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mercoledì 28 ottobre 2020

La distorsione è (il) potenziale.


Come si suol dire, “per i miracoli ci stiamo attrezzando”. Ovvero? Al solito, quella frase è ironica. Dunque, rifiuta proprio tale possibilità. La allontana attraverso la propria in-consistenza. Ma cos’è un miracolo

Per molto meno, infatti, è stata concessa fama eterna a personaggi che si sono prestati storicamente a “prendere decisioni per la collettività”. Per questo motivo, di conseguenza è vero che “i miracoli non esistono”. Semplicemente, sei piombato in tale f-orma di scetticismo, per “fede”.

Al limite, preghi. 

Chiedi a “qualcosa”, qualcosa. Oppure ritieni “Dio” qualcuno? In tal caso chiedi a “qualcuno” qualcosa. No? In soldoni che stai facendo? Stai dipendendo da… E se stai chiedendo un “favore”, allora stai anche svendendoti al peggior offerente. È da “lì” che perdi sostanzialmente tutto, step by step, aggirandoti per le vie del mondo attraverso atteggiamento dimesso, seppure sei un leone da tastiera, da letto, da comodino, da paura…

 

 

Il calcio non esiste…”.

Conte Uguccione

Nel senso che “non sei stato tu a dare un calcio a…”? Ti stai difendendo, allora. Certo. Perché perdere una “causa” comporta un calo nell’attenzione e dunque la “mancanza” di memoria.

Via libera al decreto ristori, ecco cosa prevede

Adnkronos 27 ottobre 2020 Link

È previsto il ristoro per i ristoratori… 

Un Paese di “magnoni”. Sempre ricattabili, poiché indeboliti a tal punto. Cotti e (già) mangiati. 

Sei nella fase della eterna “digestione”, or dunque. Sì. Ma in quantità di pietanza, servita regolarmente agli “investitori”, che partecipano a ciò… anche se vieni liquefatto per cause “naturali”. Non è la prima volta. Dunque? Perlomeno è diabolico. Ma… diabolico, de che? Chi significa. Chi indica. De chi?

Sei miliardi per spegnere le piazze

Giuseppe Colombo Huffington Post 27 ottobre 2020 Link

La “piazza” si spegne come un albero di Natale. Come qualsiasi “cosa” che, come inizia allora prima o poi deve anche finire. Bello. L’interruttore dove si trova

È fisico? È fisica? 

Oppure è un abbaglio, nel senso che sei sempre attento a tutto eppure ti sfugge proprio ciò che deve continuare a sfuggirti. Ad esempio? Il sostanziale, che è un po’ tutto ma travestito e tramortito dal “di fatto”. Sostanzialmente sei “di fatto” fritto. Dove? Nell’Anti-Sistema.

Con un lockdown a Natale avremmo 25 miliardi di consumi in meno

Gianluca Maurizi Agi 27 ottobre 2020 Link

Sbagliato; avremo 25 miliardi in più distribuiti nelle proprie tasche. Ovvero, il denaro rimarrà dove già si trova. Risparmiato? Custodito. In attesa di un migliore “investimento”.

L'acqua sulla Terra non può finire, ma sta finendo

Business Wire Andrea Signorelli Esquire Italy 26 ottobre 2020 Link

Sì. Ma… niente paura. “C’è Medioman…”. 

Veder finire l’acqua è un vero e propriomiracolo”, dal momento in cui il pianeta rischia di allagarsi completamente, non visto che i ghiacci polari si stanno sciogliendo (ti dicono e dunque “sai”). A Venezia, fra l’altro, sarebbe persino una buona notizia. Anche se il Mose è entrato finalmente in azione.

Si concretizza una coalizione globale volta a far fronte alla crisi urbana dell’acqua e al cambiamento climatico attraverso una collaborazione tra attori pubblici e privati…

Business Wire 27 ottobre 2020 Link

C’è sempre una “coalizione”. 

Chissà perché ma c’è sempre. Come si f-orma? Bè, mentre “tu” sei al lavoro. Dunque, mentre fai sempre altro. Allora i “problemi” sono reali oppure sono introdotti nel reale per potervi fare fronte in un modo impersonale, dato che non hai nemmeno il “tempo” per dedicarti a salvare il pianeta.

Devi lavorare. È un tuo “diritto”.

C’è un sacco di gente (che non hai mai conosciuto) che ha lottato e sputato sangue per farti arrivare a questo punto.



Ed ora che cosa fai? Hai voluto la bicicletta? Sei “nei limiti” di qualcosa che è reputato “sacro”. Del resto, chi si “ferma” è perduto. Per questo sei sempre stressato. Perché rimanere sempre in “movimento” è perlomeno stancante. Oppure, è come travestirsi a Carnevale o ad Halloween e poi dimenticarsi che si tratta(va) solo di un mascheramento provvisorio, così… per divertirsi un po’, trascendendo tutto. Ah, la memoria. Che brutta bestia. Se ce l’hai è come essere Dio. Se non ce l’hai è come essere la sua prole.

Chi non indossa la mascherina può presentare tratti antisociali di personalità…”: lo studio

Adalgisa Marrocco HuffPost Italia 27 ottobre 2020 Link

Oppure, può avere difficoltà respiratorie, crisi di panico, ansia, etc. Stress da mascherina. 

C’è sempre uno “studio” che ti spiega tutto. 

Ma, attenzione: lo studio è sempre presentato in maniera stringata attraverso i Media. Ossia, in quattro parole ti comunicano qualcosa che diventa “verità”. Ma non hai mai l’occasione di approfondire. Lo studio vero e proprio è rivolto a “specialisti”. Tu? Per favore. E non finisce mica così. Infatti, c’è specialista e specialista. Laddove regna la compartimentazione. Il divide et impera. E anche tra esperti del medesimo ambito, si differenzia il “calibro”

C’è chi la pensa in un modo e chi in un altro. Dunque? La voce grossa chi la fa? C’è sempre un “Albo” ufficiale. Uno schieramento con un vertice. Una piramide con leva. Stai certo allora che un’opinione ufficiale c’è sempre

Ma se ti chiedessero in che maniera si forma e ad opera di chi, la risposta tarderebbe ad arrivare, anche se sei un addetto ai lavori. Questo è il risultato e la risultante dell’essere in gerarchia, sostanzialmente. In un modo sfuggevole, insomma. Nonostante tutta la “carta” scritta e descritta dal processo storico (deviato). Sino ad arrivare all’aberrazione. Al punto di sospensione. A cosa? Appunto.





3 applicazioni per migliorare la propria vita sessuale

Zoomin 27 ottobre 2020 Link

Avresti mai pensato o immaginato che con una (o tre) App, potresti “migliorare la tua vita sessuale”? Wow

Proprio tu che non hai bisogno di insegnanti. 

L’evoluzione ha comportato anche questo. Se ti “ammali”, c’è almeno una App medica che ti dice, alla fine, “vai dal dottore, perché io sono solo come la nonna che ti consiglia questo rimedio, ma non mi prendo responsabilità perché la vita è sacra e ci mancherebbe che te ne vai al creatore per colpa mia…”. 

Scaricando la App, fai felice qualcuno, però. Così come donando cinque euro al mese puoi “adottare un bambino infelice africano”. Ci pensi? Sei in un mondo dove persino le galline sono “felici”, razzolando a terra liberamente, e poi ci sono schiere di bimbi distanti che fanno la fila regolarmente per farti sapere che sarebbero molto felici se tu li adottassi wireless. 

Che tenerezza. Non trovi? 

Coi soldi che passano ad esempio dallo Ior, ogni “santo” giorno, quante persone potrebbero diventare “felici”? Sì. Ma per quanti giorni? Il problema è che tale condizione persiste ed è immune dal denaro che giunge. Anzi, è talmente resistente (funzionante) che potrebbe prosciugare i conti di uno Stato o della Apple in men che non si dica. 

Per questo motivo non si fa nulla, sostanzialmente? No. Per questo motivo, il motivo fondante sfugge. C’è un grande sovrannumero sulla Terra. Così ragioni. E l’ambiente non ce la fa a… D'altronde, la matematica non è un’opinione. Già. Ma la Media di Trilussa insegna ben altro. Allora, con la “matematica” ti possono anche fregare. Sì. Ma chi?


Favorisca patente e libretto di circolazione…”. Vogliono sempre sapere chi sei, quando ti fermano. Perché? Perchè così sanno chi sei, dall’anagrafe. E se non risultassi in nessun registro ufficiale? Allora saresti come morto e defunto. Non avresti diritto a nulla. Non esisteresti nonostante fossi lì, in carne ed ossa, davanti a chi ti chiede i documenti. 

Da non credere ai propri occhi? Suvvia. È “solo” gerarchia. Qualcosa che ti fai andare “bene”. Infatti, poi passi a prendere gli ansiolitici perché sono “in-finiti”. Oppure “bevi”, come ti fanno vedere nei “film”. Oppure “fumi”, come ti fanno vedere nei “film”, nonostante sia “proibito” ma se un film lo ambienti nel passato allora è possibile far vedere gente che fuma, perché non era ancora proibito e l’opera d’arte deve essere fedele all’originale.


Bud Tribble, ispirandosi a un episodio della serie Tv Star Trek, definì questa caratteristica “campo di distorsione della realtà”. Intendeva la capacità di Jobs di riuscire a creare con la propria mente e il proprio carisma un mondo tutto suo che non coincideva con la realtà reale, e di riuscire a far entrare gli altri in questo mondo rendendo anche per loro possibile l'impossibile

La capacità di vedere e creare un mondo con la propria visione e dedicare tutte le proprie energie alla creazione di quella visione: il “campo di distorsione della realtà” è frutto di un ardente desiderio, unito a una fiducia incrollabile in se stesso, a una tenacia incorruttibile, a un rifiuto assoluto della parola fallimento, alla capacità di vedere il proprio obiettivo già realizzato oltre qualsiasi ostacolo, di concentrare l'azione di tutta l'alleanza di cervelli su un unico scopo, chiaro e definito come ideale nella propria mente. Si tratta di una forza di natura, senza dubbio, che in Jobs si manifesta in questi anni in modo incontrollabile, che spesso lo sovrasta e lo soverchia, fomentando un ego distruttivo che finisce con il ritardare o sabotare la creazione della visione

Steve Jobs. Il genio visionario e creativo del nostro tempo - Simone Bedetti

Riuscire a creare con la propria mente e il proprio carisma un mondo tutto suo che non coincideva con la realtà reale, e di riuscire a far entrare gli altri in questo mondo rendendo anche per loro possibile l'impossibile… (questa è la “creazione”).

Ciò che “Fa…” Io in Prospettiva Vita, ad esempio.

Benedetta ignoranza:

facevamo l’impossibile perché non ci rendevamo conto che era impossibile…”.

Joanna Hoffman

Il 24 gennaio Apple computer presenterà Macintosh. E capirete perché il 1984 non sarà come 1984…”.

Davvero è andata così? Sì. La pubblicità c’è stata. E per tutto il resto? Com’è andata, “ora”?

Ciao. Sono Macintosh… è fantastico essere usciti da quella borsa…”.

Fu un trucco, poi superato. Ma è ad un trucco che l’essere “a Massa” declinò il “proprio” futuro. Del resto, erano già andati sulla Luna. Vero?


L'apofènia (dal greco ἀποφαίνω, apparire, far diventare) è definibile come il riconoscimento di schemi o connessioni in dati casuali o senza alcun senso. Il termine è stato coniato nel 1958 da Klaus Conrad… che la definì come una “immotivata visione di connessioni” accompagnata da una “anormale significatività”. In statistica, l'apofenia potrebbe essere classificata come errore di primo tipo (falso positivo, falso allarme). Spesso viene usata come spiegazione di fenomeni paranormali e religiosi e può anche spiegare come molti credano nelle pseudoscienze.

“Sebbene l'osservazione di determinati ambienti di lavoro e del comportamento umano in tali ambienti possa costituire un importante primo passo verso la comprensione di un nuovo campo, quest'attività non è sufficiente per una ricerca scientifica, essendo gravida di problemi di distorsione soggettiva nell'osservatore. Spesso vediamo ciò che ci aspettiamo di vedere, interpretando il mondo attraverso la nostra lente personale. Siamo quindi straordinariamente esposti alla trappola dell'apofenia…”.

Mica R. Endsley   

In origine, Conrad descrisse il fenomeno in relazione alla distorsione della realtà presente in alcune forme di psicosi, ma il termine è diventato sempre più usato per descrivere questa tendenza in individui sani, senza necessariamente implicare la presenza di differenze neurologiche…o malattie mentali. 

Nel caso di disturbi di tipo autistico, fra cui la sindrome di Asperger, gli individui potrebbero in realtà essere consci dell'esistenza di schemi nascosti: piuttosto che essere a conoscenza di schemi inesistenti, gli individui autistici potrebbero essere a conoscenza di strutture definite in situazioni apparentemente insensate per gli altri

Link

Insomma, ti dicono tutto e l’esatto contrario. Intanto, dipendi. Dunque, che te ne frega. Ovvero? È ancora l'apofenia. Sostanzialmente, puoi intuire ma poi non sembra mai contare niente. A meno che... fai un sacco di soldi “giocando” in Borsa. Allora diventi portante e potrai organizzare corsi per


Jobs or dunque non ha fatto nulla di ciò che ha fatto. Cioè, puoi leggere le sue gesta, come se fosse stato Garibaldi, ovvero come se fosse stato “solo” un abile “quel che è stato”. Il che ti allontana automaticamente dal campo del potenziale, immaginando che sia invero im-possibile. Nulla è casuale. Tutto “serve”. Anche l’eventuale “caso”.


Principio di funzionamento di un autostereogramma: il cervello interpreta due punti vicini come se fossero lo stesso punto visto in maniera tridimensionale, creando una falsa percezione dell'immagine… 

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Tutto quello che vuoi, però attraverso tale codifica puoi inserire “informazione (cifrata)” in qualsiasi altra f-orma, che dunque passa per quello che sembra, anche se rivela nella sostanza proprio quel “dato” che deve sfuggirti essendo secretato e dunque un “segreto”.

Come entra una quercia di 40 metri in una porzione 60 x 60?

Bruciandola, pezzo per pezzo… dove la dimensione non conta più niente… 

Questa è verità e non apparenza. 

L’inganno è ben altro. Ad esempio causalmente l’Anti-Sistema. Anche se solido ed “apparente”, costituisce un vincolo che ti auto intrattiene “dentro” ad un progetto altrui molto simile al “sogno”. Ecco perché dall’oriente e un po’ da tutto il mondo ti giunge informazione desecretata ormai che tuttavia continua a rivelare piuttosto che svelare

Ecco perché ti parlano di antichi e dunque leggi, di… cose trattate in maniera “strana”, come se tutto fosse infantile o “fuori”. Certo, perché altrimenti tale verità non sarebbe mai stata autorizzata (passata) dalle maglie Anti-Sistemiche. Allora, tocca a te auto decodificarne la portata e la trama sostanziale, attraverso il relativo atteggiamento ad hoc, ovvero? Sostanzialmente. 

Ecco perché preventivamente sei “te”, nell’Anti-Sistema.

Il “Campo di distorsione della realtà” Anti-Sistema, distorce il tuo campo di distorsione della realtà o “coscienza”.


Campo di distorsione della realtà (Rdf – Reality distortion field) è un termine coniato da Bud Tribble alla Apple Computer nel 1981, per descrivere il carisma del cofondatore della compagnia Steve Jobs e i suoi effetti sugli sviluppatori che stavano lavorando al progetto Macintosh… Tribble ha affermato che questo termine è tratto da Star Trek… Più tardi il termine è stato anche usato per riferirsi alla percezione dei suoi discorsi (o “Stevenote”) da parte di osservatori e utenti devoti alla Apple computer ed ai suoi prodotti

Il Rdf fu descritto da Andy Hertzfeld come la capacità di Steve Jobs di convincere se stesso e gli altri a credere quasi a tutto con un mix di fascino, carisma, coraggio, iperbole, marketing, fermezza e persistenza. Il Rdf è riuscito a distorcere il senso del pubblico della proporzione e dei gradi di difficoltà e fatto credere che ogni compito a portata di mano fosse possibile. Mentre il Rdf è stato criticato come anti-realistico, i sostenitori di Jobs hanno illustrato numerosi casi in cui creare il senso che l'apparentemente impossibile fosse possibile ha portato a compiere l'impossibile (a dimostrazione che non era impossibile, dopotutto)…. Analogamente, l'aria di ottimismo che circondava Jobs ha contribuito alla lealtà dei suoi colleghi e fans.

Il termine è anche usato dai concorrenti di Apple nel criticarla. Sul blog ufficiale del BlackBerry, di Research In Motion, Jim Balsillie ha introdotto il suo articolo con la frase “Per quelli di noi che vivono al di fuori del campo di distorsione di Apple…”…

Il termine è stato esteso nell'industria per i manager e leader che provano a convincere i loro dipendenti a diventare appassionatamente impegnati nei progetti senza riguardo verso il prodotto finale o verso forze concorrenti nel mercato; ad esempio il carisma di Bill Clinton è stato definito come campo di distorsione della realtà... Il termine è usato anche per prodotti non necessariamente legati a persone carismatiche…

Link

Think different…”. 

Davvero?

Anche Hitler, allora. E non solo. Nel bene e nel male. Nella brutta e cattiva sorte…

Il computer giusto sarà una bicicletta per la mente…” (appena prima Jobs dice che… il computer giusto sta sulla scrivania ed è bello... Allora, quale tipo di ginnastica esegue la mente?).

Il più grande sconvolgimento tellurico dello status quo da sempre…” (il computer tascabile. Il controllo a domicilio, fatto passare per un cambiamento sostanziale).


C’è come una sovrapposizione di strati/stati:

apparente

simbolico

frattale espanso.

Nello stato apparente, c’è:

l’incarnazione (soggetto fisico)

mentale (soggetto psichico)

ambientale (soggetto naturale + sociale).

Ogni tri-unità rientra in quella principale, punto per punto:

ciò che c’è in un punto vale per ogni punto.

La tri-unità principale deriva dalla compresenza eco-dominante.

In ogni tri-unità il soggetto sottinteso è sempre ciò e, di volta in volta, i vari Punti di Ripristino AntiSistemici (sottodomino).

Come può un territorio, assomigliare (frattalmente) ad un comportamento, ad un atteggiamento, ad una intenzione dominante?

Può e lo “è”. Può… perché lo “è”.

Il tuo nuovo Paese…

Forse lei non sa come funzionano qui, le cose.

Si che lo so. Come dalle altre parti…”.

La isla minima















Quanto “tempo” ti occorre per diventare un “esperto”? Molto poco se ci sei e dunque “Fai…”. A Trinity quanto serve per imparare a pilotare un elicottero, senza averlo mai fatto prima? Un attimo. E senza alcuna “necessità” di spendere (ed avere) denaro. Ergo?

Questo Spazio (Potenziale) Solido (Io) funge da faro in un “momento storico” particolare che molto probabilmente dura da… “sempre”? Da tanto, come minimo

Te ne accorgi dal livello di organizzazione sostanziale del tutto. Qualcosa di assolutamente datato e che tuttavia non s’è arrugginito, poiché l’obsolescenza è programmata (parte da “lì” a conseguire).


Se tu fossi anche solo minimamente come “Sherlock”, non avresti alcuna necessità e giungeresti alla persino logica conseguenza, che è sempre la verità (anche se ti viene difficile “digerirla”). Perché citare la solita frase?

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-276
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.