“Per curiosità. Se avete appena isolato questo nuovo virus, come avete trovato il vaccino così in fretta?
Vorrei avere un po’ più di tempo, per discutere tutta la ricerca e i processi interni, dietro a questo progetto…”.
Invasion
“A me piace lavorare con la gente. Ho rapporti diretti e interessanti con il dottor Poole e con il dottor Bowman. Le mie responsabilità coprono tutte le operazioni dell'astronave, quindi sono perennemente occupato. Utilizzo le mie capacità nel modo più completo; il che, io credo, è il massimo che qualsiasi entità cosciente possa mai sperare di fare…”.
Hal 9000
Ci crederesti che – anche – in queste “sole” due citazioni, è contenuta la verità sostanziale? A prescindere dalla risposta, quello che importa è “cosa significa” verità sostanziale. Già.
Senza intendersi su ciò, a cosa serve tutto il dibattito sociale?
Appunto, “serve”. Per questo ti è stato riconosciuto di essere in “democrazia”. Con questo puoi infatti godere della speciale lunghezza della catena del “libero arbitrio”. Dovresti proprio traslare la questione, ad esempio, sul “mondo del cane”, in quanto a miglior amico dell’uomo (non della donna): quanto è lunga la catena che lo manutiene col-legato alla “sua” cuccia? Ecco.
Quella è la “libertà” di cui godi anche tu, che nell’Anti-Sistema non a caso sei… “tu”. La tua più pallida immagine. “Tu” , che non sei nemmeno “l’immagine residua di te”. Piuttosto, sei “quello che rimane”, una volta subita l’intercisione (il divide et impera ad immagine e somiglianza, la conformazione dell’immunità di gregge, il “è già successo” che continua a succedere sostanzialmente, etc.).
Allora, nell’Anti-Sistema è tutto un giogo ad incastri, laddove chi decide, decide tutto, mentre chi sceglie fra… si auto delimita in questo, gerarchicamente.
Ma, la questione portante consta di una caratteristica ambientale che ricorre continuamente, non importa in quale “salsa”. Questa: il non esiste; c’è. Dove il “c’è” corrisponde all’eterno potenziale (contemporaneo) = il Sole che risplende sempre sopra alle nubi (Anti-Sistema). E dove il “non esiste” è relativo alla versione di realtà cristallizzata o manifesta, ovvero, nel “caso” specifico relativo alla compresenza eco-dominante, da cui il riflesso o piano industriale Anti-Sistema.
Ora, per non tirare la solita zuppa, SPS (Io) si “ferma” qua. Infatti, in queste poche righe di testo, è contenuto l’incipit di un’opera che è unica, poiché nell’Anti-Sistema tu sei “tu”, con ogni conseguenza che ne deriva.
Alias?
Tale
reame incantato, in cui la popolazione è d’assieme un unico servomeccanismo,
oppure, un asset prezioso più dell’oro… o dello zafferano. Laddove, asset = nel linguaggio economico, qualunque voce attiva di un bilancio, quali beni di proprietà, liquidità, crediti e Sim… Link
Dunque, ciò che manca, nella sostanza “manca” = non esiste; c’è (essendo potenziale, contemporaneamente per chiunque).
Questo, dovrebbe darti oltre che la speranza. Di più, questo dovrebbe darti… potenza, decisione, totalità. In pratica, questo dovrebbe auto ricordarti chi sei, nonostante “tutto (l’Anti-Sistema e ‘te’)”. No?
Questa “fermata” corrisponde a te, che SPS (Io) riflette, sì, ma totalmente. Laddove il relativo sussiste ancora, anche se è relatività al tuo essere totale, da cui ogni f-orma di “gravità”.
“Fai…” attenzione, poiché l’atteggiamento sostanziale è unico e non fa alcuna distinzione tra “bene o male”. Questa è la “via”. Questo è come si pone anche l’eco-dominante, al fine di averti come se fosse normale.
Allora... che cosa (chi) “manca”, su questo piano della manifestazione? “Manca” la compresenza eco-dominante e tu (d'assieme... l’Anti-Sistema).
Che cosa (chi) invece esiste?
Bè, tutto quello in cui “credi” poiché va sempre di moda. Ciò che “vedi”. Ciò che sembra. Ciò che ti parla sempre. Esisti “tu” e ogni sorta di attributo, ma costantemente tra virgolette, a significare che tale esistenza è il riflesso sia del sostanziale che del potenziale (ovvero, del “c’è”). È nel “c’è” che occorre “guardare”: nel tuo autentico potenziale, ch’è il potenziale di ogni altro “simile”.
Qualcosa che ti dà fastidio?
Potrebbe essere, poiché nell’Anti-Sistema ti sei abituato a sopravvivere, divenendo competitivo e concorrenziale poiché la “scarsità delle risorse (gerarchia)” in tal modus ti ha auto con-vinto.
SPS (Io), attraverso questo Bollettino (iniziale), intende portare “avanti” una decisione, all’insegna del “c’è” = del potenziale contemporaneo.
Oppure, se meglio “comprensibile”, una iniziativa relativa alla discriminazione che attualmente avviene ovunque, ovvero alla “mancanza” di una trasmissione sostanziale in Tv o comunque in ogni “caso”.
Cioè? Ti dovresti finalmente accorgere che nella cosiddetta “offerta mediatica” non esiste (anche se c’è) alcuna condivisione di valori sostanziali o, se meglio credi, di... contro informazione.
Di questo stanne certo, poiché qualsiasi “canale” che si vanta di ospitare anche una trasmissione di tale tipo, nella sostanza non ti offre nulla di più rispetto al semplice “recitare ad arte”. Non solo recita chi ospita, ma anche chi è convinto del proprio lavoro.
Ed ecco il punto (di sospensione): qualsiasi iniziativa, nell’Anti-Sistema, si trasmuta sempre in lavoro = nella speranza di attirare attenzione altrui, al fine di avere “successo” che in soldoni vuole dire “arricchirsi” e sostanzialmente significa “s-vendersi” al peggiore offerente.
Osserva, ad esempio, Rai1; c’è forse spazio anche per l’autentica “altra faccia della verità”? No. A prescindere ed anzitempo, esiste ma non c’è (ecco il punto di inversione del punto di sospensione eco-dominante).
Se un medico si oppone, nel “consigliare ai propri pazienti” di vaccinarsi, è corretto minacciarlo “democraticamente” ricorrendo a solide ritorsioni relative all’Albo Professionale?
Chi si può permettere di “giudicare” in questo modo, se non chi è “dentro” ad un reame tanto univoco (nella sostanza) quanto surreale (“di fatto”)? Quella persona ha tutto il diritto di “pensarla diversamente”.
Vero?
Perché allora non esiste un luogo comune mass-mediatico dove potersi esprimere, finalmente, liberamente, senza essere colpiti dalla consueta Spada di Damocle, che pende inesorabilmente come una maledizione, essendo una protezione Anti-Sistemica?
Vedi bene che questa è autentica discriminazione, in piena epoca di “outing” per altro o, se preferisci, nella piena convenzione di essere in “democrazia”. Se va di moda “pubblicamente l'auto ammissione di essere ‘diversi’”, senza per questo ricorrere nella consueta e storica penalizzazione, perché un “negazionista”, un “complottista”, chi “pensa diversamente”, etc. deve altresì incorrere nella consueta modalità “purga”?
Perchè non c'è... Spazio.
Ecco cosa non esiste anche se c’è. E questo lo chiami “progresso”? Questa la chiami “eliminazione degli antichi pregiudizi”? Se pensi diversamente rispetto alla maggioranza, perché devi per forza di cose pagarne le conseguenze?
Perché?
Perché sei in qualcosa che si difende da chi pensa diversamente. E perché l’essere “a Massa” pensa usualmente, nonostante quello che crede, dal momento in cui “serve”. Ognuno è nell’Anti-Sistema (come) l’Agente Smith. La “gente” è l’Agente in questione.
Il modo sottile per superare la “censura”; quella palese.
Quale differenza, se non quella sostanziale.
Nella misura in cui è la cittadinanza a sostituirsi, credendo al contempo di essere “giustizia”. Piena di sé, anche per questo. Eppure, talmente intollerante da rasentare il ridicolo. Così come “capisci” quando vedi un “film”, che ti propone in altre salse l’esatta “tua” situazione Anti-Sistemica. In-somma, credi che soprattutto in Internet esista controinformazione e che sia pieno di individui che finalmente possono esprimersi come meglio credono.
Eppure, il tutto è sempre (sempre) contornato dalla “necessità” di quagliare a fine mese. Ergo, di trasformare tale “creatività” in ferma fonte di guadagno personale.
Altro che “mission”.
E così divenendo tutto lavoro, di conseguenza è la sostanza verità che ne paga ogni conseguenza, divenendo “verità”. Alias, campa cavallo che l’era ricresce.
Dunque… ciò che esiste non c’è, e, ciò che non esiste c’è. Tuttavia, tutto quello che esiste o non esiste, c’è sempre essendo potenziale.
Allora, ciò che esiste e non c’è, non c’è a livello di Anti-Sistema, mentre c’è sempre Oltre la coltre di nubi o Anti-Sistema.
La proposta che SPS (Io) farà nel 2021 (l’anno dell’ennesima “liberazione”), iniziando dai “giornali”, sarà quella di poter avere uno “Spazio ‘Fare…’”, all’interno della normale rendicontazione periodica.
Perché no?
Per esperienza già acquisita, le risposte precedenti sono
state dell’ordine “alla gente non interessa come lei approfondisce gli
argomenti”, oppure, “lei non è difficile da collocare ma è impossibile”. Ok? Chi emerge o risalta, allora?
È questo il luogo comune in cui sopravvivi (esisti ma non ci sei, seppure ci sei sempre potenzialmente).
Allora, vogliamo o no “dare fiato a queste trombe”?
Basta con sta recita a tema “volemose bene” oppure “te gonfio”, con l’essere “a Massa” che piange o ride, in-tanto… è uguale (si tratta sempre di Anti-Sistema o chiamalo come diamine vuoi, ma, riconoscilo sostanzialmente).
Che cosa com-porta l’apertura di Spazi “Fare…”, ovunque?
Non te lo immagini, nemmeno.
Sarebbe oltremodo liberatorio. Qua si basa tutto sulla fiducia. Ergo?
“Fai…”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-318
prospettivavita@gmail.com