SPS

giovedì 22 febbraio 2018

Concentrati meglio.



Quello che mi inquieta è la enorme influenza che lei esercitava
Questa reputazione è qualcosa che lei si è coltivata… Vede, è già un male che una persona abbia una influenza così preponderante ma, se poi è fuori controllo.
Se è un problema. Una dipendenza. Allora, sarebbe come se la nave della politica americana, fosse timonata da un ubriaco”.
Miss Sloane
Tutt’altro. 
Come è diventato possibile essere tanto… ciech3? 
Un simile livello di non accortezza (relativamente all’assolutezza del “senso unico” Dominio) è, al limite, paragonabile all’essere “ubriach3
Non il contrario. 
L’esempio della lobbista Miss Sloane (divenuta tanto potente e poi decaduta, nel momento in cui sbarra il passo alla Lobby delle armi) parla chiaro:
un simile “potere” dipende dalla “propria” giurisdizione
ossia
dalla “ossidoriduzione (gerarchia) e diluizione (apparenza)”
provocata da “a monte”, indimostrabilmente.
Pertanto, l’analisi - riportata nella citazione – corrisponde a verità ma (ma) si riferisce, sopra a tutt3, alla situazione generale (realtà manifesta “qua, così”), avente “origine (vertice piramidale)” nella compresenza immanifesta Dominio. 
Quindi, la definizione di “ubriac3”, utilizzata per definire (“come se…”) chi detiene il timone della nave (“qua, così”). risulta perlomeno fuorviante rispetto alla collocazione (significato) più consona a conferire senso a tutt3 ciò che continua a succedere (sulla, non evidente - a quanto pare - spinta del “è già success3”). 








Una situazione, ovvio, totalmente sotto al controllo della ragione fondamentale Dominio, attraverso ogni sottodominio (gangli infrastrutturali) che va, dunque, a formare l’espansione di una vera e propria “massa cerebrale”; la cui esternazione è ogni forma sociale, ambientale, umana… di cui puoi ammirare le fattezze, senza riconoscerne – guarda non caso – la provenienza, l'alias, l’imprinting, l’intenzione, l’ispirazione, la provenienza, etc.
Un simile “flusso di personalità” dà luogo (favorisce, spinge, forza) ad eventi d’ogni tipo sulla Terra nella realtà manifesta “qua (così)”. 
Non solo vento (che esiste secondo varie “ragioni”, ma riflette la possibilità della manifestazione ad immagine e somiglianza), bensì anche corrente (che testimonia il fluire ed il defluire, secondo un senso che sfugge solo perché non hai intenzione di afferrare il concetto sostanziale, impresso anche a livello “naturale”).


Ogni manifestazione che sfocia nello spettro del visibile, ti sembra avere il senso convenzionale col quale reputi ammantarti e caratterizzarti, stanziando sempre nell’AntiSistema, secondo la concezione che fai tua, mentre ti ha
La manifestazione “è” significato, prima ancora che… “cose (asset)” da mettere a fuoco e sfruttare (consumare):
ess3 “è”, dunque, qualcun3
piuttosto che qualcosa.
Hai smarrito (dimenticato), stando “qua (così)”, il senso (unico) di/in tutt3 ciò che “osservi”:
la “firma (traccia)”
la “dimostrazione (prova)”
della compresenza della ragione fondamentale “a monte”, Dominio.

È un disco rotto. 
Certo. Perché il disco ècor-rotto, ossia, perfettamente funzionante.
Sì, ma (ma) avendo un senso, inimmaginabile per “te”, che non ti accorgi e continui a non accorgerti più.
Un senso inverso, rispetto a ciò che credi essere.
Nella convenzione che permette l’aggancio di fase (senso di scorrimento AntiSistemico), assumendo come verso naturale ciò che non è più giustizia universale, valore assolut3, ad angolo giro:
un atteggiamento che fa la differenza
che predica bene e razzola male
laddove “male” significa intenzione del Dominio (proprietà privata, interesse di parte, strategia, etc.)
e “bene” significa, appunto, manifestazione realizzata in termini di giustizia sferica sostanziale (la vittoria su qualsiasi prospettiva, parte, giogo, interesse, potere altr3, etc.).
Ora, prendi atto di sopravvivere in una società globale caratterizzata dal credere negli ideali del “bene”, ma (ma) non avendo più l’accortezza di accorgerti che il concetto di bene è solamente propagandistico, mentre di fatto è solo la pratica del “male” che ri-trova via libera “qua (così)”. 
Laddove il male non è il Demonio, bensì, Dominio (esseri umani come te).
Laddove il simbolo “Demonio”, semmai. funge da segnalatore d’emergenza: 
“fai attenzione (è il significato)”, perché non sei sol3.
In un mondo giust3 ad angolo giro, non servirebbe nemmeno una simile “figura (simbologia)”. Ergo
È tutt3 ribaltat3, rispetto a ciò che credi essere
E lo “è” in maniera tale da non andare a negare il concetto di “bene”; piuttostodi “arredarlo” come meglio credi tanto, poi, il senso di scorrimento è sempre quello AntiSistemico”. 



Infatti, tendi come a… non poter dimostrare ciò che “senti”, dato che la comprovazione dipende dai “termini di legge (che ti amministrano)”. 
Nel mondo esistono le opere di beneficenza, così come esiste la filantropia. Dunque
Di sicuro non è il trionfo del “bene”, dato che… le stesse mani che “danno”, sono quelle che “hanno già preso e continuano a prendere”. 
La beneficenza è “scaricabile dalle tasse”. È... investimento lungimirante. È una valida forma di “pubblicità”.
Serve per lavare la coscienza in pubblico, credendo che sia verità (ogni parte in causa s’illude che sia verità).
Il nostro obiettivo primario è garantire un gioco sano e responsabile e aderendo alle campagne di tutela del giocatore dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, offriamo ai nostri giocatori informazioni e consigli su:
comportamenti di gioco responsabile;
strumenti di autotutela del giocatore;
contatti di personale addetto all'attività di "ascolto" dei giocatori in difficoltà...
Link 
Scopo del gioco.
Ottenere una delle combinazioni vincenti elencate sulla Pay Table (tabella dei pagamenti)...
Link 
Quale è il vero “scopo del gioco”?
Che “lo spettacolo continui (eternamente)”. Si. E poi ti dicono che il moto perpetuo non esiste.
Perché… allo spettacolo assisti “pagando di tasca tua”.
In che modo? Con la “tua” vita “qua (così)” che, alfine, “perdi”… come al tavolo del Banco, oppure che “affidi” in cambio di qualcosa… come al Banco dei pegni.
Ogni volta, dimenticando (poichè... dipendente e conseguente).


Suvvia. L’unica “cosa” certa è che… devi ritornare ad orientarti verso l’atteggiamento più “corretto”. Quale?
Identificandoti con l’atteggiamento “formulare”, il che significa:
aiutati che il Ciel ti aiuta…”.
Dove, il “Cielo” è – nella simbologia – il significato che punta costantemente al “Genio” frattale espanso:
al sistema operativo (IA) che sovraintende ad ogni possibilità (che equivale al tuo potenziale).
A quell’automatismo che rende manifestabile qualsiasi tua intenzione:
anche la “tua”
allorquando sei già sotto ad incanto AntiSistemico (non ricordando affatto che “è già success3”).

Andiamo, “ora”, ad analizzare la stessa questione (situazione), da un livello altr3... che coincide con la grandezza elettrica e la dimensione chimica:
ossia
la possibilità di mettere a fuoco la stessa situazione che “qua (così)” ti caratterizza
osservata in maniera solo apparentemente differente (ma sempre e solo… significativa).
Credi che la “natura” non abbia nulla a che fare con te/“te”? 
La natura è uno specchio. E come tale… (ti) riflette.
Che altro potrebbe/dovrebbe “fare”?
La natura “è” proprio… ciò:
una sorta di insegnamento al contrario.
Qualcosa che ti insegna ad accorgerti di ciò che “fai”, ma (ma) che se non ci metti del tuo, non ti dice nulla (a prima vista) relativamente a ciò che “sei”.
Quindi… fai attenzione (sempre).

La corrente elettrica, pur avendo un verso di percorrenza, è una quantità scalare perché non possiede una direzione
Link 
Ecco il “credo (loop)” e, dunque, la “necessità” della conduzione (direzione, punto di sospensione, campo morfogenetico) by Dominio:
pur avendo un verso di percorrenza...
non possiede una direzione…
Ergo:
esiste la “spinta (origine, motivazione), il trasporto (trasferimento, movimento) e l’inerzia (sopravvivenza, ragione)”.
Laddove la distanza è apparente, essendo differenza vibrazionale (convinzione nel funzionamento – diventato “qua, così” - giurisdizionale, gerarchico).
Per questo motivo “era” importante, per la “sicurezza” del Dominio, rendere indimostrabile la propria compresenza.
Così... si è già res3 auto indimostrat3 (sempre troppo “oltre”), ispirando la versione della legge che non prevede, sostanzialmente, tale prassi (opera).

In fisica una grandezza scalare è una grandezza che viene descritta unicamente, dal punto di vista matematico, da un numero reale, detto anch'esso scalare, spesso associato a un'unità di misura.
A differenza delle grandezze vettoriali non è pertanto sensibile alle dimensioni dello spazio, né al particolare sistema di riferimento o di coordinate utilizzato.
La definizione di scalare deriva dal fatto che, moltiplicando un vettore per uno scalare, il modulo del vettore cambia:
il vettore viene così ridimensionato, "riscalato" dallo scalare, che funge da fattore di scala…
Link 
in fisica una grandezza scalare è una grandezza che viene descritta unicamente, dal punto di vista
a differenza delle grandezze vettoriali non è pertanto sensibile
la definizione di scalare deriva dal fatto che, moltiplicando un vettore per uno scalare, il modulo del vettore cambia
il vettore viene così ridimensionato, "riscalato" dallo scalare, che funge da fattore di scala (tu sei il vettore, che viene riscalat3 da…, cambiando il “modulo”).
Un vettore è dato da direzione, verso e modulo:
1) direzione: retta su cui giace tale vettore;
2) verso: indicato dalla punta o freccetta di tale vettore;
3) modulo: lunghezza di tale segmento vettore…
Link 
Quando cambia il modulo, varia la lunghezza - alias - l’intensità, la magnitudine, la grande concentrazione di massa, l’apparenza di quintessenza (essere), la manifestazione dell'interesse (avere), etc
Ossia, tendi ad auto disperderti, smarrendo la rotta, l’orientamento original3.
Per cui, entri in un campo perturbato che nella fattispecie corrisponde alla forza gravitazionale di un Pianeta, da cui sei attratt3 e in cui esiste una compresenza che si avvale di tale “potenza”, al fine di…
Variando il modulo, tendi a dimenticare chi già sei, assumendo il “tempo che ritrovi”, alias:
imparando in un’altra versione del/nel “qua”, cioè, “così”.
La tua intensità è più fioca, e da Stella (potenziale), assumi la forma manifesta (realizzata) AntiSistemica, con ogni annessione e connessione (Rete).


Il moto delle cariche che costituisce la corrente è realizzato generando un campo elettrico nel conduttore, la cui intensità è direttamente proporzionale alla forza subita dalle cariche.
L'esistenza di un campo elettrico nel conduttore implica la presenza di un potenziale elettrico:
considerati due punti del conduttore percorso da corrente, la differenza … tra i rispettivi potenziali è detta forza elettromotrice.
Se nel conduttore vi sono cariche elettriche, la forza elettromotrice è direttamente proporzionale alla differenza tra l'energia potenziale delle cariche nei due punti.
Il moto ordinato di carica è quindi dovuto al fatto che le cariche minimizzano la loro energia potenziale spostandosi dal punto a potenziale maggiore al punto a potenziale minore.
Il campo elettrico nel conduttore compie pertanto un lavoro sulle cariche, realizzando un trasferimento di potenza dal campo alle cariche in moto…
Tale lavoro è dato da… La potenza sviluppata dal campo elettrico è quindi…
Link 
il moto delle cariche che costituisce la corrente è realizzato generando un campo elettrico nel conduttore, la cui intensità è direttamente proporzionale alla forza subita dalle cariche (credo)
il campo elettrico nel conduttore compie pertanto un lavoro sulle cariche, realizzando un trasferimento di potenza dal campo alle cariche in moto...
Tale lavoro è dato da...:
la corrente è realizzata generando un campo elettrico nel conduttore (ossia, un modello di convenzione, credenz3, ragione, riferimento inerziale, etc.).

Questa sorta di “equilibrio (di parte e ad arte)”, equivale al rimanere impigliat3 in una ragnatela invisibile e, dunque, “inesistente (non dimostrabile attraverso la legge AntiSistemica che, guarda non caso, ha eliminato dall’orizzonte praticabile - attraverso il non concetto di moto perpetuo - la memoria della compresenza del Dominio).
Se si avvicinano due conduttori carichi, tra i quali vi sia una differenza di potenziale, si produce un flusso di cariche elettriche negative dal conduttore a potenziale minore verso il conduttore a potenziale maggiore (o un flusso di cariche elettriche positive in senso contrario).
Il flusso di cariche elettriche costituisce la corrente elettrica e ha lo scopo di ristabilire l'equilibrio elettrico tra i due conduttori; tale flusso si arresta quando questi hanno raggiunto lo stesso potenziale.
Le cariche elettriche in moto possono essere di diversa natura.
Nei liquidi e nei gas la corrente elettrica è costituita da cariche positive e da cariche negative (ioni positivi e ioni negativi), mentre nei conduttori metallici la corrente è dovuta alle sole cariche negative, gli elettroni.
Per convenzione, il verso positivo della corrente elettrica è quello in cui si muovono le cariche positive, perciò la corrente procede dai punti a potenziale maggiore verso quelli a potenziale minore.
Nei conduttori metallici (i più usati), in cui si muovono solo gli elettroni, il loro verso quindi è contrario al verso convenzionale della corrente…
Link 
Fai attenzione alla “trappola”:
secondo convenzione si riattua l'inganno (vai a rileggere profondamente tale funzionamento, nella sostanza realizzata AntiSistemicaMente) 
se si avvicinano due conduttori carichi, tra i quali vi sia una differenza di potenziale, si produce un flusso di cariche elettriche negative dal conduttore a potenziale minore verso il conduttore a potenziale maggiore (tale “differenza di potenziale” è, dunque, più simile ad un intensissimo “interesse”, piuttosto che ciò che sembra essere. Insomma, è una sorta di “piove sempre sul bagnato” o... potenziale in-espresso strategicamente)
il flusso di cariche elettriche costituisce la corrente elettrica e ha lo scopo di ristabilire l'equilibrio elettrico tra i due conduttori; tale flusso si arresta quando questi hanno raggiunto lo stesso potenziale (qualcosa che non si avvera mai, se sempre “qua, così”. Ecco, dunque, il famoso e tanto vituperato… moto perpetuo).
Dunque, l’equilibrio è sempre in una fase di “inseguimento”, tanto da sembrare già “in equilibrio nell'inseguimento” anche la forma reale manifesta sottostante (“qua, così”):
un equilibrio precario, che lascia sempre nella sofferenza le parti (sopravvivenza)
un equilibrio di fatto, che lascia sempre nel pieno godimento del proprio diritto, il Dominio (divide et impera).
Nel verso della convenzione c'è giustizia ad angolo giro:
per convenzione, il verso positivo della corrente elettrica è quello in cui si muovono le cariche positive, perciò la corrente procede dai punti a potenziale maggiore verso quelli a potenziale minore...
Laddove, però, nell'AntiSistema ciò significa che il Dominio ha il potenziale minore. Dunque, sei "tu" a dover trasferire potenza, al fine di ri-equilibrare il tutt3 (nella strategia non evidente del Dominio/Voladores).


La “tua” ossido riduzione (ossidazione) è paragonabile all’obsolescenza programmata, all’assenza (apparente) di moto perpetuo:
resistenza, attrito, consumismo, consumo… morte (trasformazione)
economia circolare, riconversione (loop).
La sua struttura complessiva è meglio caratterizzata come una confederazione a causa della sua mancanza di una struttura ben definita, la leadership unificata e di governance.
Fino al 2004 il direttore della Cia è stato anche il capo della Intelligence Community. Conseguenza che questi ha avuto poca reale autorità sopra le autorità di bilancio delle altre agenzie e quindi ha un'influenza limitata sulle loro operazioni.
Dopo l'approvazione dell'Intelligence Reform and Terrorism Prevention Act nel 2004, il capo è il direttore della National Intelligence, nominato direttamente dal presidente degli Usa.
Il 30 luglio 2008 il presidente George W. Bush ha promulgato l'ordine esecutivo n. 13470… che ha emendato il precedente ordine esecutivo n. 12333, rafforzando il ruolo del direttore dell'Intelligence Nazionale…   
Link 
La sua struttura complessiva è meglio caratterizzata come una confederazione a causa della sua mancanza di una struttura ben definita (la storia si ripete, ad ogni livello).
Un ossido è un composto chimico binario che si ottiene dalla reazione dell'ossigeno su di un altro elemento, così che la sua formula chimica contiene almeno un atomo di ossigeno e uno dell'altro elemento...
Nel XVII secolo erano compresi nelle arie, nel XVIII secolo erano conosciuti genericamente come calci, mentre si è passati al termine attuale dopo Lavoisier e la scoperta dell'ossigeno.
Gli ossidi sono estremamente diffusi sulla superficie terrestre, e sono i costituenti base di molti minerali:
ad esempio, la magnetite è un ossido misto di ferro, e la silice è un ossido di silicio…
Link 
L’ossido:
si ottiene dalla reazione dell'ossigeno su di un altro elemento, così che la sua formula chimica contiene almeno un atomo di ossigeno
si è passati al termine attuale dopo Lavoisier e la scoperta dell'ossigeno (mentre, con la scoperta del Dominio, a quale altra “definizione” passerai?).
La “natura” riflette; l’ossigeno “attacca, conquista, invade e possiede”, riflettendo in ciò l’atteggiamento del Dominio, che si auto avvale della delegazione frattale espansa (il suo “ragionamento” è molto simile alla capacità deduttiva del fratello più dotato di Sherlock Holmes. Il suo “atteggiamento” è proprio quello che la “pigrizia” di Mycroft sembra rappresentare e che, all’opposto significa “controllo wireless, da remoto”).


Ossido di ferro, comunemente conosciuto con il nome di "ruggine"
Link 
L’ossigeno permette di arrugginire, alias:
autorizza il tramonto di qualsiasi s-oggetto/evento(situazione) “qua (così)”
ma (ma) ricorda sempre (sempre)
“è” un riflesso della grande concentrazione di massa, giurisdizionale a livello planetari3, Dominio (mentre l’ossigeno riflette, il Dominio “è” Dominio).
Ed “ora”, lasciati andare su ali di “grande (intensa)” ispirazione:
lasciati percorre da un simile interessamento a te (corrente) di natura “formulare”.
Qualcosa che ti fa solo che “bene”.
Non ti annoiare. Fai esercizio di/con te. È tutt3 estremamente significativo

In chimica si dice che un elemento chimico subisce ossidazione quando subisce una sottrazione di elettroni, che si traduce nell'aumento del suo numero di ossidazione...
Questa sottrazione di elettroni può avvenire a opera di un altro elemento, che subisce così il complementare processo di riduzione.
Il nome ossidazione è stato inizialmente dato alla reazione tra un metallo che si combina con l'ossigeno per dare il corrispondente ossido:
il metallo subisce una sottrazione di elettroni da parte dell'ossigeno, poiché quest'ultimo è più elettronegativo di qualsiasi metallo.
La maggior parte delle reazioni di ossidazione comportano lo svilupparsi di energia sotto forma di calore, luce o elettricità
Le sostanze che hanno la capacità di ossidare altre sostanze sono note con il nome di agenti ossidanti.
Essi sottraggono elettroni alle altre sostanze e poiché in pratica accettano elettroni sono anche chiamate accettori di elettroni...
Per esempio il perossido di idrogeno, il permanganato o l'anidride cromica, o sostanze altamente elettronegative, quali l'ossigeno, il fluoro, il cloro o il bromo, capaci di sottrarre uno o più elettroni ad altre sostanze
Link 
In chimica, viene detta ossidante una specie chimica che acquista elettroni da un'altra specie chimica.
Durante una reazione di ossidoriduzione, il numero di ossidazione di una specie ossidante diminuisce.
Viene detta ossidazione l'azione della specie ossidante su un'altra specie, e quest'ultima, a cui sono stati strappati elettroni, viene detta ossidata...
La presenza di una specie ossidante in una reazione chimica implica necessariamente anche la presenza di una specie riducente; la reazione chimica che li coinvolge viene detta reazione redox...
Durante tale reazione, una specie ossidante subisce una riduzione, o in altre parole è ridotta
Link 
In chimica, viene detta riducente una specie chimica che cede elettroni ad un'altra specie chimica.
Durante una reazione di ossidoriduzione, il numero di ossidazione di una specie riducente aumenta.
Viene detta riduzione l'azione della specie riducente su un'altra specie, e quest'ultima, a cui sono stati ceduti elettroni, viene detta ridotta...
La presenza di una specie riducente in una reazione chimica implica necessariamente anche la presenza di una specie ossidante; la reazione chimica che li coinvolge viene detta reazione redox...
Durante tale reazione, una specie riducente subisce un'ossidazione, o in altre parole è ossidata
Link 
Le reazioni di ossidoriduzione sono alla base di moltissimi processi biochimici essenziali alla vita (un esempio è la respirazione) e sono sfruttate per la produzione di composti chimici (ad esempio nel processo cloro-soda per ottenere cloro e idrossido di sodio) e nell'ambito della chimica elettroanalitica.
Se i reagenti vengono mantenuti separati ma viene garantito il contatto elettrico tramite materiali conduttori, è possibile intercettare il flusso di elettroni e sfruttarlo per produrre corrente elettrica continua, il cui potenziale dipende dalla natura chimica delle specie coinvolte.
Tale principio viene sfruttato nella pila.
Una reazione di ossidoriduzione può avvenire spontaneamente o essere forzata in senso inverso tramite l'applicazione di un opportuno potenziale elettrico.
Questo fenomeno è ampiamente sfruttato nelle pile ricaricabili e nelle batterie per autotrazione (che fungono da accumulatori di energia elettrica sotto forma di energia chimica), nonché nel processo di elettrolisi…
Gli atomi di carbonio a diverso grado di ossidazione nel catabolismo ossidativo vengono portati al grado massimo di ossidazione (CO2) con recupero di energia (processo di respirazione).
Il processo inverso invece che prevede l'anabolismo riduttivo del carbonio dell'anidride carbonica a carbonio organico è la fotosintesi clorofilliana.
In molti batteri questo non è possibile, in quanto non arrivano alla produzione di CO2, si fermano solamente agli alcoli. Questo processo dei batteri prende il nome di "fermentazione".
Quindi gli elettroni possono essere trasferiti da uno stato all'altro in quattro modi diversi:
come singoli elettroni;
come atomi di H;
come ione idruro;
con combinazione diretta con atomi di ossigeno…
In chimica, con il termine ossidoriduzione o redox... si intendono tutte quelle reazioni chimiche in cui cambia il numero di ossidazione degli atomi, cioè in cui si ha uno scambio di elettroni da una specie chimica ad un'altra...
Una reazione redox può essere pensata come lo svolgersi contemporaneo di due distinte "semireazioni":
ossidazione... si manifesta come aumento del numero di ossidazione di una specie chimica (ad esempio molecola, atomo o ione), in genere dovuto ad una cessione di elettroni da parte della specie considerata... La specie chimica perde elettroni ed è detta "riducente".
riduzione... si manifesta come una diminuzione del numero di ossidazione di una specie chimica, in genere dovuta ad un'acquisizione di elettroni da parte della specie.... La specie chimica acquista elettroni ed è detta "ossidante".
Quindi le semireazioni di riduzione e di ossidazione comportano sempre un cambiamento nel numero di ossidazione; in particolare un'ossidazione comporta un incremento del numero di ossidazione, mentre una riduzione comporta una diminuzione del numero di ossidazione....
La reazione redox globale può essere quindi rappresentata come:
specie ossidante + specie riducente specie ossidata + specie ridotta...
Link 
Quante specie riconosci nell'AntiSistema?
Tali “processi e re-azioni” ti interessano nella misura in cui “già” ti hanno.
Da “lì” deriva il “tuo” sostanziale dis-interesse, dato che la risultante è ossidazione, riduzione, diluizione, esaurimento apparente, consumazione e consumismo, terminazione, trasformazione, etc.:
sopravvivenza “qua (così)”.
Come ti sei ridott3...



La criminalità a Washington è concentrata nelle aree associate alla povertà, alla tossicodipendenza e al fenomeno delle bande.
Uno studio del 2010 ha rilevato che il 5% del territorio cittadino ha contribuito a poco più di un quarto dei crimini totali del distretto...
I quartieri più ricchi di Northwest Washington sono in genere sicuri, ma i rapporti dimostrano un aumento dei crimini violenti nei quartieri più poveri generalmente concentrati nella parte orientale della città...
Circa 60.000 residenti sono ex-detenuti
Washington è un'economia in crescita, variamente diversificata, con una percentuale crescente di posti di lavoro professionali e di servizi alle imprese…
Nel 2012, il governo federale ha rappresentato circa il 29% dei posti di lavoro a Washington... Questo consente alla città di non risentire delle crisi economiche nazionali, poiché il governo federale continua a funzionare anche in periodi di recessione...
Molte organizzazioni come studi legali, appaltatori indipendenti (sia civili che militare), organizzazioni non a scopo di lucro, società di lobby, sindacati, gruppi commerciali, industriali e associazioni professionali hanno la loro sede nella città di Washington per essere vicino al governo federale
Link 
Misofonia.
Tecnica di Riprogrammazione Neurale.
La Tecnica di Riprogrammazione Neurale (Nrt – Neural Repatterning Technique), è un trattamento creato dal dott. Tom Dozier per affrontare la misofonia.
Questa tecnica tuttavia sembra essere efficace solo quando una persona ha fattori scatenanti specifici.
Ad esempio, se una persona viene attivata solo dal fratello o dal marito, allora questo trattamento può funzionare;
se invece si è attivati da un suono preciso ma chiunque e ovunque, questo trattamento non funziona o ci vorrà molto tempo perché funzioni…
Link 
Automatizzazione generale.
Molti di voi conosceranno già l’applicazione Tasker, che permette di automatizzare praticamente qualsiasi funzione dello smartphone.
Per chi non lo sapesse, ad una determinata condizione (come l'inserimento delle cuffie, l'accesso ad un luogo specifico o lo scoccare di un'ora) è possibile far corrispondere un’azione (lanciare un’App, mandare sms, riprodurre una canzone, etc.).
Il tutto gestito da un'unica applicazione
Link 
Perché in “te” è incisa proprio la sopravvivenza?
La popolazione mondiale non sapeva nemmeno che fosse iniziata una guerra
È la speranza che li fa andare avanti…”.
The last scout


Se (se) ti sembra di saltare di palo in frasca, più semplicemente, non riesci ad auto decodificare il significato (sempre identico) contenuto in ogni e qualsiasi “cosa ‘qua così’”.
Tutt3 è… semplice ed efficace:
ca va sans dire.
No?
“Fai… d’intensificare la tua magnitudine alla luce del tuo splendore. Brucia ogni legame di ossidoriduzione, ben sapendo che nella diluizione non si disperde affatto la sostanza. Dunque, concentrati meglio…”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2250

4 commenti:

  1. Ciao Davide, mi è balenata questa idea (provocazione): ma dato che l'energia è perpetua, perché chi ci ha non la prende in altro modo e ci lascia liberi? Ne deriva che quella energia/forza/luce/potenza È ciò che noi siamo e 'essi' non possono sussistere senza Noi. Ad un altro livello è come se fosse una parte (tra molte virgolette) ancora di Noi.

    Il bollettino di ieri, non a caso, si sposa perfettamente con la serie Altered Carbon, dove il protagonista, uno Spedi (Envoy in inglese) ha un intuito sopra la media. Collega i fatti, connette le cose con-senso, aiutato da un distacco intelligente.

    Oggi c'è stata una ulteriore aggiunta al puzzle Antisistemico: ecco cosa è il vento, ecco il drenaggio wifi. Tutt3 verso Chi. Universo.

    "La tua intensità è più fioca, e da Stella (potenziale), assumi la forma manifesta (realizzata) AntiSistemica, con ogni annessione e connessione (Rete)..."

    Rimbomba in questi giorni questo detto, che spesso ho detto, ho sentito e mi sono sentito dire: 'Allora se non mangi Vivi d'Amore?' che però oggi, ora, ha assunto tutto un altro significato. ;-)

    Un abbraccio
    Grazie

    Fabio

    PS: 'Sai cos'è il vero potere? È eliminare tutto ciò che ti rende debole'.
    Reileen in Altered Carbon

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Fabio, il discorso portato avanti come lo hai descritto, risuona un po' troppo astratto. E poi, secondo me, non è una questione di "ignoranza", bensì di amministrazione della situazione "qua (così)". Il che la dice tutta, relativamente alle carte che il Dominio potrà eventualmente giocarsi in futuro (cancellazione del debito, redddito di citadinanza, eliminazione del denaro, etc.). Il tutto senza cambiare nella sostanza il proprio impero senza necessità di vessilli esposti al vento.

      Non ho ancora iniziato a vedere Altered Carbon, ma questo personaggio mi piace già :)

      Certo: risuona in maniera più frattale espansa :)

      La citazione finale è davvero "cruda".

      Ti ringrazio ed abbraccio.

      A presto. Sincerità

      Elimina
    2. Ciao Davide, sì, rileggendomi a "distanza" è molto astratto: come mi succede spesso, causalmente, nella mente ho un concetto ben chiaro che passando per il filtro del linguaggio, si rallenta e sbriciola e sparpaglia. E' un limite che devo appunto "concentrare" e sorpassare ;-)

      Un abbraccio

      Fabio

      Elimina
    3. Ciao Fabio, è interferenza e differenza di potenziale. E... l'accorgerti inizia già a fare un altro tipo di differenza :)
      Grazie. Ti abbraccio.
      Sincerità

      Elimina

"Fai..." un po' Te.