Non esiste; c’è… un3 “relazione”, tra ogni aspetto che (non) tendi ad auto considerare, soprav-vivendo in tale f-orma di status quo.Sì. Ne esiste soltanto “1”, a livello di ragione fondamentale.
Qualcosa che, poi, a/in cascata, conseguentemente… diventa l3 molteplicità che, comunque, conserva sempre tale caratteristica, accon-discendendo sostanzialmente, in gerarchia.Che “cosa” ti ricorda tale personalizzazione dell3 scenario reale manifesto?
Bè… il relativ3 “ma®chio”, che “è” essenzialmente in tutt3. Ad esempio:
i virus possono infettare tutti i tipi di forme di vita, dagli animali, alle piante, ai microrganismi (compresi batteri e archeobatteri)… e anche altri virus…
Si ritiene che ve ne siano milioni di diversi tipi…
I virus si trovano in quasi tutti gli ecosistemi della Terra e rappresentano l'entità biologica più abbondante in assoluto…
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Infatti… a specchio, o, ad immagine e somiglianza (eco, significato, verità, memoria = esperienza, che il “contenitore” dell’ambiente – ti – ricorda)…
Coronavirus, Covid-19 diventa una truffa virus informatica.
Da patogeno che colpisce la salute dei cittadini a virus informatico:
il Covid-19 è ormai anche questo.
Si sta diffondendo infatti una mail che ha per oggetto “Coronavirus: informazioni importanti su precauzioni”, che in realtà non dice nulla di utile per fronteggiare il possibile contagio, ma mira a ottenere i dati dei destinatari.
“Si tratta di un tentativo di phishing, di truffa informatica basata sull'ingegneria sociale…”, specifica sul suo sito FIRSTonline…
“I criminali informatici utilizzano le emergenze per indurre le persone ad agire d’impulso e senza riflettere…”.
Adnkronos 4 marzo 2020 Link
Guarda non caso, un po’ come il “motto”:
la legge non ammette ignoranza
per cui… sono problemi “tuoi”, se… Ok?
Perché “serve”. A cosa? A chi, semmai.
Ed ecco il punto (di/in sospensione):
a chi… continuamente (nel) “qua (così)” se ne approfitta
ossia
ciò che SPS (Io) chiama, compresenza eco-dominante + ogni conseguenza ad immagine e somiglianza (sottoDomin3 = punti della “Rete” Anti-Sistemica e, dunque, potenzialmente chiunque nell’Anti-Sistema).
“Fai…” bene attenzione (accorgiti):
qualcosa che “è” qualcun3
e, non
qualcosa che credi essere l’ambiente (Big Bang) e/o “Dio”.
Quando si “parla” di creazione, va da sé che si tratta di artifizio, o, di “natura (artificiale)”.
Il problema, nell’Anti-Sistema, è che tu sei “tu”, poiché “è già success3” e continua a succedere.Quindi, non ti rendi conto, ma, ti ar-rendi a/in tale “salsa”, che reputi essere tutt3 ciò in cui c®edi, poiché ti hanno detto che/di…
In-fatti, “tu” scegli fra… ma non decidi di…
Ecco perché sei in “libertà” vigilat3, in “democrazia, giustizia, uguaglianza, etc.”.
In-somma, ti viene a “mancare” l’auto constatazione (persino logic3) dell’essere “in cattività” dentro a qualcosa, ch’è il desiderata pubblic3 di chi non esiste; c’è, che conseguentemente ha già stabilit3 che l’essere debba auto ritrovarsi costantemente “a Massa”, in tale strategia ad eco o divide et impera (nell’auto decadimento dell3 memoria, che scema attraverso la concezione, di p-arte, del “tempo”).
L’ambiente, tuttavia, (ti) ricorda.
Ma… se tu sei “tu”, allora, necessiti di auto decodifica dell'informazione ambientale.
Di quale tipo. In quale modus?
Attraverso l’atteggiamento “chiave universale”, o:
atteggiamento “formulare”
che... non è portante “che cosa vuol dire”
bensì…
che cosa significa.
Già: che cosa significa?
Altro “errore”:
evita di chiedere e, quindi, di posporre “punti di domanda” a ciò che dici, pensi, immagini, senti, etc.
Che cosa significa.
È divers3 rispetto a “che cosa significa?”.
se domandi (chiedi)
stai auto ammettendo di dipendere
sì, ma, da cosa/chi (senza punto di domanda)…
tendi guarda non caso ad auto ignorarl3, ignorandone l3 ragione fondamentale eco-dominante (secondo strategia in-dimostrabile, perché… non esiste; c’è.
E, analogamente, esiste ma non c’è alcun3 “autorità” pre-disposta ad ascoltarti e a dar “fiato alle trombe” dell’essere giustizia, auto ritrovandoti sempre nell’ambito dell3 “giustizia”, nell’Anti-Sistema).
Come puoi “vedere”, tale argomentazione passa esclusivamente dal/sul piano d-ove riesci a by passare ogni f-orma di auto indottrinamento di p-arte.Alias:
l’essere punto di sospensione
perlomeno di/per te stess3 e, non, “te” stess3, come da prassi, ormai.
Con l’ambiente che ti “sente” e se (se) sei totale, allora (allora) ne diventi l’essere “pilota”.
Ancora gerarchia? Per nulla affatto:
tale caratteristica è potenziale contemporane3.
Vale per te e, d’assieme, simultaneamente;
perché funzion3, nel funzionamento ambientale che, dunque, lo permette.
Qualcosa che, se ci rifletti “formularmente”, non ti poni mai (mai) in termini di sostanzialità:
come se… ci fosse un Buco Nero, in te.
Un’area auto inclusiv3, che in-fatti l’in-conscio ti dovrebbe “ricordare”:
“qualcosa” che il funzionamento tecnologic3, ti dovrebbe “ricordare”.
Sì, ma, significativamente. Non… di fatto (ch’è nell3 giurisdizione Anti-Sistema).
I virus... rappresentano l'entità biologica più abbondante in assoluto…
Perché? Se domandi, dipendi.
Se, in-vece, auto imposti “in memoria” il dato (atteggiamento “formulare”)… allora “è” l’ambiente a “rispondere”.
In che modo?
Attraverso caratteristica ambientale frattale espansa = significato, verità, memoria (esperienza). Come se auto consultassi l3 famosa “sfera magica”.
L’ambiente è l’autentic3 “Rete”.
E tu/“tu” sei un punto di sospensione o in sospensione (dipende).
Come puoi “connetterti” all’ambiente?
Eliminando il concetto di “denaro (necessità, mancanza, sopravvivenza)”, essendo… funzionante così com’è.
Non dipendendo(ne), rimani (in) te e rimane sempre (in) sé. Quando vi “ritrovate”, si ristabilisce l3 “connessione”.
“Fai…”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-112
“Riproduzione libera”.