“L'universo non è tutta una reazione chimica? Di quello ti puoi fidare...”.
Man in Black: International
"In de col men seivuan
prisencolinensinainciusol ol rait
uis de seim cius men
op de seim ol uat men
in de colobos dai
Trr...".
Adriano Celentano
L’ambiente “universo”, funziona. Sì.
È come free energy, che esiste ma non c’è.
Infatti, a livelli estremi o “in(de)finit3”, il funzionamento si mischia al/col concetto di “energia”, che dunque serve.
A cosa?
A chi continuamente se ne approfitta, essendo “realtà” o versione/scenario causale. Come quando vedi dei territori “modern3”, con sotto degli scavi archeologici che strato dopo strato dimostrano l3 compresenza del “passato” e, appunto, la stratificazione dell’auto sopravvivenza, a mo’ di barriera corallina.
Allora, l’ambiente funziona oppure no? Esiste l’energia? E l3 free energy? Ed il moto perpetuo?
Ciò di-mostra che sei dipendente da/in tale tendenza che, poi, diventa inerzia, conseguenza, solfa, prassi e dunque, norma, etc. anche se rimane significato:
gerarchia è controllo in leva
Quindi, quando… sei in-dipendente?
Sei dipendente da un3 tendenza, poiché sei in un3 tendenza, di cui non ti avvedi perché sviluppi abitudine al fartene un3 ragione, seppure qualcosa di/in te registra fatti che sostanzialmente “non vanno”.
Sei indipendente, se 1- ne sei in qualche modo, esente e/o 2- se sei al/nel/il punto di sospensione, per cui sei tu a dettare “legge”.
Ok?
Allora, quale credi che sia l3 tendenza sempre in voga nell’Anti-Sistema?
Quando anche il livello di dettaglio o, se preferisci, ciò che sembra non “contare” (o che dimostra di non avere alcun3 pretesa, portanza, capacità, etc.), può assumere il significato che l’informazione infrastrutturale “ambiente” ti riporta continuamente?
Quando anche l’ine(r)zia (ciò che sembra come distaccat3 dal “vertice”) diventa, ritorna (perché è)… “denuncia/dimostrazione” o meglio riaffiorare del ricordo d3ll’esperienza pregressa, che è proprio l’ambiente a riflettere ad eco ovunque, comunque e quantunque?
Quando tutt3 ciò succede?
Bè… come può qualcosa che continua a succedere, smettere di essere tale?
Che cosa diventa (“è già success3”) un modo di fare, nel “tempo”, se condotto in gerarchia?
Innanzitutt3, continuerà a succedere secondo l3 “moda”, ovvero, l3 tendenza o inerzia che da “a monte” impazza, wireless.
Quindi, in-dimostrabilmente, qualcosa (qualcun3) diventa luogo comune.
Chi (cosa)... che, ad esempio, ti viene sostanzialmente ricordat3 attraverso l’Inghilterra, allorquando incoraggiava l3 formazione “piratesca (in generale)”, al fine di generare e, poi, mantenere… l3 propria “fortuna”.
Ebbene, tale modus operandi genera - “nel durante” - l'auto conformazione dello status quo, ad immagine e somiglianza.
Non a caso, ovviamente, continuano a succedere l3 “cose”.
Sei “dove” devi lottare sempre (sempre) “contro” qualcosa. Perché?
Per vederti riconosciut3 (in) uno Stato che (non) ti permette di essere te stess3. Ergo, sei in tale “Stato” che auto “riconosci” in quanto a… status quo o, se te ne rendi conto, sei (nel) “qua (così)” o, meglio, sei nell’Anti-Sistema:
in ciò che si oppone (si pre-occupa) a che tu sia tu
laddove tu sei già tutt3 ciò che più sei, come dovrebbe essere (che diventa utopia proprio perché sei in qualcosa che rinnega tale stato originale o potenziale contemporaneo).
Di/in conseguenza, ti auto ritrovi in qualcosa laddove tu sei (diventi) “tu”, rispecchiando pienamente, a livello sostanziale o di significato/verità, essenzialmente ciò ch3 continua a succedere non vist3 che “è già success3”.
Sai perché non riesci proprio a “digerire” l3 verità (sferica)?
Quando... non “comprendi” l3 situazione in cui sei, poiché ci sei “tropp3” dentro (ovvero, tale scenario è, di fatto, totale… relativamente al “tu3” stato nell3 status quo)… alfine ti ci auto abitui, come se fosse “norma(le)”.
“Se non puoi batterli, allora fatteli amici”.
No?
Alias: sopravvivenza.
Da/in cui, l’auto estrazione ad hoc di “valore, significato, verità, memoria, esperienza, storia, etc.”.
Il che comporta un “mondo” ad immagine e somiglianza di cosa(chi)… se (se) tu esisti ma non ci sei e, allora, emerge quel “tu” che non esiste ma c’è?
In “te”, ci sono come dell3 “lacune”, che d’assieme e in-dimostrabilmente pesano eccome, nel calcolo dell3 traiettoria del “tu3” futuro o orbita;
tanto da costituire il boost per l3 “rivoluzione (attorno a qualcosa/qualcun3, che funge allora da Sole centrale)”.
E, calcola anche che nell3 “Spazio” non esiste alcun attrito, per cui basta molto poco per mantenerti in un’orbita stabile, ovvero, nell3 status quo “qua (così)” o Anti-Sistema (l’anti-“come dovrebbe essere”)…
Tali lacune, però, “servono”, ossia, non sono casuali e, di più, fungono da centri distribuit3 portanti nell3 misura in cui ti tengono distante dall’esserne ragione fondamentale.
In quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Me), hai a che “Fare…” con quel livello dell’informazione portante, che compie l3 differenza.
In quali termini? Innanzitutt3, accorgendoti ed, alfine, ricordando attraverso quanto va continuamente in onda, essendo il ripetersi ad eco (ad immagine e somiglianza) di quanto “è” già success3”.
E… bada bene, quando qualcosa (qualcun3) “è già success3”, allora tutt3 ciò che sembra “presente” e “futuro”, non è altr3 che – appunto – la riedizione del compassato compresente, che non ti lascia mai, poiché squadra che vince e, dunque non si tocca.
Sì, anche perché non esiste; c’è (non avendo lasciat3 nulla all’essere “caso”).
Ergo, in SPS (Me) ritrovi sempre (sempre) il focus, che non credi nemmeno poter esistere ed esserci, sforzandoti nell’immaginare (non visto che l’auto condizionamento ambientale – AntiSistema – giunge implacabilmente sino a “lì”).
Ovvero, difendi chi se ne approfitta, continuamente. O (da) che cosa (non ti) difendi...
L3 condizione auto caratteristica, infrastrutturale, ambientale, frattale espansa è, contemporaneamente, legge strumento memoria;
ed è proprio nell3 “fase” di memoria, che ritrovi sempre il potenziale im-possibilmente.
Ossia, qualcosa che dipende da te, da come sei o da quale tipo di atteggiamento ti auto emani, ti presenti e partecipi al/nel mondo “qua (xxx)”.
Mentre l3 “fasi” di legge e strumento costituiscono, infatti, la reciproc3 caratteristica ambientale di essere neutr3, neutrale, ma anche neutralizzante... l’accezione di memoria è come il registro del funzionamento di s-fondo dell’ambiente.
Come se fosse, per dirl3 in termini più “modern3”, il Log.
L3 “partita” succede a vari livelli, sostanzialmente conseguendo. Ossia, “è “già success3” e, quindi, continua a succedere. Ma, non solamente in termini di azione/re-azione o causa/conseguenza.
Bensì, da “a monte” = partendo dall3 ragione fondamentale, che si trova al/nel punto di sospensione, da cui dipende il binomio azione/re-azione.
E, fai attenzione che è portante poiché l’essere da “a monte” permette persino di non esistere, seppure essendoci. Perché? Perché, in presenza di opportun3 strategia, la “zuffa” riguarderà sempre l’essere ad “a valle”, ovvero, tutt3 ciò che auto ristagna in termini di azione/re-azione.
Hai bisogno di continuare a legge nel corpo dell3 notizia? No. Perché?
Perché, quando entri nel merito dell’informazione massiv3, tendi soprattutt3 ad auto perdertici dentro.
Infatti, non troverai ciò che credi, bensì, aggancerai un misto tra speranza e dubbio, che lascerà il posto al “realismo” (ossia, a ciò che continui a riconfermare = status quo “qua, così”).
Quest3 perché l’informazione è AntiSistemic3. E “tu” sei dall'atteggiamento AntiSistema.
Se (se) non “comprendi (figurati se non ricordi)” qualcosa, e l3 lasci “indietro”, aitè, saranno guai seri o, meglio, sono già volatili per diabetici.
Sarà, ancora un3 volta (e, potenzialmente, per sempre) l’AntiSistema che, ha l3 capacità dell’essere Araba Fenice (rinasce dall3 proprie ceneri, ogni volta che si trasforma senza cambiare sostanzialmente, poiché “strategia”).
A fronte di “te”, che sei pien3 di lacune, l’AntiSistema ricorda tutt3 servendosi di tutt3.
In tale mo(n)dus, infatti, c’è qualcun3 che si trova sempre (d)avanti anni luce e ci sei “tu”, che vieni ricordat3 da quell3 macchine a cui sono stat3 appese le sorti di barattolini vari, che in alcuni matrimoni fungono da… cosa?
Il ricorso ai farmaci potrebbe sembrare la strada più semplice… ma i farmaci contro capogiri e vertigini possono dare sensazioni di sonnolenza se assunti con regolarità…
E, nel “titolo”, c'è tutt3 l3 psicologia che, dunque, “serve”.
I “farmaci” non procurano solamente “sonnolenza”, bensì, guarda non caso, anche proprio “capogiri e vertigini”.
Il fatto di essere assunt3 con “regolarità” rientra nell’ambito del business, prima ancora dell3 “necessità” del paziente, a cui si prescrive e si richiede, appunto, grande “pazienza”, ossia, un abbonamento a vita all3 tal “cura” che, d’altro canto, rappresenta ed “è” – a prescindere – sempre business altrui.
Da tale fonte, inesauribile, di fake news (che confondi per “informazione pubblica”) – su cui proprio nessun3 fa sostanzialmente qualcosa, essendo “normalità” – chi ti difende, se non te stess3.
“Chi siamo noi? Siamo semplicemente quello che vogliono gli altri? Abbiamo un destino, al di là del nostro controllo? O ci possiamo evolvere? Diventare… qualcosa di più…”.
X-Men: Dark Phoenix
Già. Te l3 chiedi mai? Non credo. Perché? Perché non hai “tempo” (grassa risata).
Quindi, eviti persino di immaginare “seriamente (ovvero, dedicandotici totalmente)” che non esiste ma c’è anche, e soprattutt3, tale “scenario (potenziale contemporaneo)”.
Molto (molto) “bene”. Per cosa?
Per “chi” se n’è preoccupat3 al punto da… intenderl3 anche per te/“te”. Risultato?
“qualsiasi cosa fai va bene, se… sei dall’atteggiamento ‘formulare’…” = quando sei in tal modus, è automatic3 non pensare nemmeno in termini AntiSistemici. Ok?
Non serve alcun3 spiegazione. Ciò deve essere assolutamente chiar3…
E… a proposito di “razzismo”:
“da tanti anni se ne parla, ma non si riesce a fare nulla:
vuol dire che c’è tanta ipocrisia…”.
Lilian Thuram - Corriere dello Sport - 3 settembre 2019
Ma nulla ti vieta di esserl3, almeno tu, andando a tras-mutare ogni attimo che trasudi, senza alcun3 eccezione, essendo l3 regola solo ed esclusivamentecome dovrebbe essere…
Conte bis, Calderoli: “Non durerà a lungo, sarà facile farli cadere…”.
“Se non ci fosse in ballo il futuro del Paese, direi che siamo a ‘Oggi le comiche’…”.
Che significa “fare auto decodifica ambientale (frattale espansa o ‘formulare’)” = essere da un cert3 tipo di atteggiamento, coerentemente o sempre (proprio, guarda non caso), come dovrebbe essere.
Qualcosa che, bada bene, fai già ma (ma) in quale modus?
Come se, invece, fosse “norma(le)”, ovvero, non facendotene nulla sostanzialmente per te, essendo “te”.
In tal modo, infatti, tende ad auto rinnovarsi il tessuto interconnettiv3 AntiSistema (nel) “qua (così)”. Ad esempio?