Andate: la messa è in-finita.

Com’è il racconto storico, se l3 “vedi” dal punto di vista - o di sospensione - dell3 famiglia? 

Laddove per “famiglia” va inteso il valore strategico di accon-discendenza verso un potenziale “piano industriale”, che si rinnova di generazione in generazione. 

Ovvero, quando prendi in considerazione l’ambito affaristic3 e l3 elevi alla massima potenza. Alias:

a livello, appunto, storic3. 

Come se… alcun3 famiglie sono quel “piano” e macinano utili (vantaggio) proprio curando tale interesse in modo assolutamente totale. 

Per intenderci, come se non ci fosse un domani;

come se ciò che continuano a portare “avanti”, non potesse mai essere rimandat3 a “domani”.

Insistendo, come perfettamente ordinat3 in gerarchia, a cui non puoi davvero mai dire di no.

Ok? 

Immagina l’ambito di “disciplina” militare, e, incastonal3 a livello familiare:

ecco, di/in conseguenza, l3 dinastia. 

Qualcosa (qualcun3) che “c’era una volta…”? No. 

Di fatti, per mezzo dell3 “nascita” degli Stati, sembra essersi progressivamente eclissat3 la linea di “sangue blu reale (se non imperiale)”, ma, davvero – in un mondo simile – credi che ciò/chi “era” tanto affermat3, consolidat3 ed assolutamente radicat3… possa essere venut3 meno? 

È im-possibile = possibile ma inverosimile, sostanzialmente. Probabile, ma... è più facile che tu vinca all3 Lotteria.

Perché? 

Perché un simile “status quo” conosce infiniti modi per continuare a sussistere, anche ricorrendo all3 nuda e cruda sopravvivenza. Ricordi l'origine dell3 storia deviata? Trattasi di un3 linea non tanto sottile, di sangue. Ovvero? 

Di forza, violenza, usurpazione, ricatto, sopruso, guerra, etc.

Qualcosa che non smette mai di esserci, sino a quando l3 società continua ad essere AntiSistemic3. 

E... qualcun3 che può diventare “qualcosa”, nel senso che può “trasformarsi” apparentemente in qualcosa. Ad esempio? 

Bè… proprio l3 Stato o l3 Istituzioni o l3 proprietà privata o “Dio” o l3 legge, l3 giustizia, l3 verità, il credo, l3 moda, l3 tendenza, l’inerzia, l3 globalizzazione e/o ogni “necessità” che guarda non caso ti ha, essendo “già success3” e dunque continuando a “rotolare” secondo gravità e rilievo (in gerarchia). 

Quando “studi” storia, che cosa stai prendendo in considerazione? 

I più vasti e rilevanti movimenti di Massa (non intendendo solamente l’emigrazione e/o l’immigrazione). 

Ma… ciò che ha comportato l3 “creazione” del mondo (sempre) attuale o “modernità”, è stat3 ed “è” cosa/chi se ne è da sempre pre-occupat3.

Ossia? Te? Per favore. “Tu” che vai e s-vieni?

Al limite, “te” che, dunque, di che cosa ti potresti occupare se non in termini di continua preoccupazione affine a “se” stess3, ovvero, che dipende da cosa “è” ch3 non esiste; c’è.

Non a caso, sei “tu”, sei (nel) “qua (così)”, sei nell’AntiSistema e, solo “dopo”, sei in un3 Stato, in casa “tua”, in te… 

Il defluire storic3 è un fiume in piena che sgorga dall’intenzione “a monte”, rispetto a te.

Sostanzialmente, qualcosa che si crea dal “nulla” del Big Bang “ideale”, da parte di chi se ne fa ragion d’esistenza.

E, ciò, ti ritaglia drasticamente “fuori” o meglio al di “qua (così)”. 

Nel... “qua (così)”.

Certamente, qualche “famiglia” sarà venut3 meno, capitolando in termini di potere, risultando alfine da predatrice a preda, ma, sempre in ambito di “simil3”. 

Ossia, quando un3 famiglia si estingue, succede per “mano” di chi è al medesimo livello o superiore.

Mai, l’essere costantemente “a Massa” può intentare alcunché di simile (o, almeno, può succedere solamente in film e/o romanzi, alias, a livello di potenziale o di utopia).

Poi, può succedere che l’estinzione sia l’equivalente di un ramo secco o “sacrificio (evoluzione, progresso)” che, allora, non fa che auto riconfermare il punto precedente. Ergo:

se la “successione” familiare (portante) avviene solamente per rango d’appartenenza (élite)

come puoi, “tu”, anche sol3 immaginare di…

È, quell3, un mondo che puoi calpestare come se niente fosse? Assolutamente no.

Come ne puoi essere cert3? 

Osserva, ad esempio, il significato di ogni ordinamento di “sicurezza”, dall’esercito, ai servizi segreti, ai corpi speciali, al pronto intervento, alla Polizia, etc.

Che cosa puoi evincere? 

Che si tratta di un cordone sempre tes3 tra l’essere “a Massa” e… cosa/chi? 

Appunto, se sei bloccat3 anche nell’immaginazione frattale espansa, allora che ti resta da fare? 

Niente, se non continuare a lavorare per sopravvivere. 

E, guarda non caso, per chi “devi” lavorare?

Per l’ordinamento “industriale”.

E per “cosa”? Per l3 Stato o “bene” comune. Già.

Come si suol dire “il dado è tratto”:

tutt3 è compiuto (tetelestai…)

Ite missa est (Deo gratias…)

“è già success3” e… continua - ad immagine e somiglianza - a succedere (nei secoli dei secoli…).

Nel greco neotestamentario, "tetelestai" è al tempo perfetto.

Questo è importante perché il tempo perfetto si usa per esprimere un'azione che è stata completata in passato con risultati che continuano a manifestarsi nel presente e nel futuro.

Se il tempo passato denota un evento già accaduto, il tempo perfetto reca in sé l'idea di "ciò che è avvenuto ed è ancora oggi in vigore" .

Gesù gridando "Tutto è compiuto", intendeva dire "è compiuto in passato, è ancora compiuto nel presente, e continuerà ad essere compiuto nel futuro...", come conferma John R. W. Stott, noto studioso e commentatore evangelico…

Link 

un'azione che è stata completata in passato con risultati che continuano a manifestarsi nel presente e nel futuro…

se il tempo passato denota un evento già accaduto, il tempo perfetto reca in sé l'idea di…

ciò che è avvenuto ed è ancora oggi in vigore…

è compiuto in passato, è ancora compiuto nel presente, e continuerà ad essere compiuto nel futuro…

Quest3 non è “solamente” religione. 

Significa.

Dunque, “manchi” sol3 tu, attraverso il tu3 “Fare…”.

L'evento “Gesù”, ad esempio, è l'evento 11 settembre 2001:

tutt3 è compiuto...

Hai ancora dubbi sul blocco logic3 infrastrutturale/ambientale, portante, 1- “è già success3” e, dunque 2- continua a succedere?

Quale dubbio? Ver3:

non ti sei nemmeno interrogat3. 

Altro che dubbi. 

Tant’è che, allora, di/in conseguenza… continua a succedere. Che cosa? Chi “è” che si approfitta di/in tale “vantaggio”, assolutamente reale, nonostante non esiste; c’è. 

L3 sai, ad esempio, che il mondo è auto suddivis3 come se fosse una torta senza fine di continuità? 

L3 dimostrano l3 “idee”. 

Ad esempio, se prendi in considerazione una città… esiste il livello di amministrazione cittadin3, ma, non esiste; c’è anche il livello altr3, che si preoccupa contemporaneamente di amministrare l3 medesima città, portando avanti i propri affari, attraverso il consolidamento del tessuto sociale che, guarda non caso, ne riflette sostanzialmente l3 compresenza.

Servono davvero esempi?

Del tipo... l3 realtà “qua (così)”. Ti basta?

Suvvia. Stato e Mafia. Polizia e Gang. Genitori che lavorano. Lavoro e morale. Giustizia e verità. “Dio” e Capo dell3 Stato, etc. 

Un3 città (l'essere mondo) è amministrata contemporaneamente da più livelli, che si spartiscono l’interezza, in gerarchia, in decompartimentazione stagna...

Lasciando sempre meno briciole ai/nei livelli “inferiori” che, allora, devono sempre di più auto sopravvivere, al fine di “tirare sera” ogni volta, continuamente…

L3 città è assolutamente più “complessa” rispetto a ciò che (non) ti sembra, prendendo in considerazione solamente il livello “reale” o ciò che tendi a sapere/conoscere, formandotici dentro e, quindi, appartenendo di fatto a “qualcosa”.

Non a caso esiste proprietà privata.

Sì, perché... l3 città è l’effetto dell’atto di esserci ed esistere da/per parte di chi “è già success3”: 

è conseguenza e, dunque, comprovazione (verità in codice o ambiente).

L3 città è il consolidamento fisico del “continua a succedere”. 

Un sogno auto realizzat3, “grazie” all'essere “a Massa” o... “te”.

Sei, allora, in un “piano industriale” o progetto di lunga data o conservazione.

In qualcosa che “è” (di) qualcun3. 

E, stanne cert3, che si tratta proprio di chi si è già res3 (non) esistente, seppure c’è. 

Se poi tale “teoria” è per “te”, complottismo… che te l3 dico a fa?

Anche se non te ne importa e/o se non sei d’accordo, va da sé che tant’è sei comunque sostanzialmente (nel) “qua (così)” o AntiSistema o in costante sopravvivenza, etc. etc. etc.

Il significato è il codice universale a cui dovresti proprio dare retta. 

L3 lingua. 

Ciò che svela e, non, rivela. 

Ciò che serve contemporaneamente e che, dunque, devi sempre “Fare…” attenzione, poiché, l’ambiente è neutr3, neutrale, neutralizzante.

E dipende proprio da te/“te” l’essere in-differenza di non potenziale contemporane3.

Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (io) h3 ricordato il Pattern “formulare” ed assolutamente l'ha condivis3. 

Dunque, sei consci3 di tale asset?

Di tale “bussola” anzitempo?

Di tale modus?

Di tale opportunità?

Di tale verità potenziale?

Potrei inondarti di notizie che passa l’essere “convento”, ma, spesso è utile riassumere, strizzare, “Fare…” il punto dell3 situazione, accorgersi del valore aggiunto, dell3 quintessenza o, appunto, del significato che tutt3/“tutt3” comunque ti dà. 

Poi, sei tu/“tu” che decidi come…

Ma (ma) se tu sei “tu”, nell’AntiSistema, comprenderai da te che si tratta, allora, di un3 Stato di Auto Possessione.

E, in quanto tale, sei allora “dentro” a qualcosa.

Da/in cui, derivi in termini di “te”…

Come puoi “ricordare”? In ogni modo, ma, attraverso il modus “formulare” quale tipo di “reale” rilevi?

Quell3 sostanziale o l’AntiSistema, che ti permette di agganciare subitamente l’essere Sistema, che si para da Oltre Orizzonte che, dunque, facendo il paragone… r-ac-cogli.

Diversamente, ti sembrerà che disponi solamente del “tutt3”, non facendotene essenzialmente nulla che non rientri nel piano strategico (di) ch3 non esiste; c’è.

Come puoi “accorgerti”? 

Ti basti essere “formulare”. Ad esempio.

Usa, T-Bond: curva rendimenti quasi invertita, paura recessione.

Le preoccupazioni sulla crescita globale stanno portando gli investitori verso asset sicuri, spingendo il rendimento dei titoli di Stato Usa con scadenza decennale vicino a quello dei titoli a due anni.

Il rischio che la curva dei rendimenti si inverta, ossia che il rendimento del titolo a due anni superi quello del titolo benchmark, è monitorato attentamente negli Stati Uniti:

si tratta infatti di un potenziale indicatore di una recessione in arrivo.

Negli ultimi 40 anni, un'inversione di questa parte della curva ha sempre preceduto una recessione, ricorda la Cnbc.

In questo momento, il decennale ha rendimenti - che si muovono inversamente ai prezzi - in ribasso all'1,639; il titolo a due anni ha rendimenti in rialzo all'1,606%.

A24/Pca Askanews 13 agosto 2019 Link

A/per chi sa interpretare l3 “curva”, appare il di-segno reale. No? Non l'utopia ma (ma) com'è nell'AntiSistema. 

Non l'essere verità sferic3, bensì, l'essere "verità". Che, comunque, in ogni caso, ti permette sempre di agganciare (ricordare) il significato (verità sferic3), se (se) sei “formulare”.

Seppure in ambito “economic3”, tale notizia ti permette – potenzialmente – di renderti conto che l3 realtà è intelligibile. 

Ossia, che puoi ricavare informazione sostanziale, anche mettendo a fuoco ogni e qualsiasi situazione d'intermediazione o apparenza.

L3 prossima “crisi”, allora, è già annunciat3 dai numeri, tra i numeri… che non esprimono mai casualità.

Numeri che... sono un sotto linguaggio del codice universale frattale espanso o “ambiente”.

L’intenzione di farti, “nuovamente”, auto precipitare nell3 “crisi” è pre-annunciat3 dai/nei numeri, dall3 notizie, da ogni effetto collaterale... che non è qualcosa che viene dopo, bensì, che pur sembrando ogni conseguenza è, anche e di più… predicibilità potenziale, da r-ac-cogliersi attraverso chiave di auto decodifica ambientale o atteggiamento “formulare”.

Ergo, si tratta di conseguenza che riporta in sé, anche, l’essere causa e, di più, ragione fondamentale.

Succo del discorso:

il mondo dispone di un assieme di singolarità

dotat3 di “intelligenza”

un assieme che se fosse davvero “liber3”

allora

non potrebbe insistere l’AntiSistema

poiché nell’avversità, quel tipo di “intelligenza” correrebbe prontamente a risolvere un3 volta per tutte l3 questione portante

tanto da, poi, “ora”, non poter nemmeno essere ipotizzabile ogni e qualsiasi tipo di “avversità”

poiché sarebbe divers3 l’essere dal punto di sospensione “Sistema”

che, forse, (non) riconosci in quanto a utopia o come dovrebbe essere (ma nel “qua, così”, assolutamente, non è).

Insomma, se sei “formulare”, ti basta anche “Fare…” due più due, per renderti conto, essendo persino logic3.

Un po’ come esattamente continua a succedere nell’AntiSistema, laddove però “è già success3” che tu sei “tu”, sopravvivendo in gerarchia nell3 misura in cui sei “liber3”.

Ergo:

un po’ come sostanzialmente continua a succedere anche nell’AntiSistema, sede di ribaltamento dei piani in maniera tale da (non) risultare, dato che non esiste; c’è.

Se ribalti qualcosa un3 volta, è palese che si tratta di un mondo rovesciat3, anche se tendi ad abituarti.

Ma, se ribalti qualcosa per almeno due volte, diventerà “norma(le)”. Ad esempio:

con un sol3 “giro”, eri in schiavitù addirittura per legge

con due “giri”, sei al lavoro, sempre per legge…

“Fai… di porre termine a tale tragedia”.

       

Davide Nebuloni

SacroProfanoSacro (SPS) 2019

Bollettino numero 2613

prospettivavita@gmail.com

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