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lunedì 1 luglio 2019

Odore.



Il senso dell’odore in quell3 dell’onore. L3 paura (deo)odora qualsiasi tipo di ambiente…
La guerra comincia, e nessuno se ne accorge.
La tempesta si placa, e nessuno lo sa
La vittoria richiede un potere molto vasto. E molto ampio…
Il vento agita i rami sugli alberi. La tempesta si sta avvicinando”.
American Gods
Non si tratta di “poesia”. Almeno, non di un genere conosciut3. 
I “versi” sanno d’altro o, semmai, fanno il verso a… qualcosa che “è” qualcun3. 
“È già success3” e… indovina? Continua a succedere. 
Nevvero? Ma quest3 già lo “sai”. 
Già. Per cui passi, allora, oltre. In che modo? 
Credendo a/di…
   
Anche se sostanzialmente, nulla cambia.
Iniziano a scarseggiare o, meglio, sta per completarsi il cancellino “naturale” che comporterà l’eliminazione fisic3 di chiunque abbia già vissut3 l’esperienza dell3 “guerra (mondiale)”. 
Generazioni ormai troppo “avanti negli anni” per continuare a sopravvivere, come per sopraggiunt3 complicazioni ambientali (leggi “morte”). 
Ossia, si sta per disperdere il trait d’union dirett3 tra quel “tempo e ora”; ciò (chi) può ancora fare l3 differenza, fungendo da memoria ambulante a mo’ di post-it appiccicat3 davanti agli occhi di chi, invece, è venut3 solamente poi. 
Persone troppo vecchi3 per fungere ancora da fari per illuminare vie che ostinatamente continuano (guarda non caso) a rimanere di fatto (fato) sempre al “buio”. 
Ergo, persone che non hanno mai contribuito significativamente a far “luce” sull’essere situazione (nel) “qua (così)”. 
Persone s-fortunat3, allora? Come minimo, persone che non sono riuscite a… “Fare…” secondo utopia (come dovrebbe essere). Un peccato, insomma
Sì, perché... a cascata, s’ottiene di ad immagine e somiglianza, scombinare il valore dell’esperienza pregress3, (una volta persino comune). 
Quale significato ha l3 “guerra”
Che cosa (chi) rappresenta l3 “crisi”? 


Ricordi, forse, di un Re o di comandanti che hanno condotto l3 trupp3 personalmente, all’assalto?
A parte nei film e nei romanzi e tra ogni eccezione che riconferma l'essere regola?
No. Vero? 
A parte l3 storia deviata o, “nel tempo”, tale lignaggio si è sempre auto delimitat3 al/nel procedere secondo gerarchia, alias, non esistendo nel momento dell’azione, nel momento in cui, ti dicono, stai facendo l3 storia ed attraverso l’atto eroic3 puoi rimanervi come folgorat3 o immortalat3 “dentro” a tale essere; 
come nell3 scatto fotografico, come in quell’istante che significa tutt3 o, chissà, che vale oro tanto quanto significa (come “tesoro” sepolto dentro o informazione top secret o “mistero” talmente misterios3 da essere dimenticat3, persino).
Quando c’era la guerra in Afghanistan nessuno si permetteva di fermare un’ambulanza…
Le istituzioni repubblicane hanno sdoganato il fascismo e contro questa tendenza mi sento in guerra.
Ma sento sibilare il vento, non lo sento ancora fischiare ma sono ottimista, perché reputo che gli italiani non siano così fascisti…”.
Gino Strada
HuffPost Italia 29 giugno 2019 Link
A prescindere dall3 “crisi”, un’ambulanza si può fermare mentre passa speditamente per vie bloccat3 dal controllo degli organi di vigilanza?
Chi ha l3 risposta? 
Al “tempo” dell’assassinio di Aldo Moro, ad esempio, un’ambulanza era liber3 di spostarsi tra i vari posti di blocco senza incorrere nell3 possibilità di… “arresto”? 
Nell3 Roma blindata, c’era qualcun3/qualcosa che poteva viaggiare a prescindere ed in nome dell’essere ancora di salvataggio potenzialmente comune?
Ossia, v’era l3 possibilità di farl3 in barba rispetto ad ogni questione di “sicurezza pubblica”? 
A distanza di decenni “ora” ti stanno dicendo che, ad esempio, l3 strage della stazione di Bologna fu un “incidente”. 
Bè… a tale distanza di “tempo”, persino chi ha pers3 dei cari… ha “perso” soprattutt3 l3 speranza. 
Quindi, quando ti vengono a dire che oltre al danno c’è l3 beffa o l’essere “caso (s-fortuna)”, e già t’interrogavi sul senso del “è già success3” mettendoci dentro di tutt3 e di più (vedi “Dio”, a tal pro)… che cosa ti rimane dentro se non l’ulteriore ammassarsi di nubi minacciose
Sei già mort3, quindi e non l3 sai o non l3 ricordi.
E a nulla serve chiederti “perché”? 
Perché proprio a te? Suvvia. 
A qualcun3 deve capitare. Anche solo sparando nel mucchio, a qualcun3 “tocca”. No
Così come qualcun3 vince all’estrazione dell3 lotteria o qualcun3 passa proprio nel momento in cui cade un ponte, che era lì da almeno cinquant’anni. 
Su tale “idea” di fato, destino, caso, caos, sorte, etc. è stat3 costruit3 un castello di carta che tuttavia funziona, comportando “a valle” ogni effetto corrispondente, ovvero:
l’auto sentimento di sentirsi come troppo debol3 per…



Al cospetto di talune “forze”, sia naturali che divine, infatti, che fai? 
Più che altr3, che “Fai…” se non sostanzialmente, nulla? 
“Dio” e/o l3 scienza, auto comportano nell’AntiSistema quel grado costante di distacco dal piano sostanziale dell3 “cose”.
Rispetto al significato, di fatto, dove ti auto ritrovi “tu”? 
Sempre all3 prese con acque stagnanti che a tratti non sai come ma riescono persino a “portarti via”.
Quindi, in qualcosa che funziona come un impianto per l3 climatizzazione ambientale... tutt3 ciò che continua a succedere, “serve”.
Ed è proprio in tale ambito che sostanzialmente ti auto disperdi dentro, non potendo contare sull’altr3 faccia dell’apporto ambientale, che funziona in maniera molto più totale, rispetto a ciò che (non) sembra. 
L’ambiente che funge da memoria, da storia (originale), da esperienza comune auto condivis3.
L’ambiente che lasci perdere ad eccezione di quando attira troppo evidentemente l3 “tua” attenzione; in che modo
Che ne dici dell3 condizioni avvers3 di maltempo?
O di un gran caldo african3, di un3 tromba d’aria, di un disastro che succede immancabilmente da qualche parte, tanto da lasciarti scappare un… “che s-fortuna”.
Già. In un3 stato di sovrapposizione sostanziale di strati.
Siamo tutti bombe ad orologeria, conteniamo il male che ci stroncherà…”.
Claudia Durastanti
Flavia Piccinni HuffPost Italia 29 giugno 2019 Link
Che ne dici di “credere (accorgerti)” che… l3 condizioni meteo dipendono anche da te/“te”?
Che l’ambiente ti riflette, ma, a vari livelli, per cui… metti a fuoco, ormai, solamente ciò che (non) ti dicono di prendere in considerazione.
O, ancora, ciò che serve e che nel funzionamento ambientale non esiste; c’è.
Che cosa “contieni”, allora?
C’è il livello chimic3, atomic3 e persino subatomic3. C’è l3 pelle, ossa, muscoli, nervi, molecole, gruppi, insiemi, organi, arti, idee, pensieri, immaginazione, speranza ed... assieme.
Ovvero
Tant3 livelli che contemporaneamente funzionano. 
Qualcosa in cui auto disperdersi dentro se (se) senza “bussola” interpretativ3. 
E se… a dispetto del numero, non contasse nulla tale essere “(bio) diversità”? 
E se fosse solamente “strategia dell’apparenza fisica”?
Quando il numero non conta sostanzialmente nulla?
Quando… ogni livello è in gerarchia. Ergo:
quanto tutt3 è controllabile da/in remoto, wireless.
Ok?
Flatulenze profumate grazie alla pillola di un’azienda francese.
Quando si parla di flatulenze c’è sempre molto imbarazzo. In qualsiasi luogo ci si trovi, infatti, lasciarsi scappare quel rumore... provoca sempre situazioni imbarazzanti.
Certo è normale, ma tutti preferiremmo tenere dentro gli odori ed evitare figuracce.
Ma da questo momento non ci saranno problemi:
sembra che un imprenditore innovativo abbia trovato la soluzione per tutti i momenti imbarazzanti nei quali ci scappa una flatulenza.
Quando saremo in compagnia di alcuni amici non dovremmo più avere il pensiero di rovinare tutto…
Inoltre, l’azienda sta sperimentando anche una pillola per le flatulenze dei cani:
spargendo un po’ di polvere nella ciotola dei croccantini, anche il cane avrà la possibilità di emettere profumo di rose
Notizie.it 29 giugno 2019 Link 
Certo è normale, ma tutti preferiremmo tenere dentro gli odori ed evitare figuracce…
In conti correnti di banche che non hanno alcuna collocazione fisica…
Gli umani passano più tempo da morti che da vivi…”.
American Gods
Che cosa (chi) copre ma rileva, l’odore?
Lascia finestrino dellʼauto aperto: multato per istigazione al furto
“Se c’è il cane viaggio sempre con i finestrini aperti. Sono uscito di mattina presto per fare un giro, ho fatto la spesa e poi ho posteggiato. Ho preso l’animale e ho dimenticato di chiudere l’auto…”.
Così ha raccontato Renato Ricci, l’uomo multato dalla polizia locale di Alghero.
Il maggiore della Polizia locale, Carmelo Pais, ha risposto alle critiche.
“Un agente esperto e competente ha fatto solo quel che dice il codice della strada… Ci aveva segnalato la presenza di un’auto sospetta, forse rubata, perché lasciata con i finestrini aperti e senza sicura agli sportelli. La pattuglia è arrivata e ha constatato che oltre al rischio di furto, qualche malintenzionato avrebbe potuto tirare giù il freno a mano e far finire la vettura, parcheggiata in discesa, in mezzo alla strada…”.
Inoltre, a detta del maggiore Carmelo Pais, la contravvenzione sarà d’aiuto al signore affinché non dimentichi più la sua auto aperta.
Notizie.it 29 giugno 2019 Link
L3 “ragione” dove sta? Sembra che 1- hanno ragione tutt3, 2- ha ragione l’uomo multato, 3- ha ragione il “maggiore”. 
La fotografia perfett3, insomma, che auto ritrae d’assieme il funzionamento sociale in quell3 ambientale, che risente dell’essere “natura” AntiSistema e contemporaneamente dell’essere “funzione” originale. 
Ossia, ancora quel mix d’eventi e di livelli che infrangono e ricostituiscono l3 barriera, che ti mantiene come tra “coloro che son sospesi…” in qualcosa che non esiti a definire “natura(le)” e che invece ed alfine è sostanzialmente altr3.
E, dimmi, come diamine fai a dimostrare l3 sostanza dell’essere “sostanza” se (se) sempre in qualcosa che persevera proprio grazie a tale tipo di… “odore”, che rischi persino di non riconoscere più dal/nel momento in cui tutt3 va nell’essere direzione... edulcorante?
Se persino un3 puzzetta rischia di essere sminuit3, rispetto al proprio significato, che cosa (chi) significa. 
Troppo “difficile/semplice”, vero? 
Tanto da non meritare l’attenzione sufficiente e necessari3. Ormai, ti limiti a e-leggere (nel) “qua (così)”, credendo che capiti sempre e solamente ad altr3, ciò che esattamente “è già success3” a chiunque sia e rimanga nell3 condizione AntiSistema.
Lavaggi del cervello e scosse elettriche per “vendere” i bambini
Ore e ore di intensi “lavaggi del cervello” durante le sedute di psicoterapia, bambini suggestionati anche con l’uso di impulsi elettrici, spacciati ai piccoli come “macchinetta dei ricordi”, un sistema che in realtà avrebbe alterato lo stato della memoria in prossimità dei colloqui giudiziari…”.
Sono alcune contestazioni che emergono dall’inchiesta Angeli e Demoni sulla rete dei servizi sociali della Val D’Enza, nel Reggiano…
Quello ricostruito dagli investigatori è un giro d’affari da centinaia di migliaia di euro
HuffPost Italia 27 giugno 2019 Link
Sei sempre “lì” = in un3 condizione di schiavitù (di fato/fatto).
In un3 stato di perenne “servizio” in-dimostrabile. In qualcosa dove sino a quando sembra capitare solamente lontan3 da “te” e non a te, allora… sostanzialmente, chi se ne frega. 
Laddove, dunque, ogni Tg ti sta informando dei fatti che continuamente tendi a sottostimare in termini di efficacia, portata, “tempi e modi”, etc. 
Come se ti dovessi difendere da un “cigno nero”, ignorando di esserne già negli effetti collaterali, essendo “già success3”.
Come quando passa l’onda e ti ritrovi sul bagnasciuga, credendo di aspettare ancora l’onda, sotto (dentro) shock.
Immagina:
tutt3 è verità
anche quando tutt3 è falsità
infatti
è ver3 che è fals3.
Ergo:
tale status quo di ver3 falsità a cosa (chi) equivale, denuncia, dimostra, calcola, misura, rileva, evidenzia, etc.?
Sostanzialmente, sei in qualcosa di diametralmente rovesciat3 rispetto al come dovrebbe essere
Di più:
sei in qualcosa laddove tutt3 è allineat3, tanto da sembrare come dovrebbe essere, ma, dopo aver subito perlomeno un giro di giostra (o doppio ribaltamento che sembra riportare tutt3 alla normalità o in giustizia).
Insomma, l3 società amministra e controlla anche l’ordine pubblico, garantendo il pieno godimento ed esercizio del “proprio” diritto. 
Quando mai credi che nel passato, ciò sia stat3 possibile?
Dunque, ringrazi “il cielo” che un’orda barbarica non ti piombi in casa, indisturbat3, distruggendo in tal modus anche il “tu3” stile di... vita.
E sei hai qualcosa da proteggere, allora puoi contare sull3 legge.
Wow. Sei in democrazia, liber3 di…
Tanto di cappello a tale strategia, allora.
Sembra l'unic3 “cosa” ancora vivente.
Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Io) si congratula con chi di dovere, piuttosto che fungere da classic3 spazio riempi-pista per l’auto intrattenimento generale
Piuttosto che essere “mort3 da viv3”, è meglio rendere omaggio perlomeno in termini di “denuncia ambientale”. 
Qualcosa che, credici, viene più apprezzat3 piuttosto che essere e rimanere come zombie (nonostante tale stato di fatto sia nel progetto di servizio AntiSistema). 
Un3 sorta di “rêverie”, dunque, che perlomeno a livello di fiction, rende molto bene l’idea (sino a quando ti limiti a ritenere di assistere all3 spettacolo che, come news in Tv, sembra sempre continuare a succedere distante da te e solamente all’altrui compresenza).
Chi ha il coraggio di “fermarsi”, d(al) livello dell’atteggiamento “formulare”?
“Fai… di ricavare l’informazione. L3 senti l’odore? E se proprio si dovesse trattare di un3 puzzetta, perlomeno fai sì che abbia il significato originale e non quell3 all’essenza industriale di rose”.
        
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2586
Riproduzione libera”.