“Non ci pensate ma - in generale - gli esseri umani nascono crescono e muoiono. È così. ma se, invece, quando invecchiamo, diventassimo una crisalide?...
Perché gli animali, mutano…”.
Vampire
“Amon-Ra. Uno dei grandi Dei. Il primo “Colui che si nasconde”. L’originario… Principe serpente. Fu chiamato così non perché possedesse caratteristiche da rettile. Ma per la sua capacità di rinascere (come un serpente che cambia pelle). Una vita eterna. Una vita perpetua. Resa possibile grazie alle anime, di cui si alimentava…”.
Penny Dreadful
Trovare due citazioni, tanto distaccate ma sostanzialmente "identiche", di questo calibro "convergente", nel giro di qualche ora, è qualcosa di completamente causale, notevole e degno di ogni attenzione.
Perché “è successo”?Ritenendo il caso (caos) qualcosa che ha tempo, spazio e luogo… “solo se (solo se) è previsto”, di conseguenza… “non è già successo per caso”.
Ma, quale “è” il senso più compiuto?
Ecco che, allora, oltre 2000 Bollettini (di/in preparazione) e, sopra a tutto, oltre 7 anni di tempo sempre più dedicato (e, circa, 5 anni sotto altra forma di apprendimento), in questo momento vengono opportunamente utili in tal “senso”:
il titolo del compresente Bollettino (una “valvola di sfogo”, quotidian3)
rappresenta la quintessenza sovra agente nel “qua, così” (e, di certo, in qualsiasi forma di “qua”, essendo la caratteristica infrastrutturale, “a monte”, sempre la medesima)
così, come, un artista ritrae il paesaggio che vede – e – il paesaggio si riflette nell’opera che l’artista “fa”
ma
riportando informazione ambientale (“è già successo”) al livello incarnato e rappresentato, ovviamente, dall’artista.
La realtà, che ti si manifesta dinnanzi agli occhi, è lo “spazio (volume) tempo”, che riesci ad interpretare, ossia, a dare un senso (già) compiuto.
Infatti, hai forse mai visto, nel corso della “tua” vita “qua, così”, anche un solo alieno, un fantasma, un qualsiasi fenomeno inspiegabile (e che rimane tale anche dopo il trattamento mentale, conseguente, lungo il “segno dell’aratro”)?
Sì.
Probabilmente, ne hai vedute di “cose” strane ma (ma) le hai sempre credute un “parto della fantasia”, venendo subito dopo seppellite sotto ad una montagna di logica convenzionale.
Quindi, hai mai veduto, autenticamente? No. Ti sei sempre auto delimitat3 a “credere” di vedere.
La “cosa (caratteristica)” è che “sei in uno specchio che si comporta da… specchio (riflette)”, ma (ma)… questo riflesso è sempre (sempre) “'rispettoso' della tua portata attuale”.
Ossia:
il riflesso del reale manifesto
è direttamente proporzionale alla tua “consapevolezza (oppure, chiama questo ‘spessore della persona’, come meglio credi, tanto non cambia la sostanza di quello che continua a funzione e, così, anche a succedere)”.
Aumentando in “spessore (peso specifico, grande concentrazione di massa giurisdizionale)”, anche il riflesso del/nel reale manifesto, “aumenta”, portando ad/in emersione, molta “più” informazione frattale espansa.
È come, quando, ti accorgi di essere “cresciut3”, in qualsiasi campo, esempio, modo, tempo, azione, etc. nella/della “tua” vita.
Ovviamente, tutt3 ciò che esiste Oltre Ogni Orizzonte (potenziale) e tutt3 ciò che esiste “qua, così” a livello di compresenza immanifesta dominante… viene (“è”) rifless3 – anche – (nel) “qua, così”, nonostante il “tuo” livello di “eccitazione (preparazione)” “qua, così”.
Allora, come si conciliano queste due caratteristiche (fatti)?
Allo stesso tempo, accadono ma (ma) mentre ti comporti come 1) un “portatore sano (inconsci3)” d’informazione simbolica sostanziale frattale espansa e 2) un “agente consci3” d’informazione direttamente proporzionale alla tua “portata ‘ora, qua così’”.
Ergo:
l’informazione ambientale infrastrutturale (“è già successo”)
non manca mai (ossia: c’è sempre ed in ogni “caso”)
poiché
caratteristica del/nel funzionamento d’assieme (originale, autentico) del “Genio” frattale espanso (App)
sistema operativo frattale espanso tri-unitario (legge, strumento, memoria)
o, meglio
della tecnologia in grado di terra riformare tutt3
potenzialmente e funzionalmente…
Questa “App” è alla base di ogni esperimento, esperienza, metafora, leggenda, pantheon, divinità, credo, dogma, teoria, scoperta, ricordo, memoria, dimenticanza, simbolismo, quintessenza, senso, etc. che l’umanità ha “generato” sopravvivendo “qua, così” e/o non solo “qua, così”.
L’informazione è complessa, poiché, dei “tagli netti” sono giù intervenuti proprio nel “ribaltare la polarità globale”, permettendo l'installazione (nascita, manifestazione, auto separazione) dell'inconscio, ossia, partizionando la "tua" mente risultante...
Testimonianza di ciò sono, ad esempio, le ere glaciali, i disastri planetari, etc. e, più nel “piccolo”, le ere storiche che la deviazione AntiSistemica “qua, così” ha comportato e registrato.
Anche la successione degli imperi, sulla Terra, sono la prova simbolica sostanziale frattale espansa, di capovolgimenti epocali.
Ma (ma) ad una certa apertura della consapevolezza (memoria ed esperienza sempre più integre) – allo stesso tempo, però, di più – questa successione a 180 gradi di eventi, svela (e rivela) anche come la registrazione storico deviata sia inerente sempre (sempre) al “qua, così”:
una continua “restaurazione”
del potere compresente immanifesto dominante
“strisciante e continuamente in grado di ‘mutare (fare la muta, trasformarsi)’ senza per/con questo… cambiare mai all'interno della propria ‘natura’”.
Ecco, quindi, il “senso” della doppia citazione, occorsa nelle ultime ore.
Rileggi e ricorda (accorgiti e “fai…”):
“Non ci pensate ma - in generale - gli esseri umani nascono crescono e muoiono. È così. ma se, invece, quando invecchiamo, diventassimo una crisalide?... Perché gli animali, mutano…”.
Vampire
“Amon-Ra. Uno dei grandi Dei. Il primo “Colui che si nasconde”. L’originario… Principe serpente. Fu chiamato così non perché possedesse caratteristiche da rettile. Ma per la sua capacità di rinascere (come un serpente che cambia pelle). Una vita eterna. Una vita perpetua. Resa possibile grazie alle anime, di cui si alimentava…”.
Penny Dreadful
Crisalide (una fase altra, che è di “non morte”)
mutazione (trasformazione, sostituzione)
il primo “Colui che si nasconde”
l’originario
Principe serpente (chiamato così… per la sua capacità di rinascere… come un serpente che cambia pelle)
una vita eterna. Una vita perpetua. Resa possibile grazie alle anime, di cui si alimentava…
Un “incantesimo”:
conoscenza (continuazione, memoria, esperienza… mai interrotte “qua, così”)
tenuta distante da te
attraverso la paura (sopravvivenza)
mentre
consumi e vieni consumat3
alimentandoti e alimentando (come “carburante” per un moto perpetuo che ignori. Infatti, per la scienza deviata, non esiste).
“Amonet e Amon-Ra non compaiono mai nello stesso incantesimo. I loro miti sono completamente separati… Amonet e Amon-Ra, uniti… è un incantesimo che prevede l’annichilimento dell’uomo e l’arrivo della bestia…
Coloro che si nascondono, emergerebbero e governerebbero…”.
Penny Dreadful
Fai attenzione:
i livelli d’informazione sono riflessi in maniera strutturata ed espansa
mentre la chiave di lettura (decodifica)
sei solo tu
ossia
la “tua” consapevolezza frattale espansa “qua, così” (come a dire che: vedi dal buco della serratura, dopo il trattamento AntiSistemico già intercorso e sempre all’opera, preventivamente, onde evitare il “disgelo del reale potenziale, nel reale manifesto sempre attuale”).Del resto, cosa credi che simboleggi la comparsa e globale diffusione della “droga (dipendenza sotto a qualsiasi forma, sostanza, senso, metafora, allusione, etc.)”?
Domanda retorica…
Coloro che si nascondono, emergerebbero e governerebbero (coloro che si nascondono lo fanno come/per strategia; infatti, "già" governano).
Oggi le informazioni sono così “concentrate e pressanti” in questo spazio (potenziale), che è meglio interrompere la trasmissione, tanto è forte il rischio di “collasso”.
Gli Egizi hanno occupato solo una piccola striscia di terra, vicino al fiume Nilo. Più si allontanavano dal Nilo, più trovavano il deserto.
Intorno al 4000 a.C, dopo aver unito l’alto e il basso Egitto, il principale dio, fu il dio Sole:
Amon-Ra.
Poi gli Egizi divennero politeisti e crearono più di 1500 dei, alcuni per le forze della natura altri per le tecniche come la scrittura...
Link
Poi gli Egizi… crearono più di 1500 dei (la “creazione” è, anche, auto generazione “trasformazione”, mutazione).
Una genia umana, che comanda – immanifestamente – sulla specie umana:
Dominio (sotto incanto dominante: il principio stesso della sopravvivenza oltre alla morte, eternamente).
Un grande “vantaggio” da conservare e custodire, poiché, la stessa “cosa” è potenzialmente alla portata di ogni singolarità umana. Per questo, il “qua, così”…
“Non miravano ad una vita dopo la morte. Ma piuttosto ad una vita eterna…”.
Penny Dreadful
“Se questa certezza, inviata dal cielo. Se tale è il sacro disegno della natura. Non ho forse ragione di dolermi, di ciò che l’uomo ha fatto dell’uomo?...”.
William Wordsworth
I ricordi di questa vita. Appartengono agli organi. Ma imprigionano, te. Che non sei quegli organi ma, quello che li tiene assieme.
Ah! Una cosa:
ho antibiotici in corpo (non si butta via niente…).
Il resto delle informazioni? Sarà per la prossima volta.
“Fai…”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2017
Bollettino numero 2032
Ciao Davide, ancora;-)
RispondiEliminaBollettino enorme. Di portata. Di misura. Di vibrazione. Lunedì e Martedì mi pare d'aver notato una 'vena' malinconica. A riprova che, come dicevamo il week end porta via molto. Proprio come se (è così) tutta l'infrastruttura fosse studiata a tavolino per...
"Specchio riflesso se lo guardi sei un fesso!". Dicevamo spesso da ragazzini. Fesso viene da Rotto, diviso, spezzato in due. Come una minaccia tra le righe, un comando inconscio forse?
I ricordi registrati negli organi mi fanno subito pensare alla mummificazione dove tutte le parti interne venivano asportate e conservate in vasi per il viaggio nell'aldilà. E ricordo nitidamente una trasmissione dove chi aveva ricevuto un organo in dono tramite trapianto, vedeva, sognava, sentiva e sapeva fare cose che prima del trapianto non sapeva assolutamente. Ricordo una donna che aveva ricevuto il cuore di un uomo. Aveva iniziato ad andare a vela (lui ne era appassionato lei prima no), aveva iniziato a disegnare molto bene, altra cosa che faceva lui. E soprattutto si incontravano nei sogni. Si parlavano e lui le chiedeva di lasciarlo andare..
Anche in Castaneda si incontra questo tema.
"la “via” è questa."
:-)
Fabio
PS: molto bello il quadro all'inizio. Colmo di luce.
Caro Fabio, hai colto a pieno la "portata" :) Complimenti!
EliminaSì. Ho avuto qualche problema di salute. E il "reset (weekend)" porta via sempre molta energia/ritmo...
E' sottile. Molto sottile... questo "specchio (effetto)".
Credo di non essere ancora riuscito ad esprimere al meglio tutto quello che "sento". C'è ancora tempo, per cui, "mai dire mai" :)
Pensa a come deve essere "essere vecchi e doloranti, magari sempre a letto, in casa". Terrificante. Quando, dentro, sei ancora Te. Imprigionat3 dentro a... questa situazione "qua, così". Davvero un inferno. Quando per fare tre scalini ci metti una vita, ansando e cristando.
No. Questo è un incanto. Qua si rincoglionisce. Mentre la scienza deviata si auto celebra e specchia. Dopo che ha ospedalizzato la società intera.
Si è smarrita proprio la "bussola (senso, memoria, esperienza)"...
La "via" è questa, nonostante tutto.
Grazie Fabio :)
Un caro abbraccione.
Serenità
Dimenticavo. Il quadro è di Claude Monet :)
EliminaDonna con il parasole girata verso sinistra...
Sì, molto bello :)
Smile
Ciao Davide :-)
EliminaHai proprio ragione a proposito di rincoglionimento. Ed è anche diventato normale "qua, così". Chissà millenni indietro che rispetto ricevevano gli "anziani", i saggi, con la loro esperienza e i loro insegnamenti. Oggi siamo/sono i giovani ad insegnare (tecnologia, smart-tutto ecc.) ai vecchi, un bel simbolo. Non c'è che dire.
Nonostante ciò, però, ognuno di noi può, in certa misura e al netto dell'Antisistema, invecchiare "bene". Con l'alimentazione e la ginnastica, la respirazione, eliminando tutto il superfluo ad esempio ecc. ecc.
Per quanto riguarda gli Egizi, mi son ricordato del film Jack lo squartatore, con Johnny Depp. L'ho visto anni fa. Mi è rimasto impresso il fatto che il protagonista parla di questi totem egizi, che si trovano praticamente in tutte le grandi città Europee (Londra, Parigi, Torino...). Strano no? Nessuno ci fa caso. Presi come siamo, causalmente, nella corsa del topo. Ce n'è uno proprio in centro a Roma ad esempio. Nella zona della vita (morte?) politica. Sorretto da un elefante. Come un'antenna ripetente. Come a dire "spargete il verbo", diffondendo il virus ovunque e continuativamente. Credo di aver fatto centro ;-)!
Un abbraccio
Fabio
Ciao Fabio, la "cosa" si è inasprita nell'ultimo secolo, anche meno. Si può pensare, con l'avvento della tecnologia e degli "inquinanti".
EliminaL'invecchiare "bene" è sempre il bicchiere pieno a metà. A livello di potenziale, non c'è paragone. Abbiamo "perso (dimenticato)" tanto (quasi tutto)...
Grazie per la chicca del film :) Me lo rivedrò, visto che sono passati un sacco di anni. Gli egizi la sapevano lunga. Sì.
Dai, c'è una nuova settimana da onorare.
Ancora grazie. Ti abbraccio.
Serenità