“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…”.
Fabrizio De André
“Diceva” bene il cantautore, ma trattasi di livelli diversi, seppure sostanzialmente (il significato) sia ben chiaro. Dai diamanti continua a “crescere” dell’altro, tipo l’economia, il potere, le f-orme d’investimento, lo sfoggio di preziosi al collo di chi se li può permettere, lo sfruttamento schiavista lontano dall’evidenza “democratica” occidentale, le disuguaglianze, etc.
Qualcosa di sì bello, al soldo Anti-Sistemico eco-dominante. Dal letame, invece, continua a “crescere” organicamente e funzionalmente la cosiddetta “vita”. Qualcosa di meno poetico e raffinato, tuttavia, ugualmente significativo. Dal letame deriva l’ispirazione per l’economia circolare che, in primis, descrive l’asse in cui ti auto ritrovi = “dentro” all’Anti-Sistema.
E parallelamente “cresce” anche la continuazione del potenziale contemporaneo che nonostante “tutto (l’Anti-Sistema)” sussiste, insiste e persiste (nonostante “te”).
Sono “momenti”, come fotografie, dal potere in-de-finito di ammaliare, conservare, memorizzare e significare. Dato. Informazione. Ambiente che (ti) ricorda, eseguendo questo tipo di “immaginazione” e catalogazione del ricordo, del “è già successo” e continua a succedere, di ogni implicazione, derivazione, conseguenza, etc. etc. etc.
Diamanti e letame sono ri-uniti “sotto al tavolo” dal funzionamento ambientale che la “scienza (deviata)” ti s-piega diversamente, rimarcando comunque il medesimo concetto, anche se rivelato. L’ambiente funziona e come tale crea tutta una serie di presupposti, onde, re-azioni, livelli, anfratti, stimoli, motivazioni, nicchie, im-possibilità, f-orme, p-arti, etc.
“Sono nato in un anno storico, nel 1982… Forse è stato l'anno più bello per mio padre, che ha vinto un Mondiale e gli è nato un figlio. Un'annata storica, che rimarrà nel cuore di tutti, ha fatto emozionare l'Italia intera…”…
Alessandro Rossi
10 dicembre 2020 Link
Sono “bei momenti”.
Sì. Ineguagliabili, però. Perché la “vita” continua, allontanandosi irrimediabilmente da “lì”. Ergo?
Una volta vissuto direttamente quell’attimo, lo si perde per sempre. Dunque, da eccezionale stato di felicità, la deriva comporta il contrario che, bada bene, rischia di durare per sempre.
Allora, fai un po’ il conto del cosa (chi) significa e comporta tale tipo di memorizzazione, interconnessa al momentum (perso nel “tempo” che trascorre continuamente).
Questo “momento per sempre” è di più, diamante o letame?
L’ingiustizia è di fondo e tratta del morire, alfine. Qualcosa di ingiusto perché taglia via tutto, rade al suolo, invita all’oblio assoluto, alla dimenticanza totale, etc. Chi rimane continua a ricordarti? Bah.
Quanto dura?
Poco. Troppo poco, se non sei qualcuno che si è fissato in qualche modo nel tessuto sociale. E anche in quel “caso”, che cosa te ne fai se sei morto? SPS (Io) calcola non linearmente. Ricordi? Laddove, allora, si tratta di ben altro, rispetto allo status quo Anti-Sistema o usualità del sociale in toto.
Se la morte comportasse perlomeno il modo di ricordare per chi “se ne va da qua ma non dall’ovunque per sempre”, allora sarebbe diverso. Qualcosa che ti viene suggerito, ad esempio, attraverso le “vasche di contenimento” del Purgatorio, Inferno e/o Paradiso. No? Dove puoi “rivedere” ogni errore o “peccato” al fine di…
Come al solito, nell’Anti-Sistema è tutto rivolto al negativo, seppure sembrando positività e speranza. Dunque, cosa puoi evincere da ciò? Che deve esserci il modo per auto ricordarti, anche dopo la “scomparsa” e da “lì” poter “Fare…” nuovamente qualcosa di sostanziale.
Non a caso in “oriente” hanno preferito credere alla reincarnazione = dal “letame cresce il fior”. Di più, in SPS (Me) tale preferenza punta addirittura alla memoria ambientale (ambiente che ricorda tutto, essendo anche memoria o registro del funzionamento, nella propria natura tri-unitaria di legge, strumento e, appunto, memoria o verità, significato, esperienza).
L’ambiente è la f-orma di compresenza principe o originale (anche se può essere di “natura artificiale”, benintesi). Il “calcolo” è sempre non lineare, per cui il “Fare…” è l’atteggiamento chiave universale, più adatto per auto decodificare la trama ambientale e di ogni sottolivello (eco-dominante ivi auto ricompresa).
Recovery, Santo Versace: “Problema grosso è come siamo amministrati…”…
Adnkronos 10 dicembre 2020 Link
Sostanzialmente esatto.
Ma… credi che qualcuno se ne accorga? Figurati. Non se ne accorge nemmeno chi ha pronunciato (come megafono) tale massima. Eppure, il “dato” c’è. È sempre annunziato, presentato, detto. Nonostante la cortina di ferro e fumo Anti-Sistema. Nonostante ogni “Golem”. Nonostante “te”.
L’amministrazione è altrove seppure sempre tutto attorno e “dentro” a te. È proprio la tecnologia “moderna” che te lo fa addirittura “capire”, anche se è molto meglio “sentire”, poiché si tratta di sostanzialità che il pensiero illuminista schiaccia e adombra.
“Pandemia continua a essere forte rischio per la salute e l'economia dell'area euro…”…
Finanza.com Laura Naka Antonelli 10 dicembre 2020 Link
Dunque, la “pandemia” è un rischio per la “salute” e per “l’economia”? Ancora diamanti e letame. Ancora Diavolo ed acqua santa, sacro e profano, etc.
Come puoi accettare che la salute stia sullo stesso livello dell’economia? Infatti, non è così. È l’economia che regna sovrana anche sulla salute. Nevvero? Ti mischiano le carte, tuttavia sostanzialmente è sempre tutto chiaro poiché addirittura evidente, se sei sostanziale e dunque “Fai…”.
Etichettatura cibi, in Gazzetta il decreto sul NutrInform Battery…
Una scelta che dovrà essere finalizzata a premiare i cibi sani e di qualità, utili a essere inseriti all'interno di una dieta varia e bilanciata quale quella mediterranea…
Askanews Red 10 dicembre 2020 Link
Il sistema italiano di etichettatura… implica che la società sia “sana” ma ospedalizzata, poiché è l’economia che detta le regole, rivelandosi oltre al “di fatto” o legge (abitudine industriale).
Allora possono dirti di tutto, in-tanto tu sei “tu” e allora chiuditi cielo, continuando a succedere ciò che “è già successo”.
Che cosa? Chi…ha deciso che i diamanti valgono di più rispetto al letame e, dunque, della vita. Non a caso, di conseguenza tendi ad auto sopravvivere alfine dimenticandoti tutto e rimanendo nel durante appeso ai “bei ricordi” che come fermi immagine costituiscono quei momenti che durano per sempre che, se non riesci a sostanziare, allora ne rimarrai come invischiato per sempre.
Ti sembra “eccezionale” ricordare per tutta la vita - soprattutto quando invecchi e disti tantissimo da… - quel goal fenomenale successo il tal giorno, che “ora” risuona di non vero, seppure sia “già successo”?
Meglio di niente (penserai). Ma è struggente, perché fa il paio con qualcosa che credi e sai non tornerà mai più. È triste. Molto, molto, triste. E dunque “Fa…” la sua p-arte.
Servirà per celebrarti per “sempre” come, appunto, un diamante. Ma tu sarai letame, ancora una volta. Credendo e dunque “sapendo” che tutto si trasforma e “non capendoci più niente” in tale paradosso o nonsense che comunque continua a succedere non visto che “è già successo”.
Oltre la vita c’è la morte. E oltre la morte, allora? Il significato di ricordare qual è? Se puoi comunicare in molti modi, anche se di mezzo c’è una parete… cosa ne auto deduci?
La parete può essere anche il “momento” della morte. No? Ergo? Se non sei sostanziale, non te ne “Fai…” niente. Diversamente, sì. Perché si tratta sempre di decidere, a meno che sei nell’Anti-Sistema e allora scegli sempre fra…
Anche se te ne puoi sempre accorgere e dunque “Fare…” diversamente.
La Bce amplia acquisto di bond di 500 mld Lagarde: “L'immunità di gregge a fine 2021…”…
Tutto come da attese…
“I nostri economisti oltre a essere molto competenti nella loro materia devono anche essere molto attenti alla letteratura sanitaria e le previsioni sono che a fine 2021 si sarà raggiunta una sufficiente immunità di gregge e l'economia potrà riprendere in condizioni più normali…”.
Christine Lagarde
Annunciati anche tre nuovi maxi-prestiti Tltro, con cui la Bce presta denaro alle banche, remunerandole con un tasso di interesse purché queste prestino all’economia…
Financialounge.com Fabrizio Arnhold 10 dicembre 2020 Link
Ecco il punto (di sospensione): quando senti parlare di tassi d’interesse negativi, sai già che tu non parteciperai a tali “aste”, perchè sarebbe come perdere p-arte del tuo capitale, invece che guadagnare l’interesse. No?
Allora ti chiedi, “ma chi è tanto fesso da farlo?”. Già.
Le banche lo fanno.
Sì, ma perchè? Perchè conviene loro per molti motivi, riassumibili in due: salvano capra e cavoli (il relativo business) e contemporaneamente guadagnano anche se i tassi sono negativi (per il grande pubblico, ma apparentemente).
Ecco il mantra, allora: la Bce presta denaro alle banche, remunerandole con un tasso di interesse purché queste prestino all’economia… Ergo, le banche guadagnano sempre, prendendo denaro e non pagando niente e poi “prestandolo” a pagamento all’economia = la società industriale, che ne dipende...
Davvero diabolico.
O, meglio, ben “Fatto…” = da quell’atteggiamento sostanziale che fa la differenza di potenziale contemporaneo.
Non a caso, infatti, sei in gerarchia. Alfine, tieni sempre presente che il vertice è dematerializzato (eco-dominante) e ad un simile livello cardinale o fondamentale non importa nulla del denaro e dell’economia, se non nella misura in cui “serve” per auto manutenere sempre in pieno vigore l’Anti-Sistema, che è la proprietà privata globale che ti ha e in cui sei “dentro”.
Se non ti rendi conto che sei nel cono d’ombra di un momento “già successo” che continua a succedere sostanzialmente attraverso il “di fatto (convenzione)”, di conseguenza sei nella macina che ri-trita tutto senza fine di continuazione.
Se, poi, “leggi solo cose che hanno classe e scritte con stile”, allora forse ti conviene “parlare come mangi”, anche se sei attaccato alla tradizione da borgata e credi di essere già così, non ricavandone mai comunque alcunché, se non “nuova” continuazione Anti-Sistemica spacciata per “norma, democrazia e tutto quello che c’è”.
Un momento che è “per sempre”, è la più demoniaca delle suggestioni, se si tratta sostanzialmente dell’Anti-Sistema.
Qualcosa che puoi addirittura “capire”, anche se la logica che usi soprattutto ti ha anzitempo e a prescindere.
“Fai…”; che ti conviene.
Il “momento per sempre” può e deve essere ben altro.
Ti dice niente la parolina “Eden”?
Suvvia. Volere è potere. Figurati se incoraggi il tutto attraverso l’immaginazione dall’atteggiamento sostanziale…
Altro che Divina Provvidenza.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-307
prospettivavita@gmail.com
