Dai “giornali” apprendi che il tal professore, facente parte della tal prestigiosa accademia o gruppo di studio (autorizzato dal ministero di turno o dalla Ue, Usa, Onu, Nasa, etc. etc. etc.) ha scoperto, trovato, sta ricercando, studiando, portando alla luce, disseppellito, etc. il tal monumento o quello che vuoi che ti dicano.
E, ogni volta, la tua massima “luce” è, senza usare “francesismi”… “wow”. Per poi subito dopo voltare pagina ma mai… svoltare veramente.
Oppure, sai che fai?
Diventi un “esperto” ad immagine e somiglianza. Certo, perché “servono” anche figure di questo tipo, se ti rendi conto che la censura o Santa Inquisizione è stata… sostituita proprio con “te”.
“Tu” non sai niente sostanzialmente, ma sei pieno di materiale volatile che crea l’illusione di sapere, essere, avere, etc. Ovvio: è tutto da dimostrare, sì, ma sempre secondo il canone Anti-Sistemico o “di fatto”, che è impossibile, perché 1- le “prove” non ci sono “di fatto” e 2- anche se le produci, allora 3- verranno eliminate oppure rese non ammissibili e se insisti 4- verrai terminato tu, anche se sei “tu”.
Il “mondo” continua così da perlomeno… “sempre”:
da quando “è già successo” in poi.
Che senso ha datare tale “inizio”, se non ti rendi nemmeno conto o non credi che sia Anti-Sistema. In effetti, la “ricerca” ha senso in tale “senso”, dando luogo ad un apparente non-senso ch’è, di più, tacito con-senso.
Continuamente ricercando = continuando a ricercare.
Un perfetto loop.
Ciò che ti prende per mano, ti dice “prego si accomodi” e “mi segua per favore”, nonché il “tuo” destino:
il perfetto maggiordomo in livrea, con guanti bianchi e perfetto senso dell’ordine e dell’appartenenza. Come potresti non af-fidarti ad una simile “voce nel deserto”. Già.
Dal momento in cui ti manifesti completamente bianco, fuoriuscendo dal buio, laddove ti attende un simile comitato di ben-venuto:
una bellezza che si ripete sempre nel “tempo” Anti-Sistemico, per chi - anche coloro che leggeranno questo Bollettino tra secoli o millenni – non “Fa…” mai niente per trascenderne la vivida compresenza.
Come potresti dubitare della luce?
Del Sole? Infatti, anche altre infinite specie ne dipendono, tanto da “adorarlo” non importa se nella versione artificiale di un lampione stradale o di una lampadina ad incandescenza o che dir si voglia. Tanto da finire esausti ai suoi “piedi” o da volarci talmente vicino da terminare con le ali bruciate.
Dunque, mentre sei “al lavoro”, qualcuno ne compie un altro: “scoprendo” antiche città, monumenti, reperti archeologici, fossili, scheletri di ogni tipo, vasellame, mummie, resti megalitici, gioielli finemente lavorati, manoscritti, armi, etc. etc. etc. convogliando il tutto presso organizzazioni preposte ad hoc, laddove “fior fiore di studiosi” lavoreranno anch’essi all’insegna del motto “ad ognuno il proprio lavoro”. No?
Molto (molto) bene: in che modo, però, tutto questo verrà condiviso anche e soprattutto con te, che sei “te” nell’Anti-Sistema? Bè, potrai recarti a pagamento al museo, vedere “alla Tv” uno speciale, andare in vacanza proprio sui luoghi di scavo, prendere libri in biblioteca oppure acquistarli (per il bene del Pil) e studiarli fantasticandoci sopra o “dentro”, etc. Ossia? Mentre qualcuno scrive la “storia” che poi studierai a memoria, l’essere “a Massa” si nutre di ciò, senza alcuna verifica sostanziale personale, come polli nella batteria industriale.
Certo, ognuno rimane “libero” di capire (credere) quello che vuole o riesce a… Ognuno segue il “proprio” cammino e se ne ha voglia può anche “decidere” di diventare un esperto in tal ambito:
laureandosi in… ed aspirando a lavorare nell’indotto o direttamente sul posto, nella presunta “diretta” laddove si crede che si “scriva la storia” ed infatti la storia viene proprio de-scritta ma di certo né da te, “te” o dagli addetti ai lavori.
Sei in gerarchia.
Motivo per cui “sopra” ci sono sempre meno teste a poter permettersi di decidere per tutti. Ergo: stanne certo ma anche se sei un archeologo tra i più famosi e, dunque, un individuo che “pubblica” i propri studi sulle più prestigiose riviste di settore, al mondo… bè, sei sempre “da ben prima” nell’Anti-Sistema, laddove non si butta mai via niente, sostanzialmente.
Göbekli Tepe… è un sito archeologico, situato a circa 18 km a nordest dalla città di Şanlıurfa nell'odierna Turchia, presso il confine con la Siria, risalente all'inizio del Neolitico, (Neolitico preceramico A) o alla fine del Mesolitico. Vi è stato rinvenuto uno tra i più antichi esempi di tempio in pietra: datato al X millennio a.C... e dunque risalente come minimo a 11600 anni fa, poiché la datazione è stata ricavata dall'esame C-14 dello stucco organico (tipicamente conteneva un fango di paglie e fibre di fogliame) che ricopre alcuni muri del sito archeologico, ma che potrebbe anche essere stato applicato, o riapplicato, in altro momento successivo, anche a grande distanza di tempo dalla sua primordiale edificazione e quindi eventualmente anche più antico; la sua erezione dovette interessare centinaia di uomini nell'arco di tre o cinque secoli. Le più antiche testimonianze architettoniche note in precedenza erano le ziqqurat sumere, datate 5000 anni più tardi. Oggigiorno è tra i più antichi siti archeologici che testimoniano una antica civiltà, assieme al sito “gemello” Karahan Tepe.
Intorno all'8000 a.C. il sito di Gobekli Tepe venne deliberatamente abbandonato e volontariamente sepolto con terra riportata dall'uomo…
Se “tu” vai a lavorare oppure ne puoi fare a meno ma, comunque, non ti rendi conto sostanzialmente di essere nell’Anti-Sistema, che ti fai allora andare “bene”, di conseguenza chi scrive la storia?
Chi scava nei siti archeologici è sempre gente che lavora, però i manufatti a chi vengono dati e da chi vengono studiati? E chi dunque decide anche per “te” quale versione della storia affi-darti? Non sei mai tu che scopri qualcosa in tal senso.
Perché tu sei “tu” e sei sempre indaffarato a far altro.
Karahan Tepe è un sito archeologico nella provincia di Şanlıurfa in Turchia.
Recenti evidenze e rilievi suggeriscono che possa essere precedente ai ritrovamenti di Göbekli Tepe. Il sito è vicino a Göbekli Tepe, distante circa 40 km, e anche qui gli archeologi hanno ritrovato i classici megaliti pesanti tonnellate, a forma di T. Come citato dal Daily Sabah, il sito “gemello di Gobekli Tepe” apparentemente è più antico di Gobekli Tepe… antecedente al X millennio a.C., e gli scavi preliminari hanno permesso di scoprire oltre 250 obelischi raffiguranti figure animali…
Il professor Karul ha rivelato nella conferenza stampa dell'agenzia nazionale statale Anadolu, che sono stati già individuati altri 12 siti con le stesse caratteristiche di Gobekli Tepe e Karahan Tepe, grazie a mappe topografiche, misurazioni geomagnetiche e fotografie aeree. Il professore ha inoltre aggiunto che i siti sono sia di natura abitativa che presumibilmente religiosa, consistono probabilmente in insediamenti relativi a più periodi di circa 700-800 anni risalenti a circa l'11500 a.C, ma naturalmente essendo risultati preliminari di scavi in corso, offrono soltanto una possibilità di approfondire diversi progetti legati all'archeologia, alla quale gli scavi di Karahan Tepe potranno fornire molte risposte…
Ricava il “dato” dell’affidabilità di quanto “sai”,- perchè te lo hanno detto avendolo deciso per “te” - anche dalla prossima “news”.
Viola il coprifuoco e viene multato, il ricorso…
Lo studente ha presentato ricorso per l’annullamento della sanzione amministrativa, ricorso che il Giudice di Pace ha accolto e si appresta a motivare secondo procedura…
Una vittoria in punto di Diritto.
“Ho fondato il ricorso sull’incostituzionalità del coprifuoco, trattandosi di una misura restrittiva della libertà personale. Ho difeso il mio amico ai sensi dell’articolo 317 del Codice di Procedura Civile, il quale permette a un soggetto sanzionato di farsi rappresentare da una persona di fiducia, che può anche non essere avvocato, nelle cause per multe di entità inferiore a 1.100 euro… Nel nostro ordinamento giuridico, l’obbligo di permanenza domiciliare è una sanzione di tipo penale e solo il giudice con atto motivato può disporla. Pertanto, è incostituzionale disporre un coprifuoco attraverso un decreto del presidente del Consiglio dei ministri, che è un atto amministrativo gerarchicamente inferiore alla legge, e lo sarebbe anche se fosse disposto con un atto avente forza di legge…
Non esistono deroghe ai principi costituzionali, se non in caso di guerra, e anche l’emanazione dello stato di emergenza è illegittima, perché il Governo non ha ricevuto neppure una legge delega dal Parlamento che gli conferisca i poteri necessari per incidere su diritti costituzionalmente garantiti. Lo sta facendo appellandosi al decreto legislativo numero 1 del 2018, che però si occupa dell’organizzazione materiale e logistica per fare fronte a emergenze calamitose, come il terremoto, e non conferisce in nessun modo allo Stato poteri pieni sui cittadini…”.
Notizie.it 24 aprile 2021 Marco Dialuce Link
Quindi, lo Stato non potrebbe assolutamente limitare la libertà personale dei cittadini. Fermo restando che per ragioni di carattere sanitario e sicurezza, lo Stato può limitare la libertà di circolazione, ma di certo non annullarla. Secondo la sentenza 68 del 1964 della Corte Costituzionale, “la libertà di circolazione riguarda i limiti di accesso a determinati luoghi, ma mai può comportare un obbligo di permanenza domiciliare…”.
Il giudice di pace di Camerino ha letto il dispositivo di annullamento della multa, accogliendo il ricorso. L’udienza si è svolta ieri mattina e tra una settimana le motivazioni saranno pure rese pubbliche.
23 aprile 2021 Link
Allora? Cambia tutto?
Certo. Come no.
Eppure, trattasi di sentenza ufficiale di un giudice, ovvero, “materia di legge e Costituzione = diritto”.
Vero?
“Tra una settimana…” potrai prendere atto di come hanno saputo r-ag-girare anche questa esternazione pubblica ufficiale.
Abbi fiducia e “vedrai”.
Non hai la benché minima “idea” del significato di tale “giudizio”, perché altrimenti non si spiegherebbe questo silenzio assenso che diventa “libertà”.
Puoi seguire un intero percorso e giungere ai massimi gradi della tal “congrega”, ma… potresti alfine trovarti in questa situazione:
il “segreto” rivelato da sempre al mondo intero è qualcosa di “assurdo”, a cui non riesci proprio a credere, perché assomiglia ad una trama da “film”, un po’ come succede per, a quanto pare, Scientology.
Ri-vediti ad esempio il “fu” progetto Superleague e le reazioni a catena che si sono immediatamente sviluppate. Seppure è ancora (sempre) Anti-Sistema, il progetto Superleague ti fa chiaramente comprendere come l’alternativa, che sorprende i vertici (anche se a livello sottodomino, della gerarchia), non sia mai gradita da chi f-orma lo status quo e ne detiene il controllo.
Anche se Superleague sia stato funzionale al “progresso” Anti-Sistemico, rimane sostanziale ciò che significa se sei tu ad essere sostanziale.
“L'indifferenza e il non scegliere sono immorali…”. Draghi celebra il 25 aprile…
“Libertà e diritti non sono barattabili con nulla. Ma sono più fragili di quanto non si pensi… Constatiamo con preoccupazione l'appannarsi dei confini che la storia ha tracciato fra democrazie e regimi autoritari, qualche volta persino fra vittime e carnefici… Questa ricorrenza non deve invecchiare… Conoscere in profondità la storia di quegli anni… significa essere… più consapevoli dei valori repubblicani e di come sia essenziale difenderli… Vediamo crescere il fascino perverso di autocrati e persecutori delle libertà civili… È una malapianta che genera consenso per chi calpesta libertà e diritti, quasi fosse un vendicatore di torti subiti, ma diffonde soprattutto il veleno dell'indifferenza e dell'apatia…”.
Mario Draghi
Agi 25 aprile 2021 Link
Se ti hanno dato la loro “mente”, ecco perché ti dicono che “dentro di te c’è tutto l’universo”.
“È inutile parlare ancora di tutte queste cose
ormai la nostra situazione non ha una via d'uscita
cerca un altro argomento di conversazione.
È inutile tentare ancora non c'è la soluzione
ma quante volte hai già tentato e dopo hai rinunciato
cerca un altro argomento di conversazione.
E a te è sembra tanto facile di cambiare il mondo come vuoi
di cambiare come pare a te i pensieri della gente
ma per me non è così.
E dico non pensiamoci, ma a cosa vuoi pensare
ormai conviene più lasciare le cose come stanno
cerca un altro argomento di conversazione.
E dici sempre che fra noi qualcosa è rimasto
io dico, "che cos'è rimasto?", mi dici, "forse tutto"
cerca un altro argomento di conversazione...
È inutile parlare ancora di tutte queste cose
se proprio si dovrà parlare, facciamo come dico io
cerca un altro argomento di conversazione…”.
Mina
Te lo cantavano già negli anni ’60, attraverso i Media. Infatti, sei “a Massa”. Allora, se sei convinto di decidere da te nella tua vita, come argomenti ciò che segue?
Stop auto diesel e benzina dal 2035: appello di 27 big europei.
I colossi europei dell'industria, dell'energia e dei servizi sottoscrivono un appello per chiedere lo stop alla vendita dei nuovi veicoli diesel, benzina e ibridi entro il 2035. L'appello è indirizzato alla Commissione Europea, al'Europarlamento e i Governi nazionali ed è sottoscritto da 27 grandi aziende europee - tra loro Coca-Cola European Partners, IKEA Retail, SKY, Uber, Enel X e Novamont - e 6 associazioni dei comparti automotive, energia, sanità e finanza...
I 33 firmatari ricordano come autovetture e veicoli commerciali leggeri siano responsabili non solo del 15% di tutte le emissioni di anidride carbonica in Europa, ma rappresentino anche la maggiore fonte (26%) di emissioni tossiche di ossido di azoto, che provocano malattie croniche e la morte prematura di 54 mila europei ogni anno. A questi effetti vanno aggiunto i costi diretti di circa 200 miliardi di euro spesi ogni anno in Europa per l'importazione di petrolio. I veicoli elettrici offrono ora l'opportunità di sostituire i motori a combustione interna e inaugurare una nuova era di mobilità a zero emissioni…
Le aziende che hanno aderito all'appello al 26 Aprile 2021 sono: Allego, Ample, Arrival, Chargepoint, Coca-Cola European Partners, Electreon, Enel X, EV Box, Fastned, Greenway, Iberdrola, Ikea Retail, Leaseplan, Leclanché, Li-cycle, Lime, Metro, Novamont, Novo Nordisk, Sap Labs in France, Schneider Electric, Sky, Uber, Vattenfall, Verkor, Volvo Cars, Vulcan Energy.
Red Askanews 26 aprile 2021 Link
Ma come? Dopo cent'anni se ne sono accorti?
Perchè la Superleague è fallita ancora prima di iniziare e questo progetto, invero, promette di essere determinante per quanto concerne il “tuo” futuro?
E perchè non si rivolgono a te?
Vedi che non è affatto un mistero: sei nell’Anti-Sistema, in gerarchia.
Motivo per cui scegli sempre fra… essendo in differita.
Allora nota bene attentamente:
tutto quello che dici potrà essere usato contro di te…
No? Or dunque:
i 33 firmatari ricordano come
autovetture e veicoli commerciali leggeri siano responsabili non solo del 15% di tutte le emissioni di anidride carbonica in Europa, ma rappresentino anche la maggiore fonte (26%) di emissioni tossiche di ossido di azoto
che provocano malattie croniche e la morte prematura di 54 mila europei ogni anno…
Ergo?
Ti stanno pubblicamente dicendo che deliberatamente sono state uccise tutte queste persone (come minimo) per ogni anno di industria dei motori alimentati “vecchia maniera”.
Perché “deliberatamente”?
Perché lo hanno sempre saputo, eppure le “scelte” sono andate inerzialmente verso la condizione di massimo profitto industriale. Da oltre un secolo le “macchine” vanno coi carburanti fossili = secondo decisione gerarchico industriale, che diventa religione politica, economica e di Stato, ovvero, “tua”.
Quante te ne hanno dette?
Le auto elettriche “avevano” infiniti problemi di ogni tipo e, improvvisamente (sì: improvvisamente) te le trovi perfettamente sviluppate e pronte da commercializzare? Tanto che ne esistono versioni analoghe alle Formula 1.
È veramente un disastro questa “tua” situazione o condizione.
Ti berrai sempre di tutto e di più, considerando di “tua” sponte o decisione che, è “bene, normale, opportuno, sicuro, meglio, utile, vantaggioso, etc.” qualsiasi cosa ti verrà “proposta” ricorrendo alla forza della quotidianità o della ferma abitudine, considerando che di te sanno tutto, mentre il contrario rimane utopia.
Sei “libero di…”, nell’Anti-Sistema, ma chissà perché passa sempre tutto quello che “serve”.
“Fai…” è allora il “virus” che più conta, se (se) ci sei sostanzialmente, oppure, se hai intenzione di ritorna-Re.
La speranza è il potenziale che ciò si vada a sostituire (trascendendo) al momento di “è già successo” Anti-Sistemico.
Che altro.
Tutto il resto è già morto e defunto, seppure apparentemente respira ancora.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-400
prospettivavita@gmail.com
