SPS

martedì 24 novembre 2020

Nel buio dipinto di blu.


Abbiamo deciso di aprire un resort in Costarica. Lei insegnerà yoga ai bambini poveri in Costarica. Ci sono bambini poveri in Costarica. No?

Bè. Speriamo…”.

La felicità è un sistema complesso

Quando si è distaccati sostanzialmente dalla “situazione”, è come se si fosse degli alieni, nonostante si rinfoltisca e componga la popolazione. È come se gli individui compresenti contemporaneamente fossero degli alienati. Una situazione precisa, che si può ottenere “chirurgicamente” quando si esiste ma non si “è”. Quando “è già successo” qualcosa a chiunque. Quando si ignora essenzialmente, ricordando tutto quello che “serve”. In tale esatta “posizione”, continua a succedere quel che si tende più ad auto ignorare. E in tale fattezza, l’abbaglio è totale.

 

 

Ribadisco che sulle basi delle conoscenze che abbiamo oggi non mi farei il vaccino. Se dovessero rendere pubblici i dati e la comunità scientifica ne validasse la bontà me lo farei, non ho alcun dubbio su questo…”.

Andrea Crisanti

Agi 23 novembre 2020 Link

E se mettessero il vaccino obbligatorio? Se fossi vincolato a tale f-orma di legge e di “diritto”? Vedresti che all’improvviso ogni “esperto” sarebbe allineato per (non) evidenti ragioni di conservazione del proprio “posto”. Con la “crisi che tira”, infatti… chi può permettersi di


Il commissario Arcuri: “L'Italia ha già speso 94 milioni per il vaccino anti-Covid…”…

Claudio Paudice HuffPost Italia 23 novembre 2020 Link

Anche se la “crisi” non è mai tale per tutti. Infatti, ti dicono, è anche una opportunità. Se l’Italia spende 94 milioni di euro, chi li guadagna? Ergo, perché il “virus” non dovrebbe essere artificiale = essere l’opportunità?


Agenzia di pompe funebri fa lapromozione Covid”: polemica

Una bara in omaggio per chi fosse deceduto a causa del Coronavirus…

Yahoo Notizie 23 novembre 2020 Link

Per qualcuno è sempre “festa”, seppure compartecipando alla costrizione in atto. Anche se con la lacrima facile, gli affari sono sempre affari. Quale “polemica”, allora? Nella società del lavoro, si lavora e lavorano anche coloro che fanno affari d’oro. Chi se ne approfitta di più è ben altro, poiché a livello sostanziale. Chi… non riesci nemmeno ad immaginarti.

Chi sono gli italiani ricchi pronti a sostenere la ripartenza dopo la crisi.

Sono 1,5 milioni di persone e detengono un patrimonio finanziario complessivo di 1.150 miliardi di euro, aumentato del 5,2% negli ultimi due anni: una cifra pari a tre quarti del Pil del Paese atteso nel 2020. Sono i benestanti, gli italiani con un patrimonio finanziario superiore a 500.000 euro (valore medio: 760.000 euro).

Il 75% di loro si dice pronto a finanziare con i propri capitali privati investimenti di lungo periodo per la rinascita economica dell'Italia dopo il Covid-19…

Allo stesso tempo il 62,6% dei benestanti soffre l'incertezza di questo periodo. A preoccupare di più sono le malattie (46%) e le minacce al reddito (39,7%)…

Agi 23 novembre 2020 Link

1,5 milioni di persone, su circa sessanta milioni. Di queste, il 37,4 per cento non teme né malattia ne le minacce al reddito. Ovvero? Circa 560000.

Quante persone facevano parte della P2, ad esempio? 

Se ne assumi il numero e lo espandi in termini di “famiglia”, più o meno ci siamo. E questa è la situazione italiana. Di più, si tratta di gerarchia. Alias, di qualcosa di reale sostanziale, nonostante ogni ordinamento sociale convenzionale. 

Qualcosa che amministra, comanda, regola, veicola, etc. a prescindere ed anzitempo, laddove la gerarchia proviene da altre p-arti e la situazione italiana è paragonabile a quella di una cella all’interno di qualcosa di molto più vasto ed espanso, essendo globale. Questo mezzo milione di persone, mettilo in gerarchia e… diventerà meno dell’uno per cento. Se poi il vertice è altrove, di conseguenza la percentuale si dissolve del tutto e la situazione “Italia” diventa quella di un asset amministrato non localmente, come un’antica “provincia romana”. 

Diciamo che alla storia non manca affatto l’umorismo, anche se di natura grottesca se non proprio tragica = funzionale.


Milan, chi sono i proprietari? L’inchiesta di Report

Report… avrebbe scoperto l’identità dei veri proprietari del Milan dall’ultimo direttiva antiriciclaggio voluta dall’Europa, che impone a ogni paese membro un registro dei beneficiari finali delle operazioni fatte dalle società e questo al di là di accordi privati, tra soci o azionisti per la governance di una società. Mentre l'Italia non ha ancora il suo registro, il Lussemburgo si è da poco adeguato alla normativa ed è lì che avrebbe letto chi sono i nuovi titolari effettivi del Milan, almeno sulla carta, con una quota di poco superiore al 50%.

23 novembre 2020 Link

Arrivare sino in “Lussemburgo” per scoprire “sulla carta, al di là di accordi privati…” chi siano i proprietari di una società, indica quanto sia tuttoben organizzato, al di là di ogni accordo di legge. 

La vera proprietà è privata e riguarda il globo intero. 

Qualcosa che non puoi apprendere da nessun documento, poiché sorretto da uno “spirito di partecipazione” diverso, alias, non lineare. Se poni ogni tua certezza sulla documentazione scritta, stai fresco poiché – come storia t’insegna – un accordo può essere tanto antico da necessitare “solo” di una stretta di mano, sul vincolo della forza o dei rapporti di forza

In una simile situazione, non potrai mai scoprire la verità, poiché nessuna documentazione riporta la situazione reale essenziale. E tutto te lo fa assolutamente “capire” = ricordare.



Tuttavia, se non sei sostanziale, allora sei in “te” e di conseguenza ti fermerai sempre al documento scritto che, se “manca”, allora brancolerai regolarmente nel buio dipinto di blu.

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-295
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.